Gli utenti registrati possono scrivere una risposta
46 seitanterzo, 17/11/10 18:11
eweg ha scritto:
Da quello che ho letto, lì non avete bisogno di testi, avete bisogno di teste.
47 Davide1980, 17/11/10 23:04
48 seitanterzo, 17/11/10 23:53
Davide1980 ha scritto:
Non volevo urtare la vostra sensibilità nominando l'ing. Albanesi
criticavo solo l'approccio.
Riguardo l'iperomocisteinemia, io sono uno dei tanti europei con la sostituzione nucleotidica 677C>T MTHFR allo stato etrozigote, che mi porta ad avere dei livelli di omocisteina di circa 35 mcmol/L (0,0-15,4). E' stata la dottoressa Baroni a dirmi di non proccuparmi e di tenere quello come il mio valore normale che indica che non ho carenze,
49 Davide1980, 18/11/10 09:18
eweg ha scritto:
I racconti tipo "un uomo vegano da 25 anni ricoverato per problemi di deambulazione è stato trattato con la B12 e poi ha ripreso a mangiare latticini uova e PESCE" sono ancora aneddotica, o siccome sono stati pubblicati da qualche parte sono già scienza?
Dov'è che finisce l'ingeniere e comincia il ricercatore?
eweg ha scritto:
Non mi sembra che metà dei vegani abbia problemi a mantenere l'equilibrio, o abbia formicolii agli arti o altro.
eweg ha scritto:
Ah, visto vhe l'omocisteina alta da sola non aumenta il rischio di cardiopatia, sarei anche curioso di sapere se lo studio sulla mortalità nell'articolo di Walsh che c'è su scienzavegetariana dove risulta che a causa degli alti livelli di omocisteina i vegani sono più colpiti da infarto rispetto ai pescetariani e ai latto-ovo-vegetariani è ancora valido o cosa.
50 eweg, 18/11/10 14:46
Davide1980 ha scritto:
Da "Vitamina B12: ne stai assumendo?" di Jack Norris, B.S. www.scienzavegetariana.it/medici/B12reduced.html
Carmel [13] (1978, USA) ha riportato il caso di un uomo di 57 anni ricoverato in ospedale nel 1976 per problemi alla deambulazione. Era stato vegano per 25 anni, ad esclusione dell'assunzione di piccole quantità di latticini. Nel 1974 un chiropratico gli aveva detto che i suoi problemi non erano riferibili a carenza di B12. I suoi livelli sierici di B12 erano di 146 pg/ml. Dopo 6 mesi di terapia con B12 i problemi neurologici si erano circoscritti ai piedi. Iniziò a mangiare pesce, latticini e uova. I sui livelli sierici di B12 si stabilizzarono intorno ai 300 pg/ml. I suoi problemi erano riferibili probabilmente ad un cosesistente deficit di introduzione e di assorbimento di Vitamina B12.
13. Carmel R Nutritional vitamin-B12 deficiency. Possible contributory role of subtle vitamin-B12 malabsorption, Ann Intern Med 1978 May;88(5):647-9.
Questo è un caso clinico che insieme ad altri non fa che confermare che una dieta vegana senza integrazione di B12 è ad alto rischio di carenza.
Certo che e invece che mangiare pesce, latticini e uova quell'uomo avesse assunto un integratore avrebbe ottenuto gli stessi effetti, se non migliori.
eweg ha scritto:
Non mi sembra che metà dei vegani abbia problemi a mantenere > l'equilibrio, o abbia formicolii agli arti o altro.
Da "B12: Una Parte Essenziale di una Sana Dieta Vegana" di Stephen Walsh www.scienzavegetariana.it/rubriche/cong2002/vegcon_B12.html
La Carenza talora diviene già clinicamente manifesta con livelli ematici al di sotto dei 200 pmol/l [270 pg/mL], ma solitamente compare al di sotto di livelli di 70 pmol/l [95 pg/mL].
I livelli di Omocisteina cominciano ad aumentare quando I livelli di B12 scendono al di sotto di 300 pmol/l [405 pg/mL], e salgono poi drammaticamente al di sotto dei 150 pmol/l [203 pg/mL].
eweg ha scritto:
Ah, visto vhe l'omocisteina alta da sola non aumenta il > rischio di cardiopatia, sarei anche curioso di sapere se lo > studio sulla mortalità nell'articolo di Walsh che c'è su > scienzavegetariana dove risulta che a causa degli alti > livelli di omocisteina i vegani sono più colpiti da infarto > rispetto ai pescetariani e ai latto-ovo-vegetariani è ancora > valido o cosa.
Da "B12: Una Parte Essenziale di una Sana Dieta Vegana" di Stephen Walsh www.scienzavegetariana.it/rubriche/cong2002/vegcon_B12.html
5.Mortalità Osservata nei Vegetariani
(UK, USA e Germania, 1999)
[Tabella 2]
- Mortalità per Cardiopatia Ischemica nei Vegani: 0.74 osservata vs 0.7 prevista
- Mortalità per Altre Cause nei Vegani: 1.33 osservata vs 1.4 prevista
- Risultato Totale: Lacto-Vegetariani, Mangiatori di Pesce e Carnivori occasionali hanno ragionevolmente una Spettanza di Vita di 2 anni superiore a quella dei Vegani
- Principale fattore responsabile: elevati livelli di Omocisteina
- Come invertire questi risultati: l'assunzione di adeguate quantità di B12 può collocare i Vegani in vetta a tutte le altre categorie.
Nota: il termine "regolari" Carnivori utilizzato in Tabella 2 indica individui che non assumono così tanta carne come la media della Popolazione, e soprattutto NON fumano. La Mortalità nella Popolazione generale è di circa 2.0 se calcolata con i criteri della Tabella.
51 Davide1980, 18/11/10 21:41
eweg ha scritto:
Mi riferivo proprio a questo: siccome è riportato nella letteratura medica immagino che non lo chiami "aneddoto".
eweg ha scritto:
Quello che mi chiedo è se questi casi siano o no più diffusi fra i vegani.
eweg ha scritto:
Mi sembra strano che, oltre a latticini e uova, abbia ricominciato a mangiare pesce: perche?
eweg ha scritto:
Questa è una delle cose più strane: 200 è il TRIPLO di 70.
Sarei curioso di sapere come fanno i ricercatori a dire che i problemi di qualcuno sono causati dalla B12 bassa se la B12 non è abbastanza bassa.
Magari hanno ragione, ma io non so come fanno.
eweg ha scritto:
Ma ci sono degli studi da cui risulta che i vegani incorrono PIU' SPESSO in disturbi alla deambulazione, dolori muscolari eccetera?
eweg ha scritto:
Non capisco questa risposta, io mi riferivo proprio a questo studio: se, a quanto pare, non è vero che l'omocisteina aumenta il rischio cardiovascolare (stando anche al sito che hai linkato), come la mettiamo con questo studio? Omega3? DHA? Studio fatto male?
52 Marina, 18/11/10 22:09
53 eweg, 18/11/10 22:54
Davide1980 ha scritto:
Anche se la risposta fosse no, non avrebbe importanza. Quell'uomo è andato in carenza di vitamina B12 PERCHE' non aveva una fonte di vitamina B12.
eweg ha scritto:
Mi sembra strano che, oltre a latticini e uova, abbia > ricominciato a mangiare pesce: perche?
Non è mica il primo. Io conosco una donna che da adolescente è stata latto-ovo-vegetariana per tre anni, riferisce che sveniva in autobus, ha anche avuto un'intossicazione intestinale da troppo formaggio, aveva carenze (quali? boh?)... morale della favola è tornata onnivora ed ha archiviato come una mania adolescenziale ciò che ha creduto per tre anni.
eweg ha scritto:
Ma ci sono degli studi da cui risulta che i vegani incorrono > PIU' SPESSO in disturbi alla deambulazione, dolori muscolari > eccetera?
Non ho riferimenti da darti, ma visto che la carenza di B12 è straordinartiamente più diffusa tra i vegani rispetto agli onnivori, suppongo di sì (ovviamente disturbi alla deambulazione e dolori muscolari DOVUTI alla carenza di B12).
eweg ha scritto:Non capisco questa risposta, io mi riferivo proprio a questo > studio: se, a quanto pare, non è vero che l'omocisteina > aumenta il rischio cardiovascolare (stando anche al sito che > hai linkato), come la mettiamo con questo studio? Omega3? > DHA? Studio fatto male?
Lo studio mette a confronto i vegani non con chi abusa di carne, ma con chi ne fa uso moderato. La ricerca sta dimostrando che la carne fa male anche consumata nelle quantità raccomandate dalle linee guida.
Se avessero fatto il confronto con della gente che mangiava carne in modo esagerato come fa la media della popolazione, i sostenitori del carnelattismo avrebbero potuto dire "è l'eccesso che fa male, non la giusta quantità", infatti anche il dottor Ghiselli, strenuo oppositore della dieta vegana, dice che in Italia si mangia troppa carne. Il vegano (attenzione: solo in UK, USA e Germania nel 1999) con l'omocisteina alta ha rischio di mortalità inferiore alla media, ma superiore a chi consuma carne moderatamente.
Però: quali sono i vegani presi in considerazione nelle tabelle? Tutti? No, solo una parte. Quella parte era composta prevalentemente da macrobiotici? Non so rispondere.
Trovi studi che affermano una cosa e altri che affermano l'opposto, i risultati dipendono da un'infinità di variabili quindi è normale che ci siano delle incongruenze.
54 Davide1980, 18/11/10 23:31
55 Davide1980, 18/11/10 23:40
eweg ha scritto:
Non penso che possiamo essere sicuri di questo, tralatro aveva più di 50 anni.
eweg ha scritto:
Non hai capito: quello studio dice che i vegani hanno un certo rischio di morire di cardiopatia a causa dell'omocisteina alta, ma a quanto pare l'omocisteina alta non causa questi problemi, si pensava di si, ma non è così.
O è sbagliato lo studio, o è giusto ma la mortalità era dovuta ad altro, o avevano ragione a dire che l'omocisteina alta causa cardiopatie, o c'è qualcosa che mi sfugge.
56 Davide1980, 18/11/10 23:45
57 Andrea, 19/11/10 00:29
Davide1980 ha scritto:
La dieta vegana con integrazione non comporta quindi rischi, ma se uno non assume vitamina B12 tramite integratori o prodotti fortificati e si affida al caso, allora sì che corre un rischio.
E mi irritano i vari ciarlatani su internet che, con tutta la fatica che le società scientifiche fanno per far entrare in testa ai vegani che devono integrare 'sta benedetta B12, vanno in giro a dire che non è necessaria, che livelli ideali sono quelli bassi, che basta strofinare le mele per terra prima di mangiarle ed altre idiozie.
58 seitanterzo, 19/11/10 02:25
59 Davide1980, 19/11/10 08:38
seitanterzo ha scritto:
quest'aminoacido solforato viene sintetizzato anche da un altro AA con zolfo, la metionina, di cui carne & c. sono ricchissimi.
Quindi l'organismo si trova a dover compiere un superlavoro finchè ce la fa, poi cala l'assorbimento della cobalamina e sei fregato.
L'omocisteina si converte sempre meno e va pian piano a danneggiare il SNC, mentre la carne contribuisce ad aumentarne ulteriormente il livello.
60 Davide1980, 19/11/10 08:53
Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.
Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!