Vegani fumatori; pagina 3

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31 flokim, 19/09/13 17:24

Ultravegan ha scritto:
Dal punto di vista del rispetto degli animali non umani il tabacco è spesso testato su di loro, per non parlare di sottoprodotti come la nicotina, generalmente utilizzata negli insetticidi.

Voi cosa ne pensate?

Non giudico assolutamente un vegan fumatore però mi da fastidio se vedo che si accende una sigaretta di qualche nota marca. E' un po' come se usasse lo shampoo della multinazionale che sappiamo benissimo commissionare migliaia di test su poveri animali.

32 Guest, 19/09/13 20:45

Cecco ha scritto:
Fumare è un'abitudine. Tu che sei vegana hai già visto come si possa cambiare le proprie abitudini. A chi dice: "vorrei essere vegano", cosa rispondiamo? Allora smetti di mangiare gli animali.
Per smontare la dipendenza della sigaretta bisogna annullare le false credenze che la circondano. Di carne, latte, uova, etc. viene continuamente detto che servono necessariamente per la dieta. E sappiamo che è una vergognosa falsità.
Il tabacco, a cosa cavolo ci serve?! A puzzare?

Il problema è che una persona diventa vegan perché conosce ed è palese il danno fatto agli animali. Si diventa vegan per gli animali e cambiare abitudini per diminuire la sofferenza degli altri è molto facile per una persona sensibile. Cambiare abitudini per sé stessi è meno immediato, sopratutto perché parliamo di una cosa che piace, altrimenti un fumatore non sarebbe tale; Il discorso "il fumo non serve a nulla" non ha senso.. perché il fumo non deve servire, deve piacere. Con questo voglio dire che se bisogna convincere un vegan a smettere di fumare.. bisognerebbe puntare sulle motivazioni etiche (sperimentazione su animali) e non sulla propria salute (perché della propria salute uno, in linea di principio, può fregarsene altamente.. altrimenti chi beve deve tanti alcolici deve smettere, chi usa quintali d'olio deve smettere.. chi pesa 30 chili in più deve per forza scendere di peso.. ecc..).

Sono fermamente contraria all'uso di sigarette; ciò danneggia gli animali, arricchisce chi non se lo merita, impoverisce (e di molto) le tasche di chi fuma, alla lunga porta a malattie e ciò grava sul servizio sanitario per cui paghiamo tutti le tasse..

Il problema è che.. magari un fumatore risparmia sulla pasta (un esempio idiota).. sul sistema sanitario pesano anche gli obesi per "scelta" con diabete..

Quindi possiamo dire tutto.. ma le uniche parole che per me hanno senso per far smettere a un vegan di fumare sono quelle che riguardano gli animali, la sperimentazione su di essi e il dar soldi a multinazionali che non conoscono la parola "etica".

La motivazione etica è quella determinante.. quindi..a meno che non si abbia una piantagione/giardino di piante di tabacco.. è meglio smettere.

Ciao,
Didi.

33 dinhayda, 21/09/13 00:08

Non ho letto tutti i massaggi ma voglio dire la mia. Sono vegana e precisa sto attenta a tutto, dagli ingredienti dei cibi al non acquistare accessori e vestiario di materiale animale, uso detersivi e cosmetici non sperimentati. MA NON TOGLIETEMI LE SIGARETTE!!!Sono una forte fumatrice che non ha nessuna intenzione di smettere, fumo le PUEBLO che non sono sperimentate. La mia scelta vegan e' avvenuta x motivi etici animalisti e se fumo non uccido altri esseri viventi ma solo me stessa (forse)

34 Andrea, 21/09/13 10:42

dinhayda ha scritto:
fumo le PUEBLO che non sono sperimentate

Lo credevo anch'io ma in realtà sembra non sia così scontato: non ci sono fonti certe, e l'azienda ha sempre dato risposte ambigue, evitando di rispondere alle domande dirette: https://www.veganhome.it/forum/cosmetici-abbigliamento/tabacco-pueblo/
Mi pare fosse emerso che invece c'è un'altra marca che non testa ma non ricordo quale.

35 dinhayda, 22/09/13 00:40

Quello che non capisco è perche le sigarette debbano essere sperimentate su animali. Ora ci sono anche le Luky e le pallmall a tabacco naturale . Ma che gli fanno alle bestiole...scusate l' ignoranza.

36 Andrea, 22/09/13 00:48

Per lo più cercano specie in cui i danni siano molto ridotti rispetto a quelli sugli umani per creare una vasta bibliografia in difesa del fumo. Per decenni hanno negato che le sigarette facessero male perché lo sperimentavano sui topi che in effetti non riportano danni legati al fumo.

Adesso non potrebbero più dire una cosa del genere ma riescono ad avere tutta una serie di test che sminuiscono i danni del fumo, basta decidere cosa fa comodo dimostrare e cercare una specie su cui ciò avviene.

37 pamela, 22/09/13 15:35

Io vorrei smettere per tutti i motivi da voi elencati e spero di riuscirci presto. Ringrazio tutti e penso che ogni tanto verrò a rileggermi questo thread.
Proprio ieri ho incontrato la mia conoscente che avevo smesso di fumare con le sigarette elettroniche. Stava fumando una vera sigaretta.

Ciao

pamela

38 Andrea, 23/09/13 08:42

Io invece ho visto tutte le (poche) persone che sono passate alla sigaretta elettronica smettere definitivamente.

Credo che se una persona decide di smettere e ha "solo" una dipendenza fisica sia un aiuto enorme. Se ha una "solo" dipendenza psicologica normale anche.

Se però si arriva a un livello tale per cui non basta la nicotina né il gesto di fumare ma si vuole per principio la sigaretta vera allora non c'è niente che tenga.

39 RockyDeVegan, 27/09/13 11:06

Posso dire che in certi casi la sigaretta elettronica aiuta a smettere proprio perchè i liquidi in commercio sono graduati. Generalmente un fumatore classico inizia da un livello di nicotina 1,8 (il piu alto), poi passa a uno 0,9 per arrivare a uno ZERO assoluto di nicotina ma solo liquido aromatizzato. Da lì diciamo che la dipendenza rimane la gestualità e l'abitudine ma non piu quella dalla nicotina.

Fanno meno male perchè oltre a tante altre sostanze chimiche e tossiche l'unico ingrediente dannoso che puoi trovare nei liquidi è la nicotina. Non c'è combustione tant'è che quello che viene aspirato non è fumo ma vapore.

Ovviamente ogni caso è differente e ogni persona trova il metodo piu consono.

Mia sorella e un mio amico ad esempio hanno smesso leggendo il libro di Allen Carr "E' facile smettere di fumare se sai come farlo" regalato a entrambi da me quindi bellissima soddisfazione. Che poi è lo stesso autore del libro che ha mosso la mia curiosità nei confronti del veganesimo e anche grazie a quello (e tante altre cose) ora sono vegano.

40 Cynthia, 1/10/13 18:18

Secondo me fumare non è vegan, infatti ho smesso e ora odio le sigarette. Un incentivo a non fumare più può essere la decisione di donare i soldi risparmiati alla causa animalista.

41 WildSoul, 14/10/13 17:58

Non fumo e MAI fumerò quella schifezza che mi intaserbbe i polmoni facendomi tossire come un mostro, lasciandomi il fiato puzzolente, la bocca sporca e che ridurrebbe le mie prestazioni atletiche. Per non parlare delle malattie mortali che provoca e da quanto ho appena appreso da Andrea che vengono pure testate sugli animali O_O ma si può?!
Non oso immaginare come vengano costretti con tubi su bocca e naso a respirare fumo ç_ç ... devo salvarli, che posso fare?

42 Pallade, 17/10/13 13:57

Secondo me fumare è in primis una mancanza di rispetto per il nostro corpo. Io quando frequentavo il liceo fumavo. Sono riuscita a smettere anche grazie a Internet è stato utilissimo, leggendo le varie pagine informative su patologie e stili di vita e accorgendomi che il fumo influisce negativamente quasi su tutto! Da buona ipocondriaca quale sono non è stato difficile trovare la volontà di smettere :)

43 CristinaG, 18/10/13 21:46

Io ho iniziato a fumare nel 2004, a 17 anni, ho fatto il primo tentativo di smettere nel 2009 ed anche io dopo 9 nove mesi a causa di una situazione insostenibile a lavoro ho ricominciato... Mi sono pentita e non riuscivo a trovare il "momento giusto" per fare un secondo tentativo. Continuavo a rimandare. Fumavo le M........o rosse, un mezzo pacchetto abbondante al giorno. Le odiavo e le amavo. Poi mi sono decisa, questa primavera, a provare le sigarette elettroniche (piccola precisazione, onestamente non ho chiesto né mi sono informata se nel liquido ci fosse qualche componente di derivazione animale, è stato un acquisto abbastanza impulsivo). Dopo un mese, cioè quando ho finito l'unica ricarica che mi avevano fornito al momento dell'acquisto, ho deciso semplicemente di non comprarne un'altra, per vedere come andava. Da quel momento non ho più fumato, sono passati 5 mesi. Devo dire che è stato incredibilmente facile, forse perché ho notato che utilizzando la sigaretta elettronica veniva a mancare la "gestualità" del rito del fumo (è più pensante delle sigarette e non si tiene facilmente tra due dita) e mi sentivo solo una tossica che aveva bisogno di assumere la sua dose, mi ha aperto gli occhi. Mi ha fatto capire che la dipendenza è solo mentale, perché sintomi fisici di astinenza non ne ho avuti. Questo solo per dire che anche se hai già provato e hai fallito, non ti arrendere!

44 Carlovegan, 23/10/13 18:18

CristinaG ha scritto:
Questo solo per dire che anche se
hai già provato e hai fallito, non ti arrendere!

Giustissimo!

45 AntonellaSagone, 23/10/13 19:26

anche io penso che sia più mentale che fisico... per lo meno la mia esperienza è stata così.

ho fumato per anni, ed ero una forte fumatrice. Ho smesso una prima volta quando sono rimasta incinta, quasi 3 anni senza fumare, appena svezzato mio figlio però ho ricominciato - perché la decisione era partita da motivi "esterni", non interiori.

La seconda volta, mi facevo le sigarette a mano, ma anche così sono tornata ad almeno 15-20 al giorno (e senza filtro...).

Notavo che la sigaretta era diventata un qualcosa che mi "regalavo", che "prendevo" per qualsiasi motivo: fame, sete, stanchezza, stress ma anche relax, sazietà, allegria.

Alla fine, dopo mesi di lavoro su di me (avevo cominciato a fare yoga), l'aumentato livello di consapevolezza riguardo al mio corpo mi ha aiutato a percepire il fumo in modo corretto: non ero io che fumavo la sigaretta, era la sigaretta che fumava me. L'impressione che mi desse energia era un'illusione, ora percepivo chiaramente come me la rubasse. Quindi fumare nei momenti di stress era un paradosso, perché di fatto mi facevo un ulteriore dispetto.

proprio perchè stavo andando incontro a un periodo stressante (acquisto di casa e trasloco), mi sono resa conto che avevo bisogno di tutte le mie energie, così ho smesso.

Quando mi sono decisa ho smesso da un giorno all'altro, non mi sono mai guardata indietro e non ho avuto crisi di astinenza, anche se di notte per anni ogni tanto mi sognavo di fumare "per sbaglio" :-)

Ora non fumo da 27 anni!

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"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

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