Diventare vegan

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1 Maryrocker93, 4/11/13 09:11

Buongiorno a tutti, mi chiamo Maria Paola e ho 20 anni.
Da 2 mesi e mezzo sono vegetariana (lo so, ho fatto questa scelta un po' tardi e ho un casino di sensi di colpa) e da 2 settimane mi sto "convertendo al vegan", comprando latte di soia e riso e eliminando latte e derivati e uova (solo i prodotti fatti con le uova, anche perché le uova avevo già smesso di mangiarle).
Sono in difficoltà, ma per un solo motivo: la mia famiglia non mi appoggia.
Mia mamma considera la mia scelta esagerata, mio padre e sua moglie (sì, i miei sono divorziati) mi prendono un po' in giro, soprattutto sua moglie.
Quando ho iniziato a comprare il latte di soia e riso, mia mamma mi ha chiesto "Ma almeno per il latte non possiamo fare una cosa normale?".
Mi sembra quasi di aver aperto gli occhi alla realtà, mentre tutti fanno finta di non vedere...
Dietro questa scelta ci sono motivazioni etiche, ambientalistiche e salutistiche.
La moglie di mio padre mi ha detto "Non sai le cose buone che ti perdi!".. Ma cosa me ne frega? Per avere quei "gusti" ci sono troppi animali che soffrono e che vivono una vita indecente.
Comunque, sono in crisi, non ho problemi a essere vegan, ma la gente mi considera una pazza :-(

2 Andrea, 4/11/13 09:45

Maryrocker93 ha scritto:
Quando ho iniziato a comprare il latte di soia e riso, mia mamma mi ha chiesto "Ma almeno per il latte non possiamo fare una cosa normale?".
[...]
La moglie di mio padre mi ha detto "Non sai le cose buone che ti perdi!".. Ma cosa me ne frega? Per avere quei "gusti" ci sono troppi animali che soffrono e che vivono una vita indecente.
Comunque, sono in crisi, non ho problemi a essere vegan, ma la gente mi considera una pazza :-(

Oddio.. non è che dire "non sai cosa ti perdi" o "usa il latte normale" sia trattare da pazza. E' ovvio che per loro quelli siano alimenti normali. e sul momento siano spiazzati.

Puoi 1) fregartene 2) spiegare le cose con calma oppure 3) dire: "infatti faccio una cosa normale, bevo una bevanda alla soia, al riso o alla mandorla mentre fino ad ora facevo una cosa anormale: avete mai visto un animale bere latte di un'altra specie, tipo un canguro bere latte di topo? Avete mai visto un animale bere latte dopo lo svezzamento?" Oppure buttandola sull'etica "infatti faccio una cosa normale, bevo una bevanda alla soia, al riso o alla mandorla mentre fino ad ora facevo una cosa anormale: bevevo una bevanda ottenuta facevo ingravidare una mucca, facendola partorire, facendole portare via il figlio per essere macellato in modo da portarle via il latte. Questo è anormale".

3 azraphel, 4/11/13 09:48

Non ci pensare più di tanto. Anche i miei genitori all'inizio facevano così, ma poi gli passa. Non dico che ti appoggeranno di sicuro ma almeno smetteranno di rompere le palle :-)
Tutto sommato le battutine non sono niente di ché, ci si fa l'abitutine.
A proposito, sei di Napoli o dintorni?

4 Maryrocker93, 4/11/13 10:15

Giusto, un po' ci ho provato a spiegare, ma sbuffano! Da mio padre e sua moglie posso aspettarmelo, non amano gli animali e secondo me un po' pensano che sia giusto che vengano trattati in un certo modo e mangiati.
Mia mamma ha sempre amato gli animali, proprio per questo mi aspettavo da parte sua un po' più di comprensione. Comunque sì, forse ho esagerato usando il termine pazza xD, ma era più per la società, che ti mette in testa che la normalità sia bere latte e mangiare carne, e se non lo fai sei fuori di testa! Grazie per la risposta :)

5 Maryrocker93, 4/11/13 10:16

Grazie :-) spero davvero che mi rispetteranno!
Comunque no, sono di Milano =(

6 azraphel, 4/11/13 10:51

Peccato! Qua c'è un sacco di gente di Milano; sentiti con loro se ti va di stare un po' tra veg. Magari partecipa a qualche evento :-)

7 Marina, 4/11/13 11:03

Maryrocker93 ha scritto:
Sono in difficoltà, ma per un solo motivo: la mia famiglia non mi appoggia.

Questo è normale, nei primi tempi.
E' ovvio che quando uno fa una scelta non standard gli altri non la capiscano.
Ma d'altra parte anche tu stessa fino a pochi mesi fa mangiavi animali, e ti pareva normale e ti sarebbe sembrato strano che qualcuno non li mangiasse. Non puoi pretendere che, una volta che tu hai capito una cosa, automaticamente la capiscano subito anche gli altri.
Magari! La diffusione della scelta vegan sarebbe molto più facile :-)

Mia mamma considera la mia scelta esagerata, mio padre e sua moglie (sì, i miei sono divorziati) mi prendono un po' in giro, soprattutto sua moglie.

Ma lo sai benissimo che con la famiglia è sempre così.
E' l'ultimo posto in cui trovare comprensione, specie se si è giovani, perché tendono a considerare ogni cosa come un capriccio dei loro "bambini" (e anche a 20 o 30 anni si è sempre considerati i loro "bambini", sotto sotto...).
E' così per la scelta vegan come per ogni altra cosa diversa dal solito che si voglia fare.
Non possiamo pretendere che loro capiscano che invece l'incomprensione in questo campo ci fa male, perché significa per noi disprezzo verso la vita degli animali. Non lo capiscono, e ci vuole tempo perché digesriscano la nostra scelta.
Ma basta dargli un po' di mesi, massimo un anno, e poi gli passa, smettono di rompere, o magari fanno solo una battuta ogni tanto.
Succede sempre così. Il tuo caso non sarà certo diverso.

Non è proprio il caso di preoccuparsi per i brontolementi dei genitori... non vivremmo più se lo facessimo, dai :-D

Comunque, sono in crisi, non ho problemi a essere vegan, ma la gente mi considera una pazza :-(

Mi pare che da quello che hai raccontato finora, questa conclusione non discenda affatto.
Hai solo raccontato che i tuoi genitori (e genitori acquisiti) ti criticano e non hanno ancora imparato ad accettare la tua scelta.
Come ho spiegato sopra, è più che normale. Non vedo motivi per essere in crisi. La crisi casomai la dobbiamo avere per la tristezza che sia così difficile far capire alla gente che ammazzare gli animali sia sbagliato. Ma per gli animali stessi, non per noi. Non è un problema per noi che la nostra scelta non sia compresa, quello è il meno, il problema vero è che a causa di questo gli animali soffrono e muoiono, e questo fa male. Ma è giusto che faccia male, deve essere così, altrimenti vorrebbe dire che degli animali non c'importa.
E' un fardello che dobbiamo portare, ma non è davvero nulla in confronto al fardello che devono portare gli animali.

Un'ultima cosa: alla famiglia è giusto spiegare i motivi, semplicemente perché li sappiano. Penso che ti sarebbe molto utile lasciare in giro del materiale informativo cartaceo, di modo che lo possano leggere per conto proprio, evitando così un muro contro muro.

Ma fatto questo, basta, non serve discuterne ancora, semplicemente evita l'argomento, e se loro ne parlano non rispondere (a meno che non sia per un reale interesse).

Il tuo tempo è meglio che lo dedichi a parlare di questo con altri, dei completi estranei, che però possono essere potenzialmente interessati.
Qui ci sono dei consigli per iniziare: https://www.veganhome.it/animalisti/

Oltretutto, sentendoti utile puoi anche superare la tristezza per l'inerzia altrui che ammazza animali...

Ti do solo qualche consiglio su quali materiali mettere a disposizione alla tua famiglia, bastano 2 copie per tipo, visto che di famiglie ne hai due:

https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/opuscoli/veganismo/salute-vegan/
https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/volantini/veganismo/perche-vegan/
https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/volantini/veganismo/incontra-animali/
https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/volantini/veganismo/pieghevole-io-passo-a-veg/
https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/volantini/veganismo/pieghevole-effetto-serra/
https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/volantini/veganismo/vacche-grasse-bambini-magri/
https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/volantini/veganismo/volantino-animali-tutti-uguali/

8 Marina, 4/11/13 11:06

Se sei di Milano e vuoi impegnarti nell'attivismo, ti metto in contatto con una ragazza che sta iniziando a fare tavoli info e altre iniziative, hanno appena fatto un atvolo per la giornata mondiale vegan che è andato molto bene.
E' anche lei giovane, e vedrai che impegandoti a fare attivismo con lei e altri potrai superare lo socramento per l'incomprensione altrui e soprattutto farai una cosa utilissima per gli animali!

9 AntonellaSagone, 4/11/13 11:33

ciao maria paola, e benvenuta :-)

il problema è che prima tu e la tua famiglia condividevate lo stesso standard di normalità - una nromalità che ora hai scoperto essere una menzogna e una Anormalità. Loro sono rimasti su quello standard.

Come per qualsiasi altra situazione in cui vieni giudicata o nno compresa, e ricevi un giudizi0o su di te, tieni presente sempre questa regola aurea:

i giudizi delle persone non danno un'informazione su di te, ma su di loro!

cioè se A dice che B è brutto, l'informazione vera non è "B è brutto" ma "ad A non piace B".

ricorda come eri anche tu fino a poco tempo fa.
Io ci ho messo 46 anni a capire, tu solo 20: rallegrati!!!! hai molti meno anni di cui rammaricarti...

ora quello che è veramente importante è trovare una tua "tribu", cioè un gruppo di amici che condividono la tua visione delle cose, in cui sentirti non che stai facendo una cosa speciale, ma la cosa normale.

per quanto riguarda i tuoi, prendila come le classiche reazioni che tutti i genitori o cmq quelli della vecchia generazione hanno verso ciò che rappresenta un deragliamento dalla loro norma... mugugnano per un po', poi si adattano. E q

10 AntonellaSagone, 4/11/13 11:35

mi si è troncato il messaggio...

dicevo mugugnano ma poi si adattano e qualche volta si convertono pure, specie quando cucinerai le tue cose e gli dirai "non sai che ti perdi" e poi gli farai assaggiare i tuoi manicaretti (per ispirazioni, vedi 3D "che si mangia stasera"!

11 Andrea, 4/11/13 11:45

Maryrocker93 ha scritto:
Giusto, un po' ci ho provato a spiegare, ma sbuffano! Da mio padre e sua moglie posso aspettarmelo, non amano gli animali e secondo me un po' pensano che sia giusto che vengano trattati in un certo modo e mangiati.

Secondo me è positiva questa reazione: in sostanza tu stai dicendo che non mangi certi prodotti perché vuoi smettere di uccidere animali. Magari non lo dici esplicitamente ma è sottinteso.

Quindi loro possono dire come fanno quasi tutti che sei brava, che ti ammirano tanto, ma che loro continuano a mangiare come gli pare. In sostanza direbbero senza problemi che capiscono ma che per gola continueranno a uccidere animali.

Oppure possono reagire mettendosi sulla difensiva dicendo che quello che fanno loro è la cosa normale ed essere vegan no. Questo significa che si sentono un po' in colpa, che hanno capito che quello che fanno è sbagliato.

No dico che diventeranno vegan, la maggior parte nonostante questo non lo fa, ma è molto più probabile che lo facciano lor rispetto a quelli della prima categoria. In tantissimi anni non ho mai visto quelli del "Ti ammiro tanto, brava", diventare vegan: chi lo fa o lo fa quasi subito o passa per la fase difensiva di critica.

12 Maryrocker93, 4/11/13 11:58

Andrea ha scritto:
Secondo me è positiva questa reazione: in sostanza tu stai dicendo che non mangi certi prodotti perché vuoi smettere di uccidere animali. Magari non lo dici esplicitamente ma è sottinteso.

E' la prima ragione per cui sono diventata vegana, amo gli animali e penso che quello che attuano gli esseri umani sia orribile.
Poi ovvio che ci sono molti altri motivi... :-)

13 Ikki, 4/11/13 12:02

Vero quello che dice Andrea, ricordo anch'io, che poco tempo prima di diventare vegan (avevo 17 anni) ho trovato casualmente su youtube un video sullo sfruttamento delle mucche e avevo commentato dicendo che non era vero, che venivano trattate con cura e tutto quanto (studiavo zootecnia a scuola, quindi mi vantavo delle mie conoscenze "superiori" rispetto a quelle dei comuni mortali). Poi sono diventata vegan e dopo un paio d'anni mi sono ricordata di quello che avevo scritto nei commenti di quel video, ci sono tornata e mi sono scusata dicendo che ero diventata vegan e che mi dispiaceva per le cose che avevo scritto. Gli autori del video sono stati contenti. :)

14 Maryrocker93, 4/11/13 12:03

Marina ha scritto:
Comunque, sono in crisi, non ho problemi a essere vegan, ma > la gente mi considera una pazza :-(

Mi pare che da quello che hai raccontato finora, questa conclusione non discenda affatto.
Hai solo raccontato che i tuoi genitori (e genitori acquisiti) ti criticano e non hanno ancora imparato ad accettare la tua scelta.
Come ho spiegato sopra, è più che normale. Non vedo motivi per essere in crisi. La crisi casomai la dobbiamo avere per la tristezza che sia così difficile far capire alla gente che ammazzare gli animali sia sbagliato. Ma per gli animali stessi, non per noi. Non è un problema per noi che la nostra scelta non sia compresa, quello è il meno, il problema vero è che a causa di questo gli animali soffrono e muoiono, e questo fa male. Ma è giusto che faccia male, deve essere così, altrimenti vorrebbe dire che degli animali non c'importa.
E' un fardello che dobbiamo portare, ma non è davvero nulla in confronto al fardello che devono portare gli animali.

Un'ultima cosa: alla famiglia è giusto spiegare i motivi, semplicemente perché li sappiano. Penso che ti sarebbe molto utile lasciare in giro del materiale informativo cartaceo, di modo che lo possano leggere per conto proprio, evitando così un muro contro muro.

Ma fatto questo, basta, non serve discuterne ancora, semplicemente evita l'argomento, e se loro ne parlano non rispondere (a meno che non sia per un reale interesse).

Il tuo tempo è meglio che lo dedichi a parlare di questo con altri, dei completi estranei, che però possono essere potenzialmente interessati.
Qui ci sono dei consigli per iniziare: https://www.veganhome.it/animalisti/

Oltretutto, sentendoti utile puoi anche superare la tristezza per l'inerzia altrui che ammazza animali...

Ti do solo qualche consiglio su quali materiali mettere a disposizione alla tua famiglia, bastano 2 copie per tipo, visto che di famiglie ne hai due:

https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/opuscoli/veganismo/salute-vegan/ (((((

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Grazie mille :-)
Comunque volevo aggiungere.. Mi sono spiegata male, sono in crisi perché penso alla sofferenza degli animali e non capisco come la mia famiglia possa rimanere indifferente.... Sto molto male, ho in testa questa immagine: gli esseri umani che si cibano di carne, latte e uova, mentre gli animali stanno rinchiusi, al buio, a soffrire.. Mi distrugge...

15 Maryrocker93, 4/11/13 12:05

Marina ha scritto:
Se sei di Milano e vuoi impegnarti nell'attivismo, ti metto in contatto con una ragazza che sta iniziando a fare tavoli info e altre iniziative, hanno appena fatto un atvolo per la giornata mondiale vegan che è andato molto bene.
E' anche lei giovane, e vedrai che impegandoti a fare attivismo con lei e altri potrai superare lo socramento per l'incomprensione altrui e soprattutto farai una cosa utilissima per gli animali!

Grazie, solamente una cosa, forse andrò a lavorare in Australia nel giro di 2 mesi... Però nel frattempo ci sono per qualsiasi cosa! Mi fa piacere.

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!