A cosa bisogna stare attenti ?; pagina 19

Bisogna sempre leggere di ingredienti la prima volta che si compra un prodotto, c'e' poco da fare... le schifezze che ci mettono dentro sono inimmaginabili.

Ciao,
Marina

c'è anche il latte nelle patatine!! l'ho fatto notare a degli amici schifivori col risultato che si sono schifati a tal punto da non comprarle!! figuriamoci....

alexblues ha scritto:
c'è anche il latte nelle patatine!!

In quelle "aromatizzate", si'. Conviene sempre prendere quelle semplici.

Ciao,
Marina

Aggiungo che anche nel dado vegetale di solito c'è lattosio e negli gnocchi confezionati in commercio molto spesso E471 (digliceridi degli acidi grassi) e latte in polvere.. che poi che ce li mettono a fare non ho ancora capito!

thundergoat ha scritto:
Aggiungo che anche nel dado vegetale di solito c'è lattosio e negli gnocchi confezionati in commercio molto spesso E471 (digliceridi degli acidi grassi) e latte in polvere.. che poi che ce li mettono a fare non ho ancora capito!

Gli gnocchi confezionati in commercio hanno quasi tutti latte e/o uova. La prima volta mi hanno fregato (io a casa li ho sempre solo fatti con patate e farina), ora controllo sempre. Il latte spesso lo mettono perché li fanno a partire dai fiocchi di patate, che devono essere reidratati.

E poi i gnocchi confezionati sono sempre gommosi, molto meglio farli a casa, e' facilissimo (a me piace farli la domenica mattina per il pranzo :-) )

Naoussa ha scritto:
E poi i gnocchi confezionati sono sempre gommosi, molto meglio farli a casa, e' facilissimo (a me piace farli la domenica mattina per il pranzo :-) )

Posso dire che non ci sono più le patate di una volta? A me non sempte riescono saporiti, le belle patate asciutte a pasta gialla di una volta non si trovano più, almeno qui in città. Tutte patate giovani e ricche d'acqua. Ho notato che le rosse sono un pò meglio ma non reggono il paragone con le patate vecchie che purtroppo nessuno ha più.

Anche io me li faccio a casa, ma per curiosità quando vado al supermercato leggo gli ingredienti delle cose che sembrano "innocue"!

Se non ricordo male all'Esselunga ci sono dei gnocchetti di patate e spinaci a marchio "Il pastaio" che non contengono nè uova, ne latte. Per sicurezza la prossima volta che vado controllo meglio.

Gnocchi e spinaci, gnam!

flokim ha scritto:
Se non ricordo male all'Esselunga ci sono dei gnocchetti di patate e spinaci a marchio "Il pastaio" che non contengono nè uova, ne latte. Per sicurezza la prossima volta che vado controllo meglio.

All'ipercoop ci sono normali, chicche spinaci e zucca e chicche al basilico. Quelli che ho preso io si chiamano "gli gnocchi di Anghel" li trovo nel reparto frigo e sono buoni a base di fiocchi di patate, amido di mais, farina 00 e fecola di patate, sale, quelli normali. Ottimi anche quelli al basilico.

fiordaliso09 ha scritto:
Posso dire che non ci sono più le patate di una volta? A me non sempte riescono saporiti, le belle patate asciutte a pasta gialla di una volta non si trovano più, almeno qui in città. Tutte patate giovani e ricche d'acqua. Ho notato che le rosse sono un pò meglio ma non reggono il paragone con le patate vecchie che purtroppo nessuno ha più.

Non so che in citta' vivi, io a Torino faccio la spesa dai contadini al mercato e trovo delle patate buonissime, come quelle che aveva mio nonno nell'orto. Idem per il resto della verdura che compro da loro

Io le mie patate ce le ho buonissime, beh, ho anche l'orto :D

Altre chicche che sembrerebbero vegan ma non lo sono sempre....

Ecco, magari molti di voi lo sanno, ma per quelli che non lo sanno, evitate il lievito secco di marche bertolini e paneangeli perché contengono E470a, sali degli acidi grassi, che a seconda del lotto possono provenire da bovini o da suini.

Naoussa ha scritto:
Non so che in citta' vivi, io a Torino faccio la spesa dai contadini al mercato e trovo delle patate buonissime, come quelle che aveva mio nonno nell'orto. Idem per il resto della verdura che compro da loro

Non riesco mai a comprare dai contadini perchè questo tipo di mercato nella mia zona, in provincia di Milano è relegato di solito al sabato o alla domenica e solo in alcuni comuni che non sono vicino a casa mia, devo usare la macchina per almeno mezz'ora per raggiungerli e spesso nei weekend lavoro e ahimè ho poco tempo libero.

stavo riflettendo su questo topic e su quello che aveva scritto un uovo arrivato sulla "difficoltà" di essere veg. Una discussione come questa portebbe far scoraggiare chi ha appena cominciato il percorso... per questo vorrei spezzare una lancia a favore della "semplicità" Veg.
C'è un approccio che può semplificare la vita senza stare a impazzire a decifrare etichette o temere il tradimento da parte di qualche prodotto apparentemente lontanissimo dal cibo animale e invece...
io sono 10 anni che sono veg e dopo le prime settimane ho trovato la cosa semplicissima, soltanto che seguo queste accortezze:

- non mangiare schifette e cibo spazzatura: se si lascia perdere le papatine fritte le bevande finte e le scatolette di tutto di più, è molto più facile e non perdi tempo a decifrare etichette tutto il giorno
- se un elenco ingredienti sembra un brano dei promessi sposi per quanta è lunga, lascia perdere, fai prima
- usare materie prime piuttosto che cibi pronti: si risparmia, è più sano e non rischi di trovarci ingredienti animali a tradimento. la pasta fresca la si può fare da sé, i sughi pure e in un attimo a partire da pomodoro fresco o secco e vari ingredienti, al limite passata semplice (pomodoro sale acqua). Lievito, ho la pasta madre, mi faccio il pane e la pizza da me, dado uso di rado quello di alce nero che è tutto veg (lo compro a stock e nn ci penso più), legumi cucino queli secchi messi a bagno il giorno prima, eccetera... molto più semplice e sano!