Cosa mangiano i monaci buddisti?; pagina 3

Io nnon demonizzerei tanto il Daila lama. Va bè peccherà di incoerenza mangiando carne ma, quanti uomini di chiesa peccano di incoerenza quanti sedicenti predicatori mussulmani peccano di incoerenza?
la religione cristiana come la mussulmana e l'ebraica prevede di non uccidere ,comandamento divino, ma quanti credenti sfegatati lo rispettano ?
chi mette le bombe è un buon credente? chi violenta i bambini?
il daila lama mangia carne ma, anche il papa uccide per mangiare violando i comandamenti di dio. certo che la coerenza non appartiene al dna umano che la usa solo se li fa comodo.

Tableboy ha scritto:
Io nnon demonizzerei tanto il Daila lama.

Nessuno lo demonizza, e' stata solo fatta notare un'incoerenza grave che lo rende poco "rispettabile".
Penso che sia del tutto normale e giusto fare un commento del genere, qui tra noi.

Ovvio che altri sono ben peggio, ma questo non c'entra nulla.

Ciao,
Marina

Tableboy ha scritto:
Io nnon demonizzerei tanto il Daila lama. Va bè peccherà di incoerenza mangiando carne

Più che peccare di incorenza ammazza animali, questo è il problema.

ma, quanti uomini di chiesa
peccano di incoerenza quanti sedicenti predicatori mussulmani peccano di incoerenza?

Se non fanno male a anessuno sono fatti loro e della loro religiosità, non mi tocca.

la religione cristiana come la mussulmana e l'ebraica prevede di non uccidere ,comandamento divino, ma quanti credenti sfegatati lo rispettano ?
chi mette le bombe è un buon credente? chi violenta i bambini?
il daila lama mangia carne ma, anche il papa uccide per mangiare violando i comandamenti di dio. certo che la coerenza non appartiene al dna umano che la usa solo se li fa comodo.

Ma infatti non provo il minimo rispetto per papi carnivori, Dalai Lama carnivori, preti pedofili e chiunque faccia del male ad esseri viventi. Senza togliere che alcune di queste persone facciano cose straordinarie in altri campi.

Io sono una simpatizzante buddista, o meglio se sentissi la necessità di aderire ad una religione, sceglierei il buddismo.
Ignoravo che il Dalai Lama mangiasse carne, lo credevo vegetariano, come credevo vegetariani tutti i tibetani. Sono rimasta scandalizzata e inorridita nell'apprendere che non è così. Ciononostante, penso che la parziale difesa del Dalai Lama che ha tentato VeganDandy non meriti di essere definita "rivoltante". E' un termine troppo forte, mentre credo che possiamo tranquillamente definire rivoltante per noi il comportamento del Dalai Lama. Credo che siamo tutti qui anche per confrontarci, scambiare idee ed eventualmente cambiarle.

Ciao

pamela

ciao pamela!
scusate non ho ancora letto tutto e nemmeno l'articolo iniziale (lo faccio più tardi, sono anche assente da tempo) ma ho visto l'argomento e ci tenevo a dire che sono stata a votigno (centro studi tibetano) con un gruppo di persone (per niente vegetariane) e pensavo, per una volta, di giocare in casa,
invece si mangia carne e i miei pranzi sono stati i soliti, ho mangiato solo verdure e ho subito i soliti sguardi di compatimento dei miei compagni di tavolo che mi facevano passare i piatti sotto il naso ridendo,
ci sono rimasta male e nonostante l'atmosfera molto bella, molto mistica, non ci tornerò.

m teresa

Ciao Maria Teresa, bentornata fra noi. Mi sorprende questa cosa che dici, credevo che il massimo di proteine animali assunte dai tibetani fosse il burro che mettono nel tè.
So da un'amica che cerca di coinvolgermi qui in zona, che la maggior parte dei buddisti locali sono vegetariani.

Ciao

pamela

anch'io ritengo che i monaci tibetani siano vegetariani, anche se so quasi niente in proposito. il centro studi di votigno di canossa è gestito da italiani, non so cosa quale sia la loro dieta, quello che è certo è che per i gruppi che ospitano preparano cene per onnivori. per il resto è un posto bellissimo, ho chiesto perchè la cucina non è vegetariana, mi hanno detto che la fanno a richiesta, il mio gruppo ovviamente non lo aveva chiesto e si mangiavano le solite cose, io ricordo che girava un piatto di arrosto.
ci sono rimasta male perchè per una volta pensavo di sentirmi a casa anche a tavola e invece non è accaduto. ciao! m teresa

vabbè, allora io pure scrivo e parlo di quanto è bello essere vegetariani però siccome non mi sento tanto bene ogni tanto una pezzo di animale me lo mangio, e che sarà mai? Mors tua vita mea

alla faccia di qualcuno che disse "Chi salva una vita salva il mondo intero"

ieri mentre facevo la doccia non mi sono accorta di aver dato una spruzzata violenta a un ragno e il poverello sembrava morto
sono stata lì a fissarlo per qualche minuto e mi sono sentita di cacca, l'ho toccato piano con un dito per vedere se dava segni di vita, niente...
dopo qualche istante si è rialzato ed è scappato sulle piastrelle,vivo!
non potete immaginare il senso di sollievo che ho provato

no, invece il Lama - personaggio pubblico esempio vivente di compassione e amorevolezza e nonviolenza - si mangia la capra morta, lui

per me non ha più alcuna autorevolezza in materia

Io ho diversi amici praticanti buddisti. Pregano ogni mattina, hanno il tempietto personale, si incontrano x la meditazione comune..Tutti, dico tutti, mangiano carne..Abbiamo litigano diverse volte. Come cavolo fanno a dire di essere contro ogni forma di violenza e poi mangiano i cadaveri di poveri animali?? Non ci posso fare niente, io non trovo altra chiave di lettura che non quella che sono stronzi. Meglio, molto meglio quei mangiatori di cadaveri che, almeno, non fanno la grancassa della non violenza..Almeno hanno, nel loro orrore, piu' coerenza..

da tutti i vostri ragionamenti posso formulare una nuova formula sociologica naturale.
Cacciatori=buddisti=amanti degli animali= stronzi?
di questo passo neppure i janisti alla fine si salveranno davanti alla legge della coerenza tra dire e fare? che bello.

più che questione di coerenza o incoerenza, passando a un piano più pragmatico e meno teorico, qui si tratta di mangiare animali straziati uccisi per finire nelle fauci di qualcuno

me ne importa assai della coerenza se uno non fa male a nessuno

se uno ha sempre detto che il giallo gli fa schifo e poi si veste di giallo penso che è un buontempone, se uno dice che i pedofili sono da condannare e poi acchiappa il 12enne mi fa schifo

Tableboy ha scritto:
Cacciatori=buddisti=amanti degli animali= stronzi?

No, perché tutti i cacciatori uccidono animali, mentre non tutti i buddisti e gli amanti degli animali lo fanno.

Ma di certo:

Cacciatori = buddisti che mangiano prodotti animali = amanti degli animali che mangiano prodotti animali = assassini

di questo passo neppure i janisti alla fine si salveranno davanti alla legge della coerenza tra dire e fare? che bello.

Cosa sarebbe più bello, giustificare un buddista che mangia animali solo per la sua religione ? Mangiare carne è sbalgiato se lo fa un non -buddista ma va bene se lo fa un buddista ?

riguardo al buddismo:
leggendo un pò qua e là su internet e per qualcosa che sapevo sono arrivata a questa conclusione.
in origine Budda, che comunque si ritiene che fosse vegetariano e rifiutasse di mangiare carne, aveva dato come indicazione ai suoi seguaci, cioè i primi monaci, di non uccidere aninali ma poichè vivevano di elemosina potevano accettare qualunque cibo venisse loro offerto, anche la carne, purchè l'animale non venisse ucciso per loro.
sembra che il motivo per cui i buddisti mangiano carne solo se l'animale non viene ucciso appositamente derivi da questa regola di quel tempo.
forse il Budda non conosceva poi tanto bene l'essere umano che è bravissimo a girare le frittate come vuole e a darsi delle giustificazioni per tutto quello che fa.
in ogni caso, se un tempo la regola poteva valere per la sopravvivenza, oggi specificare che l'animale non deve ucciso appositamente è un voler chiudere gli occhi e una menzogna.
ho anche capito che il buddismo appoggia il veganesimo ma non lo pone come condizione.
mi dispiace perchè avevo acquistato a votigno una preghiera del dalai lama che parla del rispetto per gli animali e adesso non so più cosa farne.

mteresa ha scritto:

Budda, che comunque si ritiene che fosse

vegetariano e rifiutasse di mangiare carne, aveva dato come indicazione ai suoi seguaci, cioè i primi monaci, di non uccidere aninali ma poichè vivevano di elemosina potevano accettare qualunque cibo venisse loro offerto, anche la carne, purchè l'animale non venisse ucciso per loro.

E' la stessa cosa che faceva San Francesco (o si dice sia così).

L'argomento è molto vasto e complesso e penso che sia un po' troppo semplice liquidare così la questione.
Da vegano e buddhista potrei anche trovare offensivo che mi venga dato dello stronzo non vi pare?
Io stesso ho discusso molto animatamente della questione con altri praticanti, da cui mi aspettavo una maggior apertura a volte.
Eppure lo studio e la pratica del Buddha-Dharma (termine più corretto di "buddhismo") mi ha portato naturalmente alla scelta vegana senza che nessuno me lo imponesse; e come me, tanti altri.
Probabilmente avrete letto "Gabbie vuote" di Tome Regan, non dimentichiamoci che esistono anche i "temporeggiatori", ovvero persone che hanno bisogno di tempo per formare una coscienza animalista ed agire di conseguenza. Purtroppo quasi nessuno di noi è nato vegano, e sappiamo tutti quanto siano radicate l'abitudine e l'ignoranza che fanno si che si continui a mangiare carcasse, ed i buddhisti non sono esclusi da queste tendenze negative (altrimenti non avrebbero bisogno di praticare niente ^_^).