Stare male per gli animali che soffrono

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1 molly, 30/08/11 10:52

Cari amici,
vorrei sapere come riuscite a sopravvivere quando vedete documentari sul maltrattamento animali, quando vedete un animale morto per strada, quando vi documentate sui circhi, macelli, sagre, feste paesane, quando vedete ciò che mangiano i vostri parenti etc etc.
Essere vegan è già un buon passo lo so, ma sapere cosa accade li fuori, certe volte mi da proprio il tormento. Roba non riuscire a concentrarmi a fare altro. Ho la mente sempre li.
Appena diventata vegan (e prima) ero sempre sul web a vedere "le peggiori crudeltà sugli animali". Poi dopo aver visto metà del documentario earthlings e aver avuto incubi per due settimane mi sono promessa di non vedere più nulla sul web. Ma poi basta guardarsi attorno e scoprire che uno dei gattini a cui do da mangiare non c'è più da tre giorni e allora io mi sento male. Forse è un fatto caratteriale ma penso troppo spesso a cosa capita agli animali. Sto diventando depressa? E' una questione di semplice sensibilità? Voi come vivete tutte queste digrazie?
Un caro saluto
Molly

2 Andrea, 30/08/11 12:11

Nel caso del gatto andrei a cercarlo il più possibile, senza lasciare niente di intentato. Per gli animali per cui non si può fare niente (vedi documentari) la cosa più vicina a questa è fare il possibile per gli altri animali: non puoi salvare il maiale che vedi nel documentario ma puoi salvare oltre 100 animali per ogni persona che convinci a diventare vegan.

3 Erika76, 30/08/11 12:42

Cara Molly,
io come te sono molto sensibile e non riesco a guardarli. Avevo visto una parte di video pubblicato sul Guardian in cui denunciavano le torture inflitte da dei poveri maialini ad un macello in Essex...bè, io ho avuto una nausea tremenda per ore, mi sono venuti i lacrimoni e non riesco a pensare di mangiarli infliggendo loro queste sofferenze tremende (per la cronaca, le telecamere nascoste che hanno ripreso questi criminali ignobili non sono state usate in tribunale perchè senza autorizzazione........).

Inutile quindi infliggersi sofferenze guardando queste cose che ci fanno star male. Inutile guardare i filmati delle sperimentazioni sugli animali per i cosmetici perchè sono tremendi e crudelissimi...

Utile invece è sensibilizzare gli altri, informare di queste torture gratuite, far capire che non ne vale il panino al prosciutto o la cremina corpo vellutante...e sicuramente utile è non mangiarli/usarli mai piu' per non partecipare a queste sevizie indicibili.

4 Marina, 30/08/11 13:05

Stare male e' inevitabile, e piangere e stare ancora peggio quando si guardano i video, pure, e' anche giusto.
Diciamo che se non e' necessario guardarli, si puo' fare a meno, l'importante e' che li vedano gli altri.
Sul fatto di pensare in continuazione alle sofferenze degli animali e quindi non riuscire piu' ad avere un po' di serenita', bisogna trovare, col tempo, un equilibrio. Usare questi pensieri e preoccupazioni per far alimentare il nostro senso di responsabilita' verso tutti loro, e quindi fare attivismo il piu' possibile, e' per me la cosa giusta da fare. Ma bisogna, anche in questo caso, raggiungere un equilibrio tale da riuscire a vivere, perche' se si sta in continuazione sotto una nuvola nera non si riesce a combinare nulla di buono.
Per questo serve del tempo, e riflessione, secondo me. Nessuno puo' aiutare dall'esterno, pero', deve essere una cosa che viene da dentro, per quanto ho visto io.

Far andare via del tutto l'amarezza e l'angoscia e' impossibile, pero' si puo' tenerle a un livello tale da poter vivere.

Ciao,
Marina

5 molly, 30/08/11 13:49

Grazie per le risposte, le vostre parole sono preziose come sempre.
C'è da fare davvero tanto per gli animali e per noi. Peccato che siano ancora troppe le persone che non hanno preso consapevolezza di ciò che accade davvero nel mondo.
Ciao
Molly

6 medj, 30/08/11 14:30

Ciao Molly,
anch'io da quando ho preso consapevolezza del dolore degli animali non sono più spensierata come un tempo. Dopo aver passato notti in bianco e giorni interi a piangere, per quanto possibile, evito di vedere filmati o di leggere cose che mi fanno star male. E faccio tanto attivismo, in ogni direzione. Solo in questo modo riesco a vivere abbastanza serenamente: la mia mente è occupata a fare, salvare, dare... poi, sai, succede che come ieri mattina, mi alzo, mi affaccio alla finestra e vedo attaccato al palo della luce dall'altra parte della strada un manifesto dei circo arrivato in città... E allora accetto di star male e convivo con il mio malessere pensando che loro, gli animali, patiscono mille volte più di me...

7 Six, 30/08/11 14:58

Anche io non riesco più a guardare certi filmati.. ma lo so, a me non serve vederli, anche se non li guardo so benissimo cosa succede. L'importante è, come dice Marina, che li vedano gli altri, quelle persone che non ci credono o che sono insensibili.. servono a questo.
Per il soffrire e stare male.. purtroppo direttamente per gli animali dei video non puoi fare niente, ma come ti hanno già detto gli altri puoi fare tanto per salvarne altri e non permettere che quelle cose succedano, diffondendo quello che sai.
E ha ragione Marina.. devi trovare un equilibrio.. magari non è la stessa cosa, però ti dico che facendo la volontaria al centro di recupero di animali selvatici ne vedo tante.. troppe... e soprattutto vedo animali morire e soffrire quasi sempre per causa umana. E' difficile, è dura.. e tante volte ho pensato di non farcela e di non volere più vedere quelle cose. Ma se penso che facendomi forza e coraggio posso salvarne anche solo uno di tutti quelli che arrivano.. allora preferisco così, preferisco cercare di non pensare a quelli per cui non ho potuto fare nulla, per i quali purtroppo non c'era speranza, ma sono contenta di essere lì anche solo per una vita, che sia piccola o breve. E questo mi da la forza di andare avanti.

8 Vale_Vegan, 30/08/11 17:20

Ciao Mollyssima!

mi ricordo che piangevo tanto le prime volte assistendo a certe visioni cruente.. ora ci ho fatto lo stomaco, mi incazzo sempre ma meno.. tanto serve a poco in fondo.

Ma ti confesso che l'altra sera sul canale YT di Ecovegans a cui sono iscritta ho visto un suo filmato appena caricato, argomento maltrattamento di elefanti nei circhi, e la scena finale era quella tratta da Earthlings in cui il cucciolone fugge e lo fanno fuori a fucilate.. ma almeno 30 colpi consecutivi.. e rivederlo mi ha fatto ancora malissimo.. sempre uguale...

Tuttavia da un lato lo ritengo un "male necessario" se può darti una conoscenza dell'argomento tale da poter trasmettere agli altri lo stesso sdegno/disgusto/rabbia e motivare in generale determinate scelte..

però se stai tanto male magari evita eh :-*

9 flokim, 30/08/11 18:33

Ciao Molly, credo che siamo un po' tutti combinati come te, si sta malissimo e si può solo imparare a gestire al meglio le proprie emozioni e cercare di aiutare gli animali. Le persone che mi conoscono dicono che ho un carattere forte e che spesso sono di sostegno agli altri, ma quando si parla di animali mi sciolgo come neve al sole e faccio molta fatica ad andare avanti. All'inizio ho fatto violenza su me stessa guardando tutto quello che c'era da vedere sulla sofferenza e morte degli animali e l'ho fatto solo per poter raccontare in modo preciso e non per sentito dire tutte le porcate che fa l'uomo su esseri indifesi, ma poi ho detto basta anche perchè ci sono immagini che non riesco a levarmi dalla testa. Comunque anche solo il fatto di sapere che tante persone provano le mie stesse emozioni mi fa stare un po' meglio :)
Un abbraccio

10 molly, 31/08/11 11:33

flokim ha scritto:
Ciao Molly, credo che siamo un po' tutti combinati come te,

Credo proprio di si, altrimenti non saremmo diventati
vegan.
Certe volte osservo chi non si è ancora posto delle domande e mi sembra che vivano alla grande, senza pensieri "aggiuntivi" rispetto a quelli quotidiani di vita comune. Preferisco comunque essere come sono.
ciao
Molly

11 seitanterzo, 31/08/11 12:14

molly ha scritto:
Certe volte osservo chi non si è ancora posto delle domande e mi sembra che vivano alla grande, senza pensieri "aggiuntivi" rispetto a quelli quotidiani di vita comune.

Sono solo impressioni esterne, in realtà spesso si trovano alla ricerca di qualcosa che ancora non han trovato, e nel mentre la cercano nei soldi, nelle auto, nei vestiti, e in tutte le cose inutili ed artificiose, per poi accorgersi di aver speso una vita nell'inutilità.

12 flokim, 31/08/11 12:21

molly ha scritto:
Certe volte osservo chi non si è ancora posto delle domande e mi sembra che vivano alla grande, senza pensieri "aggiuntivi" rispetto a quelli quotidiani di vita comune.

E guai a turbare il loro angolino di mondo che si sono ritagliati e dal quale non vogliono uscire, perchè stanno bene così.... ma che vita è?

Preferisco comunque essere come sono.

D'accordissimo!!! E' stata la cosa migliore che ho fatto nella vita (insieme al mio bimbo)

13 Vento, 31/08/11 12:47

Molly, tu non hai idea di quanto stia male per gli animali, ogni singolo istante, non passa mai, è come un basso continuo che accompagna ogni gesto, rendendolo ovattato e distante, come non fosse reale.

Spesso di mattina mi sveglio e mi dico che era solo un incubo (non inquadrando pienamente neppure cosa fosse, riferendomi solo a quella sensazione di sofferenza costante), poi arriva di colpo il ricordo della realtà, e inizia il vero incubo quotidiano.

Non passa mai, e quando hai qualcuno davanti che manca di rispetto agli animali o fa considerazioni superficiali su di te, senti un vulcano esploderti nel petto e la voglia di potergli trasmettere quel che senti, le immagini che hai nella mente.

Io non guardo più documentari sugli allevamenti e quando capitano notizie cruente non le leggo. Se c'è una petizione da firmare la firmo dando una lettura veloce al testo.

Credo che per stare meglio sia necessario circondarsi nel reale, tangibilmente, di persone che hanno fatto la nostra stessa scelta, facendo attivismo (volantini nelle buche delle lettere, sulle auto, nei bar), e aiutando come si può ogni animale in difficoltà.

Direi che è un dovere verso noi stessi e verso gli animali, essere vegan è solamente l'inizio, poi si deve prendere la situazione in mano e avere il coraggio di agire.

14 molly, 1/09/11 08:53

Oggi ore 06.30. Nel rimbambimento del risveglio sento 3 forti botti. Ho pensato ad alcuni animali sul tetto. Poi altri botti ma in lontananza. Ho pensato a dei cavi sul tetto. Il mio compagno ha detto NO! Questi sono indiscutibilmente degli spari. Così mi sono ricordata che non vivo più in città ma vivo in campagna. E sono anche vicina al Bosco di Foino. Ora sono le 08.50 gli spari non smettono e ho addosso un sensazione di inquietudine, ho il voltastomaco, gli occhi lucidi. Penso a quei corpi caldi che volano dal cielo con il sangue che vola con loro nell'aria. Vorrei urlargli addosso a quei tipi.
Mai sentito degli spari così vicini!
Molly

15 flokim, 1/09/11 10:50

molly ha scritto:
Questi sono indiscutibilmente degli spari.........

Auguro di cuore a quei "signori" di spararsi nel culo a vicenda e di farsi tanto male!! Scusate la volgarità...

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!