Inquinamento, ambiente e animali

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1 Apoo, 22/11/18 21:34

Spero sia la sezione giusta. Senno spostatela pure dove vi sembra più adatto.
Spesso si sente parlare dei problemi climatici, a cui ci tengo molto, e sinceramente sono preoccupata. Molto preoccupata.
Per molte persone l'aumento di 1 grado non significa nulla.
In realtà per molte piante, quel solo grado in più, è addirittura mortale.
Le acque dei ghiacciai si stanno già sciogliendo sempre di più (e come conseguenza gli orsi polari non hanno più terreno per cacciare e molti muoiono di stenti e fame).
Deforestazione che ruba terreni agli animali selvatici.
Per non parlare del fatto che sono rimasta sbalordita scoprendo che molte persone (troppe) non sanno fare la raccolta differenziata e se ne fregano altamente. Ma come si fa a buttare tutto insieme? La carta può essere riciclata. La plastica ed il vetro anche. Senza utilizzare e sprecare nuove risorse, visto che non sono infinite!
Molte altre persone buttano l'olio nel lavandino O.o che poi al giorno d'oggi lo sanno pure i muri che non si fa!
L'olio alimentare va raccolto e portato in discarica! Intanto danneggia irrimediabilmente le tubature e poi NON viene trattenuto dai filtri e finisce in mare, Dove oltre a danneggiare l'ambiente danneggia ovviamente anche gli animali.
Per non parlare di tutto l'inquinamento prodotto nelle industrie (comprese quelle animali ovviamente!!!)-
Ma quando la gente si d una svegliata?
La terra è solo una! non possiamo distruggere tutto! anche perché tutto ciò che facciamo di male alla natura si ripercuote sugli animali e su di noi!!!!

2 Generale, 23/11/18 07:25

I problemi ambientali sono enormi e catastrofici: riscaldamento globale, perdita di biodiversità (descritta come sesta estinzione di massa, anche a livello scientifico), inquinamento da plastica,... Si cita spesso il caso dei conigli in Australia che, introdotti artificialmente, hanno causato serie conseguenze sugli ecosistemi locali. Il paragone è inevitabile, ma non regge. Noi, animali umani, siamo ben consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni: abbiamo dati e teorie precise.

3 Marina, 23/11/18 11:34

La cosa buona è che facendo informazione sulla scelta vegan si dà un grosso aiuto anche all'ambiente, perché gli allevamenti sono tra le prime cause d'impatto ambientale e la prima in assoluto per quanto riguarda quello che possiamo fare noi come singoli con le nostre decisioni. Voglio dire, decidendo di passare a un'alimentazione 100% vegetale si aiuta l'ambiente 10 o 100 volte di più rispetto a qualsiasi altra azione sia in nostro potere fare.

4 Vale_2O17, 23/11/18 14:53

Ciao, ti capisco benissimo perché io un periodo stavo letteralmente uscendo fuori di testa pensando a questi problemi e a tutti gli altri che ci sono. Allora ho deciso di analizzare la situazione e darmi da fare per cambiare ciò che posso. Mi sono messa l'anima in pace per ciò che non posso influenzare ma do il mio massimo per le altre cose. Da quando mi dedico all'attivismo queste ansie e paranoie sono molto diminuite, perché so che sto facendo la mia parte e cerco di spingere gli altri a fare la loro. Spero di esserti stata di aiuto.

5 Apoo, 24/11/18 10:34

Generale ha scritto:
I problemi ambientali sono enormi e catastrofici: riscaldamento globale, perdita di biodiversità (descritta come sesta estinzione di massa, anche a livello scientifico), inquinamento da plastica,... Si cita spesso il caso dei conigli in Australia che, introdotti artificialmente, hanno causato serie conseguenze sugli ecosistemi locali. Il paragone è inevitabile, ma non regge. Noi, animali umani, siamo ben consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni: abbiamo dati e teorie precise.

esatto, beh la plastica abbandonata è catastrofica. Sono molto noti i"mari galleggianti" di plastiche in diversi punti del pineta. Oppure zone dove ci sono "metropoli" create con enormi mucchi di plastiche e quant'altro. Tutti materiali che rilasciano sostanze molto pericolose su terra , acqua e aria. Tutto ciò si ripercuote su tutti gli esseri viventi.
Oppure le centinaia di animali (pesci e tartarughe marine) che muoiono o si feriscono gravemente a causa delle schifezze abbandonate.
Purtroppo tutti sanno ma sono ben poche le persone che mettono in pratica.

6 Apoo, 24/11/18 10:44

Marina ha scritto:
La cosa buona è che facendo informazione sulla scelta vegan si dà un grosso aiuto anche all'ambiente, perché gli allevamenti sono tra le prime cause d'impatto ambientale e la prima in assoluto per quanto riguarda quello che possiamo fare noi come singoli con le nostre decisioni. Voglio dire, decidendo di passare a un'alimentazione 100% vegetale si aiuta l'ambiente 10 o 100 volte di più rispetto a qualsiasi altra azione sia in nostro potere fare.

Su questo concordo, assolutamente.
Ma non basta la scelta vegan. Mi spiego meglio: seguendo una alimentazione 100% vegetale si ha un risparmio di alimenti, energie e acqua, inoltre si inquina molto meno. E fin qua ci siamo e siamo d'accordo.
Ma ci sono molte altre azioni, piccole da fare nel quotidiano, che possono realmente fare la differenza.
Non sprecare acqua ed energia inutilmente, non buttare via cibo che può essere tranquillamente mangiato la sera o il giorno successivo, fare la raccolta differenziata in modo intelligente ed incentivare i prodotti riciclati, ridurre (meglio eliminare completamente) l'abbandono di qualsiasi rifiuto, non bruciare robe per strada, non buttare olio nel lavandino o per erra (la terra diventa impermeabile e non assorbe più acqua, le piante ne soffrono e si inquinano le falde acquifere),... e la lista potrebbe continuare! Eppure molta gente, di tutto ciò, fan ben poco o quasi nulla!
Solo che di terra ne abbiamo solo una e stiamo distruggendo tutto.

7 Apoo, 24/11/18 10:50

Vale_2O17 ha scritto:
Ciao, ti capisco benissimo perché io un periodo stavo letteralmente uscendo fuori di testa pensando a questi problemi e a tutti gli altri che ci sono. Allora ho deciso di analizzare la situazione e darmi da fare per cambiare ciò che posso. Mi sono messa l'anima in pace per ciò che non posso influenzare ma do il mio massimo per le altre cose. Da quando mi dedico all'attivismo queste ansie e paranoie sono molto diminuite, perché so che sto facendo la mia parte e cerco di spingere gli altri a fare la loro. Spero di esserti stata di aiuto.

l'attivismo già lo faccio :-)
Ma su queste cose secondo me si può influenzare eccome. Se solo tutti coloro che "parlano tanto" dell'inquinamento facessero realmente qualcosa...
Basta lanciare qualcosa di plastica in un fiume per mettere a rischio molti animali ad esempio
Degli animali come possono vivere qui? https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSBVvabVeXz9swJ1sjEfD0ZfRBWrCQGrODA-eO7TWciThM3PRSB
Eppoi sarebbe pure sano mangiare pesce,....

https://www.lifegate.it/persone/news/plastica-oceani-animali

8 Andrea, 24/11/18 14:02

ha scritto:
Ma non basta la scelta vegan. Mi spiego meglio: seguendo una alimentazione 100% vegetale si ha un risparmio di alimenti, energie e acqua, inoltre si inquina molto meno. E fin qua ci siamo e siamo d'accordo.
Ma ci sono molte altre azioni, piccole da fare nel quotidiano, che possono realmente fare la differenza.

Sì e no.. la scelta vegan è 100-1000 volte più impattante di tutto il resto sommato insieme quindi:.
- se una persona non è vegan sta facendo un danno 100 all'ambiente, se poi con tutti gli accorgimenti possibili riduce il danno di 1 resta un danno 99. Non ha fatto praticamente alcuna differenza.
- se una persona è vegan ha eliminato il 99% del suo impatto, se poi applica tutti gli altri accorgimenti possibili arriva al 100%. Ottimo, ma anche in questo caso non è che cambi molto, è stata la scelta vegan a fare la differenza.

Non fraintendetemi: sto molto attento a queste cose, molto più della media (cerco di ridurre gli acquisti non indispensabili, cerco di evitare packaging inutili, ho rinunciato ad avere un'auto, ecc. ecc.) Ma tutto questo è veramente pochissimo in confronto alla scelta vegan.

E' molto importante non far passare il messaggio che si possa aiutare l'ambiente in modo significativo con le altre scelte perché ci sono molte persone che si interessano all'ambiente e non agli animali, Alcune di esse quando scoprono che tutte le cose che fanno sono trascurabili in confronto al consumo di prodotti animal li eliminano. Se non facciamo capire che risparmiare acqua, usare meno l'auto, la raccolta differenziata ecc. ecc. hanno risultati trascurabili rispetto alla scelta vegan, perdiamo tutte queste persone.

9 Generale, 24/11/18 16:31

Io temo che i danni ambientali siano inevitabili con l'attuale sistema economico. La scelta vegana è certamente fondamentale per risolvere diversi problemi (gas serra, deforestazione,...), tuttavia in altri casi credo sia sostanzialmente ininfluente, per esempio l'inquinamento da plastica.

10 Myeu, 24/11/18 17:15

Andrea ha scritto:
Sì e no.. la scelta vegan è 100-1000 volte più impattante di tutto il resto sommato insieme quindi:.
- se una persona non è vegan sta facendo un danno 100 all'ambiente, se poi con tutti gli accorgimenti possibili riduce il danno di 1 resta un danno 99. Non ha fatto praticamente alcuna differenza.
- se una persona è vegan ha eliminato il 99% del suo impatto, se poi applica tutti gli altri accorgimenti possibili arriva al 100%. Ottimo, ma anche in questo caso non è che cambi molto, è stata la scelta vegan a fare la differenza.

Per curiosità ho fatto un test sull'impatto ambientale. Prima ho calcolato quale fosse la mia impronta sul pianeta per come vivo ora, cioè senza auto, mi muovo solo a piedi (non prendo neanche i mezzi), non viaggio, quando faccio la differenziata separò addirittura l'involucro di carta dalle lattine di legumi eccetera. Il risultato è stato che in media consumo 0.5 pianeti su una media occidentale di 2.1 pianeti.

Poi ho deciso di vedere quanto impatterei non facendo la differenziata, o almeno non con cura, avendo un'auto e cose così. Risultato: 0.7 pianeti.

Allora ho pensato di inserire nell'equazione un consumo "medio" di carne (della serie: "Ma io mangio poca carne!"), ripristinando però un'attenzione a evitare lo spreco e l'inquinamento. Risultato? 2.8 pianeti.

11 Apoo, 24/11/18 17:36

Generale ha scritto:
Io temo che i danni ambientali siano inevitabili con l'attuale sistema economico. La scelta vegana è certamente fondamentale per risolvere diversi problemi (gas serra, deforestazione,...), tuttavia in altri casi credo sia sostanzialmente ininfluente, per esempio l'inquinamento da plastica.

anch'io, ovviamente, concordo sul fatto che la scelta vegan sia comunque indispensabile per ridurre al minimo l'inquinamento e lo sfruttamento delle risorse come acqua, cereali e legumi. E mi sembra di averlo già scritto.
@Andrea sicuramente diventare vegan è il primo passo da intraprendere sia per gli animali che per l'ambiente. Mai detto e neanche mai pensato che diventare vegan sia solo una "scelta secondaria" o robe simili.
Ma le tonnellate di plastica presenti negli oceani non penso che dipendano dal consumo di carne, ma sono comunque dannose per le migliaia di specie animali presenti in mare o che si nutrono di pesce.

12 Marina, 24/11/18 18:15

Apoo ha scritto:
Su questo concordo, assolutamente.
Ma non basta la scelta vegan. Mi spiego meglio: seguendo una alimentazione 100% vegetale si ha un risparmio di alimenti, energie e acqua, inoltre si inquina molto meno. E fin qua ci siamo e siamo d'accordo.
Ma ci sono molte altre azioni, piccole da fare nel quotidiano, che possono realmente fare la differenza.

Credo che non ci siamo capite.
Non sto dicendo che chi è vegan è già a posto e fa già tanto e quindi può evitare di fare la raccolta differenziata e tutto il resto.

E' il discorso contrario, quello che sto facendo io, cioè parto da chi NON è vegan.

Se la persona media prestasse TUTTE le attenzioni che tu elenchi ai vari aspetti di non impatto, comunque la sua "impronta", chiamiamola così, migliorerebbe solo di una piccola frazione rispetto a quanto potrebbe ottenere eliminando gli ingredienti animali dalla sua dieta.

Non sto dicendo che quelle cose non si devono fare, sto dicendo che quelle cose contano molto meno rispetto ad evitare i cibi animali, e questo dobbiamo tenerlo sempre ben presente, soprattutto per dire alle persone più attente ai vari piccoli aspetti della vita quotidiana che possono fare ben di più passando a un'alimentazione 100% vegetale.
Come dire: è assurdo preoccuparsi di non sprecare questo e quello e poi sprecare 100 volte tanto mangiando le cose sbagliate.

Quindi non è che "la scelta vegan non basta", come dici tu, è il contrario: tutte le attenzioni del mondo che il singolo può avere per l'ambiente, non bastano, se poi mangia carne, sono un briciola rispetto a quello che potrebbe ottenere se non mangiasse carne. Quella di scegliere una dieta 100% vegetale è l'azione che fa la differenza, molto più di tutte le altre.

Questo è importante saperlo, e non credere che siano tutte cose sullo stesso piano. E' semplicemente una questione di numeri.

13 Marina, 24/11/18 18:17

Generale ha scritto:
Io temo che i danni ambientali siano inevitabili con l'attuale sistema economico. La scelta vegana è certamente fondamentale per risolvere diversi problemi (gas serra, deforestazione,...), tuttavia in altri casi credo sia sostanzialmente ininfluente, per esempio l'inquinamento da plastica.

Beh, no, visto che la maggior fonte di inquinamento da plastica dei mari sono le reti abbandonate dai pescherecci. Se la pesca non esistesse, quelle non ci sarebbero.
Credo ci sia ben poco, relativamente all'impatto ambientale, in cui le scelte alimentari siano poco influenti.

14 Andrea, 24/11/18 19:06

Apoo ha scritto:
@Andrea sicuramente diventare vegan è il primo passo da intraprendere sia per gli animali che per l'ambiente. Mai detto e neanche mai pensato che diventare vegan sia solo una "scelta secondaria" o robe simili.
Ma le tonnellate di plastica presenti negli oceani non penso che dipendano dal consumo di carne, ma sono comunque dannose per le migliaia di specie animali presenti in mare o che si nutrono di pesce.

Al di là di casi specifici quello che io contestavo era l'affermazione secondo la quale con azioni diverse dalla scelta vegan si possa "veramente fare la differenza" per l'ambiente. Quando il 99% del problema ambientale è dato da un causa e tutte le altre decine sommate insieme danno il rimanente 1% queste sono trascurabili.

Quando poi si vanno a vedere le singole cose di solito si scopre - come nel caso della plastica e delle reti da pesca - che anche in quel caso il consumo di prodotti animali ne è la principale causa. Sembra incredibile ma è un'attività talmente distruttiva e su scala talmente grande (ogni anno uccidiamo circa 200 miliardi di animali, è una cifra inimmaginabile), che alla fine risulta essere la causa prima di molte cose apparentemente scorrelate.

15 Andrea, 24/11/18 19:08

Myeu ha scritto:
Allora ho pensato di inserire nell'equazione un consumo "medio" di carne (della serie: "Ma io mangio poca carne!"), ripristinando però un'attenzione a evitare lo spreco e l'inquinamento. Risultato? 2.8 pianeti.

E mi pare anche poco.. se usassero dati reali la differenza tra vegan medio e onnivoro medio dovrebbe risultare molto maggiore,

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

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