Consigli x lavare gatta ribelle; pagina 2

ariel444 ha scritto:
ma i gatti si lavano?!? (°°)

Appunto!
Io ho cani e li lavo due volte all'anno nella stagione calda, poi vabbè vanno nel lago e al limite li risciacquo sotto la doccia, ma fare il bagno ad un gatto non l'ho mai sentita.

Io ho avuto a che fare con diversi gatti,si lavavano sempre da soli,anche quelli che ora vivono con mia mamma sono bianchi e neri(tre fratelli)e a volte li vedo che la parte di mantello bianca è diventata grigia ma basta aspettare e al massimo il giorno dopo sembrano usciti di lavanderia,solo una volta ho trovato un gatto adulto e l'ho portato a casa,questo gatto aveva il pelo semilungo e una stomatite cronica,sbavava continuamente e il veterinario non riusciva a curarlo,aveva un pelo bruttissimo su tutto il corpo,a mazzetti e davanti si sbavava tutto,sono straconvinta che l'avessero abbandonato perchè era chiaramente abituato alle persone e alla casa,per farla breve lui d'estate lo lavavo sempre,mi sembrava che gli desse sollievo,anche d'inverno con dei panni bagnati in acqua calda,ma era un caso limite perchè era malato e non riusciva a pulirsi da solo,si chiamava Giulio.

In questo caso Giulia..avremmo fatto tutti come te.

Guest ha scritto:
In questo caso Giulia..avremmo fatto tutti come te.

Quoto

Mi ha fatto sorridere parlarne,perchè era un gatto affettuosissimo e appena vedeva qualcuno gli andava incontro,solo che sbavava da morire e quando qualcuno veniva a casa mia cercavano di scansarlo e lui insisteva a struscuarsi addosso sbavando tutti e allora i miei amici ridevano"scappiamo c'è Giulio che ci insegue!",è successo più di 10 anni fà(non ricordo quando ma non ero ancora neanche vegetariana quindi mi baso su quello)è pazzesco come tutti gli animali con cui abbiamo avuto a che fare nella nostra vita ci lascino dei ricordi cosi definiti,sono proprio membri della famiglia.

In tanti anni non ho mai fatto un bagno ad una gatta. Ho però curato con acqua d'argilla zone irritate o ferite, con la benedizione della veterinaria. Ho solo ecceduto, quando ho visto che la gatta non malata si ingelosiva e allora ho passato il batuffolo d'ovatta con acqua d'argilla anche sulla sua testolina.
Da casa mia sono state bandite, già prima dell'arrivo della prima gatta, sostanze pericolose e limitate il più possibile le sostanze chimiche. Se però mi accorgessi che un gatto è venuto a contatto con sostanze per lui pericolose o anche solo dubbie, non esiterei a lavarlo, in particolare con acqua d'argilla, visto che l'argilla assorbe i veleni. La stessa cosa farei per sostanze che creino disagio e sofferenza al gatto.

Ciao

pamela

Ringrazio tutte/i x i preziosi consigli!
Alla fine, trovandomi a casa dell' argilla ventilata, ieri ho optato x il "Metodo Pamela", ed e' andato tutto benissimo...Sofia ha molto gradito, anzi, pareva dispiaciuta, alla fine, che avessi terminato. Ora e' bellissima e pulititssima. La prox volta provo il "Metodo Fiordaliso09

se io provassi solo ad accennare a passare un batuffolo bagnato addosso alle mie gatte, si rifarebbero le unghie sulla mia faccia credo... loro sono per il fai-da-te!

I miei 3 gatti vivono sia in casa che fuori e non li ho mai lavati. L'unica cosa che gradiscono moltissimo è essere spazzolati specialmente nel periodo della muta.

saetta54 ha scritto:
Ringrazio tutte/i x i preziosi consigli!
Alla fine, trovandomi a casa dell' argilla ventilata, ieri ho optato x il "Metodo Pamela", ed e' andato tutto benissimo...Sofia ha molto gradito, anzi, pareva dispiaciuta, alla fine, che avessi terminato. Ora e' bellissima e pulititssima. La prox volta provo il "Metodo Fiordaliso09

Ma va benissimo anche così, in più l'argilla non lascia odore come l'aceto, che,per quanto sia in dose ridotta, un pò si sente.