EtnaLavaRock
(Laura)
Catania - Sicilia
Motivazioni iniziali ed evoluzione della scelta:
amore per gli animali
, rispetto per gli animali
, ecologia
Ho sempre pensato "ma perchè qualcuno deve morire per far mangiare me?"
Ogni volta che mangiavo qualcosa di origine animale, mi sentivo in colpa, ma allo stesso tempo pensavo a come sarebbe cambiata la mia vita.
E' fin troppo facile, semplice immediato e d'emergenza il panino con la mortadella.
Una sera sono entrata in un grande supermercato, ero entra proprio per prendere qualcosa per la cena. Reparto carne, una distesa enorme di banchi frigo, con tutti i pezzi, i tagli, le "specialità".
E pensavo che quella plastica conteneva un essere che ieri era vivo come me.
Ho provato una tristezza infinita, disgusto, rabbia, insoddisfazione.
Sono uscita senza prendere niente.
Ho via via ridotto il consumo, sempre però con quel pensiero.
Una domenica però è accaduto qualcosa.
Nello spiazzale del condominio un miagolio insistente, miagolio di micetto. Ho detto "ci risiamo, e vai con il terzo gatto!"
Il micino non sono riuscita a scovarlo, ho aperto pure i bidoni della spazzatura, l'ho cercato per tutto il pomeriggio, perchè il miagolio disperato non riuscivo bene a localizzarlo..
La sera finalmente si palesa!
Il micino era su un muretto alto, dico va bene, sono altina anch'io sollevo le punte dei piedi e ci arrivo.
Infatti, la ciotola me la sono0 riversata addosso!!
Ok, apro il laboratorio, prendo la scala, prendo altra scatoletta, salgo sulla scala, ok, gattno che si tuffa sul cibo..
Troppo contenta e soddisfatta, dopo una domenica passata a cercarlo.
Torno a casa e penso "ma ha senso sperticarmi per un gatto e poi sul mio piatto c'è un altro animale?"
E no questa cosa deve finire ora.!
Ed è finita li il mio consumo di carne.
Per i derivati, ci sono arrivata dopo, conoscendo la verità, non esiste la mucca lillà.
Adesso sono felice e sono io, anche più tranquilla, un po più "zen".
Lasciando perdere quello che non mi serve, e che crea morte per alimentarmi, lascio perdere pure cose e persone, situazioni che non mi servono.
Forse è anche questo il segreto dell'essere vegan