Profilo di lucio

Sono passato a questo stile di vita nel maggio del 2014. Prima degli animali m'importava poco. Li consideravo esseri inferiori, risorse naturali a disposizione di noi umani per soddisfare bisogni e capricci. Non mangiavo carne già da oltre due anni, ma per motivi salutisti dopo aver letto un libro di Veronesi. Continuavo a mangiare tutto il resto. Non mi ero mai chiesto se mangiare gli animali e i loro prodotti fosse etico, lo facevo e basta. Non mi ero mai chiesto se l'etica può essere estesa agli individui di altre specie. Fu il racconto di una scrittrice onnivora, Karen Duve, a scuotermi. Parlava del "mangiare decentemente", di vegetariani, di vegani, di fruttariani e descriveva gli allevamenti intensivi. Leggerlo fu come risvegliarsi da un sogno. Non sapevo già della violenza degli allevamenti e dei mattatoi? Non sapevo che "carne" e "pesce" non esistono, e quelli che mettiamo sui piatti sono pezzi di cadaveri di animali? Certo che sì!.. Eppure no! Vedevo, ma non guardavo; sentivo, ma non ascoltavo. La mia attenzione, la mia sensibilità, il mio senso di giustizia erano rivolti solo al mondo umano. Scegliere di non essere più tra i mandanti dell'ecatombe degli animali fu cosa di pochi giorni, e davvero facile da mettere in pratica. A diventare vegan non ho incontrato difficoltà. La scelta è semplice in sé ed oggi le informazioni disponibili sono moltissime.

Nel 2015 ho capito che facevo ancora poco per gli animali. Così ho preso a fare propaganda per la loro causa. Anche fare attivismo e' facile, non ci sono difficolta' particolari e la determinazione e l'esperienza crescono facendo.