Vegani fumatori; pagina 2

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16 Carlovegan, 15/09/13 00:32

Quindi Pamela o inizi ad imparare a non dar conto di quello che ti dicono e senti (per me è impossibile) o li mandi a quel paese! Se non hai una valvola di sfogo e tieni dentro il nervoso, credo sia impossibile smettere di fumare! Aggiungo che è fondamentale imparare anche a dire di NO!

Per quale motivo dobbiamo essere gentili con gli stronzi? Perchè dobbiamo rovinarci lo stomaco per della gente che non ci rispetta?
Io l'ho capito troppo tardi

17 Carlovegan, 15/09/13 00:39

Ah e aggiungo anche che i peggiori sono quelli che con gentilezza si prendono il dito e poi il braccio, pretendono che gli dedichiamo del nostro tempo/lavoro e naturalmente ce lo chiedono con gentilezza. In questo modo sono convinti che non avranno per risposta un diniego.
Ecco, sta gente qui va vaffanculizzata appena aprono bocca, ci tolgono energie, sono dei parassiti di prima categoria.

18 pamela, 16/09/13 00:14

Hai ragione Carlo, ma credo che non imparerò mai. Comunque prendo nota di tutto e mi comporto di conseguenza. Se non posso cancellarle, certe persone cerco di evitarle al massimo.

Ciao

pamela

19 azraphel, 16/09/13 11:26

Perché non provi con la sigaretta elettronica? Fa molto meno male delle sigarette normali e favorisce la disintossicazione. Se fumi tanto credo sia anche più economica; qualcosa come 350 euro all'anno :-)

20 Ultravegan, 16/09/13 11:46

azraphel ha scritto:
Perché non provi con la sigaretta elettronica? Fa molto meno male delle sigarette normali e favorisce la disintossicazione. Se fumi tanto credo sia anche più economica; qualcosa come 350 euro all'anno :-)

Temo si tratti di prodotti testati sugli animali, qualcuno ha notizie di liquidi vegan e cruelty free per le sigarette elettroniche?

21 Andrea, 16/09/13 16:08

Ultravegan ha scritto:
Temo si tratti di prodotti testati sugli animali, qualcuno ha notizie di liquidi vegan e cruelty free per le sigarette elettroniche?

Non so se ci sono test specifici per questi prodotti. Se non ci sono allora sono come tutti gli altri e possono essere testati o meno ma questo vale per tutto quanto, dall'inchiostro della penna a sfera al sale da cucina, purtroppo.

22 azraphel, 16/09/13 16:33

Dall'articolo che ho letto oggi, mi sembra di capire che non è stata decisa una linea comune da seguire in europa per le sigarette elettroniche. Inizialmente erano vendute come prodotti qualunque, poi alcuni stati hanno cominciato a regolamentarle come farmaci e altri come sottoprodotti del tabacco. In Italia siamo ancora alla libera commercializzazione quindi non credo le testino.
Dal punto di vista della salute i medici sono abbastanza concordi sul fatto che facciano sicuramente meno male delle sigarette (e inquinano anche di meno) poi, se sul lungo termine possono portare dei danni, non si sa. A me comunque sembra di gran lunga preferibile qualcosa che potrebbe forse fare male rispetto a una cosa che sicuramente danneggia la tua salute (e quella degli altri, e inquina l'aria, e il suolo...)

23 azraphel, 17/09/13 08:53

In realtà non faccio troppa fatica a credere che molti degli animali selezionati dall'uomo per esaltarne alcune caratteristiche possano avere dei problemi se privati delle cure umane (anche se dubito fortemente che si arrivi al soffocamento o all'esplosione delle mammelle).
Ciò non toglie che sfruttare un animale con la scusa di fargli un favore è alquanto ridicolo! Sarebbe come se io, dato che il mio gatto ha il pelo troppo lungo, invece di pettinarlo, lo rasassi a zero per poi venderne la pelliccia -_-
Oltretutto questi tratti genetici così accuratamente selezionati tendono a sparire in fretta se si smette di selezionarli a posta.

24 Ultravegan, 17/09/13 10:06

azraphel ha scritto:
Oltretutto questi tratti genetici così accuratamente selezionati tendono a sparire in fretta se si smette di selezionarli a posta.

Si chiama selezione naturale, gli animali selezionati con certe caratteristiche possono perdere la capacità di vivere allo stato brado, senza assistenza umana, pertanto privati della stessa non modificherebbero le loro caratteristiche, semplicemente si estinguerebbero.
Pensare a un Carlino lasciato a se stesso.......

25 Andrea, 17/09/13 10:27

azraphel ha scritto:
In realtà non faccio troppa fatica a credere che molti degli animali selezionati dall'uomo per esaltarne alcune caratteristiche possano avere dei problemi se privati delle cure umane (anche se dubito fortemente che si arrivi al soffocamento o all'esplosione delle mammelle).

Sarebbe plausibile ma non è così, in nessun rifugio le pecore vengono tosate. Se proprio fosse necessario verrebbe tolto il minimoo del pelo necessario per la loro salute, e sarebbe del tutto insufficiente a farci qualcosa.

26 Ultravegan, 17/09/13 10:46

* Andrea ha scritto
Sarebbe plausibile ma non è così, in nessun rifugio le pecore vengono tosate. Se proprio fosse necessario verrebbe tolto il minimoo del pelo necessario per la loro salute, e sarebbe del tutto insufficiente a farci qualcosa.

Il mio era un discorso generico, non riferito alle pecore, ma a quelle razze selezionate per le esigenze umane e incapaci a vivere senza la loro assistenza ( assistenza, non sfruttamento ).

Un rifugio è pur smore una struttura creata e gestita dall' uomo, io mi riferivo ad animali riportati allo stato brado.

Una pecora non muore di sicuro se nessuno la tosa, un cosiddetto " cane da grembo " se abbandonato muore di stenti in pochi giorni.


27 Andrea, 17/09/13 11:10

Ultravegan ha scritto:
Il mio era un discorso generico

OK, ma io rispondevo ad azraphael..

non riferito alle pecore,
ma a quelle razze selezionate per le esigenze umane e incapaci a vivere senza la loro assistenza ( assistenza, non sfruttamento ).

Sì, certo, anzi, anche gli esemplari di razze non selezionate solitamente non possono essere liberati in natura se il singolo individuo è cresciuto in cattività.

28 pamela, 17/09/13 19:58

azraphel ha scritto:
Dall'articolo che ho letto oggi, mi sembra di capire che non è stata decisa una linea comune da seguire in europa per le sigarette elettroniche. Inizialmente erano vendute come prodotti qualunque, poi alcuni stati hanno cominciato a regolamentarle come farmaci e altri come sottoprodotti del tabacco. In Italia siamo ancora alla libera commercializzazione quindi non credo le testino.
Dal punto di vista della salute i medici sono abbastanza concordi sul fatto che facciano sicuramente meno male delle sigarette (e inquinano anche di meno) poi, se sul lungo termine possono portare dei danni, non si sa. A me comunque sembra di gran lunga preferibile qualcosa che potrebbe forse fare male rispetto a una cosa che sicuramente danneggia la tua salute (e quella degli altri, e inquina l'aria, e il suolo...)

Permettimi di diffidare. Conosco solo una persona che ha smesso di fumare con questo metodo, gli altri continuano ad alternare o sono tornati alle sigarette. La persona che ha smesso attualmente ha gravi problemi di salute improvvisi. Sarà una coincidenza, naturalmente. Ho visto abbastanza cose, anche in campo medico-salutistico, da usare prudenza di fronte ad ogni novità. Mi vanno bene solo sostanze sperimentate per decenni, secoli, possibilmente millenni. Smetterò di fumare, ma non voglio correre rischi ignoti per farlo.

Ciao

pamela

29 Cecco, 17/09/13 21:49

Ciao, sono nuovo del forum! Sono vegano, e non fumatore. Pamela, il tabacco è stato sperimentato, dici, ma gli effetti li conosci. Ogni tanto vorrei andare a trovare il mio prof. preferito del liceo, ma non posso, perché fumava le sue amate nazionali senza filtro. Anche lui è stato uno dei tanti sperimentatori...
In realtà la dipendenza della nicotina è irrisoria, non si ha nessuna strana "crisi" come per stupefacenti "pesanti" o psicofarmaci.
Fumare è una dipendenza, a mio avviso, psicologica. Vorrei darti qualche consiglio sperando che serva a chi vuole smettere.

Fumare è un'abitudine. Tu che sei vegana hai già visto come si possa cambiare le proprie abitudini. A chi dice:
"vorrei essere vegano", cosa rispondiamo? Allora smetti di mangiare gli animali.
Per smontare la dipendenza della sigaretta bisogna annullare le false credenze che la circondano. Di carne, latte, uova, etc. viene continuamente detto che servono necessariamente per la dieta. E sappiamo che è una vergognosa falsità.
Il tabacco, a cosa cavolo ci serve?! A puzzare? A condividere un momento di socialità? "Fumiamoci una sigaretta". Sappiamo fare a meno di momenti sociali come il bbq, se vogliamo possiamo mandare a quel paese anche "il fumo sociale", . Non sarà difficile. Anzi, pensa ora che vien freddo, i poveri tapini fuori dai luoghi pubblici per fumare, magari sotto la pioggia, che escono di notte a comprare le "cicche", mentre chi non fuma se ne sta tranquillo e li guarda sghignazzando anche ;)
Pensi di avere bisogno delle sigarette per stare tranquilla? Quando eri bambina, fumavi? Spero di no! Ti serviva una "siga" per stare tranquilla? Macché.
Se non fumi per qualche tempo, vedrai che piano piano ti passa proprio di mente, smetti anche di fare caso a dove sono i tabaccai...
Io per smettere ho finito le sigarette che avevo, senza dilazionarle...e ho smesso di comprarle. Se non le compri, non le prendi in mano...non le accendi...non le fumi! Semplice, no?

Sulle sigarette elettroniche: non so cosa sia meglio o peggio per la salute, ma non ho visto nessuno smettere, anzi, si ritrovano questo costoso gadget che chiede di essere usato...vanno nei negozi appositi a chiedere "dosi più forti stavolta", come dei tossici dallo spacciatore! Senza offesa per chi fuma così, sono un po' satirico. Dopo un po' li rivedo tutti col pacchetto sul tavolo comunque.

Un' altra cosa che può dare soddisfazione nello smettere è quel senso di "virtuosità", e di non avere bisogno disperato di qualcosa che è oggettivamente inutile. Anche essere astemio "mi appaga" in tal senso :) Credo che sia soggettivo. Se poi uno è vegano ma vuole sfasciarsi in stile "r'n'roll suicide", sempre vegano è!

Spero di non avere annoiato nessuno!

30 flokim, 19/09/13 17:11

pamela ha scritto:
Io, purtroppo, fumo. Ho fatto vari tentativi per smettere, ma a tutt'oggi non sono riuscita. Il fatto è che il fumo è una dipendenza e non è facile uscirne. Tutti i fumatori che conosco, tranne una, vorrebbero smettere e non sono tutti vegan.

Ciao Pamela, io sono un ex fumatrice. Mi piaceva molto fumare e l'idea di smettere non mi aveva mai sfiorato, poi sono rimasta incinta e per il bene del bambino ho smesso dicendo a me stessa che dopo l'allattamento avrei potuto riprendere, solo che ho allattato per moltissimo tempo e a quel punto mi son detta che sarei stata un'imbecille a riprendere e ad oggi sono circa 5 anni che non ne tocco una.
Secondo me ci vuole solo impegno e buona volontà, il periodo veramente difficile è solo all'inizio poi le crisi si diradano sempre più, ricordo che i primi tempi se avevo davanti a me una persona che fumava gli stavo dietro aspirandone il fumo passivo (che idiota!), ora invece mi da un fastidio pazzesco.
Sono onesta, forse per me è stato più facile perchè lo facevo per il piccolo che cresceva dentro di me, esattamente come aver smesso di cibarmi di esseri viventi .. l'ho fatto unicamente per gli animali, non so se avrei smesso solo per motivi di salute.
Comunque riprovaci il prima possibile perchè i benefici che ne ricaverai ti ripagheranno di tutto lo sforzo! Forza! Ciao.

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