So che e' gia' ben evidenziata su questo sito e che molti l'hanno gia' letta, ma per i nuovi utenti che si avvicinano ogni giorno, vorrei sottolineare l'importanza di leggerla:
https://www.veganhome.it/vegetariani/lettera-aperta/Questo per un semplice motivo: per capire che essere vegan non e' una "etichetta" fine a se stessa "se faccio cosi' sono vegan, senno' non lo sono", "i vegan sono cosi' e cosa'". No. Fare la scelta vegan significa scegliere di non uccidere animali. Ed e' quella l'unica cosa importante.
Quindi atteggiamenti del tipo "quel/quei vegan mi stanno simpatici, allora divento vegan" o "quel/quei vegan mi stanno antipatici, allora non divento vegan" sono solo comportamenti infantili, non c'entrano nulla con l'essere vegan, perche' l'essere vegan riguarda gli animali, non come ci troviamo con una o piu' persone che hanno fatto questa scelta.
Allo stesso modo, atteggiamenti che diano molta importanza all'"appartenenza" alla "categoria" vegan, sono insensati, perche' non e' questione di appartenenza a nulla, e' solo questione di non fare del male agli animali.
Certo, ci sono anche le ragioni salutistiche ed ecologiste, ma anche in questo caso non c'entra l'appartenenza o la simpatia, c'entrano gli effetti che le nostre scelte hanno.
Raccomando davvero tutti di tenere in considerazione questo, nell'approcciarsi alla scelta vegan, e nel diffonderla, perche' altrimenti si sminuisce e non si capisce appieno il significato e soprattutto l'effetto di questa scelta.
Grazie a tutti,
Marina