Essere l'unico vegan a una cena o a una festa...; pagina 2

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16 lucadf, 17/10/12 10:38

Andrea ha scritto:
lucadf ha scritto:
comunque quando si va fuori o a feste,a me sinceramente non > accade mai o davvero raramente(infatti nn ricordo sia > successo)che la gente rompi le scatole

Neanche a me.. anzi, risconto l'atteggiamento opposto, che è infinitamente peggio. "Ma che bravo, ti ammiro molto". E vedere una persona che sta mangiando un cadavere dire che ammira chi lo fa mi dà un fastidio tremendo.

lascia stare,anche se a livello di pensiero sono migliori,preferisco sempre questo tipo a quelli che anche se non sanno niente parlano lo stesso!tipo oggi alla pausa dalla lezione,esco e con un gruppo di persone nuove una vegetariana viene da me e mi fa,ciao ho saputo che se vegano,piacere,ecc..ecc..allora uno interviene e tipo dice Ah vegano,proprio l'ultimo gradino,allora io dico si è l'ultimo livello,solo i più fighi riescono ad arrivarci!ma purtroppo non è da tutti!Lui si è stato zitto,e gli altri a ridere....ahahahahhh

17 maryonn, 17/10/12 18:20

Io e mio marito a volte veniamo invitati a cene aziendali con i colleghi della sua azienda.
Mio marito ha risolto (da prima che diventassimo vegani) non andando mai a queste cene.
Ha sempre trovato una scusa per non andare. Io gli ho suggerito di dire che siamo vegani e di chiedere dei cibi adatti a noi.
Ma lui è irremovibile, dice che non vuole ritrovarsi davanti delle "insalate miste" magari con il tonno o il formaggio, perché la gente è ignorante e non capisce il significato della parola vegano.

18 ravenwolf, 22/10/12 19:38

Perelun ha scritto:
3) al di là di queste occasioni che sono particolari, è più o meno uguale quando ricevo inviti a cena e mi si dice "eh però tu questo, questo, questo, questo e quello non lo puoi mangiare, come faccio?!?" e in casi rari si può finire per dire "ok, sarò vegetariano per oggi" giusto per amor di pace.

Purtroppo, fino a un anno fa, ai matrimoni commettevo lo stesso errore e, pur di non chiedere, finivo con l'essere vegetariana per quel giorno. Ma questo non dovrebbe succedere. Il prossimo anno sarò invitata ad un altro matrimonio e, non so se avvertire il ristoratore prima o digiunare. Male che vada c'è sempre il cestino del pane. Non posso più crogiolarmi nell'illusione che mangiare un raviolo e mezzo non equivale proprio alla morte di un vitello e altri ragionamenti assurdi.
Poi è vero, ci sono i contorni. Da noi li portano immancabilmente nello stesso piatto della carne. E fin qui ok, non si può avere tutto. Solo che una volta portarono carne al sangue con patate e il liquido rossastro era finito su queste, inzuppandole. Mi avevano fatto passare l'appetito.

19 WalkingContradiction, 22/10/12 20:56

Mi è capitato proprio sabato. Era una festa di compleanno e ho ricordato alla mia amica che non avrei mangiato la torta (che in realtà era un salame al cioccolato, ci vorrebbe così poco per veganizzarlo!) e lei mi ha chiesto cosa avrei potuto mangiare d'altro...sua mamma mi ha perfino proposto di preparare dei panini apposta per me anche se non sapeva cosa metterci dentro XD c'era talmente tanta roba da mangiare però che ho rifiutato, mi sono abbuffata di patatine, popcorn, arachidi e dei mini "spiedini" con olive e pomodori! c'era anche la focaccia ma non sapendo se c'era lo strutto ho evitato

20 verdetartarugo, 23/10/12 10:01

Sabato siamo andati a mangiare da amici ed ovviamente ero l'unico vegano, ebbene mi hanno stupito con effetti speciali preparando una cena vegan per tutti.
Risotto ai porri, tofu e finocchi in agrodolce, seitan alla piastra con salsa all'aglio e verdure grigliate. Poi hanno tirato fuori ancora vari tipi di tofu aromatizzati e un cavolfiore bollito :) ma io ero già al limite e non ho più mangiato.
In pratica questi miei amici hanno saccheggiato il naturasì e come loro prima volta in assoluto sono stati molto bravi anche se un po' ingenui pensando che i vegan mangino tutti così, ma sono molto contento.
Dopo cena si sono tutti sprecati in commenti favorevoli sulla scelta vegan sia per etica che per salute, però credo che abbiano preso la cena solo come qualcosa di esotico, perchè loro sono tutti molto impegnati e non riuscirebbero ad oraganizzarsi...vaglielo a far capire che è semplicissimo. In realtà sono una famiglia di golosoni da sagra della peggior specie e non rinuncerebbero mai alla gola.

21 Andrea, 23/10/12 10:32

verdetartarugo ha scritto:
In pratica questi miei amici hanno saccheggiato il naturasì e come loro prima volta in assoluto sono stati molto bravi anche se un po' ingenui pensando che i vegan mangino tutti così, ma sono molto contento.

Magari prova a ricambiare l'invito cucinando cose semplici da veri vegan.. oppure regala loro un libro di ricette semplici, se l'hanno presa coma una cosa esotica magari hanno voglia di riprovare e intanto capiscono meglio di cosa si tratta (minimo cucinano qualche pasto vegan in più).

22 verdetartarugo, 23/10/12 13:35

Andrea ha scritto:
Magari prova a ricambiare l'invito cucinando cose semplici da veri vegan.. oppure regala loro un libro di ricette semplici, se l'hanno presa coma una cosa esotica magari hanno voglia di riprovare e intanto capiscono meglio di cosa si tratta (minimo cucinano qualche pasto vegan in più).

Bravo! Infatti dopo averli ringraziati ho spiegato che raramente noi mangiamo così o comunque mai tutto insieme e il cuoco della serata mi ha detto che allora la prossima volta cucinerò io un vero pasto vegan, ovviamente ho accettato con entusismo :)

23 mushu, 25/10/12 15:39

Io credo che in questi o ci si porta qualcosa da casa o ci si assicura personalmente che la cucina sappia che c'è un ospite vegano (e che intende restarlo tutti i giorni dell'anno ad ogni pasto) e si organizzi di conseguenza (per quanto rigurda le cerimonie per esempio).
Per quanto riguarda gli inviti a casa di amici che non si prendono minimamente la briga di prepararti una cavolo di pasta al pomodoro, se proprio non hanno neanche voglia di cimentarsi in qualcosa di più creativo, ti consiglio vivamente a rivalutare le tue frequentazioni piuttosto che la tua scelta.
Chi è vegano sceglie di non alimentare un olocausto, perchè è questo che avviene oggi: un uccisione in massa di innocenti.
E una persona che non tiene miimamente conto di questa cosa, anche solo per rispettare a te, è indice di una superficialità che personalmente eviterei nella mia cerchia di amicizie.
Come ultimo consiglio ti invito a fare maggiore chiarezza sul perchè hai fatto questa scelta alle persone che frequenti, con la ferma convinzione di chi è nel giusto, perchè è non c'è dubbio che non è necessario uccidere per vivere, trovo che nessuno possa rimanere indifferente a un discorso di questo tipo.
Ti auguro di avere ei riscontri più positivi in futuro.
E pre favore incazzati se qualcuno si dimentica che sei vegano, perchè essendo un minoranza per ora, prima di essre una scelta è una lotta.

Saluti,
Michelle

24 mushu, 25/10/12 16:58

Scusate sono nuova e inetta nella tecnologia.
Mi sono accorta ora di aver scritto delle risposte rimanendo un po' indietro.
Ho visto solo ora di tutti gli altri commenti...

25 Andrea, 25/10/12 22:01

Nessun problema, le risposte andavano benissimo lo stesso!

26 mushu, 26/10/12 01:21

Grazie!

27 cherry_blossom_girl, 31/10/12 02:21

Perdonate l'intrusione, lavoro nel turismo e sono a stretto contatto con la ristorazione, quindi mi sento di dare alcuni consigli.

Trovo che la miglior soluzione sia di individuare un potenziale piatto vegan e chiedere maggiori informazioni.

Sconsiglio di andare sul sicuro con pasta al pomodoro, contorni, ecc.. la stragrande maggioranza dei cuochi usa burro, brodo di carne, panna, per insaporire i piatti. Tuttavia, un cameriere non saprà mai al 100% se nel piatto è presente uno di questi elementi animali, in quanto sono presenti in quantità minima.

Altra nota dolente, i cuochi tendono a mentire spudoratamente sugli ingredienti, a meno che non si tratti di allergia o intolleranza alimentare. Quindi per questo io vi consiglio di essere altrettanto furbi nel fingervi allergici, io da una vita faccio finta di essere allergica ai latticini, ma tra parenti e amici ristoratori (che sanno del mio astio per i latticini perchè li rifiuto fin da bambina) hanno provato un sacco di volte a rifilarmi piatti contenenti formaggio, purtroppo per loro io me ne accorgo solo dall'odore (che per me è tanfo infernale).

Io stessa mi trovo in difficoltà nel cenare al ristorante, proprio perchè conosco la contorta psicologia dei cuochi, e non vi dico che litigate nella mensa al lavoro. Proprio per questo sono finita in questa discussione del forum, che sarei interessata ad approfondire.

Se avete qualche domanda sono a vostra disposizone. ;)

28 flokim, 31/10/12 10:09

cherry_blossom_girl ha scritto:
Sconsiglio di andare sul sicuro con pasta al pomodoro, contorni, ecc.. la stragrande maggioranza dei cuochi usa burro, brodo di carne, panna, per insaporire i piatti.

No scusa fammi capire bene .. io ordino una pasta con pomodoro e basilico che è di una semplicità incredibile e dovrei preoccuparmi di trovare cosa? Il basilico da un profumo unico e non servono altri ingredienti per insaporirlo ulteriormente.
Sti cuochi son malati

29 Claudio_UD, 31/10/12 11:04

Non so se sia più triste dover mentire e dire di essere allergici o i "cuochi" che non sanno andare oltre una pasta al pomodoro e delle verdure grigliate..

30 Andrea, 31/10/12 11:19

Ma no, non è così.. sono 15 anni che ci informiamo su queste cose, anche parlando con camerieri, cuochi ristoratori. Questo perché alcuni sono frenati dall'idea che se è così facile incappare nell'errore che non ha senso diventare vegan. So che è stupido come ragionamento ma molti lo fanno quindi bene essere pronti a smentirlo.

Abbiamo anche contatti con decine di ristoratori vegan che lavorano nel campo da prima di diventarlo.

Se di certo non si può escludere che l'incidente capiti prima o poi, non è la norma. Una pasta al pomodoro è una pasta al pomodoro.. se si hanno dubbi si chiede (ad esempio in certe città se ordini patate al tegame è prassi comune trovarci dei pezzetti di pancetta, ma in quel caso chiederei prima).

I camerieri possono non conoscere gli ingredienti esatti ma in tal caso vanno a chiedere.

Le intolleranze (specialmente ai latticini) e i motivi religiosi per evitare determinati tipi di carne sono sempre più diffusi e fioccano querele.

Poi certo, nel dubbio meglio una domanda in più che una in meno, ma mangiare fuori non è certo un problema.

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"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

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