Appuntamento in piazza

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

Pagina 1 di 3

1 pman, 13/10/05 14:47

Ciao,

ricordo a tutti che questo fine settimana e il prossimo in diverse piazze italiane, ci sarà la raccolta firme della Lav per protestare contro gli allevamenti dei polli.

http://www.infolav.org/iniziativeincorso/introduzione/index.htm
Andate numerosi...
ciao

2 Skorpio81, 13/10/05 15:02

pman ha scritto:
per protestare contro gli allevamenti dei polli.

Per protestare contro gli allevamenti INTENSIVI, perchè siano convertiti in allevamenti BIOLOGICI... non per la loro abolizione!(d'altronde i capi della Lav mica sono vegan, per cui gli allevamenti gli servono, almeno per i loro latte e uova)

Riflettete, prima di firmare a scatola chiusa..............

3 pman, 13/10/05 16:09

Skorpio81 ha scritto:
Riflettete, prima di firmare a scatola chiusa..............

Possiamo anche riflettere e dare ragione ai fatti, ma questo non implica la non necessità di muoversi anche a piccoli passi.
Campagne di questo genere sensibilizzano di più che drastiche reazioni di protesta, che vengono viste come estremismo. Sappiamo che un certo tipo di consumo non può cessare da un giorno all'altro (io stesso nel mio essere vegetariano ne sono una prova) e appunto per questo è per lo meno importante far capire quali sono le condizioni di allevamento attuali. Chi si accorgerà di questo potrà in un futuro essere sicuramente un potenziale vegetariano/vegano.

4 Andrea, 13/10/05 16:14

pman ha scritto:
Possiamo anche riflettere e dare ragione ai fatti, ma questo non implica la non necessità di muoversi anche a piccoli passi.

Pero' attenzione a non confondere 2 cose ben diverse.

Una cosa sono i piccoli passi (ex: gabbie allargate) con l'obiettivo, magari utopistico, di arrivare a un giorno in cui nessun essere verra' macellato. In questo caso personalmente sono favorevole.

Ma loro fanno dei piccoli passi con l'obiettivo di far continuare ad ammazzare gli animali per cibo.

Infatti si dichiarano contro la caccia, contro i circhi, ma NON contro gli allevamenti. Sono solo contro gli allevamenti come quelli attuali.

5 pman, 13/10/05 17:07

Andrea ha scritto:
Ma loro fanno dei piccoli passi con l'obiettivo di far continuare ad ammazzare gli animali per cibo.

incontestabile....la tua affermazione e contestabile questo aspetto del loro operato anche se...

"Per dare maggiore forza a questa campagna, raccoglieremo fondi attraverso la cessione di un . gadget appositamente realizzato per l’occasione: con una donazione minima di 10 Euro, riceverai una confezione contenente due sacchetti di legumi e cereali provenienti da agricoltura biologica forniti da Alce Nero Cooperativa ed un simpatico ricettario vegetariano della LAV. "

l'approccio alla tematica è buono.

6 Andrea, 13/10/05 17:36

pman ha scritto:
l'approccio alla tematica è buono.

Non saprei, forse 20 anni fa, ma ora non vedo che problema ci sia a dire "non vogliamo allevamenti di alcun tipo". O meglio, il problema e' che i dirigenti LAV non sono vegan, sepsso nemmeno vegetariani quindi gli allevamenti li vogliono eccome.

Poi mi chiedo: si puo' firmare anche da web? Spero di
si', perche' altrimenti come si giustifica questo? Le
firme hanno la stessa validita', e raggiungi molte piu' persone (non avranno volontari in tutte le piazze di tutte le localita'..).

7 Tableboy, 13/10/05 18:37

non andrò certo a firmare mi pare solo una perdita di tempo .
allevamenti biologici sono secondo me solo una grandissima presa in giro per uno vegano animalista come me .
comunque se loro della lav sono onnivori magari pensano di fare del bene agli animali o è solo paura di possibili pandemie?

la LAV non è la lega antivivisezione o sbaglio?
non capisco perchè uno pianga per l'animale cavia e non
per l'animale cibo.

8 Andrea, 13/10/05 19:58

Io comunque non dico che non si debba firmare, basta capire bene di cosa si tratta. Uno puo' anche non condividere la finalita' ultima ma reputare utile l'iniziativa.

Il discorso e' nato perche' tutti dicono che e' una petizione contro gli allevamenti e Skorpio ha giustamente precisato che e' una petizione contro gli allevamenti intensivi, non contro tutti gli allevamenti.

9 Andrea, 13/10/05 20:00

Tableboy ha scritto:
la LAV non è la lega antivivisezione o sbaglio?
non capisco perchè uno pianga per l'animale cavia e non per l'animale cibo.

Purtroppo la LAV di oggi (intesa come vertici, non discuto l'operato delle singole sedi) non e' neppure l'ombra
della LAV delle origini.

10 Marina, 14/10/05 01:12

Al di la' di quello che fa la LAV, di cui francamente non ho voglia di discutere, per me una iniziativa che cambia il metodo d'allevamento non e' un piccolo passo nella direzione giusta.

Io coi piccoli passi son d'accordo, anche perche' non si puo' fare altro, non abbiamo la forza di fare altro. Che poi si ottengano con le petizioni o con i metodi di pressione costante, o con le liberazioni dell'alf, o con
la diffusione di informazione, o con le iniziative legislative, non importa, per me i metodi vanno usati tutti.
Pero' devono essere passi nella giusta direzione.

Se il messaggio che si da' e' di mettere a posto le coscienze perche' gli allevamenti saranno migliori e gli animali non soffriranno piu'... no, mi spiace, non e' un passo nella direzione giusta. Se invece il messaggio che si da' e' "consuma meno carne, ma lo DEVI fare, senno' col cavolo che gli animali soffriranno di meno" (beh, magari detto con un altro tono ;-) ) allora si', e' un piccolo passo, che pero' salva animali.

Quindi bisogna stare ben attenti al messaggio che si fa passare.

Questo in generale.

Gabbie vuote, o, almeno, PIU' vuote, non semplicemente gabbie piu' grandi.

Ciao,
Marina

11 pman, 14/10/05 09:43

Andrea ha scritto:
Io comunque non dico che non si debba firmare, basta capire bene di cosa si tratta. Uno puo' anche non condividere la finalita' ultima ma reputare utile l'iniziativa.

Il messaggio vuole proprio essere questo. Inoltre basti pensare a come noi tutti abbiamo maturato il rispetto e l'amore verso il mondo animale. Io non mi sono certo svegliato una mattina e ho deciso di diventare vegetariano. Ho cominciato con i prodotti non testati su animali, poi ho capito che solo quello non mi bastava e da li tutto il resto. Il messaggio è un invito a riflettere. Il mondo è ottuso e quando parliamo noi al mondo non ci capisce nessuno o forse pochi intelligenti. La Lav con i suoi 20 anni o quanti ne abbia riesce a farsi sentire in argomenti scottanti e ad ottenere riscontro. Basti pensare alle nuove leggi in materia di maltrattamenti e abbandono. Una volta erano utopia. Ora ci sono. I vertici Lav arrivano fino alle istituzioni?! Beh..tanto meglio. Forse si riuscirà ad ottenere qualcosa di buono.
Mi piace pensare che almeno a qualcuno bisogna dare un minimo di fiducia, anche se non è portatore in pieno dei nostri ideali.

12 dada, 14/10/05 11:08

Marina ha scritto:
Se il messaggio che si da' e' di mettere a posto le coscienze perche' gli allevamenti saranno migliori e gli animali non soffriranno piu'... no, mi spiace, non e' un passo nella direzione giusta. Se invece il messaggio che si da' e' "consuma meno carne, ma lo DEVI fare, senno' col cavolo che gli animali soffriranno di meno" (beh, magari detto con un altro tono ;-) ) allora si', e' un piccolo passo, che pero' salva animali.

Quindi bisogna stare ben attenti al messaggio che si fa passare.

Questo in generale.

Gabbie vuote, o, almeno, PIU' vuote, non semplicemente gabbie piu' grandi.

Ciao,
Marina

Io sono d'accordissimo con Marina..
domani farò la volontaria Lav e ai banchetti a tutti quelli che mi faranno domande io darò quel tipo di messaggio..e dirò solo che gli animali negli allevamenti biologici sofriranno solo un pò di meno.. io personalmente non so che farmene degli allevementi biologici ma se questo potrà servire un giorno a far capire alla gente che è cmq sbagliato vuol dire che a qualcosa sarà servito.
La Lav può essere chiunque.. a me di chi sta ai vertici non importa.. bisogna guardare alle singole sedi e alle singole persone!
Io so solo che la gente se vede la scritta Lav si avvicina e ascolta.. e allora perchè non fare noi "estremisti" i volontari Lav per raggiungere più velocemente l'opinione pubblica e diffondere le nostre idee il più possibile???

13 Sara, 14/10/05 11:15

dada ha scritto:
Io so solo che la gente se vede la scritta Lav si avvicina e ascolta.. e allora perchè non fare noi "estremisti" i volontari Lav per raggiungere più velocemente l'opinione pubblica e diffondere le nostre idee il più possibile???

Facendo finire ancora più soldi nelle tasche di qualche pezzo grosso(e non solo)e facendo pubblicità a chi ha monopolizzato l'animalismo, massacrando tutti gli
altri?No, grazie.

14 dada, 14/10/05 11:52

Sara ha scritto:
Facendo finire ancora più soldi nelle tasche di qualche pezzo grosso(e non solo)e facendo pubblicità a chi ha monopolizzato l'animalismo, massacrando tutti gli altri?No, grazie.

In linea teorica il tuo ragionamento non fa una grinza infatti sono d'accordo con te in linea pratica però purtroppo questo atteggiamento non paga molto.. in questo modo per la gente, parlo della massa, del gregge, sarai vista sempre e solo come una fanatica estremista purtroppo. Cmq io mi assicuro sempre di fare le ricevute per ogni donazione se questo può servire a qualcosa!
Di bastardi ne è pieno il mondo.. e noi lo sappiamo bene! Ripeto a me della Lav non importa.. non la difendo, anzi se e quando ci sarà bisogno sarò la prima ad accusarla (ovviamente parlo della mia sede)... è solo un modo per poter parlare di cose senza il quale nessuno mi ascolterebbe senza darmi della pazza!
Cerco di dare soprattutto aiuti pratici più che finanziari!

15 Sara, 14/10/05 12:32

Non è proprio vero che se non collabori con la Lav la gente ti considera estremista, per fortuna.Ci sono un sacco di gruppi di attivisti o piccole associazioni che fanno lo stesso identico(anzi migliore, visto che si spinge al veganismo, non all'allevamento bio)lavoro di
informazione.I banchetti sono una buona fonte di entrate economiche sicure, la lav lo sa bene, è per questo che dare una mano in campo "neutro"per dare solo una mano concreta agli animali, non è un male, quando si tratta invece di portare un'aiuto ai tavoli vuol dire aiutare solo a far aumentare le entrate...perchè sicuramente non spingi la gente a non lasciare offerte, sicuramente cercherai, come gli altri volontari di vendere il "cofanetto con legumi,cereali e un pratico ricettario vegetariano"facendo entrare 10 euro nelle casse della lav.

Pagina 1 di 3

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!