Aiuto con i genitori!!; pagina 3

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

Pagina 3 di 7

31 Guest, 12/04/12 13:37

ribadisco il concetto che
avevo scritto magari spiegandolo meglio,

Era meglio se non lo facevi!

visto che credo non
si sia colto il messaggio che volevo esprimere...

No..il messaggio è stato chiaro!

Consigliavo in realtà di seguire una dieta vegana sicuramente fuori da casa per i fatti suoi, mentre in casa per "ammortizzare" potrebbe seguire inizialmente una dieta vegetariana ..

Assolutamente no..per gli animali, perché non deve fare un favore a nessuno, perché nessun parente è mai morto perché preoccupati di un figlio che non mangia cadaveri e secrezioni mammarie, per i motivi citati da Dan, perché è inutile introdurre nel corpo sostanze come quelle presente nel latte di mucca, perché invece di mangiare biscotti non vegan..può andare a fare al spesa e comprare lui stesso biscotti vegan (o li può fare a casa..ha 17 anni, non ne ha mica 1 .. eh!), perché non c'è nessun motivo strano per il quale una persona debba fare qualcosa di nauseante solo per non infastidire i genitori ai quali è stato ripetuto sin da bambini che la "carne" fa bene!!

Se non cambia lui, non può sperare che gli altri cambiano.

Se ci sono persone che adottano un "passaggio" dall'onnivoria al veganismo è solo perchè : è difficile liberarsi dalle credenze e peggio ancora dalla paura di perdere "il gusto" del cibo. Il resto è solo una giustificazione.

Tutti quelli che hanno fatto il passaggio si sono pentiti di non essere passati subito al veganismo... e mi sembra chiaro il perché! Non devo certo spiegarlo qui.

Sottolineando ancora questo:

danvegan ha scritto:
non
sai che se sei vegano secondo i carnivori dovresti mangiare almeno i latticini? Se sei vegetariano dovresti mangiare almeno i pesci, se mangi i pesci dovresti mangiare almeno il pollo, se mangi il pollo dovresti assumere almeno il calcio...

Non c'è NESSUN motivo per cui un ragazzo di 17 anni non debba diventare vegan.

E non mi pare che consigliare di essere vegetariano in casa (anche un minimo ..e questo modo di dire mi dà proprio fastidio!) sia la soluzione più semplice...

La soluzione più semplice è quella di diventare vegan e avere un po' di polso! Insomma..il ragazzo..ripeto... Lelebass ha 17 anni. Può rispondere male per tante cose..non capisco perché non può avere polso per una cosa così importante.

Gli abbiamo fornito talmente tanto materiale che credo non serva consiglare quello che hai consigliato tu (seppre..un minimo..).

Non voglio certo litigare..sia ben chiaro...è che queste cose dette dopo aver impiegato del tempo nel dire che essere vegan è la cosa più facile, più salutare e fisiologica possibile... non mi va neppure di leggerle..! Una persona che sa cosa significa essere vegan e sa quantoi sia semplice e facile esserlo .. non può dire "va bene vegetariano in casa" solo perché è stato lui a non aver subito preso l'iniziativa di diventare vegan...perché la motivazione è una boiata pazzesca. Non si può venire a dire di non esser diventati vegan per non far preoccupare i genitori. Capisci che per me è incomprensibile... se i genitori avessero un infarto...la causa è la costipazione delle arterie.. non certo la preoccupazione di avere un fuglio vegan.

32 verdetartarugo, 12/04/12 13:55

Raizen ha scritto:

vai avanti, magari se trovi
proprio la strada chiusa posso consigliarti (e qui verrò linciato :P), di cominciare con la dieta vegetariana,

Raizen è poco che sei vegan e capisco che magari non ci vedevi nulla di male in un "piccolo" compromesso, ma come ti ha già risposto Didi, i principi che ci spingono ad essere vegan sono quasi esclusivamente etici e quindi quando ci sono di mezzo le vite di altri esseri viventi si diventa intransigenti. E' il minimo che dobbiamo loro, per le sofferenze inferte da tutti gli altri nostri conspecifici. Anni fa anche io diedi un consiglio del genere e Marina mi spiegò molto chiaramente perchè stavo sbagliando, fu dura ma molto comprensiva e capii il mio errore. Credevo di essere d'aiuto.
Quando sì è vegetariani sembra di fare già molto (sicuramete è così rispetto ad un onnivoro), ma quando scopri il sangue che si nasconde dietro ad ogni bicchiere di latte o cucchiaio di majonese, non si può più tollerare un compromesso così poco vantaggioso per gli animali.
Anche io mi sento di consigliare a Lele di essere fermo nella sua decisione e se proprio vuole rassicurare i genitori, di rivolgersi ad un medico o nutrizionista vegan della sua zona, cercando i nomi su scienzavegetariana.

33 Guest, 12/04/12 14:06

verdetartarugo ha scritto:
di essere fermo
nella sua decisione e se proprio vuole rassicurare i genitori, di rivolgersi ad un medico o nutrizionista vegan della sua zona, cercando i nomi su scienzavegetariana.

Questo bisogna consigliare ad una persona... non di escogitare sotterfugi ora per non far arrabbiare i genitori (???), ora per non dargli un dispiacere (????), ora per fargli un torto (???), ora per tranquillizzarli (???)..insomma... 100 stupidi e raccapriccianti motivi per essere vegetariano in casa.
Contro un solo motivo di un vegan: rispettare gli animali.

34 Andrea, 13/04/12 00:06

Raizen ha scritto:
A me a giovato, ho i genitori che hanno 70 e 80 anni, e vorrei evitargli preoccupazioni aggiuntive oltre a quelle che già gli do di mio

Non so quali siano, e non voglio farmi i fatti tuoi, ma se volessi togliere preoccupazioni a qualcuno a cui tengo inizierei da quelle che non richiedono di ammazzare animali.

In questo caso comunque i genitori non mi sembrano preoccupati ma prevenuti e aggressivi nei confronti della scelta (i vegan che non arriverebbero a 35 anni??)

non si può andare avanti come un carro armato
fregandosene degli altri, perchè si, mi preoccupo degli animali, ma un paio di mesi da vegetariano (quasi vegano visto che io per esempio mangiavo solo qualche formaggio e un po di miele nei biscotti che fà mio padre) credo che valgano l'aquisto poi di un vegano a vita.

Ma ha "solo" deciso di non voler più ammazzare animali, per spiegarlo con calma ai suoi sta informandosi per colmare le loro lacune, altro che "andare avanti come un carro armato". Per me continuare a far stuprare le mucche con un inseminatore artificiale, strappare loro i vitellini e macellarli è andare come un carro armato. Certo, meglio farlo per 2 mesi che per tutta la vita, ma meglio smettere di farlo appena ci si rende conto di tutto questo.

35 AntonellaSagone, 13/04/12 01:22

ma sì, concordo...

Raizen, non è in discussione in questo momento quello che tu hai fatto nel tuo caso: ognuno di noi ha fatto un percorso, facendo del suo meglio, e mi sembra abbastanza inutile discuterne retroattivamente.

Comunque qui si sta parlando di una situazione diversa, e quello che ha funzionato per te non è detto che si applichi ad altri, in questo caso mi sembra proprio che non ci sia bisogno di rallentare un processo di veganizzazione felicemente in corso.

36 Raizen, 13/04/12 05:39

Bon la chiudo qui e lascio la discussione, discutere di fronte a un monitor non mi è mai piaciuto, e solitamente anche con le migliori intenzioni non ho il dono di farmi capire.

Scusate se vi ho fatto perdere tempo, cercherò evitare in futuro.

@ Lelebass
scusami soprattutto tu, volevo chiarire un dettaglio e ho scatenato un casino, fai come dicono gli altri, sicuramente è il metodo piu corretto.

37 Guest, 13/04/12 08:41

Raizen ha scritto:
@ Lelebass
scusami soprattutto tu, volevo chiarire un dettaglio e ho scatenato un casino, fai come dicono gli altri, sicuramente è il metodo piu corretto.

Queste frasi poi che hanno un significato del tipo: <<visto che gli altri si credono più bravi fai come dicono loro..>> non hanno senso..

Guarda che prima di tutto:

1) Ti è stato fatto notare che tu non hai chiarito un dettaglio, hai consigliato di rimanere vegetariano in casa per far abituare [???] i genitori. (che è come dire a una persona che dice di essere vegetariana "fuori" perché quando esce con gli amici non trovano nulla di vegan [???] o perché non può rifiutare una cosa offerta per non offendere gli amici [???] che il tutto va bene..)..

2) Non hai scatenato un casino, ti è stato fatto notare che hai sbagliato.. perché dopo tutto quello che è stato detto..capisci che chi legge può un attimo pensare: <ah, bè..se lo dicono loro che qualche secrezione mammaria in casa si può mangiare per non offendere [???] nessuno finché non si va a vivere da soli [???]...

3) Non deve fare come gli diciamo perché lo diciamo noi, perché per qualche strano motivo è il metodo più corretto [???]... si tratta semplicemente di mangiare animali e non mangiarli... mangiare derivati e non mangiarli; tutto dipende da lui e da quello che ha capito riguardo a ciò che comporta ogni azione che fa.

Questo per dirti che non hai scatenato un casino... abbiamo risposto giusto per farti riflettere sul fatto che è molto più semplice diventare subito vegan come sappiamo e non fare mille giri di azioni per accontentare gli altri [???]..

Dovresti un attimo pensare alle parole scritte, non al fatto che ti abbiamo contraddetto! (perché il suo medico gli ha consigliato di diventare vegan a 22 anni [???]... e tu non mi pare che hai consigliato diversamente...perché non sappiamo se andrà a vivere da solo..quindi..non so.. quando inizierebbe a non mangiare più derivati?..qual'è il criterio per sapere quando è il momento propizio per l'accondiscendenza dei genitori [???]..(per non parlare del fatto che l'approvazione dei genitori non serve)... poi non capisco per quale motivo deve mangiare vegan di nascosto. I genitori devono esserne al corrente e non importa se gli sta bene o no.

Quindi frasi del tipo: sto dietro un monitor e non riesco a dire quello che voglio dire... ---> non ha senso..anzi.. appunto... Non c'è bisogno di consigliare ad una persone di continuare a mangiare derivati visto che ancora lo fa..o consigliare fino a data da destinarsi il consumo di derivati animali (seppur.. "un minimo") per far abituare [???] i genitori..non serve. (E' proprio per questo che tutti si pentono di non esser passati ad una alimentazione 100% vegetale subito)..

38 Fabio1985mi, 13/04/12 17:52

ciao,
è comprensibile capire la reazione di un genitore spaventato dalle scelte del proprio figlio! A volte non è l'essere contrari ad una scelta che ci fa reagire chiudendoci, ma è il NON sapere che ci destabilizza e ci fa spaventare.
La cosa migliore penso (almeno a mio parere) è far avvicinare tua madre passo dopo passo al mondo vegan! Portala con te a fare la spesa, condividi con lei questi momenti e passate le ore a leggere etichette e valori nutrizionali!
Parlarne in modo tranquillo e condividere penso siano le chiavi giuste per far si che lei CONOSCA LA TUA SCELTA E LA METABOLIZZI!!
Fammi sapere e in bocca al lupo per il tuo percorso...
Ma evita le prese di posizione drastiche perchè non fan altro che peggiorare le cose!!!
un salutone

Fabio

39 AntonellaSagone, 13/04/12 19:38

penso che ci sia un po' di confusione fra la nettezza di una scelta (che nel caso di alimentazione vegan non può che essere: o sì o no; o non mangi NESSUN derivato animale, oppure scegli di mangiarne) e la sua "drasticità" intesa come modo brutale e/op aggressivo di presentarla agli
altri.

Penso che si possa essere netti nelle proprie posizioni ma allo stesso tempo gentili e nonviolenti nel porle, anche a chi è contrario.

Si può essere aggressivi, oppure assertivi.
Si può dire "state dicendo un mucchio di str***ate e non mi importa cosa dite, io faccio come mi pare e voi siete degli assassimi di animali"
oppure si può dire "Mamma, papà,ho deciso che non mangerò più cibi animali; I motivi sono questi e questi. Sono sicuro che le vostre preoccupazioni verranno smentite dai fatti. Non ho intenzione di discuterne ma sarò felice di darvi altre informazioni, intanto leggetevi queste cose qui (libretti ecc). Siete liberi di mangiare come volete e di pensare quello che volete ma da oggi io scelgo diversamente".

non è drastico, ma è netto; e credo sia il realtà un modo molto più rispettoso di rapportarsi alle persone care che sono in contrasto con noi, piuttosto che essere "protettivi" (ma in che senso?) e offrirgli una mezza verità o, peggio, fare noi una mezza scelta, che rappresenta un messaggio molto meno chiaro e convincente per gli altri.

Io personalmente, nel momento in cui ho cominciato a non mangiare più carne, mi sono resa immediatamente conto che una via di mezzo era molto più difficile da difendere con i miei familiari, in pratica mi trovavo a dover giustificare e spiegare ad ogni pietanza perché sì o perché no (ma perché il miele allora sì? ma se non mangi la carne ma mangi la mozzarella, allora perché non mangi anche un pezzetto di prosciutto?) - estenuante!
dopo una decina di giorni, e nel frattempo avendo appreso cose che non sapevo su latte e uova, ho capito che dire semplicemente "non mangio NULLA che sia derivato da animali o prodotto da animali" era un modo molto più semplice e riposante di definire la questione... con buona pace di tutti! E lo hanno accettato senza più discutere, magari non erano felici ma non mi hanno più fatto discussioni, mentre prima, che la mia scelta era più confusa, le discussioni erano continue.

40 Carmen, 14/04/12 18:32

Sono d'accordissimo con Antonella, quoto assolutamente tutto. Per passare a veg mi sono bastate 24 ore d'incertezza per capire che non esistono mezze misure, non solo per evitare polemiche con gli altri ma anche per se stessi, per la propria serenità.

41 cane_vegan, 14/04/12 18:58

guarda lele, io non ho avuto problemi, mia madre è vegetariana da prima di me! la scelta vegan l'ha sconvolta un pò, però dai è andata ottimamente con tutti. :)
potresti provare a cucinargli una bella cenetta o portarli in un ristorantino.. :)
oppure vedere se da qualche parte vicino a te organizzano delle serate a tema antispecista, ecc..

ce la fai, tranquillo, basta solo essere motivati, poi non ti ferma nessuno. :)

42 lelebass, 15/04/12 18:13

Grazie a tutti dei consigli e del sostegno!Fa bene avere qualcuno dalla propria parte,e grazie a voi sono ancora più determinato!Thanks!!!! :)

43 werther, 15/04/12 21:34

ciao!
a 14 anni ho detto ai miei che avrei smesso di mangiare animali.
Non hanno fatto una piega anche grazie al fatto che l'insegnante (e suo caro amico)di yoga di mia madre è vegetariano. all'epoca non ne sapevo nulla di vita vegan e per superficialità mia non mi sono mai informata. ora sono da pochisisimo vegana e non ti dico come mi girano all'idea che potevo esserlo già 20 anni fa.
fai la tua scelta la vita è tua.
non ti fermare.
ciao Ilaria

44 Krisztina, 25/04/12 20:41

Andrea ha scritto:
Per me continuare a far stuprare le mucche con un inseminatore artificiale, strappare loro i vitellini e macellarli è andare come un carro armato.

Non dimenticate che anche i Tori vengono "munti" (khm, si, avete capito cosa intendo) ogni 8 giorni!!!
Krisztina

45 giulia_jingle, 26/04/12 10:28

Ciao Lele!
Ti capisco benissimo. Ho 19 anni e sono vegetariana da 2 anni.. ora vorrei passare al vegan, ma vivendo con i miei genitori mi è praticamente impossibile!
Loro sono totalmente contro e non stanno nemmeno a sentire ciò che ho da dire, ribadendo in continuazione che mi ammalerò! Inoltre mi sto rifiutando di vestire tutto ciò che è pelle e cuoio e anche questo sembra essere un bel dramma per loro! In ogni caso io ho scaricato vari opuscoli e qualche documentario da youtube per aiutarmi!
Ti auguro buona fortuna e non mollare! (è 6 mesi che sto cercando di convincerli!)

Pagina 3 di 7

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!