consiglio:iniziative vegan in un posto occupato?

Salve a tutti..so che molti di voi sono attivisti da tempo e volevo chiedervi un consiglio visto ke avete sicuramente più esperienza. Sono stata inviata da un gruppo di ragazzi che hanno occupato una scuola e ci hanno aperto un centro sociale dove alcuni di loro promuovono diverse iniziative, tra cui seminari, manifestazioni e work shop vegan. Premetto che io non ho mai avuto occasione di fare niente di così pratico, addirittura non avevo neanche idea che ci fossero iniziative del genere nella mia città, ma quello che mi frena è il fatto di trovarmi in un centro occupato, con gente che si occupa anche di cose che non rispecchiano per niente la mia idea di legalità. Forse è un punto di partenza, ma nella mia ignoranza mi chiedo: se già è difficile confrontarsi con la gente in un contesto "normale" come si può risultare creribili e seri in un posto dove non sai se sarai sgomberato (o peggio) da un momento all'altro? sapere che posso fare qualcosa nella mia città per me vuol dire tanto, ma non so se mi sentirei a mio agio. Secondo voi farei bene se gli proponessi di organizzarci in un altro posto?

kate1985 ha scritto:
non so se mi sentirei a mio agio. Secondo voi
farei bene se gli proponessi di organizzarci in un altro posto?

Non ho capito cosa ti hanno invitata a fare esattamente comunque se devi, ad esempio, parlare di fronte a un pubblico ed è una cosa relativamente nuova per te è importante che ti senta più a tuo agio possibile.

Quindi se credi di non sentirti a tuo agio in un dato contesto allora sì, credo che proporre un altro posto (o mandare qualcun altro lì) sarebbe meglio. Però se ti hanno invitata lì dubito accetterebbero un cambio di posto, non è come scegliere una sala conferenze invece di un'altra. Se non ci sono alternative vedi tu.

Andrea ha scritto:
Non ho capito cosa ti hanno invitata a fare esattamente comunqse ad esempio, parlare di fronte a un
pubblico ed è una cosa relativamente nuova per te è importante che ti senta più a tuo agio possibile.

Quindi se credi di non sentirti a tuo agio in un dato contesto allora sì, credo che proporre un altro posto (o mandare qualcun altro lì) sarebbe meglio. Però se ti hanno invitata lì dubito accetterebbero un cambio di posto, non è come scegliere una sala conferenze invece di un'altra. Se non ci sono alternative vedi tu.

Scusate x aver sbagliato posto x l'argomento. Effettivamente non sono stata molto chiara :)
Mi hanno invitata a partecipare all'organizzazione delle loro manifestazioni. Quindi il mio dubbio è: sarebbe bellissimo iniziare a fare qualcosa di pratico, ma è il modo giusto?

Ciao Kate,
partecipare all'organizzazione delle loro manifestazioni in che modo porterebbe aiuto alla causa vegan? Ti hanno chiesto aiuto per buffet, seminari o cosa?
Come ha deto Andrea, se non ti senti a tuo agio un intervento in pubblico non sarebbe il massimo, se devi invece fornire filmati, organizzare rinfreschi, distribuire masteriale, ecc.. magari si può fare, certo che da sola e senza esperienza devi scegliere qualcosa di fattibile per te, la cucina ad esempio se non hai un aiuto è un casino.
In ogni modo, io inizierei portando degli opuscoli, al centro sociale nella mia città (che non è in una situazione di occupazione) sono anni che propongono menu vegan per finanziarsi, per esperienza direi che tendenzialmente puoi trovare più persone recettive lì alla causa antispecista che in altri contesti.

Puoi anche iniziare a collaborare un po' da "esterna" e sondare così il terreno..

Quindi il mio dubbio è: sarebbe
bellissimo iniziare a fare qualcosa di pratico, ma è il modo giusto?

Tieni comunque presente che se è solo per iniziare è molto più facile di quanto si pensi, qui trovi un po' si spunti: https://www.veganhome.it/animalisti/

Trovare una seconda persona e poi eventualmente allargare il gruppo è abbastanza semplice.

cristy ha scritto:
Ciao Kate,
partecipare all'organizzazione delle loro manifestazioni in che modo porterebbe aiuto alla causa vegan? Ti hanno chiesto aiuto per buffet, seminari o cosa?

Loro organizzano di tutto: filmati, volantinaggio, corsi di cucina. In particolare a breve faranno un work shop di cucina dove ognuno fa vedere come si cucina un determinato piatto e poi si prepara un buffet allo scopo di raccogliere fondi per le prossime iniziative..Io dovrei preparare il tahin, quindi diciamo che per iniziare non è molto complicato e poi è abbastanza veloce.
Il fatto è che ho provato ad invitare qualcuno che conosco (anche perché non avrebbe senso fare queste cose tra di noi) ma la gente è un po diffidente e ho paura di passare per una sovversiva che si è fatta soggiogare da un gruppo di ribelli, e si perderebbe il vero significato di tutto il lavoro. Forse sono io un pó esagerata, ma spero di aver reso l'idea.

kate1985 ha scritto:

cristy ha scritto:
Ciao Kate,
partecipare all'organizzazione delle loro manifestazioni in > che modo porterebbe aiuto alla causa vegan? Ti hanno chiesto > aiuto per buffet, seminari o cosa?

Loro organizzano di tutto: filmati, volantinaggio, corsi di cucina. In particolare a breve faranno un work shop di cucina dove ognuno fa vedere come si cucina un determinato piatto e poi si prepara un buffet allo scopo di raccogliere fondi per le prossime iniziative..Io dovrei preparare il tahin, quindi diciamo che per iniziare non è molto complicato e poi è abbastanza veloce.

Ma gli altri piatti sono vegan vero? Non ha molto senso sennò.

Il fatto è che ho provato ad invitare qualcuno che conosco (anche perché non avrebbe senso fare queste cose tra di noi) ma la gente è un po diffidente e ho paura di passare per una sovversiva che si è fatta soggiogare da un gruppo di ribelli, e si perderebbe il vero significato di tutto il lavoro. Forse sono io un pó esagerata, ma spero di aver reso l'idea.

Per il contesto, dipende un po' da dove vivi, e comunque se non vengono i tuoi amici ne verranno altri.
Al centro sociale da noi fanno conferenza sulla migrazione, cicli di film, e varie altre cose, che di sovversivo hanno solo di non essere nel circuito delle cose solite commerciali.
Ci vedi ragazzi con i capelli verdi e signore con il mezzo tacco, e la cosa bella è che puoi andarrci anche con un trionfo di melanzane sulla testa e nessuno ci fa caso.
Anche se i ragazzi che ti hanno invitato sono in un posto occupato, non insegneranno mica a costruire le molotov immagino (tanto c'è internet :-))
Prova prima a frequentare una loro serata per renderti conto se sono persone con cui ti trovi a tuo agio, in ogni modo. Questo varrebbe per ogni luogo.

Io vedo due aspetti: uno e' quello di portare l'informazione vegan al giro di persone che gia' frequente il posto, l'altro e' di portarlo al pubblico generale.

Fare qualche evento in questo centro sociale, una proiezione, una conferenza, una dimostrazione di cucina SOLO vegan (non mischiata con piatti a base di cadaveri!), e' utile per informare le persone che gia' frequentano il posto.
Inoltre e' molto importante portare li' materiali informativi cartacei da lasciare in distribuzione gratuita.

Invece, se vuoi organizzare qualcosa per il pubblico generale, allora non ha senso farlo li', e' molto piu' sensato farlo in un posto piu' neutro.

Riguardo alla demo di cucina di cui parlavi, se non e' tutta vegan io eviterei di partecipare, ma invece proporrei di fare un evento dedicato solo alla cucina vegan.
Puoi mostrare 5-6 piatti significativi - non il thain, che e' solo un condimento, ma dei piatti completi tradizionali, per mostrare come le cose "normali" che si mangiano tutti i giorni si possano fare in versione vegan.

cristy ha scritto:

kate1985 ha scritto:

cristy ha scritto:

Ma gli altri piatti sono vegan vero? Non ha molto senso sennò.

Si il tema della serata è proprio la cucina vegan.

Per il contesto, dipende un po' da dove vivi, e comunque se non vengono i tuoi amici ne verranno altri.

Questo infatti è il problema principale, perché se ci fossero centri sociali comunali potrei andare a propormi
lí.

Anche se i ragazzi che ti hanno invitato sono in un posto occupato, non insegneranno mica a costruire le molotov immagino (tanto c'è internet :-))
Prova prima a frequentare una loro serata per renderti conto se sono persone con cui ti trovi a tuo agio, in ogni modo. Questo varrebbe per ogni luogo.

Si hai perfettamente ragione ;) proveró a conoscerli un pó meglio per farmi un'idea. Grazie dei vostri consigli utili come sempre ;)

giusto perche' tantissimi (me compreso) hanno avuto una prima conoscenza del mondo vegan in posti simili ti consiglio di partecipare

kate1985 ha scritto:
Il fatto è che ho provato ad invitare qualcuno che conosco (anche perché non avrebbe senso fare queste cose tra di noi)

Beh ma comunque la maggior parte delle persone che assisteranno non saranno vegan quindi l'iniziativa ha comunque senso. Puoi benissimo andare a fare questo workshop senza invitare nessuno, la vedo comunque una cosa utile.

Io ad esempio se per qualche motivo non sono convinto al 100% di un'iniziativa magari parteciperei ma non inviterei nessuno. Ad esempio se mi dicessero di parlare della scelta vegan e che ci saranno altri interventi di persone che non conosco ci andrei per dare un contributo ma non inviterei nessuno visto che ormai sempre più spesso a questo tipo di eventi vengono dette cose dannose (ex: il nutrizionista non vegan di turno che paventa chissà quali rischi e poi lascia il recapito per consulti via mail a 150 euro..).

fasguvh ha scritto:
giusto perche' tantissimi (me compreso) hanno avuto una prima conoscenza del mondo vegan in posti simili ti consiglio di partecipare

Si infatti lo farò e non avete idea di come sia entusiasta all'idea di fare qualcosa xi pratico :D

Magari dopo aver conosciuto qualcuno proverò a proporre qualcosa da fare anche fuori chiedendo al comune uno spazio pubblico, sarebbe fantastico!

Sì, bene, se inizi poi ci prendi la mano :-)
Puoi sentire al Centro del volontariato, all'Ufficio diritti animali per la sala, di solito il Comune ne ha a disposizione.
Per le sale con cucina da usare per una sera puoi sentire da circoli,in genere il prezzo si aggira sui 100 euro ma puoi trovare anche a mano, cmq per cucinare ci vuole una bella organizzazione! magari quando il gruppo si sarà un po' allargato..
Buon lavoro!

Io ho provato a frequentare dei centri sociali, potenzialmente puo'essere un ottimo mezzo di diffusione.

Ti metto solo in guardia sull' unico rischio: fai in modo che un eventuale evento vegan, sia SOLO ed ESCLUSIVAMENTE vegan. Il che significa fare solo piatti vegan, ci mancherebbe altro, ma anche evitare che qualcuno sfrutti il veganesimo per diffondere le proprie idee. Mi è capitato di sentire discorsi come "non puoi essere vegan se non sei xxx" dove xxx è un determinato pensiero politico.

Al ****** dell' anno scorso, per esempio, sono passati
tra i tavolini distribuendo volantini contro un determinato partito, cosa veramente fastidiosa perché doveva essere una serata di divertimento, io ero li' per mangiarmi il mio panino vegan annuale; allo stesso modo, se l' evento deve essere vegan, potrebbe succedere che qualcuno cerchi di sviare l' attenzione da questo per portarla alla sua idea che col veganesimo non c'entra piu' nulla.

danvegan ha scritto:
Io ho provato a frequentare dei centri sociali, potenzialmente puo'essere un ottimo mezzo di diffusione.

Ti metto solo in guardia sull' unico rischio: fai in modo che un eventuale evento vegan, sia SOLO ed ESCLUSIVAMENTE vegan. Il che significa fare solo piatti vegan, ci mancherebbe altro, ma anche evitare che qualcuno sfrutti il veganesimo per diffondere le proprie idee. Mi è capitato di sentire discorsi come "non puoi essere vegan se non sei xxx" dove xxx è un determinato pensiero politico.

Al ****** dell' anno scorso, per esempio, sono passati
tra i tavolini distribuendo volantini contro un determinato partito, cosa veramente fastidiosa perché doveva essere una serata di divertimento, io ero li' per mangiarmi il mio panino vegan annuale; allo stesso modo, se l' evento deve essere vegan, potrebbe succedere che qualcuno cerchi di sviare l' attenzione da questo per portarla alla sua idea che col veganesimo non c'entra piu' nulla.

In effetti è la mia paura principale..credo che non inviteró nessuno dei miei amici e la prima volta mi servirà per conoscere l'ambiente e le persone e poi mi regoleró di conseguenza. Anche perché non credo che gli invitati saranno tutti onnivori, la voce si sta diffondendo quindi chissà magari incontro altre persone esterne come me che hanno voglia di creare qualcosa che si occupi solo di veganismo. Grazie a tutti dei vostri preziosi consigli ;)