Le Iene e the china study

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1 Simonettave, 25/10/14 08:37

Giorni fa nel programma le iene si è parlato del "The China Study" e degli effetti deleteri dei prodotti caseari. Nel programma c'era anche un'intervista al dottor Calabrese che faceva la figura da ignorante asserendo di mangiare proteine animali due volte al giorno (sigh)! Oggi spulciando su Google ho letto su "Il fatto alimentare" le critiche a quel servizio...e mi sono messa le mani nei capelli! Si parla di disinformazione, si dice che vengono incoraggiati i malati di cancro a rifiutare la chemio, si aggiunge che Steve Jobs, pur essendo vegano, si è ammalato di cancro al pancreas...ecc.
Voi cosa ne pensate?

2 Andrea, 25/10/14 09:48

Simonettave ha scritto:
Si parla di
disinformazione, si dice che vengono incoraggiati i malati di cancro a rifiutare la chemio,

Non ho visto il servizio ma in passato di disinformazione in tal senso ne hanno fatta, dando un taglio molto sensazionalistico ai servizi e la gente si è veramente illusa che diventare vegan con un tumore avanzato potesse essere un'alternativa alle cure tradizionali. La scelta vegan ha infiniti vantaggi per la salute, tra cui quello di dimezzare circa la probabilità di contrarre un tumore, ridurre molto la probabilità che si riformi se si guarisce, e sicuramente aiuta le altre cure, ma non può sostituirle.

Di quel servizio si parlava qui: https://www.veganhome.it/forum/salute-sport/licenziata-oncologa-de-petris/

si aggiunge che Steve Jobs,
pur essendo vegano, si è ammalato di cancro al pancreas...ecc.

Questi qui non capiscono che ridurre le probabilità non significa azzerarle: ci saranno sempre vegan che si ammalano di tumore o altre malattie, è solo molto meno probabile che accada. Ma non credo sia un concetto che chi scrive quel programma possa capire..

Comunque Jobs si definiva vegetariano ma mangiava pesce

3 danvegan, 26/10/14 11:57

Questi servizi mi interessano molto, informandomi in seguito a destra e manca, e filtrando le informazioni.

Sono finito a parlare con un espertissimo consulente vegano, che mi ha detto le cose come stanno. Centinaia di persone si rivolgono alle cure alternative, e a tutti noi piacerebbe scoprire che diventando vegan si guarisce da un cancro. Purtroppo,e lo ha visto e constato, il veganesimo può essere considerato una cura di supporto. Significa che ha visto arrivare in negozio centinaia di persone che diventavano vegan dopo aver scoperto un cancro in metastasi, ma di questi quasi tutti se ne sono andati purtroppo.

Secondo me bisogna lavorare sulla medicina preventiva, in Italia siamo veramente ancora al nulla, con un educazione alimentare diversa da quella attuale anziché accorgersi che i prodotti animali provocano il cancro solo quando lo si
ha.

Sapete, in una pagina Facebook dove diffondo il veganesimo una ragazza rispondeva con frasi come "w la bistecca al sangue!!" , "ahahah detto questo vado a farmi un cheeseburger :-)" o simili. Poi me la sono rivista col fazzoletto in testa che scriveva ricette vegan. Cancro alle ovaie. Non le ho mai rinfacciato nulla, abbiamo troppo poco tempo, sto cercando di darle più informazioni che posso, ma sarebbe stato infinitamente meglio NON arrivarci.

4 Simonettave, 26/10/14 16:54

Sai cosa penso a volte? A chi giova tenerci nell'ignoranza? Non è possibile che dopo anni di conferme dei benefici di un regime vegano, ancora ci siano persone che lo mettano in dubbio! A chi facciamo paura?

5 AntonellaSagone, 2/11/14 01:37

cara simonetta, le industrie casearia, zootecnica, ittica e farmaceutica sono, insieme al mercato delle varie droghe illegali, le maggiori fabbriche di soldi del nostro pianeta. Secondo te queste industrie si limitano a commerciare i loro prodotti, o non investono enormi somme per fare propaganda e controllare l'informazione sui media?

6 Simonettave, 2/11/14 20:28

AntonellaSagone ha scritto:
cara simonetta, le industrie casearia, zootecnica, ittica e farmaceutica sono, insieme al mercato delle varie droghe illegali, le maggiori fabbriche di soldi del nostro pianeta. Secondo te queste industrie si limitano a commerciare i loro prodotti, o non investono enormi somme per fare propaganda e controllare l'informazione sui media?

si, cara Antonella, ma come si fa a credere ai giorni nostri che mangiare proteine animali due volte al giorno faccia bene? anche noi siamo bombardati dalle pubblicità ma siamo stati capaci di scindere e valutare! mah....

7 AntonellaSagone, 2/11/14 21:11

che ti devo dire Simonetta? io sono stata onnivora per 47 anni... spesso cerco di riportarmi a quei giorni e cercare di capire come ho potuto ficcare così la testa sotto la sabbia. D'accordo, tante cose non le sapevo (per es l'altra faccia dell'industria casearia e delle uova), mi illudevo che potesse esserci un modo "benevolo" e "gentile" di allevare gli animali e di sfruttarli, accettavo l'idea che carne e pesce fossero necessari alla salute... Ma siccome sono tutt'altro che stupida e non sono nemmeno mai stata una che pensa col gregge, ancora oggi mi chiedo come ho fatto su questo argomento a non sentire puzza di bruciato molto presto. Nella mia mente lo liquidavo con un "sarebbe bello se si potesse fare, ma purtroppo non è possibile", e mi riempivo la testa di tante str***ate, come il cerchio della vita, gli indiani d'America eccetera.

D'accordo che mi mancavano informazioni e che la disinformazione agisce in modo martellante, tuttavia, quando finalmente mi sono decisa a fare questo "grande passo" (che poi è un grande passo per gli animali, ma per l'umano che lo compie è davvero un passo piccolino e semplice semplice), ho subito trovato tutte le info che mi servivano e che mi hanno confermato quello che, in fondo, già immaginavo: che si può benissimo vivere di soli vegetali e pure molto meglio, e che dietro l'industria zootecnica e casearia ci sono orrori indicibili.

QUindi non ho scusanti. RImpiango sempre di non essermi decisa prima, per timore di presunte difficoltà che poi erano inesistenti. Devo dire che non ho incontrato mai altri vegan che mi abbiano raccontato la loro storia e mi abbiano incoraggiato a provare, forse se ci fosse stato qualche vegan fra le persone che frequentavo la mia scelta sarebbe venuta molto, molto prima. Per questo non mi stanco di parlarne in giro, anche se poi mi devo sorbire le solite menate qualunquiste. Non si sa mai, su tante persone magari becchi quella che aveva bisogno solo di sentirsi dire certe cose per prendere la decisione giusta...

8 Simonettave, 3/11/14 15:13

AntonellaSagone ha scritto:
che ti devo dire Simonetta? io sono stata onnivora per 47 anni... spesso cerco di riportarmi a quei giorni e cercare di capire come ho potuto ficcare così la testa sotto la sabbia. D'accordo, tante cose non le sapevo (per es l'altra faccia dell'industria casearia e delle uova), mi illudevo che potesse esserci un modo "benevolo" e "gentile" di allevare gli animali e di sfruttarli, accettavo l'idea che carne e pesce fossero necessari alla salute... Ma siccome sono tutt'altro che stupida e non sono nemmeno mai stata una che pensa col gregge, ancora oggi mi chiedo come ho fatto su questo argomento a non sentire puzza di bruciato molto presto. Nella mia mente lo liquidavo con un "sarebbe bello se si potesse fare, ma purtroppo non è possibile", e mi riempivo la testa di tante str***ate, come il cerchio della vita, gli indiani d'America eccetera.

D'accordo che mi mancavano informazioni e che la disinformazione agisce in modo martellante, tuttavia, quando finalmente mi sono decisa a fare questo "grande passo" (che poi è un grande passo per gli animali, ma per l'umano che lo compie è davvero un passo piccolino e semplice semplice), ho subito trovato tutte le info che mi servivano e che mi hanno confermato quello che, in fondo, già immaginavo: che si può benissimo vivere di soli vegetali e pure molto meglio, e che dietro l'industria zootecnica e casearia ci sono orrori indicibili.

QUindi non ho scusanti. RImpiango sempre di non essermi decisa prima, per timore di presunte difficoltà che poi erano inesistenti. Devo dire che non ho incontrato mai altri vegan che mi abbiano raccontato la loro storia e mi abbiano incoraggiato a provare, forse se ci fosse stato qualche vegan fra le persone che frequentavo la mia scelta sarebbe venuta molto, molto prima. Per questo non mi stanco di parlarne in giro, anche se poi mi devo sorbire le solite menate qualunquiste. Non si sa mai, su tante persone magari becchi quella che aveva bisogno solo di sentirsi dire certe cose per prendere la decisione giusta...

Scusami Antonella, non volevo colpevolizzare nessuno anche perché anch'io ci sono arrivata tardi! È solo che "sapevo" di fare qualcosa di sbagliato e quando ho voluto informarmi ho cercato in giro e et voilà in un giorno sono diventata vegana! Devo ammettere che voi e questo sito siete stati decisivi per me! La mia scelta è arrivata tardi perché, come te, non conosco nessuno vegano e ci sono dovuta arrivare piano piano. Ma se avessi avuto qualcuno che, come faccio ora io, avesse cercato di farmi capire,le domande giuste me le sarei poste molto prima! Allora perché le persone che mi circondano non lo fanno? Perché non approfittano delle informazioni che posso dare? Almeno il beneficio del dubbio...

9 RobEq, 3/11/14 15:48

Allora perché le persone che mi
circondano non lo fanno? Perché non approfittano delle informazioni che posso dare? Almeno il beneficio del dubbio...

Mi pare si tratti di: stratetegie di coping (fronteggiamento) di evitamento con dissociazione e proiezione. Se non erro.

10 RobEq, 3/11/14 17:16

Inoltre penso che tu "accusandole", loro riconoscano di essere nel torto, si sentano "sbagliate" e pertanto ciò leda la loro autostima quindi o, spinte dall'onestà, diventerebbero vegane oppure adotterebbero tecniche per giustificare/minimizzare/velare lo specismo. Purtroppo fanno alla seconda maniera. Ciononostante, ci sono vari altri fattori.

11 Simonettave, 3/11/14 18:59

RobEq ha scritto:
Inoltre penso che tu "accusandole", loro riconoscano di essere nel torto, si sentano "sbagliate" e pertanto ciò leda la loro autostima quindi o, spinte dall'onestà, diventerebbero vegane oppure adotterebbero tecniche per giustificare/minimizzare/velare lo specismo. Purtroppo fanno alla seconda maniera. Ciononostante, ci sono vari altri fattori.

Quali?

12 RobEq, 4/11/14 00:11

Non ricordo bene ora :/... Ad esempio se l'individuo viene formato in un ambiente violento adattandosi al sistema dei valori di quest'ultimo, si verifica una riduzione dell'empatia http://www.tradizioniviolente.org/implicazioni1.html.
Un video di una conferenza della psicologa Melanie joy ispirata al suo libro "Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali ed indossiamo le mucche" http://m.youtube.com/watch?v=lFU3N-v9x_M# :)

13 Sandra.pol, 4/11/14 18:10

RobEq ha scritto:
Non ricordo bene ora :/... Ad esempio se l'individuo viene formato in un ambiente violento adattandosi al sistema dei valori di quest'ultimo, si verifica una riduzione dell'empatia http://www.tradizioniviolente.org/implicazioni1.html.
Un video di una conferenza della psicologa Melanie joy ispirata al suo libro "Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali ed indossiamo le mucche" http://m.youtube.com/watch?v=lFU3N-v9x_M# :)

Melanie Joy è grande! grazie a lei mi sono detta: "io a questo scempio non mi presto più" ed ho mantenuto la promessa fattami.

14 RobEq, 4/11/14 21:09

Sì, ho visto varie sue conferenze ed interventi e mi è sembrata davvero simpatica ed ho scoperto nuove cose :). Mi piacerebbe parecchio essere presente ad una sua conferenza, anche ad una di Annamaria manzoni e di Annamaria rivera ^-^. Poi ce ne sono altr*.

15 Sandra.pol, 5/11/14 09:42

RobEq ha scritto:
Sì, ho visto varie sue conferenze ed interventi e mi è sembrata davvero simpatica ed ho scoperto nuove cose :). Mi piacerebbe parecchio essere presente ad una sua conferenza, anche ad una di Annamaria manzoni e di Annamaria rivera ^-^. Poi ce ne sono altr*.

Io ho avuto la fortuna di essere presente ad una sua relazione. Cercherò anche la Manzoni. Da quello che scrive capisco come le mie parole nei confr della gente possano cadere nel vuoto: la pressione sociale fa presa nelle teste come il cemento

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!