Caglio?

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1 mohnochrome, 10/12/13 16:15

Io sono vegano, e quindi non mi faccio questo problema.
Però ho degli amici vegetariani che mangiano molti formaggi, e penso che ignorino la presenza del caglio in molti di essi.
Il fatto è che non saprei se allarmarli o meno, perchè ho letto che esistono anche tipi di caglio microbico, vegetale e coagulante, anche se in realtà dubito che i caseifici li usino.
Voi ne sapete di più?

2 Andrea, 10/12/13 16:26

Il caglio è praticamente sempre animale, ma non cambia niente tra animale e vegetale: il vitellino viene ucciso per ottenere latte dalla madre, poi che buttino via lo stomaco o lo utilizzino per fare il caglio non cambia niente per lui.

Questa tra l'altro è l'ennesima dimostrazione del fatto che "vegetariano" è una parola che non significa niente: non solo uccidono animali ma li mangiano anche.

3 fasguvh, 10/12/13 19:38

mohnochrome ha scritto:
e penso che ignorino la presenza del caglio in molti di essi.

io non credo
quando glielo faccio notare di solito la risposta e'
"Eh vabbe' -e magari aggiungono -mica son tutti bravi come te"

4 Marina, 10/12/13 23:33

mohnochrome ha scritto:
Il fatto è che non saprei se allarmarli o meno, perchè ho letto che esistono anche tipi di caglio microbico, vegetale e coagulante, anche se in realtà dubito che i caseifici li usino.

Io ti consiglio di "allarmarli" avvisandoli che per la produzione di latte vengono uccisi vitellini e mucche.
Non ha molta rilevanza se poi dal corpo di alcuni vitelli si prendono dei pezzi da mettere nel formaggio, tanto i vitelli sono comunque uccisi. Il problema è il latte, non il caglio...

5 mohnochrome, 11/12/13 07:46

Concordo con tutti. Grazie

6 Letizia_Di_Neve, 12/12/13 13:39

Quando ero diventata vegetariana ho smesso subito di mangiare i formaggi,per il caglio(ed era stata mia madre ad avvertirmi!)e l'ho subito detto a una mia mica anche lei vegetariana e la nutella l'ho bandita perchè si vociferava che l'addensavano con le ossa di maiale...della nestlè e di tutte le multinazionali non compravo più niente sempre per lo sfruttamento intensivo,ma poi ho capito che anche con tutti questi accorgimenti non c'è derivato animale senza crudeltà e ho smesso.Una mia amica vegana mi ha visto pormi tutte queste domande e non mi ha mai giudicato ma con pazienza mi sosteneva e non mi ha mai imposto il suo punto di vista.Non so se fosse stata più aggressiva se sarei diventata vegana...in primo luogo farei ragionare con calma i tutoi amici sul perchè sono vegetariani.Dovrebbero fare da sè il collegamento...

7 Marina, 12/12/13 13:54

Letizia_Di_Neve ha scritto:
Quando ero diventata vegetariana ho smesso subito di mangiare i formaggi,per il caglio(ed era stata mia madre ad avvertirmi!)e l'ho subito detto a una mia mica anche lei vegetariana e la nutella l'ho bandita perchè si vociferava che l'addensavano con le ossa di maiale...della nestlè e di tutte le multinazionali non compravo più niente sempre per lo sfruttamento intensivo,ma poi ho capito che anche con tutti questi accorgimenti non c'è derivato animale senza crudeltà e ho smesso.Una mia amica vegana mi ha visto pormi tutte queste domande e non mi ha mai giudicato ma con pazienza mi sosteneva e non mi ha mai imposto il suo punto di vista.

Non e' questione di imporre, ne' di punti di vista.
Il fatto che gli animali vengano uccisi per la produzione di latte e' una realta', non e' un punto di vista.
E dirlo alle persone non e' una imposizione, ne e' aggressivita', e' informare di come stanno le cose e impedire che si diffondano informazione sbagliate.

Diventare vegan non e' una cosa che e' possibile imporre, purtroppo, in nessuna maniera.
Fosse possibile imporlo per legge, non ci penseremmo due volta a farlo, ma non lo e', in nessun modo, quindi quello che possiamo fare e' informare. Ma e' importante farlo, non e' corretto stare zitti e lasciar credere alla gente delle cose sbagliate. Non e' che se uno informa e' aggressivo e se uno sta zitto e' gentile... anche perche', ricordiamo che ci vanno di mezzo le vite degli animali, mentre sull'altro piatto della bilancia ci sono solo i gusti e le abitudini delle persone, che pero' possono facilmente cambiare.

8 Letizia_Di_Neve, 12/12/13 13:57

intendevo appunto che non mi ha detto che sbagliavo,demonizzandomi.certo non è un punto di vista,mi rendo conto,anche io sono vegana

9 Andrea, 12/12/13 14:35

Letizia_Di_Neve ha scritto:
Una mia amica vegana mi ha visto pormi
tutte queste domande e non mi ha mai giudicato ma con pazienza mi sosteneva e non mi ha mai imposto il suo punto di vista. Non so se fosse stata più aggressiva se sarei diventata vegana...

Non confondiamo però l'essere aggressivi con il dire le cose come stanno.

Per fortuna quando ero solo vegetariano ho trovato chi mi ha detto con molta chiarezza che tutti i derivati uccidono animali e sono subito diventato vegan.

E' importante cercare di non essere aggressivi, ma senza cadere nell'errore opposto di non essere assolutamente realistici nello spiegre le conseguenze del consumo di prodotti animali.

10 Letizia_Di_Neve, 12/12/13 15:03

Lei non me l'aveva mai detto chiaramente.Per caso ho trovato un sito internet di video e le immagini hanno il resto.Quella sera ero già vegan convinta avevo deciso.Io le voglio un bene dell'anima perchè e la rispetto è davvero intelligente e colta e la conosco da due anni,sapeva anche che non mangiavo formaggio per il caglio ma non mi ha mai dato una spintarella in più.Io probabilmente al suo posto mi sarei accanita a cercare di far capire perchè non bisogna mangiare anche uova e latte ecc...Quindi qual'è la maniera giusta di porsi?Perchè credo sia molto difficile mantenere la calma parlando di questo argomento.Soprattutto con certe domande trite e ritrite e ho paura di allontanare la gente dal vivere eticamente più che avvicinarla...

11 Marina, 12/12/13 15:05

Letizia_Di_Neve ha scritto:
Lei non me l'aveva mai detto chiaramente.Per caso ho trovato un sito internet di video e le immagini hanno il resto.Quella sera ero già vegan convinta avevo deciso.Io le voglio un bene dell'anima perchè e la rispetto è davvero intelligente e colta e la conosco da due anni,sapeva anche che non mangiavo formaggio per il caglio ma non mi ha mai dato una spintarella in più.Io probabilmente al suo posto mi sarei accanita a cercare di far capire perchè non bisogna mangiare anche uova e latte ecc...Quindi qual'è la maniera giusta di porsi?

La sua no di certo, perche' non ti ha informata dei fatti. Stare zitti non e' mai la mossa giusta.

Perchè credo sia molto difficile mantenere
la calma parlando di questo argomento.

Beh no, non e' difficile.
Basta spiegare le cose.
Solo se l'altra persona risponde in malo modo o insiste a negare la realta' allora si perde la calma.
Ma quetso su qualsiasi argomento...

12 Andrea, 12/12/13 17:18

Letizia_Di_Neve ha scritto:
Quindi qual'è la maniera
giusta di porsi?Perchè credo sia molto difficile mantenere la calma parlando di questo argomento.Soprattutto con certe domande trite e ritrite e ho paura di allontanare la gente dal vivere eticamente più che avvicinarla...

All'inizio è facile mantenere la calma, in fondo stiamo dicendo cose a cui l'altro non ha mai pensato. Se fa obiezioni senza senso basta pensare che si sta mettendo sulla difensiva per non ammettere che sta uccidendo animali.

Quando possibile comunque penso sia meglio lasciare un opuscolo sull'argomento dicendo che sono quelle motivazioni che ci hanno convinti a cambiare. Così l'altra persona lo legge senza sentirsi in dovere di mettersi sulla difensiva. Poi dopo un po' si può chiedere se l'ha letto e discuterne. Ovviamente vale solo per le persone che si frequentano con una certa regolarità.

"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi