Lista VIVO Lista LAV Lista VeganOK.....; pagina 17

ora c'è l'organizzatore che commenta, mi ha appena definito un "triste personaggio" che li calunnia...e le due cretine lo stanno ringraziando per quanto sta facendo, un vero benefattore

quanto ci scommettete che a breve avremo la canzone
Meno maleeee che S.... c'èèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè!

sono completamente alla mercè di costui, credono a qualunque pernacchio gli esca fuori come se fosse parola divina, io sono veramente sconvolta, come si può essere così imbecilli?

ariel444 ha scritto:
ora c'è l'organizzatore che commenta, mi ha appena definito un "triste personaggio" che li calunnia...e le due cretine lo stanno ringraziando per quanto sta facendo, un vero benefattore

E' la sua prassi, è successo anche con me. Ma lo sai che, dette da lui, certe accuse sono un complimento da farti arrossire fin dietro la nuca...

Chiara_ ha scritto:
E' il "professionale" che va valutato: magari sono gli unici che facendo i vegan di professione ci pagano le bollette.

Solo le bollette hanno da pagare visto che da quanto capisco la casa è gratis http://www.veganblog.it/author/promiselandit/

kat ha scritto:
Solo le bollette hanno da pagare visto che da quanto capisco la casa è gratis http://www.veganblog.it/author/promiselandit/

Sì, non avevo mai accennato alla questione casa / sede di Promiseland perché non è direttamente legata all'uccisione di animali, ma a quanto ho letto (non posso sapere se corrisponda a verità ma tendo a crederci) l'avevano costruita gli ex-volontari convinti che sarebbe stata la sede dell'associazione mentre una volta ultimata è diventata una casa privata.

Certo che leggere "Attualmente sta dirigendo la ristrutturazione della propria sede/abitazione di Promiseland.it" sembra confermare l'ipotesi.

Tra l'altro deve essere stato un lapsus, credo volesse scrivere:
"la propria abitazione/sede di Promiseland.it"
e non:
"la propria sede/abitazione di Promiseland.it"

:-(

firmato: tristo personaggio

Comunque non è che cliccando i banner degli espositori ci siano sempre animali morti per carità.. a volte capita di trovarne anche solamente sfruttati, come queste due povere mucche che trascinano un carro con un nutrito gruppo di persone:

http://www.ubuntu-trading.com/

ariel444 ha scritto:
a proposito, anche la sua affermazione: è tanto difficile che un ristorante cucini vegan è una cazzata
io mangio dappertutto, a meno che non ti aspetti tofu e seitan, riesco a mangiare perfino nelle micidiali trattorie romanesche e del viterbese, dove un piatto di fagioli, un purè di fave, dei carciofi alla giudìa, pasta e ceci, e compagnia bella ci sono sempre
senza essere certificati OK e andare a fare i buffoni in una fiera

trovo che per i ristoranti sia infinitamente più utile un'iniziativa del tipo "Metti una V nel menù". In Scozia quasi tutti i posti avevo indicato almeno i piatti vegetariani (all'epoca ero vegetariana), qua neanche quello e le poche volte che mi è successo di trovarli erano sbagliati (sempre per l'annosa questione che noi ci ostiniamo a non credere che esistano gli alberi delle acciughe). Sembra una cosa di poco conto, ma non dover fare il terzo grado ai camerieri e non dover stare sempre a scrutare il piatto alla ricerca di ingredienti inaspettati rende effettivamente più piacevole cenare fuori.

Lia78 ha scritto:
trovo che per i ristoranti sia infinitamente più utile un'iniziativa del tipo "Metti una V nel menù". In Scozia quasi tutti i posti avevo indicato almeno i piatti vegetariani (all'epoca ero vegetariana), qua neanche quello e le poche volte che mi è successo di trovarli erano sbagliati (sempre per l'annosa questione che noi ci ostiniamo a non credere che esistano gli alberi delle acciughe). Sembra una cosa di poco conto, ma non dover fare il terzo grado ai camerieri e non dover stare sempre a scrutare il piatto alla ricerca di ingredienti inaspettati rende effettivamente più piacevole cenare fuori.

assolutamente d'accordo, è meglio Metti una V nel menu che altro (certificazioni!), resta in ogni caso che chiedo e insisto sempre, anche nei posti vegetariani (in Irlanda la tipa si era sbagliata e mi stava dando yogurt normale invece che di soia, sarei morta di colite dopo...), dovessero ficcarci burro o che altro
qui a Roma perfino nella pasta e fagioli ho visto mettere burro (l'anno scorso il mio compagno ha avuto una colica tremenda dopo un piatto di 'sta roba e dopo ci hanno detto che ce lo mettevano)

ma grazie a dio non mi capita spesso di mangiare fuori, così aggiro l'ostacolo

Dopo aver scartabellato nelle varie pagine di questo thread vorrei fare delle considerazioni sulle pseudo certificazioni che questi "v€gan$" propongono, poichè ci sono cose per niente chiare. Innanzitutto ritengo che questi emeriti v€gan$ dovrebbero parlare di attestato e non di certificazione dietro autocertificazione, stiamo scherzando? Chi sono loro per certificare?
Poi è palese che dietro a queste certificazioni ci sia piuttosto la certificazione che sia chi si autocertifica e sia chi certifica è interessato solo ad una unica cosa che credo sia superfluo specificare.
Probabilmente l'associazione dei consumatori, informata di queste strane certificazioni, vorrebbe vederci chiaro poichè al consumatore vengono date delle informazioni non chiare e non sicure.

Poi per i gamberetti in bella mostra nel sito di quella specie di "hotel vegan" sarebbe da proporre al santone attaccato al palo di istituire la certificazione vegetarianOK visto che che c'è parecchia gente che si vanta di essere vegetariana e si ciba di pesce.

Che schifo.

Perché dare sempre l'interpretazione più negativa? Perché non concedere il beneficio del dubbio? Potrebbe trattarsi di salme pronte alla tumulazione. I gamberetti potrebbero essere deceduti in un incidente stradale o per cause naturali nel loro lettino di alghe. Perché non credere alla buona fede del cuoco, che passava di lì per caso e ha dato una mano ad allestire la sala mortuaria? Perché non credere alla buona fede del fotografo e dei certificatori? In fondo nell'immagine c'è anche una foglia di prezzemolo, palesemente vegan, senza considerare il piatto.

La differenza è che il piatto per onnivori è a base di gamberoni, con foglie di prezzemolo come decorazione. Il piatto vegan invece è a base di prezzemolo (certificato VeganOK) con i gamberoni morti come decorazione: il vegan non li mangia e può dire di aver consumato un pasto vegan. Tanto lo scopo non è evitare di uccidere animali, è mantenere un'etichetta no?

((((( pamela > I gamberetti potrebbero
essere deceduti in un incidente stradale o per cause naturali nel loro lettino di alghe.

la tua disanima non farebbe una piega
se non avessi parlato di incidente stradale. I gamberetti al volante proprio non ce li vedo.

In fondo nell'immagine c'è anche una foglia di prezzemolo, palesemente vegan

Effettivamente non possiamo negare l'evidenza, quella foglia è vegan.

((((( Andrea > Il piatto vegan invece è a base di

prezzemolo

(certificato VeganOK) con i gamberoni morti come decorazione: il vegan non li mangia e può dire di aver consumato un pasto vegan. Tanto lo scopo non è evitare di uccidere animali, è mantenere un'etichetta no?

Quindi c'è da aspettarsi che il certificato veganOK venga dato anche ai "prelibati" panini della McDonald dove fra quel trito di carne e pesce vi è anche la foglia di lattuga ed il pomodoro.

Carlovegan ha scritto:
Quindi c'è da aspettarsi che

Non c'è nemmeno bisogno di finire di leggere la domanda per rispondere "sì". Da quella gente e da chi li aiuta e che è colpevole quanto loro (vedere le associazioni alla pagina espositori del VeganFest per l'elenco), credo possiamo aspettarci di tutto.

D'altra parte se un po' di tempo fa mi evessero chiesto se ritenevo possibili le cose descritte in questo thread avrei detto sicuramente di no da quanto sono surreali.

intanto su FB continua il tifo da stadio dei partecipanti alla kermesse...
insisto che ho come un non so che di sentore di setta, una specie di Scientology nostrana, mi sbaglierò, boh

sarò io che non riuscirei più a diventare fan di niente, ho solo capacità di coscienziosa presenza in situazioni che mi sono consone, ma non ce la farei proprio a fare l'hare krishna della situazione, girare coi tamburelli inneggiando a una qualche fest (detto senza offesa per gli hare krishna, che per quanto ne sappia sono brave persone, inoffensive e pacifiche, a parte quando mangiano latticini)

Carlovegan ha scritto:
((((( pamela > I gamberetti potrebbero
essere deceduti in un incidente stradale o per cause > naturali nel loro lettino di alghe.

la tua disanima non farebbe una piega
se non avessi parlato di incidente stradale. I gamberetti al volante proprio non ce li vedo.

Non posso credere che tu non conosca la profezia vegan, che ormai recitano a memoria anche i vegbambini:
Verrà un uomo e se ne andrà nella terra promessa, senza accendere mutui. Egli costruìrà una casa e dirà: "Tu sarai la sede". Agli adepti dirà: "Voi posate le pietre, mentre io mi riposo i piedi presso il palo"."Egli dirà: "Che alle creature del mare e della terra sia concessa licenza per spostarsi velocemente tramite veicolo mobile, orsù, che le firme siano raccolte". Molte saranno le vittime incaute con foglio rosa. E sarà certificazione.