Lista VIVO Lista LAV Lista VeganOK.....; pagina 115

perlomeno mi e' tornato il sorriso dopo aver visto "il materasso vegano"!

vero che alcuni possono avere la lana ma da qui a bollinarsi di fantasia ce ne passa!

fasguvh ha scritto:
stavo sbirciando il programma ed ho notato
che la gran parte delle attivita' riguarda l'anima, l'esoterismo &co. meno l'ecologia, meno ancora la cucina (ma magari sbaglio)

E i pochi dedicati alla cucina sono tenuti per lo più da cuochi che sono assassini di animali per 364 giorni
l'anno..

Curioso poi che nel copiare le descrizioni degli ospiti non si siano neppure presi la briga di adattarle al contesto "vegan" togliendo frasi come: "Alle 6.00 di mattina potreste incontrarli in qualche baracchino della Versilia a divorare voracemente cibo da fastfood, come degna conclusione di una giornata passata in studio." Frase che su MTV.it ha un effetto mentre su VeganFest.it un altro..

fasguvh ha scritto:
lasciando
accesso gratuto alle associazioni e lasciando loro il compito di dare qualche informazione

Credo che quasi tutte le associazioni presenti sappiano benissimo di essere lì solo per dare un'aria di rispettabilità all'evento quindi faranno il possibile per non sollevare temi imbarazzanti per gli organizzatori e limitarsi a farsi pubblicità e chiedere donazioni. Siamo in Italia e il "do ut des" è l'unica cosa che accomuna quasi tutti.

ho visto la mail pubblicata da Red Ronnie, è molto triste quello che viene detto.
Martella dice che la gente lo attacca e lo calunnia, mentre invece si tratta di critiche ben evidenti.
Ma sicuramente per lui la critica è una calunnia, senza contare che parla di attacchi ad altre realtà animaliste, cose che sono assolutamente fuori da ogni verità.

fasguvh ha scritto:
stavo sbirciando il programma ed ho notato
che la gran parte delle attivita' riguarda l'anima, l'esoterismo &co. meno l'ecologia, meno ancora la cucina (ma magari sbaglio)

Bravo, giuro che la stessa cosa l'ho notata anch'io, ho controllato le pagine delle varie giornate e mi son fatto l'idea che Marzullo e quell'altro vecchio col giacchetto di pelle su rai2 che parla dell'anima, non so se quel programma notturno ci sia ancora, sono decisamente più stimolanti.

la totale assenza di incontri/dibattiti sulla difesa deglin animali
nessun incontro sulla vivisezione ad esempio

Gli animali non sono tenuti in considerazione, anzi si! Invitano a portare i cani per rinfilarci su l'Amì!

non e' "strano"? tanto piu' che cercano di avvicinarsi lav e qualche altra associazione ...

voglio dire se trovano energie per una conferenza "ecovegpacifistatezomondista" qualcosa di utile per gli animali no?

Appunto!

AndreaIris ha scritto:
comunque ho fatto questa piccola immagine.. http://img814.imageshack.us/img814/4096/trovaledifferenze.png

Ne farò buon uso, non su facebook perchè non ci sono più per motivi di protezione stomaco, però so a chi inviarli con altro materiale che documenta la violenza contro gli animali di questo cazzo di festival pseudo (V)egano

Andrea ha scritto:
Sulla sua pagina Fessbook nega perfino che fosse uno degli sponsor:
http://www.facebook.com/VeganFestExpo.

Parla addirittura di "bufale" ideate allo scopo di togliere tempo all'organizzazione dell'evento..

Che vergogna!
E' circondato da idioti, da tanti idioti che gli credono! Lui si crede un intoccabile, forse. Beh dovrebbe prendere ad esempio quello che sta succedendo in questi giorni a quelli che si credevano intoccabili. Chissà che qualcuno non voglia spiferare qualcosa all'ufficio del lavoro sull'edizione passata dove c'erano tanti volontari non inquadrati che lavoravano per una azienda a scopo di lucro per un evento a scopo di lucro. Poi vediamo chi ride

Io voglio capire perché la legge italiana non impone la chiusura di un'attività le cui azioni sono incoerenti con quello che si afferma di fare! Per fare un esempio banale: se io dico di aver creato una comunità di riferimento di tradizione buddhista.. non posso poi predicare l'islam..perché non c'entra nulla!!! (ho citato le religioni solo per fare l'esempio di incoerenza)

Io non capisco perché non si possa stroncare l'attività del soggetto in questione...e non capisco come il giudice, in tribunale, non abbia imposto la chiusura o un controllo da parte delle autorità nei confronti di questo tizio che mette bollini sulle patate e le zucchine bollite sottovuoto! Cioè..in questo thread abbiamo talmente tante prove da schiacciarlo come la pressa per auto usate!

Guest ha scritto:
Io voglio capire perché la legge italiana non impone la chiusura di un'attività le cui azioni sono incoerenti con quello che si afferma di fare! Per fare un esempio banale: se io dico di aver creato una comunità di riferimento di tradizione buddhista.. non posso poi predicare l'islam..perché non c'entra nulla!!! (ho citato le religioni solo per fare l'esempio di incoerenza)

Non sono un esperto in materia, però credo che una azienda la si possa bloccare se fa qualcosa al di fuori delle tabelle assegnate dalla CCIAA, per esempio sarebbe da vedere se le cose che fa questa società a scopissimo di lucro sono tutte contemplate o se c'è qualcosa che non è contemplata in quelle tabelle. Penso poi che con una sanzione la cosa si risolva lì. Invece siamo in tantissimi a credere, per esempio lo stesso governatore della Toscana, che una azienda a strascopissimo di lucro non possa per niente al mondo organizzare una manifestazione a strascopissimo di lucro dove ci siano dei volontari non inquadrati regolarmente, quindi mi vien da chiedere se il sospetto sollevato da governatore della Toscana non possa essere fatto presente all'ufficio del lavoro. Ah qui non c'è la prescrizione, comunque! Poi se quella società è in regola è un altro discorso, io non fidandomi di costui vorrei vederci chiaro!

Io non capisco perché non si possa stroncare l'attività del soggetto in questione...e non capisco come il giudice, in tribunale, non abbia imposto la chiusura o un controllo da parte delle autorità nei confronti di questo tizio che mette bollini sulle patate e le zucchine bollite sottovuoto! Cioè..in questo thread abbiamo talmente tante prove da schiacciarlo come la pressa per auto usate!

La cosa che non riesco a concepire è come una azienda privata a scopissimo di lucro, possa ergersi come ente certificatore.
Va detto che quel bollino non vale un cazzo, scusate il francesismo, e che quella azienda non è un ente certificatore, però a me pare, forse sbaglio, che fa credere di esserlo.

Carlovegan ha scritto:
La cosa che non riesco a concepire è come una azienda privata a scopissimo di lucro, possa ergersi come ente certificatore.

Appunto...non è contro la legge? Come può essere il contrario?

Guest ha scritto:
Io non capisco perché non si possa stroncare l'attività del soggetto in questione...e non capisco come il giudice, in tribunale, non abbia imposto la chiusura o un controllo da parte delle autorità nei confronti di questo tizio che mette bollini sulle patate e le zucchine bollite sottovuoto! Cioè..in questo thread abbiamo talmente tante prove da schiacciarlo come la pressa per auto usate!

Ma non sono cose illegali. Quello che fa può fare schifo (a me lo fa) man on è illegale.

Poi ci sono singoli aspetto che forse violano qualche legge, io ne vedo potenzialmente 3. Uno potrebbe essere il fatto di usare volontari per eventi commerciali di un'azienda. Però sono singole cose, il business che ha messo in piedi almeno in linea di massima è legale.

Si..ma come diceva Carlo..anche il bollino..non ha valenza "legale".. Chi è lui per dare una certificazione vegan? Chi è l'ente proprosto al controllo di questa certificazione? Questo ente quali criteri usa per il controllo?..io non posso svegliarmi domani e dire: da oggi certificherò come noir tutti i libri noir in vendita...

Su chi si poggia? Possibile che questo individuo ha creato dal nulla ua cosa legale che non ha nessuna valenza legale?...

Incredibile. Adesso anche lo spam pubblicitario del ristorante più sanguinario del VeganFest che posta i suoi eventi su VeganHome (non cercateli, sono durati 1 secondo..).

davvero!
ho fatto a malapena a ricordare il nome

peccato avevo ospiti a tavola .... :-)

tra l'altro con i prezzi che ho visto sul loro sito per le cene penso che qualsiasi ristorante avvisando mi possa procurare e cucinare molti manicaretti vegetali

Andrea ha scritto:

Una scelta per tutti. ''Per scegliere di vivere Vegan non serve essere eremiti, al contrario la maggior parte dei Vegani sono persone perfettamente inserite nella società, imprenditori, professionisti, operai, artisti, pensionati e ragazzi. Ogni fascia di età è coinvolta in questa scelta etica assolutamente trasversale che ha anche il pregio di farci stare meglio in salute e di farci risparmiare molto nella spesa di tutti i giorni'', spiega Martella.
Ma quali sono le certificazioni più diffuse in Italia? ''La certificazione Vegan più diffusa in Italia - spiega Martella a Ign - è 'la VeganOK' (www.veganok.com) che si occupa di certificare sia il settore alimentare, che quello cosmetico unitamente alla ristorazione e ai servizi ad essa collegati. Esiste anche la certificazione 'VeganSociety' (www.vegansociety.com) meno diffusa sul territorio italiano, ma altrettanto autorevole. C’è poi ICEA (www.icea.info) che pur essendo meno presente nel mercato delle due precedenti, può vantare una sua autorevolezza in quanto collegata all’Istituto Italiano di Certificazione ICEA. Esistono poi altre certificazioni che operano in diversi altri Paesi, ma sono pressoché inesistenti e quindi sconosciute sul territorio italiano''. ( da http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/La-filosofia-Vegan_313190999984.html )

Hahahah.. prima la sua e poi quella della vegansociety... e addirittura dopo troviamo quella icea lav.. e dice (((((

Altrettanto<< autorevole! Meno male!! Che individuo

assurdo.

Veg-Chef alla riscossa: https://www.veganhome.it/forum/chat-incontri/uova-the-return/