perchè è un problema se imitiamo la carne?

tra le varie cose che mi dicono c'è questo ragionamento "perchè voi vegan fate di tutto per imitare la carne con i vari hamburger di soia, wurstel di seitan...se ti manca la carne devi mangiare la carne vera non un surrogato..."
me l'ha detta mia cugina e sinceramente non ho riposto, perchè non capisco dove sia il problema. se voglio rendere il sapore di qualcosa buono perchè non posso farlo? bo'. sono perplessa. ma poi non capisco cosa dà fastidio agli onnivori del mangiare il seitan...

In realtà le vere imitazioni della carne sono pochissime: il seitan di per sé non la ricorda minimamente, lo stesso vale per gli affettati vegetali, burger ecc.. Le somiglianze sono nella forma, nelle spezie usate, nel modo di cucinarli, nell'utilizzo che se ne fa ecc. ecc.

Basta pensare che il cadavere di un povero maiale viene mangiato come salame, prosciutto cotto, crudo, mortadella, braciola.. sono sapori del tutto diversi. Infatti il sapore dipende al 99% da spezie, stagionatura, modo di cucinarlo.

Quindi le rispsote sono.

1) Non imitiamo la carne, ma per farcire i panini è comodo avere qualcosa di facile da tagliare a fette, non vedo perché privarcene solo perché anche gli affettati crudeli sono fatti così. Idem per hamburger ecc. Nomi come hamburger vegan, ecc. sono più per far capire l'uso che si fa del cibo che per indicare una somiglianza a livello di sapore. Potremmo coniare un altro nome ma a che scopo?

2) Quando imitiamo i sapori non imitiamo il sapore della carne ma di un metodo di preparazione. Se a uno paiceva il prosciutto affumicato magari apprezzerà un affettato vegetale affumicato. Poi in realtà non siamo noi che imitiamo questi sapori, semplicemente sia noi che i necrofili adottiamo sapori noti da sempre (affumicatura ecc.)

3) Per chi proprio vuole le imitazioni dei sapori (pensiamo al pesce vegan e simili) sono fatti suoi. A uno piace un sapore ma non è disposto ad uccidere per soddisfare questa voglia. Se però può trovare lo stesso sapore in modo incruento che male c'è?

Sarebbe come dire che se non sono disposto a uccidere per rubare una Ferrari allora devo anche rinunciarvi se me regalano. E' semplicemente ridicolo: ci sono tante cose che mi piacciono e se posso averle senza fare del mala a nessuno ben venga. In caso contrario ci rinuncio senza il minimo problema.

che dire, andrea: risposta esauriente
:)
in effetti ho mangiato solo una volta in vita mia una cosa che sembrava vera carne, una cotoletta di soia! ma per il resto tutti i vari hamburger veg hanno sapori totalmente diversi dalla carne...
il fatto è che alla gente da fastidio sentire di carne finta, come di caffè d'orzo o di latte di soia... ma perchè diamine? non lo capisco, davvero...mi rispondo da sola, è che le "nostre" papille gustative sono viziate!
della serie se la suona e se la canta, si apre i post poi si risponde da sola...

Onestamente anche io l'ho sentita un sacco di volte questa obiezione e fatico tutt'ora a capirla.
La spiegazione che mi sono data è questa: molte persone non diventano vegan, tra le altre cose, perché hanno paura che gli manchi il gusto della carne o di altri prodotti crudeli. Se possono avere delle preparazioni analoghe a quelle onnivore, l'alibi del gusto cade. D'altra parte, molte persone si auto-giustificano pensando che tutto sommato a chi diventa vegan i prodotti animali non piacevano poi così tanto: anche qui la difesa cade nel momento in cui mangiando il burger vegetale sembra che ci piacesse anche quello di carne - il che non è detto dal momento che il gusto delle due preparazioni è spesso molto diverso.
Infine, c'è sempre la possibilità di farci sembrare incoerenti - anche questo è un modo di sminuire il nostro messaggio. Spesso poi chi non è vegan non si rende bene conto che non ce l'abbiamo con l'hamburger o l'arrosto, o che il nostro scopo non è far mangiare alla gente quello che piace a noi, ma evitare di fare del male agli animali.

Ma che poi non capisco questa cosa di volere l'esclusiva. A me dicono "si ma la bistecca è nata come bistecca che senso ha la bistecca di soia?".
Ma che cavolo la bistecca non è nata bistecca! La forma originaria è una mucca!!!!
Quindi se voi trasformate la mucca nella "forma" che volete dargli voi, io posso farlo benissimo con la soia, con il seitan, con il tempeh e con tutto il resto!
O hanno il brevetto?
Mah...

e riguardo a quello scritto sopra...mi dispiace Mucca per aver parlato in questi termini di te...

ElisaCI ha scritto:
Ma che cavolo la bistecca non è nata bistecca! La forma originaria è una mucca!!!!

Posso usarla?

Quindi se voi trasformate la mucca nella "forma" che volete dargli voi, io posso farlo benissimo con la soia, con il seitan, con il tempeh e con tutto il resto!

Hai ragionissima.
Quoto anche tutto quello che ha scritto Lia, e aggiungo anche che molte persone si preoccupano del fatto che la scelta veg sia troppo "difficile" per loro, ma questa ennesima autogiustificazione viene meno quando si rendono conto che in realtà sono reperibili moltissimi prodotti simili a quelli crudeli.

gli manca anche una cosa importante
che per quando possano ricordare la carne nella forma nell'aspetto e fosse anche nel gusto
mai conosciuto un vegan che mangiasse queste cose diciamo piu' di due volte al mese
mentre "gli altri" se non han nel piatto una fetta di qualcuno tutti i giorni pensano di morire

Albasilente ha scritto:
tra le varie cose che mi dicono c'è questo ragionamento "perchè voi vegan fate di tutto per imitare la carne con i vari hamburger di soia, wurstel di seitan...se ti manca la carne devi mangiare la carne vera non un surrogato..."
me l'ha detta mia cugina e sinceramente non ho riposto, perchè non capisco dove sia il problema. se voglio rendere il sapore di qualcosa buono perchè non posso farlo? bo'. sono perplessa. ma poi non capisco cosa dà fastidio agli onnivori del mangiare il seitan...

a me invece dicono il contrario! quando cucino delle polpette e delle cotolette vegetali e le faccio provare a dei miei amici o ai miei, mi dicono: "cavoloo wooooow il sapore è uguale a quello di carne!!!!"
e li ti viene da rispondere: "eh, ma guarda un pò?! allora perchè, caro genietto, continui a mangiare cadaveri se lo stesso sapore lo ritrovi nelle cose vegetali?????"

oh MAMMA MIA! Sembra pari pari quel che successe a me tempo fa. Preparo del mopur con cipolla, aglio e rosmarino faccio una specie di arrosto profumatissimo e saporitissimo.
Lo servo ad una "genietta" che mi parte con la tiritera del sapore uguale alla carne etc e la blocco, spiegandole che in realtà lei ha apprezzato come me del resto il sapore delle spezie, messe comunque su un'altra base, e già che c'eravamo le spiegai come mai la gente a suo tempo fece le guerre per il commercio di spezie che praticamente servivano a mascherare la deconposizione del cadavere. Quella mi fa : dai nn dirmi così, il cadavere. Ebbè - rispondo- secondo te un bue o un maiale nel piatto, mica sta lì che dorme, è morto è CADAVERE e tu non lo mangeresti mai strappando la carne a morsi se qulacuno non lo "preparasse" per te!
Porca miseria, pensavo di averla avuta vinta io, quando trionfante mi guarda e mi fa: SI! PERO' IN QUEL FILM DEI DISPERSI DOPO UN DISATRO AEREO QUEI TIZI SE LI SONO MANGIATI A MORSI I LORO COMPAGNI.
A quel punto io mi sono fatta una risata... cercare sempre e comunque delle giustificazioni...

momma4 ha scritto:
Porca miseria, pensavo di averla avuta vinta io, quando trionfante mi guarda e mi fa: SI! PERO' IN QUEL FILM DEI DISPERSI DOPO UN DISATRO AEREO QUEI TIZI SE LI SONO MANGIATI A MORSI I LORO COMPAGNI.
A quel punto io mi sono fatta una risata...

...e le hai augurato di farsi un bel viaggio in aereo sorvolando le Ande al più presto!

fiordaliso09 ha scritto:
...e le hai augurato di farsi un bel viaggio in aereo sorvolando le Ande al più presto!

Vegan amichevole!! :P

momma4 ha scritto:
SI! PERO' IN QUEL FILM DEI
DISPERSI DOPO UN DISATRO AEREO QUEI TIZI SE LI SONO MANGIATI A MORSI I LORO COMPAGNI.

Tutti quelli che citano quel famoso episodio, chissa' come si dimenticano sempre di specificare COME i sopravvissuti riuscirono a mangiare i cadaveri dei loro compagni. Anni fa lessi il racconto di quella tragedia e ne rimasi molto colpita. Anzitutto ci misero parecchio a trovare il coraggio di farlo, quando ormai non mangiavano da giorni; poi, per riuscire a tagliare dei pezzi di quei poveri corpi, dovettero nasconderli con delle coperte, in cui praticarono dei tagli e poi attraverso i fori tagliarono delle strisce di carne. Solo in questo modo riuscirono a "scollegare" l'idea della carne che avrebbero mangiato, dall'idea del corpo di un essere umano, a dimostrazione del fatto che per l'uomo mangiare cadaveri NON E' NATURALE.
Scusate per i dettagli terribili, ma va detto perche' anche voi possiate rispondere a questa stupida provocazione.

Una volta, a mio padre che bonariamente mi faceva la solita obiezione "ma se naufragassi sull'isola deserta anche tu andresti a caccia" risposi sbottando "non preoccuparti, se naufragassimo insieme mangerei pure te! in fondo e' giusto e naturale, tu sei il piu' vecchio ed e' giusto che ti sacrifichi".
Ovviamente scherzavo :-) ma l'ho zittito per un po'. Potreste provare anche voi ;-P

Io penso che sia solo una provocazione, dovuta al fatto che tutti gli onnivori credono che a noi manchino i cibi animali, ne sono davvero e profondamente convinti, non capiscono che per noi non mangiarli non sia un sacrificio bensi' una liberazione. Nemmeno li sfiora l'idea che possano farci schifo. Per questo partono dal presupporto che sia una forzatura farne e meno, e che noi creiamo dei surrogati (magari con gli stessi nomi) perche' in fondo ci mancano.

Albasilente ha scritto:

personalmente trovo abbastanza deprimente imitare l'aspetto dei cibi animali, preferisco cose completamente diverse, giochi di frutta, verdure bollite, anche il seitan o i tofu non tendo a rappresentarli come la carne ma li uso in modo che il loro aspetto sia ben distinto

Rispondi a tua cugina che la tua imitazione dei suoi burger, salsicce, polpette.. non sono stati uccisi!!!
Che hai tutto il diritto di cucinare con fantasia, perchè sulla tua tavola ci sono piatti originali.. senza vittime/ spargimento di sangue.