ciao,
è probabile che l'animale abbia impattato con un veicolo: a volte, anche in considerazione della velocità elevata di auto & co., basta anche "sfiorarli" per provocare cadute e traumi interni.
In casi come questi è moralmente ed eticamente doveroso chiamare i soccorsi: basta una telefonata al 118 e farsi passare il veterinario di turno, oppure - se di ns. conoscenza - chiamare il centro di recupero più vicino e spiegare la situazione.
La fauna selvatica e gli animali d'affezione sono tutelati dallo Stato con normative ben precise, quindi è un nostro obbligo civile intervenire - nei limiti del possibile e con buonsenso - per porre rimedio alla situazione.
Se il caso è poi disperato .... ci penserà poi il veterinario a decidere se e come mettere fine alle sofferenze dell'animale, no?
Per inciso, anche se non è questo il caso, chi causa incidenti dal 2010 <<... ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subìto il danno...>>, pena sanzioni pecuniarie da 389 a oltre 1500 euro. E' l'art. 31 del Codice della Strada: se assistiamo a scene di investimento di animali e il responsabile non si ferma, oltre a provvedere noi ai soccorsi... prendiamo il n° della targa e denunciamo il marrano!
Qui c'è un piccolo vademecum (l'ho trovato in rete, scusate se fa riferimento ad un'associazione soggetta ad alcune critiche... ma sul tema è abbastanza chiaro e da alcune utili indicazioni):
http://www.lav.it/uploads/49/23846_Codice_strada_soccorso_animali.pdf Un saluto