Obiezione di coscienza!

Salve a tutti,
io frequento una facoltà dove purtroppo nel percorso di studi è previsto di utilizzare cellule e tessuti animali. Ho saputo che c'è una legge che mi garantisce la frequenza facoltativa per queste pratiche. qualcuno sa se posso comunicare direttamente a voce al mio docente che mi appello all'obiezione di coscienza o devo presentare un modulo in segreteria? se c'è un modulo dove posso trovarlo?

Ciao,

qui ci sono le informazioni: https://www.novivisezione.org/info/legge_413.htm

C'è anche il facsimile di richiesta.

Ciao,
Marina

Rubio ha scritto:
.. Qualcuno sa se posso
comunicare direttamente a voce al mio docente che mi appello all'obiezione di coscienza o devo presentare un modulo in segreteria?

Stampa il modulo del link che ti ha postato Marina e intanto mandalo alla segreteria.. lì dovrebbero timbrarlo (o qualcosa del genere).. perché puoi sempre contestare qualsiasi cosa quando c'è una dichiarazione scritta. Ed è ovvio di farlo presente al docente quando avrai lezione con lui.

In genere i moduli appositi sono disponibili presso le segreterie degli studenti o quelle di facoltà, devi compilarli e darne uno in copia al professore e uno per la segreteria (più o meno è così dappertutto). Puoi anche parlarne direttamente con il docente, ma solo se è una persona disponibile e comprensiva. Tanti si mettono a ridere della cosa e tanti non sanno nemmeno dell'esistenza dell'obiezione!!! Quindi,soprattutto se è un corso a frequenza obbligatoria, meglio avere il modulo, così nessuno potrà crearti problemi in futuro. ciao!

Grazie a tutti! scusate il ritardo ma non mi sono connesso per un bel pò :) Ciao :)

Sfrutto questo thread dato che vorrei fare una domanda riguardo ad una questione relativa all'obiezione di coscienza...

Vorrei sapere (magari Six è più esperta ;-) ) se è prevista un'obiezione anche per il tirocinio al macello (obbligatorio per gli studenti di Veterinaria) oppure se l'obiezione alla sperimentazione "copre" anche quella per il macello.

Grazie a tutti, e scusa Rubio se ho fatto la parassita :-)

Aspetta la risposta di Six perché non sono affatto sicuro ma non credo rientri nell'obiezione di coscienza, perché con la visita al macello non uccidi animali. L'obiezione di coscienza credo serva "solo" a non essere obbligati a fare una cosa contro la propria etica, non a proteggere lo studente da una visita che può essere scioccante.

Myeu ha scritto:
Sfrutto questo thread dato che vorrei fare una domanda riguardo ad una questione relativa all'obiezione di coscienza...

Vorrei sapere (magari Six è più esperta ;-) ) se è prevista un'obiezione anche per il tirocinio al macello (obbligatorio per gli studenti di Veterinaria) oppure se l'obiezione alla sperimentazione "copre" anche quella per il macello.

No, sono due cose diverse.
Non e' prevista obiezione di coscienza per il macello, perche' non e' che uccidono gli animali apposta per farli vedere agli studenti, come accade invece per la sperimentazione animale.
Il macello funziona per conto suo, gli studenti vanno solo a vedere.

Io consiglio comunque di andare. Puoi fare foto, e vedere le cose in prima persona per testimoniarle meglio.

Se invece proprio ti senti male, allora io credo che se lo segnali all'insegnante possa esonerarti.
Ma non mi risulta che esista una legge che lo obbliga.

Ciao,
Marina

Marina ha scritto:

Myeu ha scritto:
Sfrutto questo thread dato che vorrei fare una domanda > riguardo ad una questione relativa all'obiezione di > coscienza...

Vorrei sapere (magari Six è più esperta ;-) ) se è prevista > un'obiezione anche per il tirocinio al macello (obbligatorio > per gli studenti di Veterinaria) oppure se l'obiezione alla > sperimentazione "copre" anche quella per il macello.

No, sono due cose diverse.
Non e' prevista obiezione di coscienza per il macello, perche' non e' che uccidono gli animali apposta per farli vedere agli studenti, come accade invece per la sperimentazione animale.
Il macello funziona per conto suo, gli studenti vanno solo a vedere.

Io consiglio comunque di andare. Puoi fare foto, e vedere le cose in prima persona per testimoniarle meglio.

Se invece proprio ti senti male, allora io credo che se lo segnali all'insegnante possa esonerarti.
Ma non mi risulta che esista una legge che lo obbliga.

Ciao,
Marina

Non è che mi sento male, è che spesso sento testimonianze di studenti che svolgono il tirocinio (che credo sia obbligatorio, non per legge, ma per regolamento universitario: cioé, se non hai fatto il tirocinio non puoi sostenere l'esame di ispezione e non ti laurei) e devono appunto mettersi nella parte dell'ispettore sanitario delle carni. E questo non voglio farlo, va contro tutto ciò in cui credo.
Non sto parlando di una semplice visita a scopo didattico, purtroppo...

Myeu ha scritto:
Non è che mi sento male, è che spesso sento testimonianze di studenti che svolgono il tirocinio (che credo sia obbligatorio, non per legge, ma per regolamento universitario: cioé, se non hai fatto il tirocinio non puoi sostenere l'esame di ispezione e non ti laurei) e devono appunto mettersi nella parte dell'ispettore sanitario delle carni. E questo non voglio farlo, va contro tutto ciò in cui credo.
Non sto parlando di una semplice visita a scopo didattico, purtroppo...

Non ho capito bene: il tirocinio non puoi scegliere tu dove farlo, vieni obbligata?
Io credevo si potesse scegliere, quindi scegli quello che vuoi.

No Marina, purtroppo il tirocinio non si puô scegliere, il primo anno si va in canile, il secondo in un'azienda zootecnica, il terzo in macello, il quarto in clinica e il quinto in ospedale veterinario...non so se è così dappertutto, ma a Parma si!

Eccomi! Allora, per la visita didattica al macello (quelle previste per le esercitazioni di ispezione) non vale l'obiezione di coscenza, perchè appunto non sei tu a fare una sperimentazione o a macellare gli animali, ma sei lì come semplice spettatore. La mia professoressa di ispezione ha detto che non eravamo obbligati ad andare, anche se poi all'esame come sempre controlla chi ci è andato e chi no e in base a come gli gira quel giorno può fare o meno la str...! Ma questo si sa com'è...

Per quanto riguarda il tirocinio invece ... bisogna farlo! E a quel punto affianchi il veterinario ufficiale del macello e fai con lui le visite ante e post-mortem e fai i controlli ispettivi sulle carni. :-( L' unica cosa è che puoi cercare di fare il tirocinio di ispezione fuori dal macello, tipo in qualche usl dove comunque arrivano pezzi di carne di animali macellati da poco ma non devi essere fisicamente presente al macello. Vicino a me a Livorno c'è una struttura simile e sicuramente andrò lì.. perchè non ce la posso fare a passare un paio di settimane al macello :-( Diciamo che il fine ultimo è lo stesso, quindi collaboriamo a cose per le quali non vorremmo mai collaborare, ma almeno non siamo al macello.

Veterinaria non è per niente una facoltà per gli amanti degli animali, ma dobbiamo farci forza e puntare verso la nostra meta, uscendo a testa alta e più forti di fronte a queste difficoltà e sfruttare queste brutte occasioni per far conoscere a tutti cosa succede! E poi possiamo fare da esempio per altri studenti :-)

Ho scritto coscienza senza la iiiii!! Che vergogna ^__^

Grazie Six, anche se mi hai confermato proprio ciò che temevo :-(

Questo secondo me è un grossissimo problema, il fatto che il veterinario venga considerato uno zootecnico, e che gli competa la salvaguardia della salute umana nel curare l'animale (o quel che ne resta) prima che venga mangiato!

Ma soprattutto non si prende nemmeno in considerazione il fatto che per qualcuno una mucca non è cibo, e macellarla equivale, dal punto di vista etico, alla sperimentazione animale.

Mi chiedo se sto facendo la cosa giusta o è solo peggio per gli animali...

Se essere veterinario è quello che vuoi fare, e sicuramente il fatto che ci siano veterinari è una cosa positiva per gli animali, io non mi lascerei scoraggiare da queste cose. Dopotutto non andrai a macellare animali, ma ad affiancare qualcuno che fa un lavoro che tu non vorresti mai fare, ma che farebbe in ogni caso, e da cui potrai magari potrai trarre ulteriori informazioni utili per far cambiare idea alle persone.
Insomma, non è che fai più danno agli animali di quanto non se ne farebbe comunque, e un domani potrai avere delle competenze in più utili per aiutare gli animali.
Se invece non te la senti, o lo trovi molto pesante, è un altro discorso, ma non penso che nel complesso sia una cosa negativa di cui ti devi sentire in colpa.

Ciao,

Lia