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16 Deby, 27/09/12 22:09
Six ha scritto:
No no, non è assolutamente così! Ci sono le eccezioni (io per esempio ;-)) ma ti assicuro che la cosa è ben diversa! I veterinari che curano gli animali degli allevamenti li curano solo in relazione alla qualità della carne o del latte o altri derivati e, sebbene ci siamo regole sul benessere animale, non sempre queste vengono rispettate, soprattutto se sono un pò contro il guadagno..
Ovviamente ho generalizzato molto, ma davvero la maggior parte dei veterinari non è amico degli animali.. anche se nell'immaginario collettivo è così!
17 Cloud, 27/09/12 22:33
18 verdetartarugo, 28/09/12 09:26
Guest ha scritto:
Domanda (semplice curiosità!): I biologi ovviamente non possono eseguire interventi chirurgici e non possono fare diagnosi se non sbaglio, perché queste cose le possono fare solo i medici (veterinari). Ma mi chiedo.. se i biologi conoscono gli animali selvatici ecc.. ma non li possono curare..e i veterinari che possono curare non conoscono gli animali selvatici (come gli uccelli ad esempio).. quale è la figura laureata che si può occupare e può curare gli animali selvatici? Uno deve per forza prendere una laurea in biologia e poi in veterinaria?
19 Myeu, 30/09/12 12:29
Andrea ha scritto:
Eh no.. temo che la facoltà di veterinaria sforni > prevalentemente figure professionali che aumentano la > produttività dello sfruttamento degli animali. Non > dimentichiamo che il 99% degli animali che vengono al mondo > vengono mangiati.
Credo che veterinaria sia la facoltà più ostile in assoluto > dal punto di vista animalista.
Concordo al 100% Io ci sono dentro, vedo tutti i giorni come vanno le cose. Sono al 4° anno e ancora non ho fatto una materia dove mi si spieghi bene le patologie o come curare un cane o un gatto (e per niente uccelli o rettili) mentre so benissimo quali sono le patologie comuni che possono diminuire la resa al macello di bovini, suini, etc, so benissimo come sono fatte le stalle, gli allevamenti, quanto latte produce una mucca, come si fa l'inseminazione artificiale e così via..
La maggior parte degli studenti (almeno il 70% e non è poco!) vuole lavorare, come si dice, sui "grossi animali", perchè loro sono quelli che portano lavoro e guadagno. E poi, dicono, è bello, perchè chi lo fa dice di amare il contatto con gli animali e la vita all'aria aperta (nel caso di ippodromi o di allevamenti bovini, meno nei suini...per niente per i polli). La restante parte vuole lavorare su cani e gatti, ma non per questo sono persone amanti degli animali: amano solo cani e gatti! E spesso li vedo con le giacche con il collo di pelo... quindi diciamo che amano solo "certi" cani e "certi" gatti.
20 Six, 30/09/12 20:15
flokim ha scritto:
Forza Six, resisti in mezzo a tutta sta gentaglia perchè c'è veramente tanto bisogno di veterinari come te che abbiano a cuore il benessere degli animali e che non pensino solo allo stipendio.
verdetartarugo ha scritto:
Io conosco un luminare nel campo dei selvatici ed è laureato in veterinaria come tutti gli altri, non ha lauree aggiuntive (almeno non sono esposte in studio), credo che si sia aggiornato per conto suo.
Cloud ha scritto:
Dopo il liceo volevo fare la veterinaria paladina degli animali. Mi dissuase un "capo dei capi", che discutendo del test di ammissione mi disse che a suo avviso la domanda in base a cui selezionare gli studenti doveva essere: ami gli animali?
1) li adoro
2) vorrei salvarli tutti
3) sì, fatti al forno con le patate...
(l'ultima era quella giusta per lui...)
E conosco tanti veterinari che coprono gli allevatori pur di favorirli economicamente, e a cui interessa la produzione e mai, in nessun caso, il benessere degli animali. Conosco veterinari ottimi per cani e gatti che però si fanno grandi grigliate e vanno a pesca.
Insomma, un esercito di dissociati, forse un po' più gravi della gente comune, perché loro sì che hanno visto coi loro occhi cosa vuol dire lo sfruttamento, l'uccisione, la tortura.
Guest ha scritto:
Già.. magari ci fosse un corso di laurea in veterinaria per animali selvatici.. forse c'è qualche corso di specializzazione?! (ma ne dubito fortemente che ve ne sia uno in Italia).
Domanda (semplice curiosità!): I biologi ovviamente non possono eseguire interventi chirurgici e non possono fare diagnosi se non sbaglio, perché queste cose le possono fare solo i medici (veterinari). Ma mi chiedo.. se i biologi conoscono gli animali selvatici ecc.. ma non li possono curare..e i veterinari che possono curare non conoscono gli animali selvatici (come gli uccelli ad esempio).. quale è la figura laureata che si può occupare e può curare gli animali selvatici? Uno deve per forza prendere una laurea in biologia e poi in veterinaria?
Deby ha scritto:
Inutile
dire che fatico non poco a mantenere un comportamento civile verso di lui ed ogni tanto faccio qualche battutaccia.
Myeu ha scritto:
Six, posso chiederti in che città frequenti Veterinaria?
21 Myeu, 30/09/12 21:35
Six ha scritto:
Certo, a Pisa! Tu? Se hai bisogno di qualsiasi cosa, consigli o altro sarò ben felice di aiutarti, dobbiamo essere in tanti!!! :-)
22 Six, 30/09/12 22:21
23 keen, 6/10/12 17:07
24 Marina, 6/10/12 18:24
keen ha scritto:
Voi cosa ne pensate? È davvero così impossibile
cercare di migliorare lo stato delle cose senza cadere nell'incoerenza?
25 keen, 6/10/12 18:50
26 Andrea, 6/10/12 19:21
keen ha scritto:
Anche se non sono affatto sicura ci siano spazi di manovra sufficientemente “etici” da non dover scendere a compromessi.
27 keen, 6/10/12 19:53
28 Andrea, 6/10/12 19:59
keen ha scritto:
per esperienza posso dire che si vede in modo chiaro come una miglior condizione di detenzione di questi animali incida sulle loro esistenze.
Estremizzando, si possono
considerare le differenza tra un allevamento intensivo e uno al pascolo: è chiaro che entrambi secondo il nostro punto di vista sono deplorevoli, non voglio certo lasciar passare questo messaggio, ma non si può negare che se questi animali dovessero scegliere di che morte morire non avrebbero dubbi.
29 Marina, 6/10/12 20:05
30 Six, 7/10/12 10:21
keen ha scritto:
Non intendevo certo lavorare per conto di allevamenti! Anche perchè lì certo non potresti mai andare contro i loro interessi :). Io mi riferivo ai lavori come il ricercatore, il veterinario della asl o chi si occupa di legislatura, ovvero è responsabile della regolamentazione degli allevamenti (che ad es stabilisce la grandezza minima degli spazi disponibili, i sistemi per migliorare le condizioni igeniche o le norme volte in generale al benessere animale).
Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.
Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!