Cosa ci insegnano a veterinaria

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

Pagina 1 di 2

1 Six, 27/09/12 12:52

Piccolo sfogo... Sto seguendo una lezione di ispezione e lavori pratici nei macelli (purtroppo è obbligatorio...) e la professoressa, che amo proprio con tutta me stessa, ha appena detto che certi animalisti, se lo sono "troppo", poi non mangiano più certe cose e gli alimenti si riducono molto poverini...rimane solo il latte di soia.. Eh certo, perchè io vivo solo di latte di soia! E mi guardano tutti con pietà come se stessi per morire da un momento all'altro! Poi ci si stupisce se vengono fuori veterinari ignoranti e non amanti degli animali... che rabbia! E non posso nemmeno controbattere, chi ci ragiona con certa gente che viene pure con la pelliccia a lezione?

2 Zazen, 27/09/12 13:15

Invece secondo me sarebbe proprio l'occasione di controbattere, io ci andrei a nozze!!
Se la prof è intelligente apprezza pure magari.

Io me la mangerei viva una così (per così intendo una che ha studiato che le cose dovrebbe saperle e non parla per sentito dire e tra le altre cose insegna in una università "amica" degli animali).

Sarà una di quelle che pensa che curare gli animali sia utile perchè tenerli in vita di riflesso torna utile all'uomo. Una povera donna.

Il fatto che tu l'adori ti frena, immagino... lo so :(

3 Zazen, 27/09/12 13:20

Aggiungo una cosa. Poveretta perchè?
Perchè il paragone è simile a quella di Margherita Hack.

Da certe persone ci si aspetta qualcosa in più rispetto alla gente comune.

4 Marina, 27/09/12 13:25

Zazen ha scritto:
Il fatto che tu l'adori ti frena, immagino... lo so :(

Guarda che Six lo diceva in senso sarcastico... ;-)

Comunque, Six, secondo me fai bene a lasciarla perdere, ci mancherebbe altro, quel tipo di persone sono proprio quelle con cui non parlare, perche' sono proprio quelle che per mestiere sfruttano gli animali (nel suo caso solo come insegnante, ok, pero' se non ci fossero gli allevamenti i suoi insegnamenti sarebbero inutili, quindi fa sempre parte di quel mondo li').

Pero' capisco che venga un travaso di bile ad ascoltare queste cose!

5 Zazen, 27/09/12 13:32

Marina ha scritto:
Zazen ha scritto:
Il fatto che tu l'adori ti frena, immagino... lo so :(

Guarda che Six lo diceva in senso sarcastico... ;-)

Ah!! Forse è vero!!
Leggendo veloce avevo inteso ci fosse una sorta di simpatia, anche me succedeva con alcuni prof.
In effetti ha più senso l'interpretazione sarcastica.

6 Andrea, 27/09/12 13:42

Zazen ha scritto:
tra le altre cose insegna in una università
"amica" degli animali

Eh no.. temo che la facoltà di veterinaria sforni prevalentemente figure professionali che aumentano la produttività dello sfruttamento degli animali. Non dimentichiamo che il 99% degli animali che vengono al mondo vengono mangiati.

E anche tra i laureati che faranno il veterinario per molti sarà solo una professione: è raro trovare un veterinario che ami gli animali, o anche solo che rifiuti di sopprimerli quando, una volta anziani diventano un peso per il padrone.

Una ex-utente di questo forum mi pare avesse detto che un animale usato a veterinaria doveva essere soppresso perché inutile (un cavallo?) e i suoi colleghi di studi trovavano la cosa molto divertente.

Credo che veterinaria sia la facoltà più ostile in assoluto dal punto di vista animalista.

7 Zazen, 27/09/12 13:50

Andrea ha scritto:
Eh no.. temo che la facoltà di veterinaria sforni prevalentemente figure professionali che aumentano la produttività dello sfruttamento degli animali. Non dimentichiamo che il 99% degli animali che vengono al mondo vengono mangiati.
Credo che veterinaria sia la facoltà più ostile in assoluto dal punto di vista animalista.

Ah. Beh, intendevo che chi decide di "curare" animali dovrebbe per lo meno avere a cuore il loro benessere. Poi succede quello che dici tu ma in sè veterinaria resta una facoltà onorevole.

Non avevo mai pensato alla questione eutanasia per i nostri cani e gatti? Esistono post dove ne parlate? Ora cerco. "Voi" siete per l'estremo gesto quando non c'è più niente da fare?

8 Zazen, 27/09/12 13:54

Zazen ha scritto:
Non avevo mai pensato alla questione eutanasia per i nostri cani e gatti? Esistono post dove ne parlate? Ora cerco. "Voi" siete per l'estremo gesto quando non c'è più niente da fare?

Un piccolo OT: https://www.veganhome.it/forum/animalisti/eutanasia-canina/

Il mio ex cagnone abbiamo dovuto sopprimerlo. Tumore alle gambe che lo ha poi preso dappertutto. Dimagrito da 36 kg a circa 20, non credo più di 20, non si alzava più se lo faceva trascinava le gambe posteriori :(
Che male parlarne... :(
Fine dell'OT.

9 verdetartarugo, 27/09/12 14:00

Zazen ha scritto:
"Voi" siete per l'estremo gesto quando non c'è più niente da fare?

Io assolutamente sì, è una vergogna che in Italia non si possa concedere anche alle persone che lo scelgono autonomamente.

10 verdetartarugo, 27/09/12 14:04

Zazen ha scritto:
Ah. Beh, intendevo che chi decide di "curare" animali dovrebbe per lo meno avere a cuore il loro benessere. Poi succede quello che dici tu ma in sè veterinaria resta una facoltà onorevole.

E perché poi? Cosa avrebbero i veterinari di diverso dai medici per umani? Io ne conosco molti che curano solo per lavoro e qualcuno che invece lo fa per passione e con coscienza.

Non è la facoltà ad essere "disonorevole", sono le persone che insegnano a maneggiare animali come pezzi di carne ancora in vita che fanno schifo!

11 Zazen, 27/09/12 14:25

verdetartarugo ha scritto:
E perché poi? Cosa avrebbero i veterinari di diverso dai medici per umani? Io ne conosco molti che curano solo per lavoro e qualcuno che invece lo fa per passione e con coscienza.

Appunto, qualcuno lo fa per passione e coscienza.
Chi sceglie veterinaria solitamente lo fa schierandosi dalla parte degli animali, è molto altruistica come scelta anche se come per noi è NATURALE non cibarci di prodotti animali dovrebbe esserlo anche per chi sceglie questa strada...

12 verdetartarugo, 27/09/12 14:45

Zazen ha scritto:
Appunto, qualcuno lo fa per passione e coscienza.
Chi sceglie veterinaria solitamente lo fa schierandosi dalla parte degli animali, è molto altruistica come scelta anche se come per noi è NATURALE non cibarci di prodotti animali dovrebbe esserlo anche per chi sceglie questa strada...

La stragrande maggioranza dei veterinari non è nemmeno vegetariana, per loro è un lavoro, al massimo si trovano veterinari appassionati di un certo tipo di animali (cavalli, cani o gatti) e spesso quelli che amano i cani mal tollerano i gatti o viceversa.
Se vuoi dire che molti veterinari SI DICHIARANO amanti degli animali perché li curano, allora è un altro discorso, anche mia madre si fa venire il magone per un gattino di strada e poi mangia di tutto e ha la pelliccia. Mio padre fa il volontario al canile e ama tanto i cani, ma prova a fargli saltare il fritto misto della domenica e ti va in depressione. Come professione di altruistico ha ben poco, pensa che un'associazione animalista della mia città ha messo gratuitamente a disposizione uno studio veterianrio appena ristrutturato gratuitamente per un veterinario che si fosse preso l'incombenza di curare gratis i loro animali in cambio dell'ospitalità ( ti parlo di almeno 60mq di locali nuovi in centro ), ebbene non si sono trovati volontari, e non abito proprio in un villaggio sperduto di montagna.

13 Six, 27/09/12 14:46

Marina ha scritto:
Guarda che Six lo diceva in senso sarcastico... ;-)

Assolutamente ironico! La odio in maniera indescrivibile! E purtroppo sono le persone più viscide, arroganti e senza pietà alcuna che hanno posti di potere.. infatti questa donna (che non è nemmeno veterinario.. e parla di macellazioni e benessere animale..) è addirittura il capo del dipartimento!

per
mestiere sfruttano gli animali (nel suo caso solo come insegnante, ok, pero' se non ci fossero gli allevamenti i suoi insegnamenti sarebbero inutili, quindi fa sempre parte di quel mondo li')

No lei li sfrutta anche, non solo come insegnante.. fa ricerca, essendo docente universitario e se non ci fossero i macelli lei sarebbe disoccupata..

Zazen ha scritto:
Invece secondo me sarebbe proprio l'occasione di controbattere, io ci andrei a nozze!!
Se la prof è intelligente apprezza pure magari.

No, non c'è modo di controbattere. Ti assicuro che potrei presentare tutte le ragioni del mondo e dirle quante cose si possono mangiare di alternativo, ma avrebbe sempre ragione lei. E con lei andrebbero d'accordo il 95% degli studenti. Non c'è dialogo con certe persone.. e ripeto, lei viene a lezione con la pelliccia!

Io me la mangerei viva una così (per così intendo una che ha studiato che le cose dovrebbe saperle e non parla per sentito dire e tra le altre cose insegna in una università "amica" degli animali).

Ha studiato ma è rimasta nell'ignoranza delle cose che le hanno insegnato all'università. Sarà molto competente nella sua materia, ma in altre cose è davvero ignorante. Tutti i biologi e i medici veterinari che conosco parlano davvero per "sentito dire" quando si parla di queste cose.. non c'entra nulla avere studiato o meno. Per certe cose alcuni rimangono proprio ottusi!

Andrea ha scritto:
Eh no.. temo che la facoltà di veterinaria sforni prevalentemente figure professionali che aumentano la produttività dello sfruttamento degli animali. Non dimentichiamo che il 99% degli animali che vengono al mondo vengono mangiati.
Credo che veterinaria sia la facoltà più ostile in assoluto dal punto di vista animalista.

Concordo al 100% Io ci sono dentro, vedo tutti i giorni come vanno le cose. Sono al 4° anno e ancora non ho fatto una materia dove mi si spieghi bene le patologie o come curare un cane o un gatto (e per niente uccelli o rettili) mentre so benissimo quali sono le patologie comuni che possono diminuire la resa al macello di bovini, suini, etc, so benissimo come sono fatte le stalle, gli allevamenti, quanto latte produce una mucca, come si fa l'inseminazione artificiale e così via..
La maggior parte degli studenti (almeno il 70% e non è poco!) vuole lavorare, come si dice, sui "grossi animali", perchè loro sono quelli che portano lavoro e guadagno. E poi, dicono, è bello, perchè chi lo fa dice di amare il contatto con gli animali e la vita all'aria aperta (nel caso di ippodromi o di allevamenti bovini, meno nei suini...per niente per i polli). La restante parte vuole lavorare su cani e gatti, ma non per questo sono persone amanti degli animali: amano solo cani e gatti! E spesso li vedo con le giacche con il collo di pelo... quindi diciamo che amano solo "certi" cani e "certi" gatti.

Zazen ha scritto:
Ah. Beh, intendevo che chi decide di "curare" animali dovrebbe per lo meno avere a cuore il loro benessere. Poi succede quello che dici tu ma in sè veterinaria resta una facoltà onorevole.

In realtà non molto.. ovviamente non si può generalizzare in assoluto, ma ho notato che spesso curare un animale non è tanto per farlo stare bene, quindi per l'interesse dell'animale, ma spesso per un interesse personale: l'ho curato e sono bravo! Ho fatto funzionare questo aggeggio di carne, l'ho aggiustato! Che poi, per carità, un pò di autoincoraggiamento ci vuole, ma tante volte è proprio una cosa esagerata!

verdetartarugo ha scritto:
Non è la facoltà ad essere "disonorevole", sono le persone che insegnano a maneggiare animali come pezzi di carne ancora in vita che fanno schifo!

Infatti la facoltà in se sarebbe una cosa onorevolissima.. peccato per l'impostazione e per le persone che la frequentano! Ho notato che spesso c'è un distacco tra l'animale(inteso come individuo, con le sue emozioni, il suo carattere, il suo comportamento) e il suo corpo (quindi il suo funzionamento a livello proprio fisiologico, chimico, etc..). Gli animali vengono visti come degli oggetti da sistemare e nel caso di alcuni da sistemare per essere più buoni da mangiare, da far correre, da far riprodurre.

"Voi" siete per l'estremo gesto quando non c'è più niente da fare?

Anche se brutto.. si, assolutamente. In certi casi è inutile far soffrire un animale (e così per me è anche per le persone). Ovviamente varia a seconda dei casi e non farei mai l'eutanasia ad un animale, ad esempio con un tumore, che so che dovrà morire nel giro di qualche mese ma che in quel momento non sta soffrendo! La farei solo nei momenti terminali della vita, per dare una morte dolce.

Zazen ha scritto:
Chi sceglie veterinaria solitamente lo fa schierandosi dalla parte degli animali, è molto altruistica come scelta anche se come per noi è NATURALE non cibarci di prodotti animali dovrebbe esserlo anche per chi sceglie questa strada...

No no, non è assolutamente così! Ci sono le eccezioni (io per esempio ;-)) ma ti assicuro che la cosa è ben diversa! I veterinari che curano gli animali degli allevamenti li curano solo in relazione alla qualità della carne o del latte o altri derivati e, sebbene ci siamo regole sul benessere animale, non sempre queste vengono rispettate, soprattutto se sono un pò contro il guadagno..

Ovviamente ho generalizzato molto, ma davvero la maggior parte dei veterinari non è amico degli animali.. anche se nell'immaginario collettivo è così!

14 flokim, 27/09/12 15:40

Mi vengono da dire solo 2 parole ... che schifo!
Forza Six, resisti in mezzo a tutta sta gentaglia perchè c'è veramente tanto bisogno di veterinari come te che abbiano a cuore il benessere degli animali e che non pensino solo allo stipendio.
Dev'essere dura stare a contatto con queste persone senza farsi venire l'ulcera dal nervoso ma pensa che sono solo degli omuncoli privi di materia grigia e che il periodo di tempo in cui sei costretta a sopportarli non durerà in eterno e poi una volta laureata non dovrai rendere più conto a nessuno e sarà una vera liberazione.

15 Guest, 27/09/12 21:26

flokim ha scritto:
Mi vengono da dire solo 2 parole ... che schifo!
Forza Six, resisti in mezzo a tutta sta gentaglia perchè c'è veramente tanto bisogno di veterinari come te

Già.. magari ci fosse un corso di laurea in veterinaria per animali selvatici.. forse c'è qualche corso di specializzazione?! (ma ne dubito fortemente che ve ne sia uno in Italia).

Domanda (semplice curiosità!): I biologi ovviamente non possono eseguire interventi chirurgici e non possono fare diagnosi se non sbaglio, perché queste cose le possono fare solo i medici (veterinari). Ma mi chiedo.. se i biologi conoscono gli animali selvatici ecc.. ma non li possono curare..e i veterinari che possono curare non conoscono gli animali selvatici (come gli uccelli ad esempio).. quale è la figura laureata che si può occupare e può curare gli animali selvatici? Uno deve per forza prendere una laurea in biologia e poi in veterinaria?

Pagina 1 di 2

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!