Spaghetti al sapore di mare

  • Ricetta di ElenaP

  • 30 minuti

  • Difficoltà: Facile

  • Stagioni: Primavera, Estate

  • È tra le preferite di 2 utenti

Gli utenti registrati possono votare le ricette preferite

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g di spaghetti
  • 10 g di alghe arame sminuzzate (una presa circa)
  • 10 g di alghe hijiki sminuzzate (una presa circa)
  • 2 cm di alga kombu sminuzzata
  • 10 pomodorini piccadilly maturi
  • 2 spicchi d'aglio fresco
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • abbondante prezzemolo fresco tritato finemente
  • olio d'oliva extra vergine

Partecipa al Vegan Discovery Tour, un viaggio virtuale gratuito alla scoperta della scelta vegan. Ogni giorno per 20 giorni una mail con consigli utili, ricette, quiz, regali, testimonianze di altre persone vegan e tanto altro.

Iscriviti al Tour! »

Preparazione

Prima di mettersi ai fornelli, sminuzzare le 3 alghe e lasciarle in ammollo in poca acqua (circa un bicchiere) per 40 minuti, in modo da reidratarle.
In una grande padella antiaderente, preparare il soffritto con l'olio e l'aglio tritato finemente; a doratura raggiunta, unire le alghe con la loro acqua; tenere la fiamma viva, mescolaete e, dopo 5 minuti, aggiungere i pomodori a piccoli pezzi. Tenere il fuoco vivo per pochi minuti e poi continuare la cottura a fiamma bassa, correggendo di sale. Far cuocere per circa 30 minuti. Nel frattempo, mettere a bollire l'acqua per gli spaghetti. Quando l'acqua bolle, gettare gli spaghetti ed alzare un po' la fiamma del sughetto, versando anche il vino bianco. Far evaporare e poi calare la fiamma. Cucinare gli spaghetti al dente, scolarli e versarli nella padella con il sughetto ancora sul fuoco. Alzare la fiamma, condire con un po' d'olio d'oliva e mescolare tutto per circa un minuto. Portare in tavola spolverando ogni porzione con abbondante prezzemolo tritato.

ID ricetta: 2312

Gli utenti registrati possono inserire commenti dopo aver effettuato il login.

"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi