Vorrei ma...; pagina 3

Ciao, Oz, e benvenuto su questo forum..Qui troverai davvero tutto il supporto del quale hai bisogno..Ora dico la mia. Sei fortunatissimo: avere gia' due vegan a casa non e' cosa ne' facile ne' da poco...Sono considerati "strani"..?? E xche' mai..? E, sopratutto, che importanza puo' avere..?' Questa e' una societa' che non considera x nulla "strano" che dei bastardi malati ( tutti i cacciatori) giochino a fare i rambo con fucili e fuciletti, sentendosi bene andando a sparare a poveri uccelli o conigli...Loro si, sono davvero "strani", anzi, peggio, e' gente malata, malatissima, xche' nessuna persona sana di mente puo' provare piacere andando a sparare a poveri animali indifesi..
Infine, se ti puo' servire, di' che conosci un medico ( la sottoscritta), che ti ha detto che quasi tutti gli onnivori, dai 40 in su, hanno problemi di salute..Chi ipertensione, chi colesterolo o uricemia alta, chi pre-diabete o diabete...Racconta che i cosiddetti "integratori" che ingoiano sono inutili, e sono assunti x tentare di limitare i danni di una alimentazione a base di carne, uova, latte e formaggi...E poi vediamo chi sara', dopo, a sentirsi "strano"...

Bhe in effetti soffro di ipertensione da anni,non è una cosa drammatica ma è sempre un pochino alta o comunque al limite,credo sia una cosa congenita perchè era così anche quando ero piccolo...ogni tanto anche qualche attacco d'ansia legato più che altro al lavoro.

Pensate che uno stile di vita basato su alimenti vegetali possa essermi d'aiuto in questo?

Grazie

Assolutamente si!

Ancoraaa? Ma certo!

Non solo purifica il corpo, ma soprattutto la mente!

Forza Oz! Sei già diverso, andare contro quello che ti dice il tuo cuore (che è sacrosantamente giusto), non è corretto nei TUOI confronti. Essere vegan è facile e bello sotto ogni punto di vista.

oz ha scritto:
Bhe in effetti soffro di ipertensione da anni,non è una cosa drammatica ma è sempre un pochino alta o comunque al limite,credo sia una cosa congenita perchè era così anche quando ero piccolo...ogni tanto anche qualche attacco d'ansia legato più che altro al lavoro.

Pensate che uno stile di vita basato su alimenti vegetali possa essermi d'aiuto in questo?

Beh infarti, ictus e tutte le altre malattie legate alla circolazione sono la prima causa di morte per i maschi ma diventano praticamente assenti nei vegan quindi può essere la differenza tra sconocchiare per un infarto tra qualche anno o vivere felice e sereno fino a 90.. Ripeto che siamo la prima generazione cresciuta con gli attuali consumi di carne e le previsioni di vita attuali sono calcolate sulle generazioni passate e non si applicano a noi.

Poi certo, conta anche il fattore genetico e la fortuna, di certo puoi mangiare carne fumare 40 sigarette al giorno e vivere 100 anni, è solo poco probabile.

Oz,
posso comprendere la tua paura del cambiamento perché so che la gente nei lori giudizi è molto dura e crudele, addirittura spietata in proporzione alla ignoranza e, per qualcuno, alla imbecillità.

Ma vedi, nel contesto in cui vivi, se decidi di fare questo meraviglioso passo al veganismo che mi auguro tu faccia al più presto, devi mettere in preventivo qualche duro giudizio.
Ne vivo costantemente anch'io che abito ai piedi della montagna, per cui mi rendo conto della situazione.

Non reprimerti, non temere di essere "il diverso", fai solo quello che ti fa stare bene. Vedrai che la gente imparerà a rispettarti anche se non condivideranno quello che sei.

Hai questa meravigliosa apertura alla vita che la gran parte della gente non ha, non soffocarla e seguila serenamente.

Di certo ad accompagnarti e a sostenerti sarà la consapevolezza di avere la coscienza tranquilla per tutti gli animali che non moriranno in nome tuo.

Un caro saluto,
ciao,
Daniela

* Messaggio inserito automaticamente *

Da questo punto il thread è stato diviso in due parti, probabilmente perché l'argomento è cambiato nel corso della discussione. Il resto della discussione può essere letto qui: www.veganhome.it/forum/vivere-vegan/consigli-per-diventare-vegan/

Ciao Oz, non preoccuparti, getta il cuore oltre l'ostacolo e vedrai che tutto verrà da se. Anche chi di noi vive in città e in zone meno tradizionalmente ostili al veganismo, ha dovuto e deve affrontare la stupidità e le critiche dettate dall'ignoranza e dal terrore di vedere messe in discussione le proprie comode abitudini.

Ogni volta che qualcuno ti dovesse criticare o sfottere, pensa a quello che devono subire gli animali massacrati, che è molto molto peggio di quanto tu dovrai mai subire, e buttati le critiche alle spalle.

Ogni volta che discuterai con qualcuno riguardo alla tua scelta, ricorda che il problema è suo, non tuo: gli esseri umani sono sempre sospettosi e ostili nei confronti di coloro che fanno scelte coraggiose o controcorrente, spesso anche per il fatto che loro non sarebbero capaci di fare altrettanto. L'invidia è una brutta bestia...

Abbi fiducia in te e nella tua scelta: vedrai che l'adozione di questo stile di vita, la consapevolezza e la felicità di vivere danneggiando il meno possibile gli altri esseri viventi, ti daranno la forza e la convinzione per sostenere le reazioni altrui.

Ho diviso il thread perché stava diventando un po' un casino.. rispondo là.

Serendip ha scritto:
Ogni volta che qualcuno ti dovesse criticare o sfottere, pensa a quello che devono subire gli animali massacrati, che è molto molto peggio di quanto tu dovrai mai subire, e buttati le critiche alle spalle.

Sì, però tieni anche presente Oz, che alla maggior parte della gente non è mai successo in 20 anni di scelta vegan. Se un idiota ti sfottesse per l'essere vegan lo avrebbe fatto per qualunque altro motivo.

Piuttosto preparati alla cosa peggiore in assoluto: "Oh, sei vegan, che bello..". E ti chiedi come una persona che è d'accordo con la tua scelta per pigrizia continui a far massacrare animali.

O l'apoteosi dell'imbecillità: "Sei vegan, ti invidio". Come se fosse una cosa che si vince alla lotteria.

D'altra parte è meglio sentire queste cose che far parte di quelli che le pensano,

Esatto, inoltre preparati anche a quelli che vivono di salumi e carne ma che ti dicono:
"ah io di carne ne mangio pochissima"

In «Quelli che...» se vuoi ti fai una cultura!