VegFestival... resoconto dei 4 giorni; pagina 7
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nadia906,
23/06/05 12:23
Suizid ha scritto:
Ma quant'era buona quella roba di spinaci e peperoni di sabato?
Voglio la ricetta!
Anch'io! Flan e qualcosa... Cuochini?!?
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sberla54,
23/06/05 12:26
Io sarei per più festival possibili.
Non è importante l'attenzione dei media, tanto quelli nn saranno mai più di tanto utili alla nostra causa, anche se ci danno 1 minuto di spazio dentro al tg oppure usano il vegfestival come scusa per articoli ignoranti e superficiali sulla loro carta stampata.
L'imporante è l'attenzione della gente e quella si
ottiene con la pubblicita' diretta, non so, mailing lists, volantinaggio e passaparola.
Io credo che la gente normale potrebbe rimanere colpita da un elevato numero di eventi sul veg*nesimo...potrebbe dar loro credibilita...i carnivori potrebbero essere curiosi e con più festival disposti in diversi momenti potrebbero, casualmente, avere la possibilità di visitarne almeno uno. Io credo che non sia necessario progettare gli eventi pensando al riscontro mediatico ma credo sia più saggio fare le cose per noi stessi, per i vegan che vorranno e potranno partecipare e che faranno da cassa di risonanza per l'evento stesso.
In base a questo mi pare sensato fare più festival possibili, relativamente ai costi ed alla disponibilità di voi dello staff, magari spargendoli per l'italia e per l'intero periodo dell'anno: per me (bolognese) è stata
già una gran fatica arrivare fino a Torino, che pur non è tanto lontano, e subirmi la sua afa assurda.
Se il vegfestival fosse stato a Napoli nn sarei potuto venire (cosi come nn sono andato all'Hackit che si teneva negli stessi giorni proprio a Napoli). Probabilmente nn sarei venuto neanche a Roma, anche per i costi del viaggio che sarebbero lievitati.
Un festival qui, un festival la ed un festival a metà accontenterebbe tutti :)
Poi pensate dividere più iniziative nell'arco dell'anno: magari sotto natale si potrebbe organizzare una giornata "VegNatale", con cenone vegan..magari non proprio il
giorno di natale (perchè verrebbe poca gente) ma in quel periodo.
Facendo un festival in un periodo più fresco dell'anno si potrebbero organizzare anche tutte quelle partite a calcetto di cui parlate, senza rischiare di svenire in massa :)
bho..che dite?
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Skorpio81,
23/06/05 12:54
Suizid ha scritto:
Ma quant'era buona quella roba di spinaci e peperoni di > sabato?
Voglio la ricetta!
Ehy, ma c'eri anche tu al Festival?? Bastardo, dovevi presentarti!!!!!
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Suizid,
23/06/05 14:25
Skorpio81 ha scritto:
Suizid ha scritto:
Ma quant'era buona quella roba di spinaci e peperoni di > > sabato?
Voglio la ricetta!
Ehy, ma c'eri anche tu al Festival?? Bastardo, dovevi presentarti!!!!!
Solo sabato,dal pomeriggio alla sera,per una serie di motivi.....presentarmi a chi,alla gente a caso?!
Poi ero rincoglionitissimo di birra e socievole come Henry Lee Lucas.
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Simona,
23/06/05 14:33
Suizid ha scritto:
Poi ero rincoglionitissimo di birra e socievole come Henry Lee Lucas.
.. ma tutti asociali sti vegan?
Cmq l'anno prossimo magliette nickate per tuttiiiiiiii!!!!!!!!!!!
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Skorpio81,
23/06/05 14:39
Suizid ha scritto:
Solo sabato,dal pomeriggio alla sera,per una serie di motivi.....presentarmi a chi,alla gente a caso?!
Poi ero rincoglionitissimo di birra e socievole come Henry Lee Lucas.
Ma il nostro progetto di manipolare gli altoparlanti?! ;-( Ce n'era un bisogno assoluto!!!!!!!!
Dovevi presentarti a me, se mi vedevi in giro (sabato sono stata quasi tutto il tempo al banchetto all'ingresso, mi avrai visto, rasata con piercing...)!
Pure io non sono il massimo della socievolezza,
all'inizio.
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Suizid,
23/06/05 14:45
Non ti ho vista...non ci stavo troppo con la testa!
Sai che avevo mezza discografia dei Whitehouse appresso?!
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Sara,
23/06/05 14:46
dada ha scritto:
Grazie Sara.. finalmente qualcuno che ci considera! Al sud la situazione vegana è davvero tragica o cmq molto sottovalutata.. ci vorrebbe proprio qualche manifestazione che riesca a sensibilizzare o almeno a a farne parlare per far capire che vegan è normale!
Farne uno a Roma sarebbe il giusto compromesso..
Vi prego non ci abbandonate.. i vegan al sud sono come extraterrestri! Ci penserete almeno??
Non credo sia così difficile organizzare un iniziative vegan, per prima cosa...non siate asociali ma mettetevi in contatto tra di voi, scegliete un piano d'azione, chiedete qualche suggerimento a Marina e agli altri organizzatori del VegFestival...poi se serve arriviamo a dare una mano
;)
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marcello,
23/06/05 15:17
sberla54 ha scritto:
Io sarei per più festival possibili.
Non è importante l'attenzione dei media, tanto quelli nn saranno mai più di tanto utili alla nostra causa, anche se ci danno 1 minuto di spazio dentro al tg oppure usano il vegfestival come scusa per articoli ignoranti e superficiali sulla loro carta stampata.
Guarda che comunque l'articolo apparso sul magazine femminile di Repubblica è stato bellissimo e ha fatto tantissima pubblicità ai vegan.
M.
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Sara,
23/06/05 15:20
sberla54 ha scritto:
Io credo che non sia necessario progettare gli eventi pensando al riscontro mediatico ma credo sia più saggio fare le cose per noi stessi, per i vegan che vorranno e potranno partecipare e che faranno da cassa di risonanza per l'evento stesso.
Io concordo pienamente con te!!
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sberla54,
23/06/05 16:01
Marcello ha scritto:
sberla54 ha scritto:
Io sarei per più festival possibili.
Non è importante l'attenzione dei media, tanto quelli nn > saranno mai più di tanto utili alla nostra causa, anche se > ci danno 1 minuto di spazio dentro al tg oppure usano il > vegfestival come scusa per articoli ignoranti e > superficiali sulla loro carta stampata.
Guarda che comunque l'articolo apparso sul magazine femminile di Repubblica è stato bellissimo e ha fatto tantissima pubblicità ai vegan.
M.
Quello nn l'ho assolutamente letto...sorry :)
102
kattivipensieri,
23/06/05 16:41
sberla54 ha scritto:
Io credo che non sia necessario progettare gli eventi > pensando al riscontro mediatico ma credo sia più saggio > fare le cose per noi stessi, per i vegan che vorranno e > potranno partecipare e che faranno da cassa di risonanza > per l'evento stesso.
Penso che se si organizzasse un evento come il vegfestival solo per noi stessi non sarebbe utile alla causa. Bisogna fare in modo che chi non lo è venga attratto dalla nostra filosofia!
Come possiamo fare "cassa di risonanza" se ci chiudiamo quando abbiamo la possibilità di farci conoscere? Personalmente cerco di fare tutti i giorni pubblicità al veganismo, ma non ho mai avuto modo di convincere chi mi sta vicino che è una scelta giusta...invece col vegfestival...
Penso anche che i media debbano essere sfruttati al meglio, per questa edizione, l'espresso a parte, la grande attenzione che ci hanno riservato non può non aver fatto bene alla nostra causa.
Organizzare un evento di questo tipo non è per niente facile, bisogna essere in tanti, con tanta voglia di lavorare e non ci si può permettere di commettere errori che darebbero subito l'opportunità a chi non ci vede di buon occhio, di attaccarci.
Chissà...magari potremmo organizzare tre veg conteporanei, uno a Torino, uno a roma e uno a Palermo! Allora si che si parlerebbe di noi!!!
ciao ciao
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Lucik,
23/06/05 18:10
Comunque io mi sono comprato allo stand della iBi tre barattolini di una salsa fantastica... ne mangio quasi metà per volta...e mi devo limitare per farli durare di più...
Un grazie a chi me l'ha fatta conoscere... ;-)
Ciao!
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falco,
23/06/05 20:06
più che pubblicizzare il veganismo, ogni giorno nel dialogo con il prossimo dimentico la parola vegan (a meno che non si parli di salute alimentare).
cerco piuttosto di far nascere nell'interlocutore una
certa empatia verso chi soffre e di fargli capire che il suo comportamento potrebbe essere paragonabile a quello di una marionetta, il cui burattinaio è la società
consumista.
ed molte sue azioni, involontariamente ed inconsapevolmente, limitano l'agire di umani ed animali che, senza un motivo o una colpa, passano una vita infame per far sì che il pinguino milanese possa discutere degli ultimi acquisti calcistici il sabato sera davanti al suo 16:9 al plasma con gli amici.
non si è tragici perchè lo si vuole essere, ma perchè lo si è. così (e peggio) stanno le cose. si è arrivati ad un punto in cui bisogna buttare in faccia la realtà alla gente. troppe sono le distrazioni e le tentazioni altrimenti che la potrebbero portare al non-ascolto volontario.
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kattivipensieri,
23/06/05 20:31
Col "pubblicizzare" intendo proprio quello che dici tu, Enrico.
Proprio per questo il vegfestival deve essere per tutti e non solo per i vegan.
ciao