Vegan & boicottaggio multinazionali

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1 Skorpio81, 23/06/05 16:35

Volevo chiedervi se voi oltre ad essere vegan mettete in pratica anche il boicottaggio delle multinazionali, almeno delle più eticamente scorrette, non comprando alcune marche di prodotti.

Infatti si può mangiare o comprare vegan anche dando soldi ad aziende che di vegan non hanno proprio un c***o, anzi.... tipo Procter & Gamble (marche: Infasil, Intervallo, Lines, Tampax, Pringles) che fa test animali anche sul prodotto finito, Nestlè (3000 sottomarche) per la morte di migliaia di bambini in Africa con il latte in polvere, Unilever (Findus, Althea, Algida) e poi Danone, Sun diamond, Novartris, Ciquita, Del Monte...

Al supermercato, oltre alla lista degli ingredienti, fate attenzione anche alla marca?

Vi ricordate tutte le marche di queste multinazionali a memoria??

io cerco il più possibile di comprare nei negozi bio, altrimenti quando sono al supermercato cerco i marchi delle aziende più piccole e sconosciute, disperse nelle campagne del varesotto o altre province italiane...
non vedo altre soluzioni al momento. Ho il librettino portatile con le liste di ogni prodotto delle multinazionali out, ma non posso impiegarci 6 ore per fare la spesa....

2 Daniele, 23/06/05 16:45

Il 95% della mia spesa la suddivido fra:

- bottega del commercio equo e solidale (dove trovo anche prodotto bio)

- talvolta qualche negozio biologico (anche se sono molto cari)

- coop

La scelta della coop come unico supermercato in cui faccio la spesa non è casuale, avrei anche dei supermercati più vicini a casa ma preferisco la coop perchè ha un minimo di eticità che la contraddistingue (anche e soprattutto nei prodotti a marchio coop, che sono praticamente gli unici che compro oltre a qualche prodotto di piccole aziende locali).

La risposta è si e la ritengo una cosa molto importante, anche perchè spesso molte di queste multinazionali sfruttano animali umani e nonumani indistintamente.

3 Suizid, 23/06/05 16:53

Per come la penso e vivo io,fa parte della stessa cosa.Le due bibbie sono La cucina etica e la Guida al consumo critico.
A parte il fatto che il mio rispetto per gli animali non umani non va a discapito di quelli umani,non è coerente dar soldi a certe aziende qualora immettano nel mercato qualcosa di vegan.Oltre a uccidere e torturare animali,sono i colossi agroalimentari come la nestlè i principali ostacoli alla diffusione del veganismo.In più rappresentano un'economia che non voglio minimamente appoggiare. Sinceramente non ho i soldi per comprare tutto nei negozi bio,ma una buona soluzione sono i prodotti a marchio coop,sidis etc.
Ammetto che qualche volta compro le fave e i germogli di soia bonduelle e la peroni che è della danone...ma tanto è impossibile sfuggire del tutto,basti pensare ad ogni volta che facciamo benzina.

4 Suizid, 23/06/05 16:56

Daniele ha scritto:
La scelta della coop come unico supermercato in cui faccio la spesa non è casuale, avrei anche dei supermercati più vicini a casa ma preferisco la coop perchè ha un minimo di eticità che la contraddistingue (anche e soprattutto nei prodotti a marchio coop, che sono praticamente gli unici che compro oltre a qualche prodotto di piccole aziende locali).

In realtà la cosa è meno idilliaca di quanto possa sembrare,ma è davvero la scelta migliore.Anch'io tendenzialmente mi rifornisco lì.Tendenzialmente perchè per arrivarci mi serve la macchina e sotto casa ho il sidis,quindi spesso vado lì.
Evviva le buste non di plastica della Coop!

5 elivege, 23/06/05 17:05

Io cerco di produrre il più possibile a casa ormai da diverso tempo, fino all'anno scorso in casa c'era anche autoproduzione di frutta e verdura (grazie all'orto del papà) ed olio extravergine d'oliva.
Da quest'anno dato che non lo abbiamo più, quando acquisto acquisto solo prodotti locali biologici, andando direttamente al produttore.
Ho iniziato a fare i prodotti per la pulizia della casa utilizzando prodotti naturali come aceto, sapone di marsiglia, oli essenziali e mi ci trovo bene.
Evito da tempo i prodotti di multinazionali, so che è difficile districarsi tra le miriadi di aziende, ma fortunatamente dal 1993 quando una mia amica ha iniziato a fare volontariato con il Ctm (Commercio equo e solidale) che vado in giro con il famoso librettino, il problema è che queste aziende quotidianamente acquistano nuove aziende ed è sempre difficile stare dietro a tutte le vicissitudine societarie. Ma fortunatamente ci sono centri che raccolgono informazioni per questo.
E' decisamente un impegno....ma volendo lo si fa.... Elisabetta

6 Suizid, 23/06/05 17:08

elivege ha scritto:
Ho iniziato a fare i prodotti per la pulizia della casa utilizzando prodotti naturali come aceto, sapone di marsiglia, oli essenziali e mi ci trovo bene.

Fantastico,puoi postare qualche ricettina?
Io avevo trovato per un detersivo per piatti e uno universale,solo limone-sale-acqua-aceto.
Vorrei troppo fare il contadino-casalinga,io.

7 Daniele, 23/06/05 17:15

Suizid ha scritto:
In realtà la cosa è meno idilliaca di quanto possa sembrare,ma è davvero la scelta migliore.Anch'io tendenzialmente mi rifornisco lì.Tendenzialmente perchè per arrivarci mi serve la macchina e sotto casa ho il sidis,quindi spesso vado lì.
Evviva le buste non di plastica della Coop!

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Già, infatti non è affatto idilliaca... però per alcune cose non saprei dove rifornirmi e spesso alcuni prodotti bio hanno prodotti veramente esagerati.

Qui a Palermo alla Coop danno le solite buste in plastica, io però li frego e vado a fare la spesa con le sacche di juta!^_^

8 elivege, 23/06/05 17:24

Suizid ha scritto:
Fantastico,puoi postare qualche ricettina?
Io avevo trovato per un detersivo per piatti e uno universale,solo limone-sale-acqua-aceto.
Vorrei troppo fare il contadino-casalinga,io.

Io ho comperato ultimamente un librettino dell'edizioni il Punto d'incontro CASA PULITA NATURALMENTE e li ne ho trovate a biffezze...
Ultimamente ho provato uno smacchiatore naturale molto efficiente per le macchie di grasso: aceto bianco e succo di limone.
.....devo dire che da quando sono diventata vegan, ho trovato ancora di più lo stimolo a produrmi le cose da sola....e i risultati sono ottimi per me, anche se purtroppo c'è chi mi da della fissata....
ma io vado oltre....e continuo per la mia strada... L'autoproduzione la vedo non solo come un controllo sulla qualità di quello che produco, ma anche per una questione etica ed ecologica.
Elisabetta

9 Daniele, 23/06/05 17:28

E sicuramente risparmi pure tanti bei soldini!^_^

Dove si può trovare quel librettino?

10 Sara, 23/06/05 17:31

Anche per come vivo io l'essere vegan, trovo sia giusto e ovvio stare attenti anche al resto.Trovo assurdo un vegan che beve coca cola tanto quanto un..."antagonista" mangia cadaveri(vabbè...non proprio...era giusto per rendere l'idea...).

Ogni tanto sbaglio, ma solo per disattenzione, però continuo ad andare al supermercato perchè almeno risparmio.E anche questa in fondo è una gran contraddizione :-/

11 elivege, 23/06/05 17:33

...beh si si risparmia anche....
Il libretto l'ho preso direttamente dalla casa editrice http://www.edizionilpuntodincontro.it/
ma credo che tu lo possa trovare anche in libreria..
Certo ci vuole del tempo...ma basta un pò di organizzazione e si riesce a fare anche quello...
E poi vuoi mettere anche la soddisfazione personale..di dire questa è opera delle mie mani?

12 Skorpio81, 23/06/05 20:58

Ma la Bonduelle non era tra le poche marche eticamente accettabili? Scusatemi se sbaglio...

13 Skorpio81, 23/06/05 21:01

ultimamente ho visto l'orrida pubblicità in tv della
"carne a marchio coop".... che schifo... io preferisco l'esselunga.

14 Cokolada, 23/06/05 21:27

Si Skorpio, io sinceramente lo facevo anche prima di essere vegan, però ero meno informata, ora per quello che posso evito qlc cosa testata e non eticamente corretta (anche dal punto di vista umano) e se proprio non trovo nulla mi butto sulle marche pattone locali.

L'equo solidale sicuramente è la scelta migliore peccato che spesso costi davvero tanto almeno per me, sul bio boh io non ho fatto mai discorsi salutistici se lo compro è perchè mi interessa l'aspetto etico, cmq a volte è davvero difficile perchè i prodotti "corretti" costano tanto!

15 Skorpio81, 24/06/05 08:48

L'equo solidale sicuramente è la scelta migliore peccato che spesso costi davvero tanto almeno per me, sul bio boh io non ho fatto mai discorsi salutistici se lo compro è perchè mi interessa l'aspetto etico, cmq a volte è davvero difficile perchè i prodotti "corretti" costano tanto!

Purtroppo è così, per quanto mi riguarda non tanto per l'alimentazione, ma per quanto riguarda prodotti per l'igiene, detersivi e prodotti non testati si trovano solo nei negozi bio, e in effetti costano di più. Preferisco comunque fare qualche sacrificio e comprare quelli piuttosto che finanziare la vivisezione, questo è certo!

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!