Suscitare la curiosità degli altri è forse il miglior metodo per convincerli

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1 falco, 14/05/05 11:03

Ieri sera ho partecipato ad una cena vegan a Varese con un gruppo di magnacarne che volevano "provare questa stranezza".

Mi sono trovato davanti a persone che rappresentavano la solita ignoranza popolare: "ma io per vegan mi aspettavo un'insalatina, invece mi sono trovata sti piatti pesanti..." - " la prossima volta solo formaggio e carne però" (incuranti di dirmi queste cose in faccia). A quel punto, tanta tristezza interiore ed un sorriso per schernire lanciando un messaggio: "per favore smettila".

Poi, dopo essersi configurati come tizi da FAQ (i tizi che provocano anche con domande del tipo "la carota soffre" oppure "la mucca è morta per suicidio"), hanno notato il mio silenzio ed il fatto che io non rispondessi alle loro provocazioni.

La situazione si è ribaltata, hanno voluto capire perchè avessi fatto quella scelta.

Ovviamente non gli ho spiegato le ragioni più intime per cui l'ho fatta, ma gli ho esposto molte ragioni tra cui quelle etiche, sociali ed ecologiche.

Acconsentivano a tutto e penso di aver fatto scattare un punto di domanda nelle loro menti, anche se hanno concluso "sì ma oramai la situazione è questa, che ci possiamo fare?".

Dopo la scontata risposta: "se ognuno facesse il suo piccolo, la situazione non sarebbe più questa", ci siamo messi a parlare di altro.

Uno di loro, a metà serata, mi parla di una sua filosofia di vita anti-consumista, concludendo con "vivo in un mondo consumista, ma nel mio piccolo faccio quello che posso".

eh...TAAAC.... mi sono riagganciato prontamente affermando: "vedi, allora anche te nel tuo piccolo cerchi di cambiare le cose. sii il cambiamento che vorresti nel mondo (Gandhi).". E' caduto in una pausa riflessiva. Spero che
lo porti ad una crescita interiore.

Questa situazione, come molte altre che mi sono capitate, mi dimostra come in moltissimi casi il non predicare niente ma semplicemente affermare di essere vegan, schernendo ogni provocazione, incuriosisca gli altri e possa portarli ad informarsi.

Enrico
--
www.centrovolontari.it

2 Lucik, 14/05/05 13:01

E' una cosa molto reale (poi di persone ce ne sono tante...). Parlare di sè stessi, per RACCONTARE, può suscitare interesse...e dato che parli di te e non di loro, ti possono anche ascoltare meglio (dato che non devono pensare a "difendere" quello che fanno)...portare uno spunto di riflessione, invece di un "accusa" è utile per innescare il ragionamento personale.

Ciao, Luciano.

3 karonthe, 14/05/05 13:12

io mi trovo su questo forum proprio per curiosità

4 Andrea, 14/05/05 13:38

karonthe ha scritto:
io mi trovo su questo forum proprio per curiosità

Allora per favore astienti dall'affermare che "stermineresti tutti i topi" e dal dire cose come
"almeno il gelato potreste mangiarlo".

Se hai una legittima curiosita' nei confronti di
un'ideale o di una cultura il disprezzarne i valori che ne stanno alla base non e' un buon approccio.

grazie,
andrea

5 karonthe, 14/05/05 13:57

non mi sono iscritto su questo forum per litigare.
vi voglio solo domandare una cosa:
"cosa succederebbe se ogni abitante del mondo fosse
Vegan"?

6 Lucik, 14/05/05 14:08

Questa non l'ho letta. Com'è che stermineresti tutti i topi? Sei "cattivo"?! Che ti hanno fatto? Non sarà mica perchè "ti fanno schifo"? Io desideri di sterminio non ce ne ho per nessuno. Solo per chi considero (giudicato col criterio della disumanità/cattiveria/male non necessario e consapevolezza), ingiusto. Non lo provo per nessun altro...per quale motivo tu ce hai questo? E come faccio a mangiarmi il gelato "normale"...se so quello che ci sta dietro, e non voglio fare male, come cavolo faccio a mangiarlo. Sono una persona intelligente, e se non lo faccio, (e il gelato mi piaceva), un motivo c'è. E'
quello che ho scritto, e mi sembra piuttosto logico. Probabilmente una persona che può provare a fare qualcosa (come scritto in "al cuor non si comanda), ha delle
qualità per poter capire le cose. Almeno....spero che trovando il messaggio sui topi, non sia motivo per invalidare quello che qui ho scritto.

7 Lucik, 14/05/05 14:22

L'ho letta....ma come fa un uomo ad avere paura dei topi!
A me inquieterebbe (solo un'pò) stare in una stanza con un leone affamato....ma sterminare per paura....ragazzi.... Eppure in fondo, forse cattivo non sei sul serio....? Lo faresti per davvero?

8 Andrea, 14/05/05 14:32

karonthe ha scritto:
"cosa succederebbe se ogni abitante del mondo fosse Vegan"?

170 miliardi di animali l'anno avrebbero salva la vita

1 miliardo di persone non soffrirebbe la fame (i prodotti della terra del terzo mondo vengono usati per nutrire 50 dei 170 miliardi di animali ammazzati -- gli altri sono pesci).

Infarti e ictus sarebbero praticamente inesistenti

I tumori sarebbero ridotti circa del 60%

Il pianeta non verrebbe devastato come adesso (per produrre un hamburger vengono abbattuti cinque metri quadrati di foresta tropicale e per produrre cinque chili di carne bovina serve una quantità di acqua che basterebbe ad una famiglia per un anno.)

a.

9 falco, 14/05/05 15:03

"cosa succederebbe se ogni abitante del mondo fosse Vegan"?

si comincerebbe a vivere.

10 karonthe, 14/05/05 15:12

Andrea ha scritto:
karonthe ha scritto:
"cosa succederebbe se ogni abitante del mondo fosse > Vegan"?

170 miliardi di animali l'anno avrebbero salva la vita

1 miliardo di persone non soffrirebbe la fame (i prodotti della terra del terzo mondo vengono usati per nutrire 50 dei 170 miliardi di animali ammazzati -- gli altri sono pesci).

Infarti e ictus sarebbero praticamente inesistenti

I tumori sarebbero ridotti circa del 60%

Il pianeta non verrebbe devastato come adesso (per produrre un hamburger vengono abbattuti cinque metri quadrati di foresta tropicale e per produrre cinque chili di carne bovina serve una quantità di acqua che basterebbe ad una famiglia per un anno.)

a.

quello che di dici è vero,però devi tenere conto che se fossero tutti vegani lo speculamento ci sarebbe comunque,quindi dal punto di vista della natura hai perfettamente ragione ma dal punto di vista dell'economia ci sarebbe lo stesso casino che ce adesso

11 karonthe, 14/05/05 15:13

non ho dettto che lo farei però come animali li detesto e non ci posso farci niente

12 Sibyl, 14/05/05 15:17

quello che di dici è vero,però devi tenere conto che se fossero tutti vegani lo speculamento ci sarebbe comunque,quindi dal punto di vista della natura hai perfettamente ragione ma dal punto di vista dell'economia ci sarebbe lo stesso casino che ce adesso

E' bene precisare, comunque, che la scelta vegan non è la panacea contro tutti i mali. Sicuramente si evita la morte e la sofferenza degli animali, che non sono più strumenti al nostro servizio; sicuramente c'è un impatto molto
minore sull' ambiente. Ma non risolverebbe i problemi che l'uomo ha con sè stesso e neanche le sue tendenze autodistruttive.

Però almeno terrebbe fuori moltissimi animali da questo stato di cose.

13 Andrea, 14/05/05 15:28

karonthe ha scritto:
quello che di dici è vero,però devi tenere conto che se fossero tutti vegani lo speculamento ci sarebbe comunque,quindi dal punto di vista della natura hai perfettamente ragione ma dal punto di vista dell'economia ci sarebbe lo stesso casino che ce adesso

Anche se venissero meno tutti gli omicidi e dli stupri
"dal punto di vista dell'economia ci sarebbe lo stesso casino che c'e' adesso". Ma non e' un buon motivo per accettare omicidio e stupro come pratiche abituali.

Comunque la situazione migliorerebbe notevolmente. Se 1 miliardo di persone non soffrisse piu' la fame quei paesi si risollevverebbero e gli equilibri economici cambierebbero drasticamente. Lo dicono molti economisti, non lo dico io.

L'impatto sul pianeta e sull'economia di un vegan e' nettamente inferiore a quello di un mangiatore di carne.

Non esiste uno stile di vita che possa mettere a posto tutto quello chenon va, ma lo stile di vite vegan e' uno dei modi piu' efficaci per cambiare molte cose, e anche in modo relativamente semplice. Non devi aspettare che gli altri ti concedano qualcosa, implorare una legge o altro. Basta un po' di attenzione a cio' che si mangia, a cio'
che si indossa, in generale a cio' che si acquista.

andrea

14 Lucik, 14/05/05 15:40

Vedi...abbiamo chiarito un punto....uno può provare quello che prova (anche se solo per un impatto personale). E' diverso dal prendere è sterminarli...

Comunque, l'economia è una cosa. Ma quello che conta
(prima di tutto) è il fatto di non dare da parte mia nè sofferenza nè morte per mangiare qualcosa (che poi non è "qualcosa") che non mi serve. Chiariamoci...se mangiare carne fosse fisiologico e necessario per l'organismo...la questione non si porrebbe in questo modo. Ma si pone non solo perchè, volendo essere giusto (o tendere al
"massimo" di giustizia), per l'etica uccidere quando non c'è bisogno è sbagliato. Ma anche per il fatto che oggi
non solo si da la morte, ma una crudeltà e sofferenza in tutta la vita degli animali (e solo per questo si dovrebbe rifiutare) Poi, io non andrei mai ad accoltellare o ad ammazzare un animale...guardando una mucca mi vien da sorridere, mica ucciderla... Sono coerente, non cambia nulla se qualcuno lo fa per me (mica mi vado a nascondere di fronte alla realtà), o se evito di guardare quello che succede da un'altra parte quando prendo dallo scaffale il pacchetto pulito e prezzato della carne... Io non sono così. Non sarei giusto. Io voglio esserlo, e quindi questo è quanto. Immagina un vegano come se fossi tu stesso, con l'unica differenza che gli è successo di vedere e affrontare certe cose...

Ciao, Luciano.

15 falco, 14/05/05 15:44

diventare vegani non è la soluzione ad ogni sofferenza.

ma è una tappa iniziale per la crescita spirituale dell'uomo.

L'uomo, non dimentichiamo, è frugivoro. Diventare
frugivori probabilmente sarà un'altra tappa.

Enrico
--
www.centrovolontari.it

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!