Sull'embrione; pagina 2
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Lucik,
25/05/05 21:57
Un appunto interessante: una bandiera è qualcosa in cui credi....gli "onnivori" non è che abbiano una bandiera....anche quando lo eravamo noi (o io), era un'abitudine, non una convinzione (tranne casi particolari...particolarmente "cattivi"...).
Marco, l'hai vista la pubblicità sulla Sicilia, quella dell'uomo che prende le varie cose, tipiche di quella terra, e le mette in un libro che poi si sfoglia al vento....? Ma sai che è fatta bene....
Dal servizio commenti arte e marketing....Luciano.
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shivers,
26/05/05 09:31
* > Marco, l'hai vista la pubblicità sulla Sicilia.
No, non l'ho vista, ma ti credo sulla parola.
Ieri sera ho sentito a radio radicale la registrazione di un incontro organizzato dalla bocconi con Ferrara e Capezzone.
Ferrara non pensa minimamente di diventare vegetariano e, come avevo presunto, è irrimediabilmente antropocentrista. Alcune sue dichiarazioni: "il fatto che tra il dna di uno scimpanzè e quello di un uomo vi sia coincidenza al 99% non significa nulla, dato che quello che conta è che alla fine lo scimpanzè resta tale e l'uomo è l'uomo", "essere antropocentristi non è certo un male: anche Leonardo era antropocentrista, cioè metteva al centro l'uomo".
Il buon Giuliano dimentica che Leonardo metteva al centro l'individuo, non l'uomo in quanto essere superiore a
tutte le altre creature, e che la sua visione filosofica lo aveva spinto a sostenere: "verrà un giorno in cui l'uccisione di un animale sarà paragonata a quella di un essere umano".
Ferrara parte da un dogma: l'uomo è l'uomo e l'animale è l'animale. Da lì fa discendere il proprio discorso sulla tutela dell'embrione umano e sulla non necessità di tutelare, non l'embrione, ma l'animale fatto e finito. Ferrara non spiega il motivo per cui sia moralmente accettabile infliggere morte e sofferenza agli animali non umani mentre per gli animali umani non sia etico toccarne neppure gli embrioni.
Ferrara si basa su un preconcetto, un concetto cioè, che non viene dimostrato e giustificato. Si limita a fondare il proprio pensiero su un'emozione empatica: quella dell'appartenenza ad una specie. Lo stesso preconcetto che ha creato uno dei mali maggiori della storia umana: il razzismo e il diritto del più forte.
shivers
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Lucik,
26/05/05 09:50
No, non l'ho vista, ma ti credo sulla parola.
Beh...vale un encomio...
Ma magari tu potresti avere un giudizio personale diverso...
Comunque io lo avevo detto....Ferrara ha delle
capacità....
E per l'essere vegetariani, non lo è come dici....eppure qualche cosa ci doveva essere....mah, magari era una mia impressione.
Tu, dalle sue parole, sembra che abbia avuto una conferma netta. Brutta cosa. Che poi mi citi Leonardo....!
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Lucik,
26/05/05 09:54
E il mito della razza dovrebbe anche finire a un certo punto....quel giorno ci sarà una civiltà umana molto più evoluta ed elevata.
Ciao, Luciano.
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demon_vegan,
27/05/05 12:50
dopo aver visto 8 30 ieri sera penso che votero per i 4 si.... Giuliano mi ha proprio deluso quando era contrario al non far nascre i bimbi con la sicurezza che siano sani,,, per lui megli farli nascere con malattie...
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Lucik,
27/05/05 13:05
Ha sottolineato un'altra cosa....il significato che diamo all'essere sani. Un conto sono le malattie genetiche. Un conto sono altre cose come il diabete, l'asma, o le intolleranze alimentari. Una "sostenitrice del si"
(avvocato di Giulio Andreotti, una donna), ha fatto un intervento infervorata per il fatto che non le si permettesse di volere un figlio che non abbia il tremendo problema che ha avuto lei nella vita: essere celiaco(se ho scritto bene)...cioè avere un'intolleranza alimentare al grano (frumento)...
L'avrà detto lei e non gli altri...ma questa sarebbe una possibilità....che alcuni (con possibilità di innescare una tendenza forte) userebbero: non far nascere un figlio perchè intollerante a mangiare il pane....
Quindi chiariamo bene il significato delle cose.
Poi ha anche detto che non è obbligatorio abortire chi ha delle malattie serie...difatti è una scelta etica delle persone....qual'è il punto? E non mi metto certo a fare io il difensore di Ferrara.
Luciano.
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Andrea,
27/05/05 13:11
Lucik ha scritto:
non le si
permettesse di volere un figlio che non abbia il tremendo problema che ha avuto lei nella vita: essere celiaco(se ho scritto bene)...cioè avere un'intolleranza alimentare al grano (frumento)...
Speriamo che nessuno trovi il modo di individuare nell'embrione una propensione al veg*anismo nel futuro nascituro altrimenti si preannunciano tempi bui..
andrea
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Lucik,
27/05/05 14:40
Tutti gli embrioni nascono con la propensione al veganismo... :-) è la natura dell'uomo....se non fosse per la deviazione alimentare che si trova ad accettare passivamente....Ma magari l'eugenetica li farà nascere carnivori....
-"Dottore, guardi...non vorrei dover giustificarmi con gli altri e avere problemi al risorante....lo vorrei carnivoro, anzi se possibile "tuttivero"...poi sa, mio marito è cacciatore, me lo potrebbe far nascere adatto....?
-"Non si deve preoccupare....avrà tanto tempo per "rovinarlo" dopo......"
Ovviamente questa è una battuta....che prende spunto dal messaggio di Andrea.
Per il referendum ho usato argomentazioni opportune nei messaggi che ho scritto in proposito.
Comunque, con un'pò meno battute.... allergici...ringraziate che siete nati....forse vi è andata di lusso....
Luciano.