Stufa

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1 chisall, 29/06/16 15:55

Ciao a tutti

Sono stufa di sentirmi dire "no dai anche vegana??? Già vegetariana ma va beh lo posso capire ma vegana???" Aaaaah che nervi!!!

Vi scrivo perchè a me stessa me li so dire i perchè della scelta ma agli altri un pò meno...quando poi mi dicono "ma guarda che le proteine delle uova e latte sono importantissime, come fai poi?" quando dico che l'uomo di natura non è onnivoro...madonna mi distruggono di domande e di "ma che dici si sa da sempre che è di base onnivoro..." ecc ecc

Mi date per favore un consiglio su come rispondere per le rime???????? Per farli star zitti???

2 Fabau, 29/06/16 16:15

Dipende sempre da chi e come chiede.. io comunque rispondo cosi': 1) io ti spiegherei pure tante cose ma dubito che tu voglia capire veramente, quindi non perdo piu' tempo con certa gente, informati qui: (e suggerisco un sito chiaro e semplice anche per un bambino)
2) perche' tu riesci a mangiare degli esseri che hanno provato cose orribili solo per tua ingordigia?
3) Se vuoi ti accompagno un giorno in un mattatoio, poi voglio vedere se fai ancora lo spiritoso
4) se vuoi tu chiamami vegano, io mi ritengo solo un non assassino, non sfruttatore, non egoista. Tu cosa sei?
Unica cosa da non fare e' infuocarsi subito ed essere aggressivi perche' poi vanno cpn la solita tiritera: ecco, vedi, come siete?! E bla bla bla..

3 Marina, 29/06/16 16:16

Puoi utilizzare queste risposte:

https://www.vegfacile.info/rapporti.html#domande

4 Andrea, 29/06/16 16:18

Dì semplicemente che per i derivati gli animali muoiono in modo anche peggiore che per carne e pesce e che chi non vuole uccidere animali diventa vegan. Salvare le "mucche da carne" e uccidere le "mucche da latte" non avrebbe senso.

Dì anche che non esiste alcun nutriente presente nei prodotti animali che manca in quelli vegetali. Non esistono cibi indispensabili, ce ne sono migliaia e tutti noi ne mangiamo poche decine per abitudine e cultura.

Se sono preoccupati che non si possa vivere senza latte e uova dovrebbero preoccuparsi molto di più di chi vive senza mangiare - faccio un esempio - papaia e farro. Questo non ha senso, nessuno si preoccupa se non mangi papaia e farro, perché si preoccupano perché non mangi uova e latte che oltretutto sono dannosi oltre a non essere certo indispensabili?

5 chisall, 29/06/16 16:24

Sì il fatto è che rispondono "e va beh vai a comprare quelli biologici" e tu a rispondere che alla fine anche se vengono "trattati bene" gli animali raggiunto lo scopo finiscono al macello comunque...è questo che vogliamo evitare...e allora diventano tutti esperti di storia e di medicina dicendoti che latte e uova sono importanti........quanta pazienza!!!!!!!!!

6 Fabau, 29/06/16 16:25

Ho dimenticato questa quando iniziano con l'uomo e' da sempre onnivoro, o e' la natura ecc.. Rispondo che se segui la natura non sbagli mai, se segui la natura dell'uomo capisci che e' onnivoro solo per sua volonta' e per sua indole egoistica e apocentrica. Io sono me stesso. Non sono un uomo qualunque. E provo il gusto migliore del mondo, quello di non uccidere.

7 Marina, 29/06/16 16:27

chisall ha scritto:
Sì il fatto è che rispondono "e va beh vai a comprare quelli biologici" e tu a rispondere che alla fine anche se vengono "trattati bene" gli animali raggiunto lo scopo finiscono al macello comunque..

Tieni comunque presente che non sono trattati bene, ma solo, a volte, un po' meno peggio.

8 chisall, 29/06/16 16:37

Si lo so infatti l ho messo tra virgolette...sono comunque sfruttati!!

Grazie a tutti per le risposte :) :) :)

9 Martin, 30/06/16 10:06

Marina ha scritto:
Puoi utilizzare queste risposte:

https://www.vegfacile.info/rapporti.html#domande

8)

ma quante cavolate sono scritte in quel link
cito:

DOMANDA: Se non alleviamo questi animali, si estingueranno!

RISPOSTA: A questa "obiezione" vi sono varie risposte. Innanzitutto, il problema che da vegan ci si pone non è certo un problema di estinzione della specie, ma di sofferenza dei singoli individui. Inoltre, questi animali vengono fatti nascere e allevati solo per essere uccisi, non sono animali che vivono in natura. Si tratta di specie inventate dall'uomo, che in natura non esistono proprio. Esistono delle specie selvatiche che somigliano loro (i cinghiali, i bufali, vari uccelli, le lepri ecc.), e che continueranno ad esistere, se l'uomo le lascerà in pace. Infine, far nascere degli animali con il solo scopo di tenerli prigionieri e poi ammazzarli non può essere certo visto come un servigio reso loro o alla loro specie. Molto meglio non farli nascere affatto.


cos'è un inno contro gli animali?

10 Andrea, 30/06/16 11:37

Martin ha scritto:
cos'è un inno contro gli animali?

Perché? C'è scritto che è vero che se tutta l'umanità diventasse vegan le razze selezionate dall'uomo per essere più produttive (mucche e polli che non possono neppure camminare da quanto pesano) si estinguerebbero visto che sono razze non presenti in natura e esistono solo se continui a farle nascere apposta e selezionarle opportunamente.

Ma questo è sicuramente molto meglio che continuare ad allevare animali che in natura non esisterebbero, ucciderli e mangiarli.

Cosa non ti trova d'accordo?


E quali sarebbero le altre idiozie che avremmo scritto in quel sito?

11 Martin, 30/06/16 13:36

non è di certo un attacco personale alla apprezzabilissima Marina
solo ad alcuni contenuti presenti presenti nel link

sono in disaccordo con la velata (ma non troppo) indifferenza che si legge tra le righe per la sorte di parte delle razze di animali presenti su nostro pianeta, leggere che, dove l'estinzione della razza di una animale, pur creato in laboratorio dall'uomo, non certo una sua colpa, non è una cosa che possa interessare un vegano, leggere che la politica di un vegano possa causare l'estinzione di molte specie di animali e che questa cosa non gli importi mi ha dato enormemente fastidio

anche la politica di riqualificazione della razza (sembra un nome di qualche sperimentazione sull'eugenetica ai tempi del nazismo) proposta, a sostituire , non ad affiancare specie animali cresciute in cattività mi sembra una cavolata, sia nei metodi, animali che comunemente trovi allo stato brado come Lepri e cinghiali, sono diversi da quelli presenti in cattività, non puoi dire che il maiale smetta di esistere e il suoi sostituto naturale sia il cinghiale, non puoi dire che la lepre è la stessa cosa del coniglio, l'estinzione di uno è una sacrificio necessario, ma anche nei numeri, se cinghiali e lepri in campagna sopravvivono benissimo, e ve be è un gran numero, non si può dire che poche centinaia di bufali presenti nelle nostre riserve possano sostituire tutta la razza bovina del paese

se passa il messaggio "estinzione??? esticazzi!!"
preparatevi a vivere in un modo senza, mucche, capre, pecore, maiali, cavalli, asini e tutti gli animali, che vivendo per millenni nelle mani dell'uomo (purtroppo) hanno perso l'imprinting e le caratteristiche fisiche per vivere totalmente allo stato brado

12 Andrea, 30/06/16 14:18

martin ha scritto:
non è di certo un attacco personale

No, certo, "quante cavolate sono scritte in quel link" e "cos'è un inno contro gli animali? " non sono attacchi personali.


Martin ha scritto:
leggere che, dove l'estinzione della razza di una animale, pur creato in laboratorio dall'uomo, non certo una sua colpa, non è una cosa che possa interessare un vegano, leggere che la politica di un vegano possa causare l'estinzione di molte specie di animali e che questa cosa non gli importi mi ha dato enormemente fastidio

Parliamo per la stragrande maggioranza di polli senza piume, che non cammineranno mai perché il loro corpo è troppo grande. Di mucche le cui mammelle poggiano per terra perché così sono produttive. Se venissero creati esseri umani con il busto tanto grande che non possono camminare perché possano lavorare meglio alla catena di montaggio, immagino che vorresti che questa pratica finisse e che non saresti dispiaciuto per la scomparsa di questa "razza"?

Quello che contano sono gli individui, il concetto di "razze" è per chi non vede individui ma oggetti. Voler insistere a far accoppiare animali in base a determinati criteri per non perdere una "razza" che interessa solo a noi umani non è proprio un'idea molto animalista..

preparatevi a vivere in un modo

Certo, preparatevi perché un'umanità completamente vegan sta arrivando, state pronti, basta un attimo.

senza, mucche, capre, pecore, maiali, cavalli, asini e tutti gli animali, che vivendo per millenni nelle mani dell'uomo (purtroppo) hanno perso l'imprinting e le caratteristiche fisiche per vivere totalmente allo stato brado

Quindi proponi di continuare ad allevarli, farli vivere qualche mese e poi ucciderli? O proponi di allevarne alcuni (non si sa chi e con quali soldi) e tenerli in centri dove possiamo andare a vederli? In sostanza degli zoo con mucche e maiali.

Visto che noi scriviamo "idiozie" e "inni contro gli animali" proponi qualche alternativa, magari senza insultare.

13 Martin, 30/06/16 16:21

ripeto che il mio non era un commento contro Marina
se tu vuoi farlo passare come tale, spero solo che altri non lo interpretino in quel modo
se io mi sono posto in modo tale da sembrare "contro" qualcuno di questo forum mi scuso

poi detto questo, non sono d'accordo con quello che scrive l'articolo, e non sono d'accordo con quello che scrivi tu
non contro, divergo solo nel modo di vedere la cosa

se la via per vivere in un modo migliore è quella di eliminare il patrimonio culturale genetico di tutte le razze che sono destinate al macello, mi sembra si una cosa sbagliata, perdere centinaia di razze animali e successivamente vivere in un mondo allora privo di tutti quegli animali che non sono infestanti, mi sembra un bel scenario apocalittico

non è uno scenario apocalittico quello dove tutte le razze Bovine, molte razze suine e caprine, quasi la totalità di animali galliformi non sono più presenti sul nostro territorio?

la nostra scelta etica-vegana-animalista non sta oltre a preservare la dignità di ogni essere vivente facendogli fare una vita nel modo più dignitoso possibile, non stà anche nella salvaguardia degli animali?
quale salvaguardia è possibile se questi cessano di esistere? la bella mucca pezzata tedesca, la cui foto è presente nella pubblicità "VegFacile" e in ogni pagina del forum è un animale bellissimo, davvero vogliamo che, future generazioni studino questo animale sui libri di storia come un Dodo o un Diavolo della Tasmania, animali la cui follia dell'uomo ha portato all'estinzione?

un massimo filosofo americano aveva ipotizzato già nei primi anni del secondo dopo guerra una teoria di ridimensionamento delle razze "ibride" portando ad un equilibrio iniziale tra natura e business, un compromesso necessario per poi tornare ad avere un animale con le caratteristiche meno esagerate e meno innaturali, questo seppur discostando con la nostra scelta di vita vegana è il primo passo verso il ritorno di molte razze allo stato brado

fare in modo che, anche chi non è vegano, tuteli la salvaguardia delle specie animali e dell'ambiente, mirando gli allevamenti su razze di animali piu "naturali" e come nel procedimento di selezione razziale che ha portato alla creazione di animali non autonomi fare un processo inverso verso delle specie più naturali, partendo magari da animali da alpeggio, le cui caratteristiche sono rimaste più libere rispetto agli animali a allevamento intensivo e migliorarne le caratteristiche di stato brado che ancora mantengono

14 Andrea, 30/06/16 17:02

Martin ha scritto:
se la via per vivere in un modo migliore è quella di eliminare il patrimonio culturale genetico di tutte le razze che sono destinate al macello, mi sembra si una cosa sbagliata, perdere centinaia di razze animali e successivamente vivere in un mondo allora privo di tutti quegli animali che non sono infestanti, mi sembra un bel scenario apocalittico

Non si elimina niente, semplicemente si smette fare i Mengele facendo riprodurre gli animali per un nostro tornaconto. Si lascia che la natura faccia il proprio corso.

la nostra scelta etica-vegana-animalista non sta oltre a preservare la dignità di ogni essere vivente facendogli fare una vita nel modo più dignitoso possibile, non stà anche nella salvaguardia degli animali?

Nella salvaguardia degli individui, non di razze che per esistere hanno bisogno del nostro controllo e di tenere gli animali imprigionati a vita.

In base al tuo ragionamento dovremmo anche prendere degli indiani (indiani d'America non dell'india), tenerli rinchiusi a vita in un luogo e farli riprodurre solo tra loro per preservarli. Altrimenti tra breve saranno estinti. Ma questo non lo propone nessuno perché sono visti giustamente come individui, non come "razze da preservare".

quale salvaguardia è possibile se questi cessano di esistere? la bella mucca pezzata tedesca, la cui foto è presente nella pubblicità "VegFacile" e in ogni pagina del forum è un animale bellissimo, davvero vogliamo che, future generazioni studino questo animale sui libri di storia come un Dodo o un Diavolo della Tasmania, animali la cui follia dell'uomo ha portato all'estinzione?
tuteli la salvaguardia delle specie animali e dell'ambiente, mirando gli allevamenti su razze di animali piu "naturali" e come nel procedimento di selezione razziale che ha portato alla creazione di animali non autonomi fare un processo inverso verso delle specie più naturali,

In sostanza volere la fine degli allevamenti è una "cavolata" e un "inno contro gli animali", la strada è quella di continuare ad allevarli e tenerli imprigionati a vita operando un'altra selezione per poter continuare a godere della vista della bella mucca pezzata. Molto animalista, veramente..

Continuai anche a glissare sul fatto ripetuto più volte che la quasi totalità di questi animali non cammina neppure vista la deformità, ma la soluzione non è smettere di allevarli, no certo, è operare una selezione all'indietro e magari dopo 10-20 generazioni avere animali che possono anche fare qualche passo, forse tra qualche secolo potranno anche muoversi (per un paio di metri visto che vivrebbero comunque prigionieri dell'uomo per preservarne la razza). Però in cambio potremo ammirare la mucca pezzata.

15 Martin, 30/06/16 18:10

Andrea ha scritto:
Nella salvaguardia degli individui, non di razze che per esistere hanno bisogno del nostro controllo e di tenere gli animali imprigionati a vita.

In base al tuo ragionamento dovremmo anche prendere degli indiani (indiani d'America non dell'india), tenerli rinchiusi a vita in un luogo e farli riprodurre solo tra loro per preservarli. Altrimenti tra breve saranno estinti. Ma questo non lo propone nessuno perché sono visti giustamente come individui, non come "razze da preservare".

in base al tuo o quella del link una volta che gli indiani d'america furono quasi annientati dal Vaiolo portato dagli europei, che furono scacciati dalle loro terre e messi nelle riserve, nel momento che furono messi in riserve, segregati come animali, in luoghi inospitali dove la presenza di cibo scarseggiava e dove venivano sfamati male dal governo degli stati uniti tramite l'esercito che li teneva rinchiusi, nel momento in cui non erano più autosufficienti la scelta "più giusta" era quella di lascarli in balia di loro stessi e farli crepare tutti, molto meno drammatico di continuare a vivere nelle riserve...
invece la storia ci ha mostrato che, con una migliore coscienza di se, l'uomo con il tempo si è progredito e anche gli indiani ora sono de facto uomini liberi

secondo il tuo ragionamento, gli schiavi di origine africana dovevano essere abbattuti con una specie di forma di eutanasia, sempre meglio che vivere come schiavi nei campi di cotone
però poi un giorno vi furono persone come Rosa Parks e M.L. King che portaro pari diritti, pare equità a tutte le RAZZE si razze, o come vuoi chiamarle
se questi si estinguevano prima della rivoluzione culturale che ne segui dopo, non vi sarebbe stato nessun cambiamento de facto, i morti sarebbero rimasti morti, e si sarebbero persi enormi patrimoni culturali

Andrea ha scritto:
Continuai anche a glissare sul fatto ripetuto più volte che la quasi totalità di questi animali non cammina neppure vista la deformità, ma la soluzione non è smettere di allevarli, no certo, è operare una selezione all'indietro e magari dopo 10-20 generazioni avere animali che possono anche fare qualche passo, forse tra qualche secolo potranno anche muoversi (per un paio di metri visto che vivrebbero comunque prigionieri dell'uomo per preservarne la razza). Però in cambio potremo ammirare la mucca pezzata.

se l'animale non cammina non è colpa sua, colpa dell'uomo, non per questo deve essere abbattuto
poi non è del tutto esatto, anzi per nulla, animali che compiono la transumanza negli alpeggi, compiono centinaia di chilometri
sono i bovini di razza frisona, pezzata e normanna, animali, che hanno grande mobilità (dove anche l'uomo ha mantenuto queste caratteristiche nell'allevamento per rendiconto personale (quello che scrive l'articolo nel link non sa che i da lui citati bufali questa caratteristica non la mantengono e morirebbero si loro)
ora, questi animali hanno un imprinting diverso da quelli da allevamento intensivo, facciamo in modo che si prediliga il loro sviluppo da parte di persone non vegane che comunque consumerebbero carne, nel tempo, facciamo in modo che si impedisca la gravidanza gestale, ma che venga applicata con un criterio più ampio e nel breve evitiamo l'inseminazione controllata e artificiale, e vedrai che nel tempo, allora si che ci saranno le condizioni che gli animali liberati dalle loro carceri potranno vivere allo stato brado

come gli schiavi di cotone, per avere un afro-americano alla presidenza della Casa Bianca, hanno dovuto fare importanti sacrifici, soffrire e combattere, il cammino è stato duro, sono giunti a compromessi, ma ribellandosi, innovando ci sono riusciti

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!