RICONOSCERE UN VERO VEGAN COME?
Gli utenti registrati possono scrivere una risposta
1
danvegan,
26/03/11 11:56
Ciao ho una domanda un po' scottante, un po' delicata diciamo...non ho potuto fare a meno di notare che curiosando nella sezione annunci potrebbe capitare di imbattersi in persone che cercano od offrono alloggio, cercano od offrono lavoro.
Si ma come si fa ad essere certi che una persona che ci contatta sia vegana sul serio ?
Voglio dire se esempio calzante avessi un' azienda e vorrei avere solo dipendenti vegani (WOW!!) non potrebbe capitarmi gente che si finge vegana per ottenere un posto di lavoro e poi magari a casa si fa una fiorentina?
Ho sentito di una che offriva una notte di sesso in cambio di un contratto a tempo indeterminato, so che molti curriculum sono fasulli, non credete che sia un po' un rischio uno dovrebbe semplicemente dire che e' vegano.
Stesso discorso se avessi una casa da affittare, preferirei diecimila volte affittarla ad un vegan facendogli magari un prezzo di favore ma come potrei essere sicuro che sia vegan non vorrei ritrovarmi che questo e' un vivisezionista con l' hobby della caccia e sentirmi dire col sorrisino "vuoi buttarmi fuori dammi sei mesi perche' mi butti fuori prima dei 4 anni"
Scusate la domanda "scomoda" ma credo che sia un argomento da affrontare.
2
Andrea,
26/03/11 13:51
Purtroppo se non è una persona che conosci (virtualmente) dal forum non c'è modo di saperlo.
Ma rilancio il problema. I gestori di vegan3000.info sono vegan. Gli organizzatori del vegfestival sono vegan. Noi che gestiamo VeganHome siamo vegan. Quanti altri siti/eventi "vegan" sono gestiti da persone vegan? Di tutti quelli che conosco e quindi posso dire con certezza se sono vegan o meno NON lo sono.
Quindi la regola è: non fidarti mai di nessuno che non sia tu stesso. Mai.
3
Vale_Vegan,
26/03/11 14:37
Beh Danvegan puoi sempre fargli delle domande a trabocchetto... oppure portarle a mangiare, in giro o meglio a casa tua, sottoponendole a dei "tranelli culinari"...
oppure ti dai allo "spionaggio informatico" e gli vedi la pag.FB o sotto falso nome lo contatti e gli estorci segreti inenarrabili sul suo stile di vita... B-)
ma in generale come dice Andrea, o li conosci bene o megio non fidarsi...
4
Marina,
26/03/11 15:03
Comunque diciamo che ci si può pensare quando il problema si presenta...
Ciao,
Marina
5
lapa,
26/03/11 17:11
sinceramente non saprei cosa consigliarti oltre a quello che ti hanno già detto... volevo però ringraziarti della domanda che considero molto utile
6
danvegan,
27/03/11 17:10
Il pericolo e' reale per questo e' fatto la domanda mi sembra un piccolo azzardo fare un annuncio con scritto tipo "offro alloggio solo a vegani"
7
piergiorgio,
27/03/11 20:19
Ci mettiamo un triangolo verde sugli abiti?
8
eweg,
27/03/11 21:43
Facciamoci certificare da VIVO
9
Marina,
27/03/11 22:19
eweg ha scritto:
Facciamoci certificare da VIVO
O da VeganOK, così siamo davvero a posto... comunque, io credo che per questioni come quella di "offro alloggio" ecc. si capisca presto se una persona è vegan o meno, si capisce anche da quello che dice.
Ciao,
Marina
10
Vale_Vegan,
27/03/11 22:36
Ma uno non rischia di cadere nelle "trappole della discriminazione"? Come dire Affittasi solo ad italiani? cioè, non vorrei che qualche sveglione di turno si facesse la pippa mentale del genere...oppure è del tutto lecito?
11
Andrea,
27/03/11 23:36
Vale_Vegan ha scritto:
Ma uno non rischia di cadere nelle "trappole della discriminazione"? Come dire Affittasi solo ad italiani? cioè, non vorrei che qualche sveglione di turno si facesse la pippa mentale del genere...oppure è del tutto lecito?
Penso sia più come "affitto a non fumatori", o "affitto a studenti". Comunque non so se sia lecito o meno.
12
neldubbio,
28/03/11 09:57
L'affitto di un appartamento o, peggio ancora, posto letto è materia sensibile e penso che chiunque possa accettare o rifiutare un candidato sulla base di quello che si vuole. L'indicazione discriminatoria serve per non fare perdere tempo a chi cerca una camera. Sai in partenza che la base per vivere li' è essere vegan. Credo sia lecito, pertanto. In Veneto ha fatto scalpore il proprietario che affittava solo a cinesi, il Comune si è inalberato ma non ha potuto fare niente. Motivazione del proprietario: i cinesi, tendenzialmente, pagano l'affitto senza troppe storie e con puntualità.
Addendum:
Riconoscere vegani o potenzialmente tali (in mancanza del badge olografico che ci hanno dato su Vega, ovviamente) è più semplice in inverno, che il tasto rosso può scattare in diverse occasioni anche senza aprire bocca (scarpe di pelle pesanti, piumini, maglioni di lana, berretti, sciarpe, guanti).
13
Lia78,
28/03/11 10:48
neldubbio ha scritto:
Addendum:
Riconoscere vegani o potenzialmente tali (in mancanza del badge olografico che ci hanno dato su Vega, ovviamente) è più semplice in inverno, che il tasto rosso può scattare in diverse occasioni anche senza aprire bocca (scarpe di pelle pesanti, piumini, maglioni di lana, berretti, sciarpe, guanti).
Beh, oddio, secondo me non è così semplice... a parte il pelo, non è così semplice, bisognerebbe andare a vedere l'etichetta (io onestamente non riesco a distinguere scarpe in Lorica da scarpe in pelle, ad esempio, o sapere se un piumino è imbottito in sintetico o in piuma d'oca).
Poi onestamente, io sono vegana da più di un anno ormai, ma ho ancora dei maglioni di lana e non penso di buttarli via in blocco..
Cmunque, penso che soprattutto per una coabitazione nessuno si fingerebbe vegan se non lo è, sarebbe un pò complicato... Differente è il caso del lavoro, in quel caso non so se si possa esplicitamente richiedere il veganesimo come condizione all'assunzione, temo possa essere letta come discriminatoria.
14
MaxSchreck,
28/03/11 11:32
danvegan ha scritto:
Voglio dire se esempio calzante avessi un' azienda e vorrei avere solo dipendenti vegani (WOW!!) non potrebbe capitarmi gente che si finge vegana per ottenere un posto di lavoro e poi magari a casa si fa una fiorentina?>
L'assunzione, indipendentemente dal genere di contratto di lavoro utilizzato, è sempre basata sull'intuitus personae. Ciò vale ovviamente anche per quel che concerne la sottoscrizione di un contratto di locazione, sia da parte del locatore che da quella del conduttore.
Il problema in casi del genere si pone nell'ipotesi in cui si scopra, dopo l'assunzione o dopo la stipula di una locazione, che l'altro contraente non è quell'antispecista che aveva dichiarato di essere. Il licenziamento da parte del datore di lavoro è escluso, perché giuridicamente tale fatto non può essere considerato una causa valida. Idem (ma è una situazione che andrebbe valutata in concreto), per quanto riguarda il rapporto locatizio, dove il proprietario non potrà probabilmente risolvere il contratto qualora scopra delle ossa di pollo nel'umido dell'inquilino. Infatti, l'inserimento di un'eventuale clausola di questo genere nel contratto potrebbe essere considerata nulla in quanto in contrasto con l'ordine pubblico, il quale si sostanzia anche nel non contrasto della clausola con l'utilità sociale, la quale viene a sua volta delimitata dai principi costituzionali.
15
seitanterzo,
28/03/11 11:53
Io non mi preoccuperei più di tanto, Dan, di inserzioni per affitto locali ce ne sono una valanga, nessuno credo si porrebbe il problema.
Una volta trovai un annuncio di chi affittava solo a vegetariani e chiamai di corsa! Ricevevano poche telefonate ma buone, e senza alcun tipo di problemi.
Ognuno ha diritto di dare il proprio alloggio a chi vuole, ci mancherebbe altro!
Oltre ai giornali di inserzioni locali (e i forum) potresti mettere l'annuncio su Amm Terra Nuova, che vien letto ed utilizzato da diversi vegan. :-)