Ragazzo che non accetta che io sia diventata vegana; pagina 2

Millarca ha scritto:
Sembra brutto a dirsi, ma è difficile che una persona vegan possa stare con una che non lo è.

Mi pare il contrario: che la stragrande maggioranza delle persone vegan stia con persone che non lo sono e senza il minimo il problema.

Come facciano non lo, io troverei impossibile un rapporto del genere ma sembra che siamo noi le eccezioni.

....è impossibile avere una relazione serena se si critica in continuazione....Io ho sempre mangiato e sperimentato cose nuove e non avrei avuto problemi a stare con un ragazzo vegano quando io ancora non lo ero!...dipende dalle persone!quindi in conclusione credo che se il rapporto si incrina x questo...si sarebbe incrinato per un qualsiasi altro motivo!

Mah, io sono vegana da quasi un anno e convivo abbastanza serenamente con mio marito (stiamo insieme da trentatrè anni) anche se lui è onnivoro.
Devo dire che rispetta la mia scelta, cioè dice che è d'accordo con me anche se per ora non riesce a rinunciare a molti cibi di origine animale, e mangia e apprezza tutto quello che cucino, cucinando ogni tanto per sè qualcosa in più, in genere carne alla griglia o pesce, o mangiando qualche formaggio.
Qualche discussione ovviamente nasce, perchè lui si sente in colpa e dice che lo guardo con disapprovazione, cosa ovviamente vera, ma intanto lui mangia meno roba animale di prima, e io confido che piano piano riuscirò a convertirlo... sapete com'è: gutta cavat lapidem, la goccia scava la pietra....
Credo che non ci siano regole valide per tutte, quello di cui sono sicura è che il rispetto dev'essere alla base di tutto, è vero che la violenza non è rispettabile, ma il mondo è andato così per tanto tempo e non è facile per tutti rendersi conto effettivamente di questa realtà.
Io stessa ho covato questa scelta, la migliore della mia vita, per tanto tempo, poi sono stat folgorata da un'immagine in un video e ho rotto gli indugi.

granburrone ha scritto:
Credo che non ci siano regole valide per tutte, quello di cui sono sicura è che il rispetto dev'essere alla base di tutto, è vero che la violenza non è rispettabile, ma il mondo è andato così per tanto tempo e non è facile per tutti rendersi conto effettivamente di questa realtà.

Infatti, del tempo va concesso per capire, certo che se uno invece poi continua a difendere il suo "diritto" di ammazzare... allora è un altro paio di maniche ed è difficile che il rispetto possa rimanere.

sono completamente d'accordo

hai ragione

avevo già scritto ma il messaggio non si trova piu. dicevo: parlo da non vegana (sono vegetariana) e quindi dico la mia in punta di piedi. Io non credo che vivere con un onnivoro sia impossibile. mio marito è onnivorissimo, mi rispetta ma continua a voler mangiare carne, e io in questo lo rispetto. nostra figlia sta crescendo con un'alimentazione prevalentemente onnivora perché non voglio imporle nulla come a me non è stato imposto nulla. deciderà da grande. io sono diventata vegetariana a 22 anni.

mila81 ha scritto:
avevo già scritto ma il messaggio non si trova piu. dicevo: parlo da non vegana (sono vegetariana) e quindi dico la mia in punta di piedi.

Più che altro in questo forum non è proprio ammesso sostenere posizioni sul tipo che mangiare carne o meno è lo stesso e che mangiare carne è una scelta da rispettare, perché "carne" significa "animali".
Quindi, sulla vita di coppia ognuno fa quello che vuole, ovviamente, mentre non va affatto bene sostenere qui il rispetto verso il mangiar carne, perché questa è una mancanza di rispetto grossa come una casa agli animali. La carne sono animali massacrati, non un concetto astratto.
Quindi se vuoi continuare a scrivere qui non devi scrivere cose che manchino di rispetto agli animali e che mettano sullo stesso piano ammazzarli e non ammazzarli come se fosse una preferenza tipo il genere di film o di musica che ci piace.

Magari rileggiti la policy del forum:
https://www.veganhome.it/community/policy/

Di fatto, stai difendendo il consumo di carne, con il tuo post...

Senza offesa, ma visto che hai detto che pur sapendo che il formaggio uccide animali per ora non vi rinunci è chiaro che non trovi niente di sbagliato nel mangiare carne.
Sarebbe del tutto assurdo dire che uccidere animali per la carne è sbagliato mentre ucciderli per il formaggio va bene..

Infatti non si pone il problema vegetariano/onnivoro ma vegan/non vegan.

Poi ovviamente una persona vegan non fa niente di male nello stare con una non vegan (io non potrei MAI farlo ma per la maggior parte dei vegan non pare essere un problema): non è che questa relazione danneggi gli animai.

Il problema è solo il dire su un sito vegan che lo si fa perché tanto non c'è niente di male nell'uccidere animali.

Anch'io mi ritrovo ad avere problemi con il mio compagno di tanto in tanto (e con la mia famiglia sopratutto e anche qualche amico, ma questo è un altro discorso): noi conviviamo da 3 anni circa, io sono diventata vegana da 3 mesi più o meno (ma non è avvenuto esattamente dal giorno alla notte: sono stata vegetariana per 5 anni e vegana per 8 mesi, fino ai 21 anni circa, poi per motivi principalmente legati a pressioni sociali, che non sono per niente brava a sopportare, ero purtroppo tornata sui miei passi; ora ho 25 anni e un giorno la mia umanità si è riaccesa...per farla breve) e non è per niente facile...lo amo tantissimo, ma mi sono ritrovata a chiedermi di chi fossi innamorata...premetto che in casa cucino io e il 90% delle volte lui mangia vegan con me, in un certo senso supporta la mia scelta, mi difende quando vengo "attaccata" o presa pesantemente in giro da famigliari o amici, però mi fa rabbia pensare che lui difenda appunto me, non gli animali, che mangi vegan per me e non per (per lo meno) ridurre il suo impatto sul pianeta (e ovviamente per uccidere meno animali)...quando poi siamo assieme ad amici, familiari o altri, se ne frega sia di me che degli animali e mangia quello o chi gli pare, poi magari mi guarda e si impietosisce per me che sto mangiando insalata e ricomincia il circolo vizioso...
Non abbiamo trovato esattamente un equilibrio, io vorrei avesse maggiore consapevolezza per lo meno, lui dice di averla ed in effetti è più informato rispetto a molte altre persone che ho intorno, cioè sa cosa sono gli allevamenti intensivi, sa che anche dietro alle uova e ai formaggi vi sono morte e sfruttamento, questo finisce per avvilirmi ancora di più, arrivo a pensare che sia crudele... Lui dice che la mia scelta non comporterà grossi cambiamenti (a livello di ripercussioni sugli altri o sugli animali) e che lui cmq è una sorta di "reducetariano" dato che in casa mangia quasi sempre vegan, io penso siano solo scuse dato che questa non è esattamente una sua scelta (cioè è una sua scelta fatta nei miei confronti, ma non è una decisione personale fatta per motivi animalisti, ambientali ecc.)
Mi dico che ci vuole tempo, che in fondo nemmeno io sono perfetta e che anche il mio percorso con il veganismo non è per niente lineare, che ci sono troppe implicazioni culturali, sociali e familiari dietro al cibo, che forse un giorno riuscirà a vedere le cose diversamente...che per il momento il fatto che la nostra cucina sia molto vegan è un grande traguardo, insomma cerco di guardare al di là!
Ovviamente la mia risposta non sarà esattamente d'aiuto, ma a volte sapere che non si è soli di fronte a certe situazioni da' un qualche sollievo...
Sto zitta, incasso il colpo, dentro di me mi arrabbio, mi sento offesa e sopratutto avvilita
(Questo è il mio primo messaggio sul forum, forse sono tonta, ma non ho trovato la sezione "Presentazioni", scusatemi!!!)

ok non accetta che sei vegana...non e' bello..se ti amasse non vedo qual e' il problema...dagli tempo e amore e vedrai che nonj importera' piu di tanto se invece di una fiorentina si mangera' una bistecca al tofu'...vedrai che lo accettera'...te non fargli mancare niente ok? ;-) hehehe

Amica, qurl uomo non è per te. Alla fine, prima o poi, dopo i figli, ci saranno problemi..e i bambini soffrono.
Separatevi....tua vita è diversa, sei forte e sicura della strada vera a prendere.
I carnivori sono tutti uguali....
Corriiiiiiiiiiiiii!
Vola

Andrea ha scritto:
Poi ovviamente una persona vegan non fa niente di male nello stare con una non vegan (io non potrei MAI farlo ma per la maggior parte dei vegan non pare essere un problema): non è che questa relazione danneggi gli animai.

Credo che ci sia sempre una speranza di fondo, quella di riuscire a cambiare l' altra persona. Perché già uno si immagina che idillio sarebbe se succedesse, e non vuole rinunciare a questo "sogno" che purtroppo spesso rimane tale.

E anche, diciamolo, la sicurezza che se interrompi la relazione questa persona non diventerà mai vegan. La soluzione che io ho adottato è di interrompere la relazione quando mi accorgo che sto soltanto perdendo tempo; trovo giusto concedere del tempo ma se l' altra parte non sta al passo, a questo punto la relazione non sta più bene a me. Un automatismo.

Riguardo all' argomento del post, beh, anzitutto sappi che non sei certo tu ad essere sbagliata anzi hai dimostrato di saperti evolvere. Una cosa che ho imparato è che una relazione appagante deve essere facile, scorrere via liscia; capisci che il rispetto è addirittura il passo prima, l' abc... secondo me la cosa migliore che puoi fare è mettere dei punti fermi. Se una cosa ti da fastidio semplicemente dilla, se una cosa non vuoi farla di' che non vuoi farla. Capirai da sola se è il caso di andare avanti.

mollalo punto