presentazione; pagina 2

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

Pagina 2 di 2

16 Jei, 21/04/17 14:48

ho capito.

Una curiosità...quando andate, chessò, da qualcuno, o al ristorante...vi portate dietro il sapone x lavarvi le mani o usate quello del posto anche se non veg e non cruelty free?

Inoltre....se compro sostanze PURE tipo burro di karite, olio di mandorle o oli essenziali, mi devo assicurare che la ditta sia in lista o per questi prodotti non esistono ormai test?

17 Puzzola, 21/04/17 15:48

a dire il vero io mi lavo le mani raramente ^_^

18 Marina, 21/04/17 16:05

Jei ha scritto:
ho capito.

Una curiosità...quando andate, chessò, da qualcuno, o al ristorante...vi portate dietro il sapone x lavarvi le mani o usate quello del posto anche se non veg e non cruelty free?

Se ti lavi le mani con il sapone che trovi sul posto non è che incrementi la vivisezione, quindi non serve porsi questo problema.

Jei ha scritto:
Inoltre....se compro sostanze PURE tipo burro di karite, olio di mandorle o oli essenziali, mi devo assicurare che la ditta sia in lista o per questi prodotti non esistono ormai test?

Per questi prodotti non serve che controlli.

19 Jei, 21/04/17 17:10

lo stesso vale anche per prodotti come la candeggina pura e l'alcool (quello rosa per capirci).
E i foglietti acchiappacolore?

20 Jei, 21/04/17 17:13

(Se ti lavi le mani con il sapone che trovi sul posto non è che incrementi la vivisezione)

Però. quel posto finirà prima il sapone e ne acquisterà un altro che incrementa la vivisezione...un po è come entrarci nella cosa.

Esempio dal parrucchiere usate i prodotti che hanno li??

Lo so che sto facendo domande a raffica ma poi mi calmo...lo giuro :-)

21 Andrea, 21/04/17 17:31

Jei ha scritto:
(Se ti lavi le mani con il sapone che trovi sul posto non è che incrementi la vivisezione)

Però. quel posto finirà prima il sapone e ne acquisterà un altro che incrementa la vivisezione...un po è come entrarci nella cosa.

Il consumo di prodotti animali dipende dalla quantità di prodotto acquistato. Per fare un esempio banale: se si mangia un pollo viene ucciso un pollo. Se si mangiano 2 polli vengono uccisi due polli.

I test su animali invece vengono fatti per mettere in commercio il prodotto, poi che ne venga venduto 1 o 2 o 100.000 non cambia.

Quindi è importante che quando compriamo scegliamo le marche cruelty-free così sempre più ditte aderiscono allo standard e si fanno meno test. Però non è che se vengono vendute più saponette ci sono più test. Per questo se si è ospiti a casa di qualcuno e si dà una strofinatina alla saponetta non è la fine del mondo. Mentre se si parlasse di un ingrediente animale non direi lo stesso ovviamente proprio perché anche se in minima quantità fa un danno agli animali.

E sempre per questo ieri ho detto che per quanto importante questo è un aspetto che incide infinitamente meno degli acquisti di cibo e vestiti: una volta che un nuovo tipo di prodotto è in commercio i test sono stati fatti, non aumentano all'aumentare degli esemplari venduti.

22 Jei, 21/04/17 18:04

Grazie a tutti della pazienza

23 Andrea, 21/04/17 19:31

Purtroppo l'argomento cruelty-free è un casino.. che tra parentesi è il motivo per cui servono queste famose certificazioni o auto-certificazioni e le aziende hanno tanto margine di manovra con i loro tentativi di apparire cruelty-free quando non lo sono.

Pagina 2 di 2

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!