Pidocchi; pagina 5

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61 ischan, 13/07/06 10:41

Eika ha scritto:
Non sono estinzionista, ne penso chel'uomo della estinguersi. Quindi alla mia casa ci tengo eccome.
Se gli insetti li vedo fuori casa li lascio vivere. Altirmenti se posso evito, ma in certi casi opto per la legge del più forte.
A volte vorrei poter tenere un gatto in casa proprio per non dovremi preoccupare degli insettini che girano (mi piacciono tantissimo per altri motivi ma non posso tenerli).
Quando la mia gatta (a cas dei miei genitori) li trova e se li mangio la lascio fare. Certo se facesse la stessa cosa con la lucertola la fermerei. Lo so, uso due pesi e due misure.

Ti fai pungere... O.O
Aiutooooooo!

non e' che mi faccio pungere...non faccio nulla per evitarlo....
avevo messo una zanzariera ma ne trovi morte a centinaia....dal lato balcone....

allora l'ho tolta...
non so cosa dirti...sono un idiota..

62 Kalpoternit, 13/07/06 10:48

ischan ha scritto:
non e' che mi faccio pungere...non faccio nulla per evitarlo....
avevo messo una zanzariera ma ne trovi morte a centinaia....dal lato balcone....

allora l'ho tolta...
non so cosa dirti...sono un idiota..

no idiota no,probabilmente temi di sbagliare......io la vedo cosi ischan......esistiamo anche noi ed è nostro diritto e dovere difenderci,certo che se ci si mette a uccidere per il gusto di farlo allora è sbagliato,ma mettere una zanzariera per ripararsi dagli insetti non è sbagliato anche se poi le trovi morte sul balcone,non penso che tu l'avessi messa per stenderle tutte :-)

63 ischan, 13/07/06 10:54

Kalpoternit ha scritto:
ischan ha scritto:

no idiota no,probabilmente temi di sbagliare......io la vedo cosi ischan......esistiamo anche noi ed è nostro diritto e dovere difenderci,certo che se ci si mette a uccidere per il gusto di farlo allora è sbagliato,ma mettere una zanzariera per ripararsi dagli insetti non è sbagliato anche se poi le trovi morte sul balcone,non penso che tu l'avessi messa per stenderle tutte :-)

l'avevo messo perche' non ero solo in quella casa. ora
che lo sono decido io.
non sono d'accordo sul discorso "diritto a difenderci"
mi dispiace.
cmq preferisco non entrare piu' nel merito dei discorsi se no mi si dice subito che sono un assassino perche' non
sono vegan al 100%.
cmq capisco il tuo punto di vista....e lo rispetto.

64 Kalpoternit, 13/07/06 10:57

ischan ha scritto:
l'avevo messo perche' non ero solo in quella casa. ora che lo sono decido io.
non sono d'accordo sul discorso "diritto a difenderci"
mi dispiace.
cmq preferisco non entrare piu' nel merito dei discorsi se no mi si dice subito che sono un assassino perche' non sono vegan al 100%.
cmq capisco il tuo punto di vista....e lo rispetto.

e io rispetto te....

65 Haderian, 13/07/06 10:59

Eika ha scritto:
Non so perché gli insetti provocano in molte persone (io in pimis) repulsione.

Le cause possono riguardare essenzialmente tre ambiti e l'apprendimento può facilmente essere quello principale. Esperienze ripetute o traumatiche come parenti o amici che mostrano di temere questi animali o che consigliano di starne alla larga.
Altrimenti può essere una caratteristica tua personale e istintiva o ancora può trattarsi di una fissazione legata ai ragionamenti che fai in merito alla tua idea di quanto e come possano essere dannosi per te.

Ma l'idea che un insetto entri in casa mia non riesco ad accettarla.
Poi penso:
le zanzara si nutrono del mio sangue.... sto cavolo che lo permetto. E sopravvivenza. Preferisco che siano loro a morire di "fame". Si nutrono di "me"... me quanto mi riguarda sono parassiti.

Intanto casa tua è un ambiente di cui ti sei appropriata perché concesso in cambio di denaro (subdolo strumento) da chi se ne è appropriato prima di te distruggendo
l'ambiente che prima stava lì e così uccidendo sicuramente molti invertebrati.

La sofferenza e il danno che le zanzare ti possono provocare non credo sia equiparabile alla sofferenza e al danno che puoi provocare tu a loro uccidendole (spero poca sofferenza). Quello mi pare un effimero impulso di senso di sopravvivenza diciamo più una eliminazione più comoda dei fastidi provocati dalle zanzare.

Per gli scarafaggi... ho visto una casa infestata di blatte... e spero di non vedere più uno spettacolo del genere.

Io vedo continuamente ambienti infestati, ma davvero pieni zeppi di umani. Ti assicuro che questo è più raccapricciante in particolar modo se hai una vaga idea dei danni che fanno.

Per questo motivo se vedo uno scarafaggio in casa
non lo lascio vivere. Sarà brutto da dire... ma se per caso è una femmina e se questa fa le uova dove io non posso vederle, dopo un mesetto mi ritrovo casa piena di animaletti... no grazie. E se fa le uova in cantina e prolifera in cantina, presto o tardi inizieranno a risalire.
Non voglio correre il rischio. Anche perché le conseguenze sarebbero ancora peggiori... chiamaeei la disinfestazione e a quel punto farei una "strage".

Più che brutto da dire è brutto da fare, è brutto da subire per loro. Esistono metodi per allontanare questi animali senza nuocere loro, perché non utilizzarli?
:-[

Per i ragni... ci pensa il mio ragazzo a metterli fuori casa.
Le api riesco a gestirle. Sono insetti molto belli. Mi fanno un pò paura, perché pungono. Ma non le uccido.
Le falene... O.O aiuto!!! Sono vermi pelosi con le ali.

Ucciderli intenzionalmente perché ti fanno schifo o paura e non riesci a gestirli quando puoi evitarlo senza troppa fatica mi sembra un comportamento specista, vigliacco e spietato.

Ciao,
Francesco

-------------------------------------------------------------------------------------
Ecco alcune informazioni, leggile mi raccomando:

Rinunciate alla chimica! Chiedetevi invece quali sono le cause e le possibilità alternative di allontanamento:

·sigillate fughe e fessure
·evitate l'umidità. Muffe, acciughine, acari, scarafaggi e millepiedi amano l'umidità e il caldo
·di sera fate attenzione a che le zanzare a caccia di sangue non vengano attirate da finestre aperte
·conservate alimenti come ad es. riso, farina, fiocchi d'avena ecc. in barattoli a chiusura ermetica
·le zanzariere sono una valida tutela del nostro sonno ·lavanda, canfora e legno di cedro hanno un effetto preventivo contro le tarme

per proteggere la pelle dagli insetti all'aperto usate prodotti a base di oli essenziali (ad es. lavanda, limone, garofano).

Esistono efficaci rimedi casalinghi, come quelli contro:

·formiche: spargere del lievito in polvere, del borotalco o della cenere; pulire i pavimenti con una miscela d'aceto e lavanda (ottenuta lasciando un mazzetto di lavanda in un litro di aceto di vino bianco per un mese); anche l'odore del limone ammuffito sembra allontanare questi animaletti;

·scarafaggi: non sopportano le foglie di noce e quelle di tanaceto e si allontanano all'odore dei fiori di
ginestra.

·zanzare: un mezzo consiste nel porre delle piante di geranio alle finestre. Le zanzare non sopportano inoltre l'odore dell'incenso e dei chiodi di garofano.

·mosche: si può usare del basilico posto alle finestre, ma la cosa più importante è senz'altro la pulizia della casa. Inoltre - come risulta da esperienze africane - si consiglia di dipingere le pareti in tinte verdi o blu.

COME SFRATTARE PICCOLI OSPITI INDESIDERATI SENZA METODI CRUENTI

Formiche in casa. Una pianta di melissa sui davanzali le terrà distanti grazie al suo aroma di limone. Sistemate alcuni rametti di salvia sugli scaffali della dispensa: le formiche rosse se ne andranno.

Sul terrazzo e nei vialetti. Le formiche traslocheranno in fretta se spargete sale grosso da cucina. Oppure fate macerare nell'acqua per una notte intera uno spicchio d'aglio schiacciato e spruzzate il liquido dove camminano. Le foglie e i rami delle piante di pomodori hanno anche un odore repellente.

Pesciolini argentati. Se avete il problema dei famigerati e famelici "pesciolini d'argento" (gli insettini mangia-libri), rimediate piazzando dietro ai libri appena spolverati, numerose foglie d'alloro.

Mosche. Un vasetto di tagete sui davanzali e le correnti d'aria le tengono lontane. Se questi accorgimenti non bastano, versate alcune gocce di olio di alloro su un piattino.

Zanzare. Se vi perseguitano nelle ore notturne, prima di andare a dormire strofinatevi la pelle con qualche foglia di menta.

Tarme. Per tenerle lontane dal vostro guardaroba appendete un sacchettino di tela con dentro alcuni aromi naturali essiccati: grani di pepe, un po' di alloro, lavanda e chiodi di garofano.

Pulci. Gli aghi di pino freschi, sistemati sotto la coperta della cesta o nella cuccia del cane le tengono lontane.

Zecche. L'essenza di geranio o la tintura madre di sabadiglia, pianta erbacea delle Liliacee con fiori gialli, sono particolarmente efficaci contro le zecche su gatti e cani.

Scarafaggi. Si combattono con l'acido borico e la pulizia accurata. L'insetto prolifera in ambienti umidi. Attenti alle perdite d'acqua.
Nell'orto. Le erbe aromatiche sono tra i migliori rimedi naturali: menta, salvia, aneto e timo proteggono broccoli, cavolfiori e cavoli, cipolla e aglio tengono lontani i parassiti da insalate, prezzemolo, fagiolini.

Lumache. Spargete una buona quantità di crusca
lungo i vialetti delle semine, oppure
contornate le piantine con della cenere, le terrà lontane. Rinnovate la spolveratura dopo la pioggia. La cenere bagnata é inefficace.

E in più:

Un pipistrello entra in casa. Non sono animali pericolosi, ma creature timide che reagiscono aggressivamente solo se messe alle strette. Non si attaccano assolutamente ai capelli della gente: si tratta di una falsa credenza.
La cosa migliore da fare è spalancare ogni finestra che dà all'esterno e lasciarlo tranquillo per un po’. Troverà da solo la strada per uscire. Se dovesse incontrare delle difficoltà, lo si può dirigere verso l'uscita agitando una scopa in alto e sfruttando la sua capacità di
ecolocazione.

Un ragno entra in casa. Anche i ragni non rappresentano un problema, ma se vogliamo mandarli via dalla nostra abitazione senza ucciderli, un buon metodo consiste nel prendere un bicchiere di vetro e bloccarlo poggiandolo sul muro o sul pavimento. A questo punto, con una cartolina illustrata o qualsiasi altro pezzo di cartoncino sottile, si fa scorrere lo stesso fra il muro e il bordo del bicchiere, in modo tale da poterlo spostare. Poi una volta fuori dall'abitazione si può posare il bicchiere, togliere il pezzetto di cartone, permettendo al ragno di allontanarsi indenne.

Troviamo delle trappole nel bosco. Una buona cosa è quella di allontanarsi velocemente dal punto in cui sono state rinvenute, andare ad avvisare immediatamente il Corpo Forestale dello Stato, che può approntare un servizio di vigilanza per identificare il bracconiere quando va ad ispezionare la trappola.

(da Sicilia animalista)

Inoltre certe frequenze acustiche respingono gli insetti e alcuni tipi di mammiferi, ecco qui:

http://www.fielettronica.com/note1ST2.html

66 Kalpoternit, 13/07/06 11:05

grazie e complimenti per i preziosi consigli sul come tenere lontani insetti ecc...una domanda haderian non leggerla come un affronto,parli di appropriamento della casa ecc....da qualche parte dobbiamo vivere anche noi,dove a parer tuo?

67 ischan, 13/07/06 11:11

Haderian ha scritto:
Le cause possono riguardare essenzialmente tre ambiti e l'apprendimento può facilmente essere quello principale. Esperienze ripetute o traumatiche come parenti o amici che mostrano di temere questi animali o che consigliano di starne alla larga.
Altrimenti può essere una caratteristica tua personale e istintiva o ancora può trattarsi di una fissazione legata ai ragionamenti che fai in merito alla tua idea di quanto e come possano essere dannosi per te.

c'e' anche una componente somatica epidermica.
legata direttamente alla struttura organica dello scarafone..
inconsciamente vediamo negli insetti neri la piu' brutale delle morti.
a me capita ogni tanto di avere la fobia di produrre insetti. se per caso mi cade un moscerino o una micro mosca davanti agli occhi, associo che sia caduta dalla mia testa, e l'istinto distruttivo porta a pensare che io sia infestato da una coltivazione di microbi...
forse sono solo i film anni 80 che ci hanno condizionato a tal punto da pensare cosi'...

.
La sofferenza e il danno che le zanzare ti possono provocare non credo sia equiparabile alla sofferenza e al danno che puoi provocare tu a loro uccidendole (spero poca sofferenza). Quello mi pare un effimero impulso di senso di sopravvivenza diciamo più una eliminazione più comoda dei fastidi provocati dalle zanzare.

quoto..

Io vedo continuamente ambienti infestati, ma davvero pieni zeppi di umani. Ti assicuro che questo è più raccapricciante in particolar modo se hai una vaga idea dei danni che fann

sei un mito..

Ucciderli intenzionalmente perché ti fanno schifo o paura e non riesci a gestirli quando puoi evitarlo senza troppa fatica mi sembra un comportamento specista, vigliacco e spietato.

beh ma non credo che lo faccia con la bava alla bocca.
e' troppo sottile come discorso....non credo si possa parlare di specismo...

68 shivers, 13/07/06 11:14

haderian, il nostro entomofilo in un mondo di entomofobi
:-)

il motivo per cui insetti ed aracnidi vari provocano repulsione, in genere, è la loro conformazione, del tutto aliena; probabilmente, in questo, il cinema ha le sue colpe, dato che quando ha dovuto fantasticare sulla struttura fisica degli alieni, ha fatto quasi sempre riferimento agli insetti (per non parlare, poi, degli insetti giganti mutanti e delle mutazioni moscose cronenberghiane)

69 ischan, 13/07/06 11:15

Kalpoternit ha scritto:
grazie e complimenti per i preziosi consigli sul come tenere lontani insetti ecc...una domanda haderian non leggerla come un affronto,parli di appropriamento della casa ecc....da qualche parte dobbiamo vivere anche noi,dove a parer tuo?

forse se fossimo nati in Somalia o in Vietnam non ci porremmo tutte queste domande. siamo stati abituati ad essere puliti e igienicamente
irreprensibili..e cosi' conduciamo la nostra esistenza nel difendere la proprieta' privata, il lusso di una casa idilliaca e ci permettiamo pure il personale che fa questo lavoro per noi....

una bella soluzione sarebbe fare degli scambi equi, delle vere e proprie tratte, con popolazioni umane meno fortunate di noi.
tipo...hai vissuto 30 anni in italia, fatti i prossimi in bangladesh...e viceversa...

70 ischan, 13/07/06 11:16

shivers ha scritto:
haderian, il nostro entomofilo in un mondo di entomofobi :-)

il motivo per cui insetti ed aracnidi vari provocano repulsione, in genere, è la loro conformazione, del tutto aliena; probabilmente, in questo, il cinema ha le sue colpe, dato che quando ha dovuto fantasticare sulla struttura fisica degli alieni, ha fatto quasi sempre riferimento agli insetti (per non parlare, poi, degli insetti giganti mutanti e delle mutazioni moscose cronenberghiane)

esatto !! quante volte blob ha fatto girare la mosca?

71 Tami, 13/07/06 11:20

jasmine79 ha scritto:
E penso anch'io che sia quasi tutto legato all'infanzia o alle esperienze che abbiamo avuto: io ad esempio da piccola giocavo con le api, me le facevo camminare addosso, quando andavo in piscina e mangiavamo panini (ahimè con prosciutto) loro arrivavano da lontano (ma perchè le api adorano tutti i tipi di insaccati ed hanno un radar miracoloso?), io prendevo un pezzettino di prosciutto e lo mettevo da parte apposta per loro,solitamente lo posavo sulla mia mano e loro mangiavano. Poi poco tempo fa un'ape mi ha punto mentre io camminavo per la strada con mia sorella. Da allora.. aiutooooo!

Non confondete api con vespe: le api non pungono se non quando si sentono minacciate o difendono l'alveare e soprattutto NON sono carnivore, non mangiano prosciutto e insaccati, nè altri insetti. Le vespe, invece, sono carnivore: pungono la preda per paralizzarla, poi la portano nel loro nido dove le larve si nutrono del malcapitato insetto vivo e paralizzato. Che cosa terribile :-(
Una vespa può pungerci molte volte, perchè il suo pungiglione è liscio, e la sua puntura è molto dolorosa; l'ape, invece, ha un pungiglione fatto tipo a spina pesce, adatto a forare la corazza degli insetti, ma non a pungere la pelle elastica di mammiferi e uccelli: infatti la nostra pelle si "richiude" sul pungiglione e quando l'ape cerca
di estrarlo si strappa anche l'intestino. Quindi, se vi punge un'ape, pensate sempre che a lei è andata peggio. Comunque la puntura di un'ape è solo un pizzichino, dopo può causare prurito e gonfiore, ma fa bene per dolori e reumatismi ;-)

Ciao

Tamara

P.S. Anch'io ho una fobia (di cui ho parlato altrove):
sono terrorizzata dalle lumache con il guscio...

72 Kalpoternit, 13/07/06 11:24

ischan ha scritto:
forse se fossimo nati in Somalia o in Vietnam non ci porremmo tutte queste domande. siamo stati abituati ad essere puliti e igienicamente
irreprensibili..e cosi' conduciamo la nostra esistenza nel difendere la proprieta' privata, il lusso di una casa idilliaca e ci permettiamo pure il personale che fa questo lavoro per noi....

una bella soluzione sarebbe fare degli scambi equi, delle vere e proprie tratte, con popolazioni umane meno fortunate di noi.
tipo...hai vissuto 30 anni in italia, fatti i prossimi in bangladesh...e viceversa...

Sorry ma forse tu sei abituato cosi,intendo casa idilliaca personale ecc.....a me piace star bene,essere pulito e vivere nel pulito rispettando però tutto e tutti,e mi piacerebbe pure che queste gioie le potessero vivere tutti,in vietnam in nigeria in somalia,ovunque....

73 ischan, 13/07/06 11:27

Kalpoternit ha scritto:
Sorry ma forse tu sei abituato cosi,intendo casa idilliaca personale ecc.....a me piace star bene,essere pulito e vivere nel pulito rispettando però tutto e tutti,e mi piacerebbe pure che queste gioie le potessero vivere tutti,in vietnam in nigeria in somalia,ovunque....

carissimo. se 6 miliardi di cristiani dovessero vivere non dico come un calciatore medio, ma come un proletario medio italiano. ci vorrebbero 4 terre...

io non sono abituato cosi'...
un minimo di igiene e' un conto...lo si fa anche per se stessi e per "amare" il proprio spazio vitale.

ma da qui a certi fissati o a certe persone che vivono solo in case di 200 mq ce ne passa...

74 Kalpoternit, 13/07/06 11:31

ischan ha scritto:
carissimo. se 6 miliardi di cristiani dovessero vivere non dico come un calciatore medio, ma come un proletario medio italiano. ci vorrebbero 4 terre...

io non sono abituato cosi'...
un minimo di igiene e' un conto...lo si fa anche per se stessi e per "amare" il proprio spazio vitale.

ma da qui a certi fissati o a certe persone che vivono solo in case di 200 mq ce ne passa...

Questo è verissimo super carissimo ;-) ma allora perchè seguiti a scrivere.....siamo abituati siamo qua e siamo là......sono ischan......loro SONO abituati,io no.....non sono come loro....C....O!!!!!

75 Eika, 13/07/06 11:38

Eika ha scritto:
Non so perché gli insetti provocano in molte persone (io in pimis) repulsione.

Le cause possono riguardare essenzialmente tre ambiti e l'apprendimento può facilmente essere quello principale. Esperienze ripetute o traumatiche come parenti o amici che mostrano di temere questi animali o che consigliano di starne alla larga.
Altrimenti può essere una caratteristica tua personale e istintiva o ancora può trattarsi di una fissazione legata ai ragionamenti che fai in merito alla tua idea di quanto e come possano essere dannosi per te.

Ma l'idea che un insetto entri in casa mia non riesco ad accettarla.
Poi penso:
le zanzara si nutrono del mio sangue.... sto cavolo che lo permetto. E sopravvivenza. Preferisco che siano loro a morire di "fame". Si nutrono di "me"... me quanto mi riguarda sono parassiti.

Intanto casa tua è un ambiente di cui ti sei appropriata perché concesso in cambio di denaro (subdolo strumento) da chi se ne è appropriato prima di te distruggendo
l'ambiente che prima stava lì e così uccidendo sicuramente molti invertebrati.

La sofferenza e il danno che le zanzare ti possono provocare non credo sia equiparabile alla sofferenza e al danno che puoi provocare tu a loro uccidendole (spero poca sofferenza). Quello mi pare un effimero impulso di senso di sopravvivenza diciamo più una eliminazione più comoda dei fastidi provocati dalle zanzare.

Per gli scarafaggi... ho visto una casa infestata di blatte... e spero di non vedere più uno spettacolo del genere.

Io vedo continuamente ambienti infestati, ma davvero pieni zeppi di umani. Ti assicuro che questo è più raccapricciante in particolar modo se hai una vaga idea dei danni che fanno.

Per questo motivo se vedo uno scarafaggio in casa
non lo lascio vivere. Sarà brutto da dire... ma se per caso è una femmina e se questa fa le uova dove io non posso vederle, dopo un mesetto mi ritrovo casa piena di animaletti... no grazie. E se fa le uova in cantina e prolifera in cantina, presto o tardi inizieranno a risalire.
Non voglio correre il rischio. Anche perché le conseguenze sarebbero ancora peggiori... chiamaeei la disinfestazione e a quel punto farei una "strage".

Più che brutto da dire è brutto da fare, è brutto da subire per loro. Esistono metodi per allontanare questi animali senza nuocere loro, perché non utilizzarli?
:-[

Per i ragni... ci pensa il mio ragazzo a metterli fuori casa.
Le api riesco a gestirle. Sono insetti molto belli. Mi fanno un pò paura, perché pungono. Ma non le uccido.
Le falene... O.O aiuto!!! Sono vermi pelosi con le ali.

Ucciderli intenzionalmente perché ti fanno schifo o paura e non riesci a gestirli quando puoi evitarlo senza troppa fatica mi sembra un comportamento specista, vigliacco e spietato.

Ciao,
Francesco

-------------------------------------------------------------------------------------
Ecco alcune informazioni, leggile mi raccomando:

Rinunciate alla chimica! Chiedetevi invece quali sono le cause e le possibilità alternative di allontanamento:

·sigillate fughe e fessure
·evitate l'umidità. Muffe, acciughine, acari, scarafaggi e millepiedi amano l'umidità e il caldo
·di sera fate attenzione a che le zanzare a caccia di sangue non vengano attirate da finestre aperte
·conservate alimenti come ad es. riso, farina, fiocchi d'avena ecc. in barattoli a chiusura ermetica
·le zanzariere sono una valida tutela del nostro sonno ·lavanda, canfora e legno di cedro hanno un effetto preventivo contro le tarme

per proteggere la pelle dagli insetti all'aperto usate prodotti a base di oli essenziali (ad es. lavanda, limone, garofano).

Casa mia è uno specchio e ho usigillato tutti bichetti possili proprio per evitare che entrino.
Tutti gli alimenti sono sigillati. Non ci sono briciole.

In estate le finestre chiuse sono un pò un problema...

Per quanto riguarda gli olii essenziali: non sopporto (nel senso che mi danno la nausea) i prodotti che hanno proprio odori simili. Ho già provato.

Ipotesi: vado in vacanza e sto via un mese, poi torno e la trovo piena di scarafaggi. Che faccio? Uso l'acido
borico?
E intando vivo in casa con le blatte. Che magari sono salite dall'unico buco che non ho visto e non sono
riuscita a chiudere... e che ora girano per la mia cucina. Un conto è uno scarafaccio, un conto sono 40.

E per quanto riguarda la casa, io non vivo tutto in maniera catastrofica. Non mi sento in colpa per il fatto di essere umana. Ok i soldi putroppo servono, non vale il baratto.

Lo so che il mio è un comportamente specista e che sono così solo con alcuni insetti.
Non riesco a sentirmi in colpa per questo. Non scatta nulla dentro di me.
Non posso farci nulla.

Ipotizzo questo:
Il mio vicino si trova la casa piena di scarafaggi. E decide di non intervenire:
dopo un pò passano anche a casa mia (e a questo punto disinfesto pure il mio vicino).
Il mio vicino si trova la casa piena di scarafaggi. E decide di intenrvenire con acido borico:
quelli scappano e me li ritrovo in casa e a questo punto disinfesto pure il mio vicino. Perché o se li tiene stretti tr al esue 4 mura o si preoccupa di trasportarli uno ad uno lontano da casa mia.

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"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi