Per quanto riguarda gli anziani...
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Mary.who,
11/06/17 17:29
Come si fa a convincere un anziano che mangiare prosciutto e grana è sbagliato?
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Marina,
11/06/17 18:06
Mary.who ha scritto:
Come si fa a convincere un anziano che mangiare prosciutto e grana è sbagliato?
Non è molto diverso dal convincere un non-anziano... è vero che di solito più si va avanti con gli anni più si fa fatica a modificare il comportamento, però se l'anziano ragiona le stesse cose che si dicono a un 30enne o 40enne valgono anche per lui.
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Puzzola,
12/06/17 08:44
la mia esperienza personale con gli anziani riguarda mia nonna, che dopo quasi 10 anni che non mangio carne e due anni da vegana, due mesi fa ha cercato di nascondermi della salsiccia nel sugo negando fino alla morte (noooo sono olive!). e poi c'è il suo ex datore di lavoro, quasi-novantenne, diventato convintissimo salutista e che per salute ha iniziato a mangiare solo vegetale già da anni. come spesso accade, si è anche sensibilizzato sulla questione animale, e ha deciso di non acquistare più anche prodotti di igiene e vestiario non cruelty free e con prodotti o fibre animali, diventando vegano a tutti gli effetti - anche se magari non proprio antispecista...
quindi direi che un tentativo si può fare benissimo, come con tutti, tenendo conto che la cultura in cui sono cresciuti è diversa dalla nostra, e che sicuramente avranno molta difficoltà a immaginare un mondo senza sfruttamento animale (o senza salame).
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AnaK,
12/06/17 18:58
Secondo me con gli anziani la questione è un po' più complicata. Loro hanno vissuto periodi di disagio generale, soprattutto durante e dopo la guerra, che non riusciamo a comprendere (e per fortuna aggiungerei). A quei tempi davvero molti facevano la fame vera e una scelta come quella vegana era totalmente impraticabile per loro quindi per molti la nostra scelta è molto difficile solo da comprendere, figuriamoci da seguire.
Inoltre alle persone anziane solitamente non piace farsi dire cosa fare, soprattutto da persone molto più giovani, proprio per questa sorta di incompatibilità generazionale (passatemi il termine).
Più che elencare i dati di quanto sia più giusta la dieta vegan sia a livello alimentare che etico io cercherei di farli entrare in empatia con un animale domestico che hanno, se non lo hanno gliene regalerei uno, cosi da farli affezionare per poi dirli che quello che prova il suo animale domestico lo prova qualsiasi animale sulla faccia della terra.
E' un percorso un po' lungo lo so, però secondo me è quello che darà più risultati.
Puzzola, leggendo la tua esperienza con tua nonna sono rabbrividita. :|
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Andrea,
12/06/17 19:12
AnaK ha scritto:
A quei tempi davvero molti facevano la fame vera e una scelta come quella vegana era totalmente impraticabile per loro
Beh no, è il contrario.. non lo sapevo neppure io ma a quei tempi solo i ricchi mangiavano abitualmente prodotti animali, la popolazione generale mangiava praticamente come noi vegan perché la carne entrava nelle case circa 1 volta al mese. Le ultime generazioni relativamente sane hanno vissuto i primi 30-40 anni della loro vita mangiando praticamente solo cibi vegetali.
Adesso non ricordo dove era stato postato un lungo articolo che descriveva come sono cambiate le abitudini alimentari dal dopoguerra ad oggi.
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AnaK,
12/06/17 19:20
Andrea ha scritto:
Beh no, è il contrario.. non lo sapevo neppure io ma a quei tempi solo i ricchi mangiavano abitualmente prodotti animali, la popolazione generale mangiava praticamente come noi vegan perché la carne entrava nelle case circa 1 volta al mese. Le ultime generazioni relativamente sane hanno vissuto i primi 30-40 anni della loro vita mangiando praticamente solo cibi vegetali.
Adesso non ricordo dove era stato postato un lungo articolo che descriveva come sono cambiate le abitudini alimentari dal dopoguerra ad oggi.
Appunto, lo facevano per necessità, non per scelta. Appena hanno avuto la possibilità di cambiare la loro alimentazione inserendo prodotti animali l'hanno fatto senza nemmeno pensarci.
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Andrea,
12/06/17 20:38
AnaK ha scritto:
Appunto, lo facevano per necessità, non per scelta.
Contestavo l'affermazione secondo al quale per loro essere vegan sarebbe stato impossibile a causa della povertà. A causa della povertà invece dovevano già mangiare come noi vegan quindi per loro la scelta completa era praticabile eccome.
Appena hanno avuto la possibilità di cambiare la loro alimentazione inserendo prodotti animali l'hanno fatto senza nemmeno pensarci.
Le abitudini sono cambiate nel corso dei decenni, e in particolare gli anni '70 e '80 hanno avuto un bombardamento mediatico che ha fatto esplodere il consumo di prodotti animali. Non è che la gente anelasse ai prodotti animali e soffrisse nel non mangiarli a di colpo ne ha avuto la possibilità.
8
Puzzola,
12/06/17 20:54
AnaK ha scritto:
Più che elencare i dati di quanto sia più giusta la dieta vegan sia a livello alimentare che etico io cercherei di farli entrare in empatia con un animale domestico che hanno, se non lo hanno gliene regalerei uno, cosi da farli affezionare per poi dirli che quello che prova il suo animale domestico lo prova qualsiasi animale sulla faccia della terra.)))))
mm regalare un animale a qualcuno che non si sa quanto abbia voglia di prendersene cura è un azzardo. un gatto o un cane possono vivere oltre 15 anni... è un bell'impegno.
AnaK ha scritto:
Puzzola, leggendo la tua esperienza con tua nonna sono rabbrividita. :|
puro horror.
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Marco_Veg@n,
15/06/17 19:50
Lo penso anch'io che sia difficile, ma quanti anziani davanti ad una malattia su consiglio del medico oncologo hanno intrapreso una dieta vegetariana se non vegana? Io fossi stato al posto tuo avrei detto "nonna mia mi vedi dimagrito o sciupato? Non è vero io sono felice non preoccuparti per me, se mi vuoi bene rispettami perchè ora che sono vegano io ti voglio ancora più bene!".
Sempre vince un atteggiamento amorevole nei confronti di chi non ci rispetta, noi dobbiamo portare un messaggio positivo. Tutto qui.