ospedali?

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1 deva, 27/04/05 15:18

c'è una domanda che mi pongo di tanto in tanto ultimamente e alla quale spero qualcuno di voi sappia dare risposta: se per una serie di malaugurate circostanze uno di noi dovesse essere ricoverato in ospedale chi ci garantirebbe che la nostra scelta di vita verrebbe rispettata? Non mi risulta che nei loro menù venga offerto nulla di vegetariano figuriamoci di vegano.... il brodo è sempre e comunque solamente di carne (lo sò perchè mio padre ha passato quattro mesi in ospedale due anni fà) le verdure sono quelle che sono e i formaggini vengono infilati ovunque....Chi tutelerebbe dunque il nostro diritto ad un'alimentazione in linea con le nostre scelte? c'è stato chi mi ha risposto (non vegano nè vegetariano) che in tale circostanza sarei così preoccupata per la mia salute/vita da non aver tempo di preoccuparmi assolutamente della cosa...al riguardo personalmente ho già preso le mie decisioni e ho la parola dei miei che verranno rispettate .... comunque voi cosa ne pensate? ciao a tutti deva

2 Lucik, 27/04/05 15:35

c'è stato
chi mi ha risposto (non vegano nè vegetariano) che in tale circostanza sarei così preoccupata per la mia salute/vita da non aver tempo di preoccuparmi assolutamente della
cosa

Bisognerebbe essere in fin di vita....(?)
Mah, sarei anche "preoccupato per la mia vita", ma (tanto per dirlo apposta in questo modo) anche nell'ipotesi improbabile che alla mia richiesta mi offrissero solo pane e acqua, sopravviverei per un sacco di tempo....
Se esponi le esigenze, penso che cercheranno di provvedere. "Ovvio" che non ti faranno le cotolette di soia, o il
tofu, o il seitan ecc.
A parte il cibo, però, chissà i farmaci che ti danno (ma sono tutti sperimentati sugli animali?!).

Ciao, Luciano.

3 Lucik, 27/04/05 15:38

E poi penso che tutte le "brave e simpatiche" persone del sito mi porterebbero qualcosa da mangiare.... no? :-)

Ciao.

4 Sara, 27/04/05 15:46

Non so cosa farei...però leggi qui:

http://www.promiseland.it/view.php?id=1114

5 hypatia, 27/04/05 16:01

secondo me con il cibo in qualche modo ci si arrangia..tanto rispetto a quello dell'ospedale non può
che essere meglio..
la cosa che mi ha lasciato di stucco è che nelle sacche per la nutrizione parenterale totale c'è l'uovo..

6 pier, 28/04/05 02:18

sono felice di vedere che nessuno ha esperienza di ospedali (per fortuna) ormai quasi tutti gli ospedali sono super attrezzati e preparati a scelte vegetariane, ma anche vegan, per esperienza (non diretta) ho visto i nutrizionisti degli ospedali sbattersi parecchio per preparare un menu vegan bilanciato per persone ricoverate.

cmq il rispetto della scelta è assoluto, semmai pongono problemi sul fatto di non essere in grado di garantire un corretto bilanciamento proteico (ma se siete disponibili a farvi procuare il cibo da un parente ve lo cucineranno apposta per voi molto volentieri)

7 sally, 28/04/05 23:21

parlando di farmaci sperimentati negli ospedali...dal dentista??
Anche qui c'è lo stesso problema per quanto riguarda anestesia e altri prodotti che usa.
Proprio oggi ci sono stata e mentre aspettavo ho letto un articolo su un giornale in cui dicevano che è assolutamente pericoloso crescere un bambino senza carne, è abolita la scelta vegetariana e soprattutto quella vegana perchè è dannosa.
Odio l'ignoranza della gente e figuriamoci tutte le
persone che sono state influenzate da quelle frasi.

8 Sibyl, 28/04/05 23:31

Per caso ti ricordi che giornale era?

9 Lucik, 29/04/05 09:50

Per caso ti ricordi che giornale era?

Assocarni informa?....

10 sally, 29/04/05 11:51

no,mi sembra viversani e belli di un pò di settimane fa, ma non so dirtelo di preciso.

11 shivers, 29/04/05 15:28

* A parte il cibo, però, chissà i farmaci che ti danno (ma (((((
sono tutti sperimentati sugli animali?!).

I farmaci sono TUTTI obbligatoriamente sperimentati su animali. E' previsto per legge.
E' chiaro quindi che non c'è via di scampo: premessa la naturale rinuncia a quelli davvero non indispensabili, per quanto riguarda quelli necessari a guarire una malattia, la declinazione dell'offerta pare una scelta molto radicale
e, credo, per i più impossibile da praticare.
Meglio allora continuare a battersi perché la sperimentazione animale cessi, stante la sua immoralità oltreché inutilità, affinché che venga finalmente sostituita con la sperimentazione in vitro.

s.

12 Marina, 29/04/05 16:28

shivers ha scritto:
* A parte il cibo, però, chissà i farmaci che ti danno (ma
sono tutti sperimentati sugli animali?!).

I farmaci sono TUTTI obbligatoriamente sperimentati su animali. E' previsto per legge.
E' chiaro quindi che non c'è via di scampo: premessa la naturale rinuncia a quelli davvero non indispensabili, per quanto riguarda quelli necessari a guarire una malattia, la declinazione dell'offerta pare una scelta molto radicale e, credo, per i più impossibile da praticare.
Meglio allora continuare a battersi perché la sperimentazione animale cessi, stante la sua immoralità oltreché inutilità, affinché che venga finalmente sostituita con la sperimentazione in vitro.

s.

Sono d'accordo.
Questo vale ancora di piu' per gli anestetici: e' impensabile che se si ha bisogno di essere sottoposti a un intervento chirurgico, lieve o pesante che sia, lo si faccia senza anestesia (non e' proprio possibile). Gli anestetici, come tutti gli altri farmaci, non e' che esistano GRAZIE alla sperimentazione animale, ma esistono NONOSTANTE essa. Gli esperimenti per i primi anestetici, in particolare, sono stati fatti dai medici che li hano inventati.. su se stessi!
La vivisezione non e' mai servita e mai servira', quindi
e' il metodo che va rifiutato, non tanto e non solo i prodotti che implicano il suo uso.
Anche se ovviamente resta inteso che i farmaci vanno evitati il piu' possibile.

Ciao,
Marina

13 nirvana11, 30/04/05 07:57

Ciao, riguardo alla sperimentazione sugli animali io ho sempre avuto questo pensiero: chi la considera efficace, dovrebbe di conseguenza pensare che gli animali sono uguali a noi, allora perchè far loro, a dei nostri simili, così del male?
Se uno poi pensa che questi animali non siano dei nostri simili, allora perchè fare la sperimentazione su di loro, quando poi le prime persone che assumeranno questi farmaci saranno comunque delle cavie?
Per queste 2 considerazioni, io penso che la sperimentazione sugli animali sia perfettamente inutile se non dannosa per l'uomo (e non parlo delle considerazioni etiche).
Voi che ne pensate?
Ciao.
Attilio.

14 macchianera, 30/04/05 12:03

Sull'alimentazione vegetariana/vegana negli ospedali:

http://it.geocities.com/sicilianimalista/considerazioni2.htm

15 deva, 3/05/05 20:35

grazie per le risposte, la situazione almeno dal punto di vista dell'alimentazione quindi sembrerebbe meno peggio di quello che pensavo....fermo restando l'immoralità della sperimentazione animale ho letto tempo fà di operazioni anche di un certo peso effettuate in anestesia totale ottenuta sia con l'agopuntura che con l'ipnosi...proverò
ad approfondire con internet
ciao deva

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"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

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