Non violenza come unica strada.; pagina 3

samuele ha scritto:
Quello che volevo dire io era proprio questo: prima di convertirle, bisogna fare capire a queste persone che indirizzano le loro lamentele alle persone sbagliate...

Non intendevo dire che una volta raggiunta la mia felicità posso iniziare a farmi gli affaracci miei, ma che essa deve precedere la conversione di altre persone al veganismo !!! ....serve per potere essere più convincente !!!

Allora avevo capito bene ciò che intendevi! ;-)

Skorpio81 ha scritto:
Bè, sono d'accordo fino a un certo punto. Perchè se lo scopo della nostra scelta di vita è salvare degli animali, non è sufficiente essere vegan e vivere felici, ma anche fare qualcosa perchè altri seguano la nostra scelta... a me non interessa essere rispettata, mi interessa che altri diventino vegan o almeno sappiano.
I "viziati" sono quelli che alla carne non riescono a rinunciarci nonostante esistano un milione e più di alternative, non noi!!!

Secondo me è proprio questo il punto; se cerchi di "convincere" una persona ad ogni costo ottieni l'effetto contrario. Un conto è promuovere un altro è convincere. Nel primo caso sarà il non vegan, incuriosito, ad avvicinarsi, nel secondo caso riceverai probabilmente più porte in faccia che consensi

girasole ha scritto:
Secondo me è proprio questo il punto; se cerchi di "convincere" una persona ad ogni costo ottieni l'effetto contrario. Un conto è promuovere un altro è convincere. Nel primo caso sarà il non vegan, incuriosito, ad avvicinarsi, nel secondo caso riceverai probabilmente più porte in faccia che consensi

Infatti io non sono mai stato convinto degli "evangelizzatori" nel veganismo... per esperienza personale. Si ritorna al discorso che basta la nostra presenza, il nostro modo di fare, la nostra convinzione e tutto il resto per incuriosire la gente e magari far si che, ragionandoci su, diventi vegan, senza pressioni massive e pesanti da parte nostra.

ci fosse una strategia evangelizzatrice oggettivamente valida,dal 44 sarebbe già stata trovata..

michelangelo ha scritto:
ci fosse una strategia evangelizzatrice oggettivamente valida,dal 44 sarebbe già stata trovata..

Purtroppo strategie evangelizzatrici valide ce ne sono eccome ;-))))

Il cibo è comunque una questione atavica e come tale bisogna trattarla; più o meno consciamente scatena paure e di conseguenza diffidenza. Secondo me è fondamentale l'immagine

girasole ha scritto:
Purtroppo strategie evangelizzatrici valide ce ne sono eccome ;-))))

Il cibo è comunque una questione atavica e come tale bisogna trattarla; più o meno consciamente scatena paure e di conseguenza diffidenza. Secondo me è fondamentale l'immagine

L'immagine? Ok... da oggi nasceranno i Vegan Boys, anzichè i Papa Boys... l'immagine è importante, ma non fondamentale. Quella del singolo e non quella collettiva.

mazinger z ha scritto:

girasole ha scritto:
Purtroppo strategie evangelizzatrici valide ce ne sono > eccome ;-))))

Il cibo è comunque una questione atavica e come tale > bisogna trattarla; più o meno consciamente scatena paure e > di conseguenza diffidenza. Secondo me è fondamentale > l'immagine

L'immagine? Ok... da oggi nasceranno i Vegan Boys, anzichè i Papa Boys... l'immagine è importante, ma non fondamentale. Quella del singolo e non quella collettiva.

Ritengo tutti i testimoni di geova dei rompicoglioni (chiedo scusa se qualcuno si sente offeso) perchè, prima di essere delle persone "normali" con le quali si può disquisire di tutto, sono degli "indottrinatori".
Questa mia considerazione, molto poco onorevole ma certamente sincera, è maturata dopo aver conosciuto alcuni testimoni di geova (non l'intero universo di fedeli); mi spieghi perchè un onnivoro dovrebbe distinguere tra i veg*ani se i pochi che ha conosciuto gli hanno fatto il "lavaggio del cervello" sulle sofferenze animali, sui rischi della carne, sul colesterolo alle stelle provocato dai latticini ecc ecc ??

girasole ha scritto:

mazinger z ha scritto:

girasole ha scritto:
Purtroppo strategie evangelizzatrici valide ce ne sono > > eccome ;-))))

Il cibo è comunque una questione atavica e come tale > > bisogna trattarla; più o meno consciamente scatena paure e > > di conseguenza diffidenza. Secondo me è fondamentale > > l'immagine

L'immagine? Ok... da oggi nasceranno i Vegan Boys, anzichè > i Papa Boys... l'immagine è importante, ma non > fondamentale. Quella del singolo e non quella collettiva.

Ritengo tutti i testimoni di geova dei rompicoglioni (chiedo scusa se qualcuno si sente offeso) perchè, prima di essere delle persone "normali" con le quali si può disquisire di tutto, sono degli "indottrinatori".
Questa mia considerazione, molto poco onorevole ma certamente sincera, è maturata dopo aver conosciuto alcuni testimoni di geova (non l'intero universo di fedeli); mi spieghi perchè un onnivoro dovrebbe distinguere tra i veg*ani se i pochi che ha conosciuto gli hanno fatto il "lavaggio del cervello" sulle sofferenze animali, sui rischi della carne, sul colesterolo alle stelle provocato dai latticini ecc ecc ??

E allora come agisci in merito?

mazinger z ha scritto:

girasole ha scritto:

mazinger z ha scritto:

girasole ha scritto:
Purtroppo strategie evangelizzatrici valide ce ne sono > > > eccome ;-))))

Il cibo è comunque una questione atavica e come tale > > > bisogna trattarla; più o meno consciamente scatena paure e > > > di conseguenza diffidenza. Secondo me è fondamentale > > > l'immagine

L'immagine? Ok... da oggi nasceranno i Vegan Boys, anzichè > > i Papa Boys... l'immagine è importante, ma non > > fondamentale. Quella del singolo e non quella collettiva. >

Ritengo tutti i testimoni di geova dei rompicoglioni > (chiedo scusa se qualcuno si sente offeso) perchè, prima di > essere delle persone "normali" con le quali si può > disquisire di tutto, sono degli "indottrinatori".
Questa mia considerazione, molto poco onorevole ma > certamente sincera, è maturata dopo aver conosciuto alcuni > testimoni di geova (non l'intero universo di fedeli); mi > spieghi perchè un onnivoro dovrebbe distinguere tra i > veg*ani se i pochi che ha conosciuto gli hanno fatto il > "lavaggio del cervello" sulle sofferenze animali, sui > rischi della carne, sul colesterolo alle stelle provocato > dai latticini ecc ecc ??

E allora come agisci in merito?

Promuovo non demonizzo.

E quando l'altra persona ti risponde con una sequela di stronzate della serie "Ma anche le carote soffrono", "A
me la carne piace troppo" e "gli animali sono allevati
per essere mangiati" cosa rispondi?
"Rispetto la tua scelta"??

Skorpio81 ha scritto:
E quando l'altra persona ti risponde con una sequela di stronzate della serie "Ma anche le carote soffrono", "A me la carne piace troppo" e "gli animali sono allevati per essere mangiati" cosa rispondi?
"Rispetto la tua scelta"??

Non posso certo spaccargli la testa!!!!
Se è ben disposto al dialogo si può discutere, diversamente è inutile e controproducente perdere tempo. L'importante, secondo me, è dare l'immagine di una condizione serena, (principalmente con se stessi) indipendentemente dalle scelte altrui.
Sarò sincera fino in fondo; non credo che un onnivoro visitatore occasionale del sito, si sia fatto un'immagine di "condizione serena" leggendo di paure di
contaminazioni non vegan perchè le stesse mani hanno toccato il formaggio ed il pane

Questo sito è stato creato come "ritrovo dei vegan", un luogo dove un vegan può sfogare *anche* le sue frustrazioni e paure... se cominciamo ad autocensurarci non ha più senso!!!
Come se gli onnivori non avessero le loro fobie...

girasole ha scritto:
Promuovo non demonizzo.

E nel momento in cui trovi un muro davanti? uno che ti prende per il culo e deride quello in cui tu credi? Credo che parlare e tentare il dialogo con la maggiorparte di loro sia come applaudire con una sola mano.

E poi non capisco, guarda che non stiamo parlando di un gruppo dove una persona decide se entrare o no perchè è "cool" o trasmette una bella immagine...
Stiamo parlando di scelte di vita, individuali, di valori come il rispetto della vita di altri esseri viventi e di sfruttamento, se uno questi valori ce li ha diventa vegan e basta, non è che rinuncia a diventarlo perchè non gli piace la nostra immagine...sono tutte scuse! Tra l'altro
pietose.

Skorpio81 ha scritto:
E poi non capisco, guarda che non stiamo parlando di un gruppo dove una persona decide se entrare o no perchè è "cool" o trasmette una bella immagine...
Stiamo parlando di scelte di vita, individuali, di valori come il rispetto della vita di altri esseri viventi e di sfruttamento, se uno questi valori ce li ha diventa vegan e basta, non è che rinuncia a diventarlo perchè non gli piace la nostra immagine...sono tutte scuse! Tra l'altro pietose.

Bingo.