Avevo scritto (Lucik)
Ancora per quel che riguarda il rinunciare, finchè sei
vegetariano hai ancora un legame con la “realtà” (spero capiate il significato), mentre più “rinunci”, più SEMBRA che sei su un altro “pianeta”.
Era una parte a cui pensavo prima di constatare com'è
tutto tranquillo, normale e naturale allo stesso modo!
Alla fine, è come se quello che c'è ora sia l'abitudine
di sempre.
L'unica differenza è che non compro più formaggio....e non mi manca neanche....!? (Se voglio c'è anche il tofu). Son contentissimo di aver trovato un latte di soia che è quasi uguale a quello normale, quindi è come se avessi cambiato solo marca (è quello della Alpro soja, comprato all'Esselunga). Le uova, non mi importa un granchè....non mangio la brioche al bar, quando capitava, ma mangio a casa, lo facevo già anche prima (pane e confettura di mirtilli, che fan bene alla vista...e i cereali col nuovo "latte"...."bellissimo"...). Al bar ci vado ancora
quando faccio un giretto e ci prendo il caffè. Questo latte di soia ha lo stesso apporto di calcio del latte "normale"....poi, per il calcio, basta anche cambiare l'acqua che bevi e hai tutto il calcio che ti serve
(prendo la Sangemini....proprio ora che avevo cominciato a bere l'acqua di rubinetto :-) )...quindi nessuna preoccupazione su come "integrare".
Latte, acqua e vitamina b12 (una confezione dura più di un anno). Fondamentalmente le uniche tre cose che ho cambiato: cambiato due "marche" e aggiunto un integratore....
L'unica cosa è quando dovessi andare al ristorante... ma
un primo non è certo difficile trovarlo. E di secondo prenderei verdure e sto bene così. Tra l'altro dal punto
di vista di nutrizione il primo di cereali e le verdure sono un pasto "perfetto", un tempo si mangiava così, non esisteva mica il secondo (tanto per ricordare) nello stesso pasto, a tutto vantaggio della digestione. Pasta e legumi, ottimo pure (oltre che completo).
A parte tutto, il punto é questo: avevo scritto, quando mi ero reso conto di dover decidere di cambiare, di come poteva sembrare perdersi un "contatto col mondo".... ma
ora non posso non scrivere che appena vai avanti, l'abitudine, nella sua normalità, è uguale a come era.
E poi, quando sai che sono prodotti che comportano le "stesse" conseguenze per gli animali del mangiare carne ecc. e quando vedi che ti è così naturale non averci nulla a che fare, non li "consideri" neanche. Sembra ovvio non averci nulla a che fare. Poi.... ti sembra normale che un uomo debba mangiare un uovo....? ma cos'è un uovo....che cosa c'enro io con quello che fa una gallina....(tutti questiti fondati)....e che c'entra l'uomo con la
mucca....? va bene che Romolo e Remo han bevuto il latte della lupa....ma è il vitello che deve bere il latte della mucca, che c'entra l'uomo col suo latte....? Nel dubbio, riscopriamo la Natura e le sua "ovvietà"....(vuole essere uno spunto costruttivo).
Alla fine è tutto così semplice...son contento, è bello.
Ciao, Luciano.