L'Espresso e il VegFestival; pagina 3

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

Pagina 3 di 4

31 Suizid, 5/06/05 23:46

Non c'è il terrorismo salustico (tranne che si evince che quelle del seitan sono le UNICHE proteine che "ci concediamo"....bah....ma lo sa cos'è una proteina,sta qua?),ma c'è un'altra cosa tremenda,il "trend".
Sta qua ha parlato con Marina,avrà avuto ogni tipo di spiegazione riguardo ad esempio la non sostenibilità dell'alimentazione carnea,i danni sull'ambiente e sulle persone,etc etc etc,ma anzichè parlare di questo parla di Stella McCartney e di DIVANI.Così sembra che esser vegan sia nient'altro più che una moda da vip,come madonna che
si dà alla kabala e cazzate così.E' come dire a quelli che si sbattono per l'equo e solidale che lo fanno perchè
hanno gusti esotici e si divertono a spendere di più per avere lo zucchero del guatemala ceh fa figo.Questa non è moda,cazzo.Ed è anche così che si ammazzano le cose.Pensa all'area No Global,il più importante movimento di contestazione dagli anni '60,che i media hanno reso nulla più che un po' di gente coi dread che si fa le canne al centro sociale.
Finiremo per essere dei nostalgici dei Beatles con l'intolleranza ai divani?

32 falco, 5/06/05 23:50

è la loro tattica, farci scoprire come una setta per far sì che molti ci trattino così come hanno trattato gli
hippies.

...un movimento passeggero di persone che si vogliono sentire ipocritamente in pace...

ecco un altra ben costruita barriera.

33 Marina, 6/06/05 00:11

Andrea ha scritto:
Veramente un articolo di merda (su un giornale di merda) -- per chi non l'avesse capito questo forum non censura in automatico le parolacce ;) --

<E' vegan chi sceglie di
escludere completamente dalla sua alimentazione ( e da > abbigliamento e arredo) ogni prodotto di origine animale, > derivante dalla morte diretta o indiretta di animali o > dalla loro prigionia>, scrivono:<E' disciplina continua, è > stare attenti a cosa si compra, si veste, si mangia. E' la > perfezione teorica e la quasi impossibilità pratica di > raggiungerla>.

Ma e' una citazione letterale dal libro? Io non ricordo queste frasi..

La prima e' la "definizione", preceduta pero' da una
frase del tipo "Non ci piace dare definizioni, e' riduttivo, pero' solo per dire cosa si intende con vegan, diamo questa"

La seconda frase, e qui sta veramente la carognata, e' estratta da tutto un discorso complesso e lungo, e non ha un senso da sola, da sola da' l'impressione opposta a quella che ha invece nel discorso vero.
E' nell'introduzione, quella di Massimo.

Lei ha estratto delle frasi scritte o delle affremazioni che magari sono anche state fatte nel corso della conversazione, ma che, da sole, assumono un significato del tutto diverso, ed anche quando hanno il significato giusto ha comunque evidenziato solo quelle negative, e non le altre 100 di positive che c'erano.

Tipico, no?

Ciao,
Marina

34 Suizid, 6/06/05 00:12

Enrico Foschi ha scritto:
è la loro tattica, farci scoprire come una setta per far sì che molti ci trattino così come hanno trattato gli hippies.

...un movimento passeggero di persone che si vogliono sentire ipocritamente in pace...

ecco un altra ben costruita barriera.

Già.
Dubito ci fossero forze oscure dietro l'articolo,ma solo una "giornalista" che si occupa di moda e pensa di aver sgamato un nuovo trend,ma non è che cambi nulla.
Quando ogni giorno ti sbatti per essere coerente con quello che credi,non è bello vedersi banalizzati e ridicolizzati così dai vari Mr.Kane.

35 falco, 6/06/05 00:24

Suizid ha scritto:
Già.
Dubito ci fossero forze oscure dietro l'articolo,ma solo una "giornalista" che si occupa di moda e pensa di aver sgamato un nuovo trend,ma non è che cambi nulla.

non si tratta di forze occulte.
ma della legge del mercato.
è un movimento abolizionista nei confronti del mercato. pertanto, lo danneggia.
usano le loro peggiori armi (l'informazione deviata) per attaccarci.

36 Suizid, 6/06/05 00:53

Enrico Foschi ha scritto:
Suizid ha scritto:
Già.
Dubito ci fossero forze oscure dietro l'articolo,ma solo > una "giornalista" che si occupa di moda e pensa di aver > sgamato un nuovo trend,ma non è che cambi nulla.

non si tratta di forze occulte.
ma della legge del mercato.
è un movimento abolizionista nei confronti del mercato. pertanto, lo danneggia.
usano le loro peggiori armi (l'informazione deviata) per attaccarci.

Per forze occulte intendo proprio loro.
(E' un mio modo di dire preso da un libello cattofascista antisemita sulla cospirazione giudaica mondiale intitolato "Le forze occulte che governano-o manovrano,non ricordo-
il mondo".)
Intendevo dire che dietro quell'articolo non credo ci sia un calcolo politico,ma solo tanta superficialità e incompetenza.

37 blackberry, 6/06/05 01:54

E' veramente un articolo vergognoso..
Probabilmente non è un caso di omonimia (con la giornalista di "glamour") visto l'impronta che ha dato
all'articolo..

Pazzesco.. qualcuno di voi ha già scritto alla redazione?

Lile.

38 mirtilou, 6/06/05 06:17

A me l'ultima battuta sul fatto del buttarsi a mare non è piacuta per niente .
Che palle questi articoli scusate. Possibile che la gente riesca a ritenersi normale solo quando riesce a "ghettizzarne" dell'altra?

39 kattivipensieri, 6/06/05 08:27

Suizid ha scritto:
Non c'è il terrorismo salustico (tranne che si evince che quelle del seitan sono le UNICHE proteine che "ci concediamo

hemm...ho dimenticato di aggiungere l'ultima parte:

gli effetti sulla salute/ VIVA IL LATTE.NO ABBASSO
Questa dieta fa bene o male? Protegge dai tumori o provoca pericolose carenze?
di Federica Brunini

<Il colesterolo non esiste nel regno vegetale. Nemmeno i grassi saturi. Anzi: i cibi vegetali sono protettivi e non contengono sostanze dannose per l'organismo umano>. A sostenere i benefici dell'alimentazione vegana è Luciana Baroni, medico e presidente della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, con sede a Venezia. Lei stessa ne sperimenta quotidianamente i benefici, avendo eliminato dalla propria dieta gli alimenti di origine animale. Questi, secondo Baroni e secondo gli ultimi studi made in USA, sono strettamente correlati all'insorgere di malattie gravi, prime fra tutte i tumori e quelle cardiovascolari.<Non a caso anche l'ex ministro della sanità italiana, Umberto Veronesi, è vegetariano>.
Di tutt'altro parere Carlo Cannella, professore ordinario di Scienza dell'alimentazione all'Università La Sapienza
di Roma,e, come lui, molti altri nutrizionisti.<Al vegano mancano nutrimenti fondamentali per il mantenimento della salute>, dice, elencando i rischi più frequenti, cioè carenza di vitamina b12 (nutre i globuli rossi), calcio e ferro:< Sono d'accordo sul fatto che si debba ridurre il consumo di carne e aumentare quello delle verdure, ma non si devono assolutamente eliminare pesce, uova, latte e derivati. Il latte in particolare è la bevanda più sana dal punto di vista nutrizionale. Lo devono bere tutti.>
E' proprio il latte a dividere i vegani dal resto del mondo.Non lo consumano perchè, dicono, è frutto "delle lacrime dei vitelli appena nati" e strappati alle madri che, come tutti i mammiferi, lo producono soltanto per nutrire i propri piccoli. E poi è allergenico, correlato allo sviluppo di patologie tumorali, e non adatto a tutti.Gli onnivori invece difendono la bianca bevanda che fornisce calcio alle ossa e allontana il pericolo dell'osteoporosi.
<Eppure gran parte della popolazione mondiale non può assumere il latte, perchè priva degli enzimi necessari a elaborarlo>, attacca Baroni:<Tutto l'oriente, ad esempio, non ne fa uso.E anche in Europa o negli USA sono tantissimi gli intolleranti al lattosio>.
Secondo Cannella queste tesi sono prive di fondamenti scientifici e di ricerche qualificate. Lui, che ha elaborato per il ministero della salute la "piramide alimentare", insiste:< Frutta e ortaggi alla base, a seguire cereali, alimenti proteici, latte legumi. Dolci e vino al vertice, in porzioni limitate>>.

40 Lucik, 6/06/05 11:15

Dobbiamo darci anche una struttura formale di rappresentanza. Da usare con uno scopo: far sentire al "mercato" la nostra "lobby" (se così va il mondo...) di interessi economici. Come sarebbe poter "minacciare" con un'unica voce formale (a cui conferiamo legittimità) dei cambiamenti di acquisto con una potenzialità di impatto sui consumi forte di mezzo milione di individui....? Forza delle "minacce" è la nostra partecipazione TOTALE. Molti
lo fanno già individualmente....ma riunire il tutto in un'unica voce darebbe porbabilmente alcuni vantaggi. Pensate se per la pubblicità della 3 si fosse scritto: "Rappresentiamo le scelte di acquisto di 500.000 persone a cui daremo inicazione di non comprare più i vostri prodotti se....." Reso l'idea? Meglio che 200 mail di protesta
no?! La politica è importante. Si potrebbe cominciare a lavorarci...ma che ci sia un unico riferimento per tutti...le divisioni fanno sempre perdere (o mamma....vi ricorda qualcosa di questo periodo....?).

Luciano

Comunque quella del vegano contento solo quando è morto, direi che sintetizza l'opinione dell"articolo".

E oltre a questo...è bello vedere chi fa le cose a un certo livello....e quello che fa lo considera saggio....mentre quelli che fanno di più (il minimo per essere coerenti e giusti)...."ecco...c'è sempre chi estremizza e non
capisce la misura delle cose" (ovviamente la misura adatta è quella di chi parla). Capito a chi mi riferisco no?

41 Daniele, 6/06/05 11:23

Una curiosità: ma veramente Mario Tozzi considera i vegani degli estremisti?

42 shivers, 6/06/05 11:47

Vi sono vegan estremisti. Per questo è facile, quando si vuole denigrare, prendere l'estremo e farlo diventare la regola: ergo, tutti i vegan diventano estremisti (e forse in un certo senso è anche vero).

Cmq a me l'articolo non ha dato particolarmente fastidio. E' pieno di sciocchezze, è vero, ma trovo molto peggiori (quelle si mi fanno incazzare) quelle che sento dire periodicamente dai medici nutrizionisti che sostengono che la carne sia indispensabile e che la dieta vegan sia una moda pericolosa che, "come tutte le altre assurdità", passerà col tempo (questo l'ho sentito recentemente).

s.

43 Marina, 6/06/05 12:09

Lucik ha scritto:
Comunque quella del vegano contento solo quando è morto, direi che sintetizza l'opinione dell"articolo".

Questo e' un altro esempio di come decontestualizzando si dia il significato opposto alle cose.

La cosa del vegan morto, l'ho scritta io, nel mio libro.
Ma l'ho scritta in un capitolo autoironico, e dicendo una cosa del tipo "Essere vegan non significa essere perfetti, significa fare del proprio meglio per non danneggiare gli animali. Percio', non vi preoccupate se non riuscite a essere perfetti, iniziate la vostra strada verso il veganismo, migliorerete col tempo, e comunque non si
potra' mai raggiungere la perfezione, ma non e' questo lo scopo. L'unico vegan perfetto e' il vegan morto :-)" E
li' facevo l'esempio, che voleva appunto essere ironico e dire di non preoccuparsi della perfezione, che non non siamo ne' ci crediamo perfetti.

Visto come ha dato invece un'impressione del tutto
opposta, tirandolo fuori dal contesto?

E cosi' tante altre frasi possono avere lo stesso
effetto!

Anche frasi dette a voce.
Adesso avro' il terrore di ogni cosa che dico, lo so
gia', per paura che venga decontestualizzata e presentata in modo sbagliato :-/

Ciao,
Marina

44 Marina, 6/06/05 12:17

Oltre tutto ha pure citato la frase sul vegan morto cambiando le parole... "vegetaliano"...! Ma quando mai io ho scritto vegetaliano in vita mia!

Bah.

Ciao,
Marina

45 hypatia, 6/06/05 12:20

..si vede che non le piaceva la ripetizione..
non era abbastanza cool..

Pagina 3 di 4

"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi