FRUTTARIANISMO; pagina 20

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

Pagina 20 di 23

286 girasole, 29/07/05 11:33

shivers ha scritto:
girasole ha scritto:
Se questa tua affermazione è riferita al latte ti prego di > postarmi l'articolo in cui l'istituto tumori di Milano (o > qualsiasi altro organismo "serio") sconsiglia il suo > utilizzo anzi, come hai detto tu, ha verificato che è > dannoso per la salute

http://www.ben-essere.net/index.asp?sez=2&c_autore=15 Autore: Franco Berrino.
E' uno studio su cancro e alimentazione, ma se vai in fondo troverai anche domanda-risposta in merito al consumo di latte ed al fatto che sia necessario o comunque utile per l'uomo. Anzi, Berrino evidenzia gli effetti negativi. D'altronde, basterebbe fare un ragionamento logico: dimmi quale è l'altra specie mammifera, oltre a quella umana, che dopo lo svezzamento continua a bere latte. Risposta: nessuna. Se poi la domanda è: dimmi quale altra specie beve il latte di una specie diversa, la risposta non è neanche necessaria.
In ogni caso mio padre è chirurgo all'ist. dei tum. di milano, se vuoi puoi chiedere a lui: Dott. Cantù Giulio, lo trovi sul sito dell'istituto dei Tumori.

Questo articolo è allucinante!!! :-OOO

Che l'alimentazione incida per il 30-40% delle patologie tumorali lo si sapeva da un bel po'; secondo me, prima di trasmettere certi dati, bisognerebbe cercare di fare un
po' di chiarezza (soprattutto sulle quantità che, come è risaputo, sono determinanti) altrimenti si rischiano isterismi collettivi.

Per quanto riguarda la parte relativa ai consigli sono cose risapute

Comunque tornando a noi; ma sai che non ho trovato dove Berrino evidenzia gli effetti negativi del consumo di latte???!!!
Dice che non ci sono studi che provino l'utilità di una FORTE assunzione di latte e latticini per le donne in menopausa quale cura dell'osteoporosi (aggiungo io).
Dice poi che le donne in menopausa dovrebero assumere PREVALENTEMENTE (che non vuol dire unicamente) il calcio da prodotti vegetali
Aggiunge infine che questo discorso NON VALE prima della menopausa dove anche le proteine animali "concorrono effettivamente a sviluppare una buona densità ossea". Riassumendo possiamo affermare che, relativamente alla formazione/protezione dell'apparato scheletrico, le DONNE in menopausa dovrebbero assumere prevalentemente il calcio da alimenti vegetali, mentre, quelle giovani o comunque pre menopausa "dovrebbero" assumerlo anche attraverso
alimenti animali. Per gli uomini non è dato a sapere come devono comportarsi.

Consumo di latte di speci diverse si verifica molto spesso in natura; più di una volta assistiamo a cucciolate "promiscue" .Quando ancora la nestle non aveva monopolizzato il mercato mondiale ed il latte in polvere non esisteva, era normalissimo crescere un bimbo con latte vaccino.
Per quanto riguarda il fatto che nessun'altra specie vivente utilizzi il latte dopo lo svezzamento non so cosa dovrei trarne; nessun'altra specie vivente fa la maggior parte di cose che fa l'uomo (compreso cuocere i cibi)
;-)))

287 girasole, 29/07/05 11:37

Skorpio81 ha scritto:
Per tornare all'argomento originario (avete un po' divagato in questi 2 giorni eh!!!), il FRUTTARISMO:

-anch'io ho miei dubbi sul fruttarismo, perchè pare dimostrato che le piante non provino dolore, al contrario degli animali. Il dolore è un sistema che la natura ha sviluppato come "avvertimento" di un pericolo; ma nel caso dei vegetali sarebbe stato un sistema inutile, dato che non possono muoversi e scappare, o fuggire in qualche modo al dolore. Infatti le piante non hanno un centro nervoso quindi NON soffrono.

Non sono granchè esperta ma sono sicura di aver sentito/letto (un bel po' di anni fa) che le piante percepiscono il dolore e, udite udite, anche la paura. Un non so bene quale studio, affermava che addirittura in caso di violenza le piante svengono.
Secondo me è una cavolata (ce ne sono una marea di studi spazzatura) ma sicuramente qualcuno si è preso la briga di affermarlo.

288 Audrey, 29/07/05 11:49

Andrea ha scritto:
2 conti:

C'e' 1 mucca. Questa partorisce un vitellino e produce

latte per 10-13 mesi (a seconda delle manipolazioni cui

e's tata soggetta la razza per aumentare tale periodo). Il
latte va quasi tutto al vitellino, ne avanza pochissimo.

Dopo 1 anno deve partorire di nuovo. Ogni anno hai un

bovino in piu' da alloggiare e nutrire. Dopo 9 anni ti

trovi 10 bovini, di cui 1 solo produce latte e 9

improoduttivi. Per giunta quasi tutto il latte dell'unica
mucca che produce latte va al vitellino piu' giovane.

I 10 bovini vivranno in media 40 anni quindi prendi il

costo di 1 anno e moltiplica per 400. Ecco quanto costa

quel latte.

Ovviamente se tra i nati ci sono delle femmine non

produrranno latte, a meno di inziare a far ripordurre anche
loro ma allora aumenti esponenzialemtne il numero di

bovini.

Quindi posso credere che nella fattoria in cui ti

rifornisci tutti gli animali muoiono di vecchiaia se paghi
il latte centinaia di euro al litro oppure se come

intendono tutti gli allevatori, gli animali muoino solo di
vecchiaoa perche' tutti i maschi vengono venduti (e

diventano carne) .

Ma questo non cambi le cose: che lo stesso fornitore

produca latte e ammazzi i vitellino o che ci sia una

divisione di compiti e' ininfluente.

andrea

Esatto...A parte che io non ci credo che tutte le persone con cui parlo prendano il latte dalla fattoria (tutte scuse, non ci sarebbero più persone che lo prendono al super)...comunque: questa storia delle fattorie che fanno il latte cruelty-free? Tutte palle.

289 Audrey, 29/07/05 11:49

Andrea ha scritto:
2 conti:

C'e' 1 mucca. Questa partorisce un vitellino e produce

latte per 10-13 mesi (a seconda delle manipolazioni cui

e's tata soggetta la razza per aumentare tale periodo). Il
latte va quasi tutto al vitellino, ne avanza pochissimo.

Dopo 1 anno deve partorire di nuovo. Ogni anno hai un

bovino in piu' da alloggiare e nutrire. Dopo 9 anni ti

trovi 10 bovini, di cui 1 solo produce latte e 9

improoduttivi. Per giunta quasi tutto il latte dell'unica
mucca che produce latte va al vitellino piu' giovane.

I 10 bovini vivranno in media 40 anni quindi prendi il

costo di 1 anno e moltiplica per 400. Ecco quanto costa

quel latte.

Ovviamente se tra i nati ci sono delle femmine non

produrranno latte, a meno di inziare a far ripordurre anche
loro ma allora aumenti esponenzialemtne il numero di

bovini.

Quindi posso credere che nella fattoria in cui ti

rifornisci tutti gli animali muoiono di vecchiaia se paghi
il latte centinaia di euro al litro oppure se come

intendono tutti gli allevatori, gli animali muoino solo di
vecchiaoa perche' tutti i maschi vengono venduti (e

diventano carne) .

Ma questo non cambi le cose: che lo stesso fornitore

produca latte e ammazzi i vitellino o che ci sia una

divisione di compiti e' ininfluente.

andrea

Esatto...A parte che io non ci credo che tutte le persone con cui parlo prendano il latte dalla fattoria (tutte scuse, non ci sarebbero più persone che lo prendono al super)...comunque: questa storia delle fattorie che fanno il latte cruelty-free? Tutte palle.

290 Skorpio81, 29/07/05 11:49

Daniele ha scritto:
Mi riferivo sempre alla produzione su larga scala, intensiva o biologica che sia.

Ma gli alberi da frutto stanno in alto, non a terra... cioè, mi sembra diverso dall'agricoltura. Non inquini il terreno circostante, al massimo avveleni la pianta e basta (e tutti gli insetti che ci vanno sopra).

291 Andrea, 29/07/05 11:50

girasole ha scritto:
Per quanto riguarda il fatto che nessun'altra specie vivente utilizzi il latte dopo lo svezzamento non so cosa dovrei trarne;

Non devi trarne niente, ma non capisco come puoi pensare che su un forum dedicato all'alimentazione vegan vengano accettate le tue posizioni. Perche' non dici semplicemente che per te l'alimentazione vegetariana e' un buon compromesso tra salvaguardia degli animali e mantenimento delle tue abitudini alimentari?

Continuare a dire che il latte fa bene, che non e' necessario uccidere i vitellini per produrre latte ecc. in un forum vegan e' assurdo.

andrea

292 Audrey, 29/07/05 11:51

Non sono granchè esperta ma sono sicura di aver sentito/letto (un bel po' di anni fa) che le piante percepiscono il dolore e, udite udite, anche la paura. Un non so bene quale studio, affermava che addirittura in caso di violenza le piante svengono.
Secondo me è una cavolata (ce ne sono una marea di studi spazzatura) ma sicuramente qualcuno si è preso la briga di affermarlo.

Se ti importa tanto dei vegetali perchè non diventi vegana? Sai quanti ne ammazzano dandoli alle mucche da latte? Consumandoli direttamente ne uccidi meno.

..."udite udite"... :-D

A

293 Skorpio81, 29/07/05 11:51

girasole ha scritto:
Non sono granchè esperta ma sono sicura di aver sentito/letto (un bel po' di anni fa) che le piante percepiscono il dolore e, udite udite, anche la paura.

Basta fare una prova pratica. Se spaventi un animale questo scappa. Se gli fai male, questo esprime dolore (o nel caso delle lumache, che so, si ritirano nel guscio). Prova a spaventare una pianta e vedi cosa fa.....

294 Skorpio81, 29/07/05 11:52

Skorpio81 ha scritto:
girasole ha scritto:
Non sono granchè esperta ma sono sicura di aver > sentito/letto (un bel po' di anni fa) che le piante > percepiscono il dolore e, udite udite, anche la paura.

Basta fare una prova pratica. Se spaventi un animale questo scappa. Se gli fai male, questo esprime dolore (o nel caso delle lumache, che so, si ritirano nel guscio). Prova a spaventare una pianta e vedi cosa fa.....

Ovviamente non è che devi farlo davvero (soprattutto con gli animali!!!!!!!), mi sembra scontato.

295 Audrey, 29/07/05 11:52

Andrea ha scritto:
girasole ha scritto:
Per quanto riguarda il fatto che nessun'altra specie Continuare a dire che il latte fa bene, che non e' necessario uccidere i vitellini per produrre latte ecc. in un forum vegan e' assurdo.



Sì infattiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!! Madoooooooooooo!!!!!!! Incredibile!!!!!!!!! Tra un po' verranno qui a esaltare
gli omega 3 del pesce....roba da pazzi...

Che poi sono tutte falsità...

296 michelangelo, 29/07/05 11:52

Andrea ha scritto:
Continuare a dire che il latte fa bene, che non e' necessario uccidere i vitellini per produrre latte ecc. in un forum vegan e' assurdo.

--------
be,sì;
c'è solo da"sorriderne".

Utente: michelangelo

297 deva, 29/07/05 12:01

per chi vorrà prendersi la briga di leggerlo vorrei segnalarvi un libro che ho letto ultimamente e che potrebbe essere una rivelazione per molti
ciao da deva

Peter Tompkins , Christopher Bird
La vita segreta delle piante
Le relazioni emotive e spirituali tra l’uomo e il mondo vegetale

“Questo stupendo libro che svela i segreti delle piante, svela anche i nostri segreti. Ci rende più ‘vegetali’, dunque più umani. Ci insegna a ritrovare quel perduto battito del cuore che potremo risentire identico, se decidiamo di ascoltarlo, sotto la corteccia di una quercia e nello stelo di un fiore.”
dalla prefazione di Grazia Francescato

Le piante sono molto importanti per la nostra esistenza e qualità della vita, influenzano positivamente il nostro umore perché anche loro hanno un’anima. Una lunga tradizione di studi e ricerche dimostra che provano emozioni come noi, comunicano attraverso i profumi e i colori, entrano in contatto con l’uomo grazie a una misteriosa percezione extrasensoriale. Come in un romanzo appassionante, Peter Tompkins racconta gli studi, le sorprendenti scoperte, si avventura nei meccanismi sottili e invisibili del mondo vegetale. Fin dalla sua uscita La vita segreta delle piante è stato un libro che ha suscitato uno straordinario interesse internazionale; un long seller che ha dischiuso anche ai lettori più scettici i segreti di un nuovo, incredibile universo.

298 Audrey, 29/07/05 12:03

Ciao Deva!

299 girasole, 29/07/05 12:08

Skorpio81 ha scritto:
girasole ha scritto:
Non sono granchè esperta ma sono sicura di aver > sentito/letto (un bel po' di anni fa) che le piante > percepiscono il dolore e, udite udite, anche la paura.

Basta fare una prova pratica. Se spaventi un animale questo scappa. Se gli fai male, questo esprime dolore (o nel caso delle lumache, che so, si ritirano nel guscio). Prova a spaventare una pianta e vedi cosa fa.....

Beh ma che razza di ragionamento fai??? La pianta fa quello che può fare, sicuramente non può scappare nè gridare ma questo non vuol dire che non soffra. Attenzione, io non affermo il contrario; ho citato solo quanto ho letto e poi ho affermato che per me è una stupidata

300 girasole, 29/07/05 12:09

Audrey ha scritto:
Non sono granchè esperta ma sono sicura di aver > sentito/letto (un bel po' di anni fa) che le piante > percepiscono il dolore e, udite udite, anche la paura. Un > non so bene quale studio, affermava che addirittura in caso > di violenza le piante svengono.
Secondo me è una cavolata (ce ne sono una marea di studi > spazzatura) ma sicuramente qualcuno si è preso la briga di > affermarlo.

Se ti importa tanto dei vegetali perchè non diventi vegana? Sai quanti ne ammazzano dandoli alle mucche da latte? Consumandoli direttamente ne uccidi meno.

..."udite udite"... :-D

A

La prendo come una battuta ;-)))

Pagina 20 di 23

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!