fertilizzanti di origine animale

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1 vegvera, 11/12/14 13:01

Salve a tutti. Volevo chiedere se qualcuno è informato su questo fatto.. Sto parlando dei fertilizzanti che si usano in agricoltura. Ho avuto modo di parlare con un agronomo e mi ha confermato che, soprattutto nell'agricoltura biologica, si fa uso di fertilizzanti di origine animale (si usa il sangue dei bovini secco e trattato in autoclave, oppure le ossa in polvere o le lische dei pesci..) per fertilizzare il terreno ed evitare di usare appunto quelli chimici, utilizzati nell'agricoltura non biologica. Io questo non lo sapevo e ci sono rimasta proprio male. Qualcuno di voi sa darmi delle delucidazioni?

2 vegvera, 11/12/14 13:16

VOlevo aggiungere che sono esterefatta. Spargono derivati animali nei terreni, nei campi... Io conoscevo solo il letame, che è accettabile, ma qua parliamo di sangue secco e di ossa in polvere. Dico io, ma che mondo è questo..? Dove sta la sensibilità, che umanità è questa?

3 Marina, 11/12/14 16:04

vegvera ha scritto:
Salve a tutti. Volevo chiedere se qualcuno è informato su questo fatto.. Sto parlando dei fertilizzanti che si usano in agricoltura. Ho avuto modo di parlare con un agronomo e mi ha confermato che, soprattutto nell'agricoltura biologica, si fa uso di fertilizzanti di origine animale (si usa il sangue dei bovini secco e trattato in autoclave, oppure le ossa in polvere o le lische dei pesci..)

Questo lo fanno piu' che altro in certi tipi specifici di agricoltura, che io sappia.

Comunque, non e' questo il punto: non si uccidono animali apposta per usarli come concime. Questi scarti si usano solo perche' esistono, non perche' servano, quindi non lo vedo come un gran problema, rispetto al problema vero, che e' quello dell'allevamento per la produzione di carne, latticini e uova.

Anche gli escrementi si usano solo perche' esistono e non c'e' nessuna necessita' di usarli. L'agricoltura "stockfree", cioe' senza uso di alcuna sostanza animale, funziona benissimo e dimostra che non c'e' alcuna necessita', pratica e teorica, di usare sostanze animali, ma si usano sono perche' al momento ci sono.

Questo video, poco oltre la meta', spiega bene questo tipo di coltivazione: http://www.tvanimalista.info/video/scelta-vegan/facciamo-il-collegamento/

4 vegvera, 11/12/14 18:02

Ho capito benissimo il discorso. Ma appunto, per le motivazioni percui sono diventata vegana, personalmente ora trovo aberrante utilizzare quegli "scarti", chiamiamoli così, per concimare il terreno. Non lo trovo corretto nè tanto meno eticamente accettabile.

5 Marina, 11/12/14 18:46

vegvera ha scritto:
Ho capito benissimo il discorso. Ma appunto, per le motivazioni percui sono diventata vegana, personalmente ora trovo aberrante utilizzare quegli "scarti", chiamiamoli così, per concimare il terreno.

Sì, anche io lo trovo aberrante, e mi fa anche ribrezzo. Dicevo solo che non è questa pratica una causa di morte degli animali.

6 lorenzo, 11/12/14 21:08

Ciao!
Condivido quanto dice Marina.
Trovo anche io aberranti certi prodotti...uno che mi capitò di vedere e che fa veramente ribrezzo è la cornunghia.
Ma lasciando perdere i singoli prodotti che comunque vengono da molti utilizzati in lungo ed in largo.....non sono di certo loro la causa della morte degli animali. Sono "scarti" che trovano impiego come fertilizzanti.
Sinceramente se ne può fare tranquillamente a meno..parlo almeno a livello personale.
Ma sono molto diffusi ed utlizzati, quello sì.
Ciao

7 vegvera, 12/12/14 08:19

Si, certo, però c'è sempre qualcuno che ci guadagna dietro la vendita di questi prodotti, e sono sempre traffici di parti del corpo di animali con un guadagno di soldi da parte di qualcuno. ALla fine c'è sempre qualcuno che guadagna e sfrutta gli animali, anche in questo caso. Mi sembra l'ennesima prova del capitalismo estenuante anche questo, della serie: non si butta via niente! Lo so che non si uccidono gli animali solo per produrre questi prodotti, però comunque non trovo sia una cosa corretta, secondo il mio pensiero..

8 lorenzo, 12/12/14 14:40

Anche a me l'idea che parte dei vegetali che compro e mangio siano stati fertilizzati con scarti di esseri animali non va, ma allo stato attuale delle cose è così.
Il problema è a monte....non ci fossero consumatori di animali nemmeno ci sarebbero quei tipi di fertilizzanti, su questo direi che non ci piove.
Ovvio che ci sia chi guadagna su quelli scarti. E' tutta una catena di consumo.
Ciao.

9 vegvera, 12/12/14 15:38

Concordo

10 pusteblume, 13/12/14 18:09

Se fossi in voi non ci penserei troppo su questa problematica, da sempre il letame e le carcasse animali ed umani ritornano alla terra e fertilizzano le piante creando così un ritmo del tutto naturale.

Ovviamente qualcuno guadagna anche sulla vendita dei fertilizzati animali, ma ogni vegan che lavora fa in qualche modo guadagnare enti/aziende/persone che alla fine contribuiscono alla uccisione degli animali comprando con questi soldi carne e derivati animali.

Perdendosi troppo nei dettagli, uno rischia di non vedere le cose importanti.

11 Marina, 13/12/14 21:59

pusteblume ha scritto:
Se fossi in voi non ci penserei troppo su questa problematica, da sempre il letame e le carcasse animali ed umani ritornano alla terra e fertilizzano le piante creando così un ritmo del tutto naturale.

Sarà stato naturale decenni fa, ora non più.
Sempre prendendo con le pinze la parola "naturale", comunque.

Perdendosi troppo nei dettagli, uno rischia di non vedere le cose importanti.

Su questo sono d'accordo, comunque secondo me è importante sapere che non c'è nessuna necessità di usare queste cose. Perché c'è anche su questo il falso mito che non si potrebbero coltivare i vegetali senza il letame degli animali. Quindi è bene sapere che non è vero.

12 pusteblume, 14/12/14 17:45

Marina ha scritto:
Perché c'è anche su questo il falso mito che non si potrebbero coltivare i vegetali senza il letame degli animali. Quindi è bene sapere che non è vero.

E' vero, però bisogna anche considerare che il fertilizzante chimico ha contribuito notevolmente a raddoppiare le coltivazioni sulla terra negli ultimi 50 anni, togliendo spazio agli animale e che gran parte di queste coltivazioni servivano e servono tutt'ora per allevare bestiame.

Inoltre tonnellate di fertilizzanti usati a dismisura inquinano le falde acquifere, insieme a tonnellate di letame inutilizzabile.

13 Marina, 14/12/14 19:09

pusteblume ha scritto:
Marina ha scritto:
Perché c'è anche su questo il falso mito che non si > potrebbero coltivare i vegetali senza il letame degli > animali. Quindi è bene sapere che non è vero.

E' vero, però bisogna anche considerare che il fertilizzante chimico ha contribuito notevolmente a raddoppiare le coltivazioni sulla terra negli ultimi 50 anni, togliendo spazio agli animale e che gran parte di queste coltivazioni servivano e servono tutt'ora per allevare bestiame.

Inoltre tonnellate di fertilizzanti usati a dismisura inquinano le falde acquifere, insieme a tonnellate di letame inutilizzabile.

Questi sono i problemi generali dell'impatto ambientale degli allevamenti, cioè che si devono produrre molti più vegetali per nutrire gli animali poi trasformati in carne, rispetto al nutrirsi direttamente dei vegetali, e questo causa spreco di risorse: fertilizzanti, terreno, acqua, con poi il conseguente inquinamento da liquami animali, ecc.

Ma queste cose non c'entrano col discorso che si stava facendo sull'uso di letame come fertilizzante e col mio invito a rendersi conto che per avere dei fertilizzanti non chimici non serve il letame ma esiste l'agricoltura stock-free che produce fertilizzanti naturali dai vegetali e non dagli escrementi degli animali.

Ne approfitto per invitare chi sa ancora poco dell'impatto ambientale del consumo di carne a leggere questo sito: https://www.saicosamangi.info/ambiente/

14 vegvera, 15/12/14 18:49

Sono daccordo con quanto avete scritto, ogni punto di vista che ho letto è corretto, per me. Alla fine la verità sta sempre nel mezzo.

"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi