equitazione

secondo voi è sbagliato fare equitazione?a me ora sta venendo qualke dubbio.....insomma alcuni maneggi tengono i cavalli in spazi piccoli e brutti ma altri li tengono bene.......io nn faccio equitazione ma mia cugina la fa e quindi mi è venuta la curiosita di saperlo......=)

"A pelle" mi verrebbe da dire che tra un'pò uno si
dovrebbe chiudere in una grotta...(in modo simpatico)...(tra l'altro è un'ipotesi che, dal punto di vista filosofico, è stata anche ventilata).
Preciso: penso che gli animali dovrebbero essere lasciati liberi, ma possono anche convivere con l'uomo...se già ce l'hai, libero non può tornare (e poi il cavallo è un animale che in vari aspetti crea un legame con le persone che, una volta instaurato, può fare danno se rotto).

Penso che se nel tuo caso tieni un cavallo "bene" non ci siano grossi interrogativi...(almeno, vediamo cosa risponderanno eventualmente gli altri).
Certo, a parte la stalla, ha bisogno di spazio libero, ma penso che nei maneggi habbiano dei terreni apposta...poi lo vedi da sola...

Chissà se Sara sarà daccordo con quello che ho detto???(!!!)(Devo dire che, anche se a volte tende a fare commenti un'pò "secchi" - ... può anche essere un pregio
- è decisamente informata).

Gli animali accettano l'uomo non con propria volonta', ma dopo essere stati costretti con l'azione chiamata "addestramento".

Secondo le mie informazioni, per ..."addestrare" un
cavallo selvatico, e' necessario utilizzare azioni violente, comunque convincere una persona a fare determinate cose scelte per premi o altro e' una lesione della dignita'.

Un' eventuale "cavalcatura" dovrebbe essere accettata
solo se in Natura, un cavallo vive libero, non e'
costretto a stare con l'uomo, puo' mangiare tutte le mele che vuole e non e' costrette ad ambirle dalla mano dell' uomo, come ricatto (comunque, da un documentario visto, si evinceva che questo di certo non serve col cavallo selvatico, ma sono necessari azioni violente), e tramite un'osservazione reciproca, una simpatia speciale, il cavallo accoglie la presenza della persona, l'accetta, forma un'amicizia e, eventualmene, accetta la salita sulla schiena.

Per come la vedo io, e' sempre comunque sbagliato
"usare" un animale.

L'unico rapporto che trovo accettabile con un animale e' quello dell'adozione di animali abbandonati o salvati da una brutta fine: li' si tratta di animali ormai abituati alla convivenza con l'uomo, che anzi, dipendono, ahime', dall'uomo, e allora e' solo un dovere accogliergli in
casa, se se ne ha la possibilita', o prendersene cura in
un rifugio.

Tutto il resto, comprarli, usarli, ecc, non e' certo un comportamento "animalista", anche quando fatto senza l'intenzione di nuocere.

Insomma: aiutiamoli, non usiamoli.

Ciao,
Marina

se già ce l'hai, libero non può tornare

Mi rendo conto ora che non hai parlato di un cavallo tuo, ma dei maneggi...

Per "addomesticare" un cavallo selvatico presumo che si possano usare anche (dico anche ma immagino quello che probabilemente può esserci) "solo" azioni di forzatura
(che non intendono una violenza-dolore fisico), anche se resta comunque una forzature. Per i maneggi c'è da aggiungere che in "vecchiaia" i cavalli non sono tenuti,
ma dati al macello (se, purtroppo, è ancora così).

Per parlare anche del caso in cui un cavallo fosse non del maneggio, ma di una persona, dal punto di vista etico/naturale valgono due concetti: la libertà di spazio-movimento naturale, e quell'azione iniziale di "addomesticamento". E su questo forse la parte pragmatico-permissivista prevale su quella del principio naturista: vale a dire che se dopo quel confronto (che vale una sola volta) di forza tre uomo e cavallo, il cavallo vive a suo agio con l'uomo (che comunque lo deve
rispettare e trattare bene), beh..non so se ci possa essere una sentenza univoca.

E un commento ancora: un puledro nato da un cavallo che vive già in cattività non ha "bisogno" di essere
"domato"?
Tuttavia rimane il fatto che non è libero come natura lo ha creato...ma credo ancora nella convivenza tra certi animali e certi uomini (il cavallo stesso, come detto, crea un legame affettivo con l'uomo).Ma forse sono casi rari...

Pensando ancora viene da sottolineare che ci sono volte in cui il cavallo deve fare quello che vuoi tu (e non so bene quale sia la sua opinione nei vari casi)...forse lo stargli vicino, invece di portarlo a fare "i giri" rappresenta la soglia tra la sua libertà e la sua forzatura...anche se d'altra parte un "giretto insieme" quando c'è un legame
di "amicizia" che anche il cavallo sente, forse è apprezzato da entrambi...

Se non ci hai nulla a che fare...magari vai sul sicuro D'altra parte, una certezza assoluta sull'impssibilità di convivere non c'è...

Lucik ha scritto:
Chissà se Sara sarà daccordo con quello che ho

detto???(!!!)(Devo dire che, anche se a volte tende a fare commenti un'pò "secchi" - ... può anche essere un pregio
- è decisamente informata).

Se già da piccola il mio soprannome era"acida"un motivo
ci sarà :)
Per quanto riguarda l'informazione ti sbagli...sono tante le cose che non so...ad esempio nei quiz che sono in questo sito ho raggiunto un risultato decente solo in quello della cucina :)

Comunque sull'argomento non so molto, di solito però
quando il cavallo diventa anziano viene portato al macello :(

In ogni caso non mi piace per niente l'equitazione, anche se il cavallo non ha subito maltrattamenti, considero comunque questa pratica(non riesco a definirlo sport)una sorta di sfruttamento...insomma non dev'essere poi così piacevole per lui...e soprattutto se entriamo in un maneggio dobbiamo renderci conto che stiamo dando i nostri soldi a chi sfrutta gli animali, a chi lucra su di loro...e che nel 90% dei casi porta il cavallo al macello quando non rende più.

Sono d'accordo con Sara. La vedo anch'io come una forma
di sfruttamento.
Se avessi il posto, mi piacerebbe tenere un cavallo (e le galline e le pecore e chi più ne ha più ne metta), con la stessa filosofia con cui tengo i miei mici, cioè solo per il gusto di regalar loro una vita più bella possibile, e vedere la felicità nei loro occhioni.

gIuLy ha scritto:
secondo voi è sbagliato fare equitazione?

è una forma di utilizzo animale,quindi secondo me è privativa della loro libertà:quindi sbagliato.

michelangelo ha scritto:

gIuLy ha scritto:
secondo voi è sbagliato fare equitazione?

è una forma di utilizzo animale,quindi secondo me è

privativa della loro libertà:quindi sbagliato.

giustissimo.

Non è bello salire sul dorso di un animale e decidere in che direzione andare, l'animale non lo fa per volontà propria ma solo perchè viene costretto dall'uomo.
Nel mondo esistono moltissime dicipline sportive, e anche molto più interessanti dell'equitazione.

AleVimukti ha scritto:
Nel mondo esistono moltissime dicipline sportive, e anche molto più interessanti dell'equitazione.

Poi..chiamare "l'equitazione" una "disciplina sportiva" è come chiamare "circo" la sofferenza e coercizione degli animali... o come chiamare "gare" la corsa dei tori... o come chiamare "spettacolo" l'uomo dal fazzoletto rosso contro il toro... insomma... basta che l'uomo metta la parola "sport" e tutto diventa normale..anche se non è l'uomo a correre e saltare. E' inconcepibile.

Che l'equitazione sia sfruttamento di animali al pari di qualsiasi altro addestramento tipo circhi vari è indubbio, ma come mai avete risvegliato un thread di 7 anni fa? :-D

Ciao,
Marina

Marina ha scritto:
Che l'equitazione sia sfruttamento di animali al pari di qualsiasi altro addestramento tipo circhi vari è indubbio, ma come mai avete risvegliato un thread di 7 anni fa? :-D

No..l'ha risvegliato Ale... io ho fatto semplicemente un intervento..tanto per chi legge (e ci sono dei "vegan" che fanno equitazione...alcuni lo scrivono anche sul profilo qui sul forum..) fa sempre bene... tanto ormai il thread era stato risvegliato!

Si è vero, sono stata io ad iniziare perchè mi sembra un discorso interessante. Ho trovato la discussione mentre sfogliavo le pagine.

Didi sei più veloce di antifurto a rispondere sul forum, le persone comuni scelgono l'equitazione come disciplina "sportiva" (per me non lo è, che sia chiaro!) e preferirei che non sfruttassero gli animali per motivi egoistici.

Tutti i comuni mortali scelgono le varie discipline: nuoto, basket, tennis, equitazione..... E sai benissimo che io non intendevo dire che per me l'equitazione è una disciplina sportiva, purtroppo lo è per loro.
Non per me, io non sfrutto gli animali e prerferirei fare una bella corsa anzichè cavalcare un cavallo.