Domanda sui tatuaggi; pagina 3

Dico la verità: no, non mi ero informato.
So solo che l'inchiostro se lo faceva arrivare dal
Giappone.

Ok, grazie lo stesso :)

un modo di saperlo..come si puo' fare?

dfiuma ha scritto:
Ma va...anch'io potrei farmi un tatuaggio, purché sia significativo della mia identità (per esempio i cristiani egiziani si tatuano una croce sul polso, in polemica coi musulmani...). Non mi piaccio invece quelli che si coprono il corpo di tatuaggi variopinti spacciandoli per una forma d'arte!!!
Ciao! Diego

Vabbè, a me non piace la gente così presuntuosa da permettersi di dire cosa è arte e cosa non lo è...quindi, non appena mi sarò riempita il corpo di espressioni artistiche variopinte(soldi permettendo), non ci piaceremo a vicenda.

Adesso ho capito perché te chiedono delle tartine con caviale o salmone...

(tra l'altro mi sa che il cristianesimo vieta i tatuaggi e tatuarsi qualcosa per polemica, perdipiù religiosa, mi pare anche stupido)

Per i litigi personali siete pregati di passare alla mailbox o ai messaggi privati, grazie.
Qui si fanno discussioni generali e basta.

Ciao,
Marina

Ciao, credo che dovresti informarti sulle origini del tatuaggio, magari leggendo un libro di antropologia infatti l'uomo da sempre ha abbellito il proprio corpo con dei tatuaggi. Si tatuavano gli uomini primitivi, gli antichi Egizi, i Romani, i Greci ecc ecc. Inoltre non tutti potevano tatuarsi, era un rituale per pochi. E' nell'epoca "moderna" che il tatuaggio a volte ha assunto connotati negativi dettati soprattutto dalla non conoscenza. Pensa che persino dei frati usavano tatuarsi le mani con simboli rerligiosi! A presto. Marco.