Disgusto

Etica (nel senso di empatia,compassione etc) a parte,a me la carne fa veramente schifo man mano che il ricordo di quando la mangiavo si fa più lontano...e pensare che sono vegan da pochissimo...l'odore non lo sopporto,mi prende lo stomaco,la vista mi dà fastidio e la cosa mi preoccupa perchè sono già alienato di mio,non mi va di peggiorare le cose....però ad esempio oggi,mia madre ha preso un po' di ceci dal mio piatto con la sua forchetta,con la quale stava mangiando un hamburger,e le ho buttato metà dei ceci nel piatto,incazzatissimo,perchè mi faceva schifo.Cose così.Non voglio arrivare a estremismi tipo comprarmi altre padelle e altri piatti.
Voi come siete messi?

io quando vedo gli altri mangiare carne mi curo personalmente di prepararmi il seitan in una padella pulita, oppure ripulisco la stessa padella per bene..
è normale che provi schifo e che l'odore non lo sopporti, anche
se credo che è un fatto mentale, poichè sarebbe comunque bugiardo dire che la carne fa schifo nel senso di gusto.. (non a caso la nostra critica non tocca minimamente il gusto)
difatti tu l'hai associata al ricordo..
non so sinceramente se il nostro stomaco, in senso puramente biologico, dopo anni di astinenza si possa "chiudere" ad un cibo.. (smentitemi)
secondo me no. no finchè guarderemo al quel pezzo di carne come ad un essere che una volta era vivente. ovvero no finchè c'è la mente che ci 'condiziona'.

A me la carne disgusta profondamente e se un mio cibo tocca direttamente o indirettamente della carne mi fa schifo...non mi sento estremista per questo...estremisti sono quelli che non riescono a farne a meno.

A.

Beh fortunatamente convivendo ed essendo anche il mio moroso vegan non ho cadaveri nel frigo e ne vedo giusto se sto in giro con amici, dipende se uno si mangia pane e prosciutto non mi sento male, con una coscia di pollo già mi fa senso, però finchè non riguarda direttamente me riesco ancora ad essere distaccata.
Mentre per me zero non riesco nemmeno a mangiare anche alimenti vegan con una vaga forma o sapore similcarne...

Suizid ha scritto:
Etica (nel senso di empatia,compassione etc) a parte,a me la carne fa veramente schifo man mano che il ricordo di quando la mangiavo si fa più lontano...e pensare che sono vegan da pochissimo...l'odore non lo sopporto,mi prende lo stomaco,la vista mi dà fastidio e la cosa mi preoccupa perchè sono già alienato di mio,non mi va di peggiorare le cose....però ad esempio oggi,mia madre ha preso un po' di ceci dal mio piatto con la sua forchetta,con la quale stava mangiando un hamburger,e le ho buttato metà dei ceci nel piatto,incazzatissimo,perchè mi faceva schifo.Cose così.Non voglio arrivare a estremismi tipo comprarmi altre padelle e altri piatti.
Voi come siete messi?

qualche giorno fa mia madre mi ha detto che nella padella mi aveva lasciato delle patate da farmi scaldare.
Affamato sono andato per farmele scaldare e quando ho alzato il coperchio ho visto che accanto c'erano un paio
di polpette (di carne). NOn sono riuscito a mangiarle (e mi sono pure incazzato).

Penso che molti abbiano lo schifo per la carne dopo un po' che nn la mangiano, quindi reputo normale che ti faccia senso mangiare qls che abbia toccato carne e pesce..

ovviamente non mangio cose cotte in una pentola con la carne,perche l'olio che butta fuori il grasso andrebbe sulle patate e bleah°_°,pulisco sempre tutte le padelle,e se qualcosa è stata messa nello stesso piatto della carne,anche se cotta separatamente,se c'è stato il minimo contatto non la mangio[dunque in pratica non la mangio mai perche è quasi ovvio che ci sia contatto a meno che il piatto in questione non sia mooolto grande].Ora in casa mia è nata una questione,perche di coltelli che tagliano veramente bene bene ne è rimasto solo uno che di solito si usa per il pane,gli altri sono i soliti coltelli da servizio che danno un taglio mediocre. Mio padre spesso si accaparra questo coltello e magari me lo porge quando glielo chiedo per tagliare la frutta,dopo avergli dato una pultia superficiale,magari che ne so su una fetta di pane o con un tovagliolo,avendolo usato contro pezzi di carne.. ho sempre la fobia che vengano rilasciati pezzettini di carne nel mio piatto,magari incastrati tra la forchetta o le posate.

Si mi sento molto vegisterica°_°

ovviamente non mangio cose cotte in una pentola con la carne,perche l'olio che butta fuori il grasso andrebbe sulle patate e bleah°_°,pulisco sempre tutte le padelle,e se qualcosa è stata messa nello stesso piatto della carne,anche se cotta separatamente,se c'è stato il minimo contatto non la mangio[dunque in pratica non la mangio mai perche è quasi ovvio che ci sia contatto a meno che il piatto in questione non sia mooolto grande].Ora in casa mia è nata una questione,perche di coltelli che tagliano veramente bene bene ne è rimasto solo uno che di solito si usa per il pane,gli altri sono i soliti coltelli da servizio che danno un taglio mediocre. Mio padre spesso si accaparra questo coltello e magari me lo porge quando glielo chiedo per tagliare la frutta,dopo avergli dato una pultia superficiale,magari che ne so su una fetta di pane o con un tovagliolo,avendolo usato contro pezzi di carne.. ho sempre la fobia che vengano rilasciati pezzettini di carne nel mio piatto,magari incastrati tra la forchetta o le posate.

Si mi sento molto vegisterica°_°

scusate ho postato due volte-__-

Che bello vivere da soli... ^___^

Suizid ha scritto:
Etica (nel senso di empatia,compassione etc) a parte,a me la carne fa veramente schifo man mano che il ricordo di quando la mangiavo si fa più lontano...e pensare che sono vegan da pochissimo...l'odore non lo sopporto,mi prende lo stomaco,la vista mi dà fastidio e la cosa mi preoccupa perchè sono già alienato di mio,non mi va di peggiorare le cose....però ad esempio oggi,mia madre ha preso un po' di ceci dal mio piatto con la sua forchetta,con la quale stava mangiando un hamburger,e le ho buttato metà dei ceci nel piatto,incazzatissimo,perchè mi faceva schifo.Cose così.Non voglio arrivare a estremismi tipo comprarmi altre padelle e altri piatti.
Voi come siete messi?

Anche per me è impossibile mangiare qlcsa che sia stato "contaminato" dal contatto di carne e penso sia normale voler perseguire la propria ideologia fino all'estremo
però in un certo senso penso che sia anche un problema nostro, intendo come persone. Perchè capisco il fatto di nn mangiare qlcsa che sia stato cotto insieme ad un cibo animale o che sia venuto a contatto diretto ma a me da fastidio anche se le cose stanno sullo stesso piatto pur nn a contatto.
In qsto senso penso che prima di tutto sia una caratteristica di chi si interessa davvero agli animali ma che in fondo ci sia anche un problema più forte.
E poi la rabbia gratuita fa male a sè stessi, è molto meglio spiegare le cose in maniera tranquila, nn vuol dire che le nostre idee valgano meno per qsto. Secondo me bisogna avere rispetto per tutti, pur nn condividendo l'altrui modo di essere e senza ovviamente venire a patti con noi stessi.

Ma anche se non è carne e pesce? Cioè se è venuto un minimo a contatto con latticini o uova per esempio?
A me il vero disgusto viene solo con carne e pesce, il latticini mi fanno ancora molta gola, se non li mangio non è per schifo, ma per una questione di principio, ma ogni tanto mi sogno il pecorino, un bel pezzo di grana, o un bicchierone di latte fresco...
I latticini non mi fanno per niente schifo, non tornerei mai indietro, ma mi mancano tantissimo :(

E' molto più buono il latte di mandorla! A me il latte non manca proprio per niente!

A-

Beh sono convintissima della scelta, ma obbiettivamente per i miei gusti il latte vaccino fresco e intero rimane il + buono in assoluto...

;-) Un giorno lo inventereanno...anche se sto benissimo senza doverlo aspettare... come voi...

Ho letto adesso dei sogni di Cokolada... :-)