A cosa bisogna stare attenti ?; pagina 2

Ciao,se posso darti un consiglio sullo zucchero...io uso spesso lo sciroppo d'acero o il malto d'orzo,lo metto anche nel caffè,è buonissimo,costa più del comune zucchero ma ne basta poco..

Grazie dove li trovo ?

danvegan ha scritto:
Ormai leggo gli ingredienti pure dei succhi di frutta una volta ne ho beccato uno pesca e mango che aveva dentro il latte

A questo proposito ho fatto di recente la scoperta che il rosso cocciniglia (derivato appunto da un insetto) si trova pure in alcuni succhi d'arancia (attenzione agli ingredienti di quelli d'arancia rossa!).

danvegan ha scritto:

Ciao,se posso darti un consiglio sullo zucchero...io uso > spesso lo sciroppo d'acero o il malto d'orzo,lo metto anche > nel caffè,è buonissimo,costa più del comune zucchero ma ne > basta poco..

Grazie dove li trovo ?

Nei negozi che vendono prodotti per alimentazione vegetariana, al supermercato purtroppo no. Forse lo sciroppo d'acero si riesce a trovare anche in qualche supermercato ...

verdetartarugo ha scritto:
infatti l' olio di palma è in tantissime cose vegan come alternativa all' orrendo burro....cavolaccio non sapevo la questione degli oranghi...fammi un riassuntino per favore.

Le palme vengono coltivate in indonesia nell'habitat degli oranghi, per piantarle distruggono la foresta e abbattono gli alberi con ancora gli oranghi sopra, a volte i piccoli si salvano (grazie alle madri) e vengono imprigionati dagli uomini in qualche zoo.

danvegan ha scritto:
Ammesso che sia vero che si limitano ai
prelievi, ma mi sembra molto strano

Infatti gli esperimenti sono di ben altro tipo, ad esempio:

"Sono stati presi 18 conigli, è stata loro causata una placca sull'arteria carotidea attraverso una lesione perivascolare. Dopo l'operazione, ai conigli è stata somministrata una dieta ad alto contenuto di colesterolo, e poi le solite proteine del lupino.
Dopo 90 giorni, gli animali sono stati uccisi per essere esaminati. "

https://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=1043

Volevo aprire una discussione su questo , ma visto che ci siamo lo dico qui.

Secondo me bisognerebbe evitare tutto quello che comporta la distruzione inutile della natura: vino, birra, caffè, the e cioccolata sono solo sostanze dannose ed è inutile occupare terreno per coltivarle.

Io vorrei ripristinare il più possibile boschi e aree incolte dove gli animali possano vivere la loro vita; secondo me per esempio è assurdo coltivare tutti questi vigneti e buttarne via l'uva per produrre una cosa del tutto inutile come il vino.

Non solo per gli animali, a me non piace che tutto il mondo sia occupato da campi e città, ci dovrebbe essere il maggior spazio possibile per gli ambienti originari.

eweg ha scritto:
Io vorrei ripristinare il più possibile boschi e aree incolte dove gli animali possano vivere la loro vita;

Eliminando le coltivazioni per i mangimi animali o i terreni usati a pascolo, liberi i 2/3 del territorio usato per fini umani.
E' quello lo spreco piu' grande da combattere.
In qualunque modo la rigiri, si va a finire sempre li'.

Ciao,
Marina

Marina ha scritto:
Eliminando le coltivazioni per i mangimi animali o i terreni usati a pascolo, liberi i 2/3 del territorio usato per fini umani.
E' quello lo spreco piu' grande da combattere.
In qualunque modo la rigiri, si va a finire sempre li'.

Lo so, ma non c'è solo quello. Non sono riuscito a trovare quanto spazio occupano i vigneti da vino, i cacao, il the e altre cose inutili di questo tipo, ma è tantissimo.

Inoltre il cacao e il caffè vengono da zone dove vivono anche specie a rischio, mi sembra i aver sentito in qualche documentario che la situazione è analoga a quella dell'indonesia con l'olio di palma, ma non ne sono sicuro.

Questo vale per ogni coltura, ma un conto è coltivare qualcosa che serve a nutrirci, dobbiamo per forza, un conto è buttare via un terreno per ottenere qualcosa di completamente inutile.

eweg ha scritto:

Marina ha scritto:
Eliminando le coltivazioni per i mangimi animali o i terreni > usati a pascolo, liberi i 2/3 del territorio usato per fini > umani.
E' quello lo spreco piu' grande da combattere.
In qualunque modo la rigiri, si va a finire sempre li'.

Lo so, ma non c'è solo quello.

Non c'e' solo quello, ma rispetto a quello il resto e' irrisorio, e inoltre non e' assolutamente cosi' impattante. Non puoi paragonare i vigneti a una monocoltura di mais.

Su the, caffe' e cacao non so (come tipo di coltivazione), ma certamente l'estensione di queste coltivazioni non e' nulla rispetto alle coltivazioni per i mangimi + pascoli.

Ciao,
Marina

Marina ha scritto:
Non c'e' solo quello, ma rispetto a quello il resto e' irrisorio

Non mi sembra che la superfice coltivata a vigneto sia irrisoria

inoltre non e' assolutamente cosi' impattante.

No, ma è sempre una vasta area tolta alla foresta

Non puoi paragonare i vigneti a una monocoltura di mais.

non li ho paragonati

Su the, caffe' e cacao non so (come tipo di coltivazione), ma certamente l'estensione di queste coltivazioni non e' nulla rispetto alle coltivazioni per i mangimi + pascoli.

rispetto ai pascoli no, ma rispetto ai brandelli di habitat dei gorilla (per esempio)?

danvegan ha scritto:

Ciao,se posso darti un consiglio sullo zucchero...io uso > spesso lo sciroppo d'acero o il malto d'orzo,lo metto anche > nel caffè,è buonissimo,costa più del comune zucchero ma ne > basta poco..

Grazie dove li trovo ?

in qualunque negozio bio,e in molte erboristerie...prova,è buonissimoooo....

eweg ha scritto:

Su the, caffe' e cacao non so (come tipo di coltivazione), > ma certamente l'estensione di queste coltivazioni non e' > nulla rispetto alle coltivazioni per i mangimi + pascoli.

rispetto ai pascoli no, ma rispetto ai brandelli di habitat dei gorilla (per esempio)?

E' chiaro che tutto conta, quel che voglio dire e' di fare attenzione a non fare l'errore di mettere tutto sullo stesso piano (o di dare l'impressione agli altri che lo sia).

Ciao,
Marina

Marina ha scritto:
E' chiaro che tutto conta, quel che voglio dire e' di fare attenzione a non fare l'errore di mettere tutto sullo stesso piano (o di dare l'impressione agli altri che lo sia).

No no, specifichiamo: niente si avvicina all'assurdità e alla mostruosità di ciò che sta dietro a carne, latte e uova.

Però secondo me bisogna evitare anche the, caffè, cioccolato, vino, birra e simili, sono inutili e occupano spazio strappato alla foresta e agli animali.

Adesso mi avete messo la pulce nell' orecchio...ditemi per favore com'e' una monocultura di mais tipica e in che misura danneggia fauna e flora locali.

eweg ha scritto:
Però secondo me bisogna evitare anche the, caffè, cioccolato, vino, birra e simili, sono inutili e occupano spazio strappato alla foresta e agli animali.

Ma anche tofu e seitan venduti in confezioni di plastica: penso danneggino l'ambiente molto di più rispetto a vino the e caffè (so che sono danni di tipo diverso e quindi è difficile fare confornti).

Per non parlare di qualunque oggetto elettrico o elettronico. Tanto per fare un esempio gli alimentatori per computer "green" tra le peculiarità hanno quella di non fornire il cavo di alimentazione, tanto quasi tutti ne hanno a casa, e se non lo hai lo compri. Sembra che un cavo di alimentazione abbia un impatto ambientale veramente grosso, per non parlre ovviaemnte di tutto un PC.

Insomma: partendo dal presupposto che la decrescita sia una cosa fondamentale, bisogna anche stare attenti a non privarsi per tutta la vita di cose che fanno piacere e che magari hanno un impatto 1000 volte inferiore a cosa di cui ci interessa poco o niente e che compriamo abitualmente.

Poi sono sempre più convinto che un'alimentazione fruttariana e l'acquisto di quel minimo quantitativo di oggetti che serve a portare avanti il lavoro di attivisti e qul po' di svago che evita di impazzire sia lo stile di vita ideale.