CONSIGLIO SU COME AIUTARE I FIGLI SULLA SCELTA VEG

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1 soleluna76, 15/01/13 15:16

Ciao sono soleluna76,ho un problema...forse un'enorme problema:
Da un anno io e mio marito abbiamo deciso di diventare vegani e logicamente avendo tre bambini,dovevamo pensare come gestire questa scelta con loro;Dopo averci pensato a lungo con serenita' abbiamo pensato che fosse giusto che ognuno di loro arrivasse in modo consapevole e soprattutto con il cuore a cambiare la propia alimentazione senza imporre nulla ma dando solo il nostro esempio.
Premetto i nostri figli hanno 11,7,4 anni e da poco quello piu' grande ci ha detto che ha riflettuto molto e ha capito che anche lui non puo' mangiare cio' che ama tanto e che ha deciso di diventare vegetariano;Eravamo stupiti e nello stesso tempo felici e orgogliosi ma non sapevamo cosa ci aspettasse esattamente dopo!!!
Da quando nella sua scuola si e' saputo ogni giorno viene a casa dicendo che lo deridono e che lo trovano diverso e che pensano che noi lo abbiamo obbligato a diventare cosi'!!
Ma com è possibile?
Lui si difende e difende la sua scelta ma con il rischio di essere emarginato!!
Per favore ho bisogno di un bel consiglio da persone che possono capirci:-)
GRAZIE!!!

2 Andrea, 15/01/13 15:55

Trovi varie cose in queste discussioni, magari vedi quali delle che ti sembra più utile e prosegui direttamente lì così evitiamo discussioni duplicate:

www.veganhome.it/forum/filosofia-vegan/avere-figlio-come-crescerlo/ www.veganhome.it/forum/cucina/mamma-papa-vegan-figli/

Per quanto riguarda le "imposizioni" ai bambini quando decidi tu cosa cucinare, specialmente con i più piccoli imponi in ogni caso qualcosa. Non è che se cucini vegan imponi la scelta vegan e se cucini onnivoro li lasci liberi di scegliere. In un caso imponi la scelta vegan, nell'altro imponi il mangiare carne.

Sarebbe come dire che se dei genitori non fumano in faccia al figlio stanno imponedo lui una cosa mentre se fumano tutto il giorno nella sua stanza allora va bene perché un giorno sarà libero di smettere di fumare.

Comunque anche di questo si parla nelle due discussioni linkate, le leggi in 10 minuti.

3 Marina, 15/01/13 22:12

soleluna76 ha scritto:
Ciao sono soleluna76,ho un problema...forse un'enorme problema:
Da un anno io e mio marito abbiamo deciso di diventare vegani e logicamente avendo tre bambini,dovevamo pensare come gestire questa scelta con loro;Dopo averci pensato a lungo con serenita' abbiamo pensato che fosse giusto che ognuno di loro arrivasse in modo consapevole e soprattutto con il cuore a cambiare la propia alimentazione senza imporre nulla ma dando solo il nostro esempio.

Non è questione di imporre, ma di insegnare cosa è giusto. Se pensi che picchiare i loro compagni sia sbagliato, non è che lasci decidere a loro se farlo o no, gli insegni a non farlo, e se lo fanno lo stesso gli fai capire che è una cosa sbagliatissima.
Uccidere animali è ben peggiore di picchiare i compegni, quindi...

Da quando nella sua scuola si e' saputo ogni giorno viene a casa dicendo che lo deridono e che lo trovano diverso e che pensano che noi lo abbiamo obbligato a diventare cosi'!!

Mah... è una cosa strana questa, i bambini di solito non si fanno queste paranoie, sono più cosa da adulti queste.

Io credo ci sia qualche malinteso, e che il problema non sia la scelta veg ma un qualche altro aspetto.

Cerca di capire qual è esattamente il problema, non credo che ai ragazzini importi più di tanto quello che uno mangia o non mangia.

4 fiordaliso09, 16/01/13 08:17

Sul discorso della presa in giro anch'io lo trovo strano, in che occasione è capitato che abbia detto di essere vegan? Alle medie il pranzo si fa a casa.Magari si è vantato un po' coi compagni della sua scelta e questi stanno reagendo all'atteggiamento .Mio figlio ha 11 anni, non so nemmeno se tutti i compagni sanno che è vegano, sicuramente lo sanno gli ex compagni delle elementari. Da quel che racconta non parlano mai di questo, qualcuno talvolta si limita a chiedere se per caso è ancora vegetariano.

5 fasguvh, 16/01/13 08:53

Marina ha scritto:
Mah... è una cosa strana questa, i bambini di solito non si fanno queste paranoie, sono più cosa da adulti queste.

aggiungerei che se non e' questa la questione potrebbe essere qualsiasi altra cosa

i ragazzini periodicamente possono prendere "di mira" dei compagni il motivo e' cosa secondaria

6 fiordaliso09, 16/01/13 15:32

fasguvh ha scritto:
Marina ha scritto:
Mah... è una cosa strana questa, i bambini di solito non si > fanno queste paranoie, sono più cosa da adulti queste.

aggiungerei che se non e' questa la questione potrebbe essere qualsiasi altra cosa

i ragazzini periodicamente possono prendere "di mira" dei compagni il motivo e' cosa secondaria

Sono d' accordo.

7 soleluna76, 16/01/13 15:33

Probabilmente vivendo in un piccolo paese la nostra scelta è propio vista male,direi strana.I commenti che porta a casa mio figlio sono i commenti dei genitori che pero'non hanno cmq il coraggio di dire a noi;Non so per voi com'è stato noi non pensavamo a reazioni cosi'!!!Io e mio marito ci stiamo rendendo conto che la gente che ci circonda non si pone nemmeno la domanda del perchè abbiamo fatto questo passo e rimane chiusa con le loro idee e la loro mentalita'.Poco tempo fa mio marito è per lavoro è andato a Milano e dice che parlare di alimentazione vegana è la cosa piu' normale che c'è poi ci sono ristoranti e negozi apposta,ecco a Mantova non è così siamo indietro anni luce rispetto alle grandi citta'e se poi pensate ai paesi limitrofi ciao!!
Per i miei figli sono sicura di aver preso la scelta giusta non sono nati da genitori vegani ma da genitori onnivori,solo da un anno lo siamo diventati quindi ci serve pazienza ed elasticita'e questo so che ma portera' ad ottenere da loro grandi cose.
Vi ringrazio per le risposte...a presto!!!

8 cri_cri, 16/01/13 16:13

Ciao soleluna76, anch'io mi ritrovo coi tuoi stessi problemi: innanzitutto ho affrontato la scelta vegana direttamente da onnivora esattamente dal giorno di Natale, quindi sono solo 20 giorni che ho eliminato i cibi cattivi. Per fortuna mio marito, molto aperto di mentalità e sensibile nei confronti degli animali, ha deciso di seguirmi in questo percorso e per ora ci stiamo cimentando in questa nuova entusiasmante avventura. Troviamo assolutamente stimolante la ricerca di nuovi ingredienti e nuove ricette per arricchire i nostri pasti e acquisire nuove abitudini alimentari, sicuramente più sane e senza crudeltà.
Il problema qui sono i parenti, amici e conoscenti che venendo a conoscenza di questa nostra decisione non perdono occasione di tirare fuori i soliti "luoghi comuni" che ormai tutti conoscete; inoltre anche noi abbiamo un figlio dodicenne che dice di non volere essere costretto a seguire le nostre imposizioni alimentari, ovviamente supportato da nonni che pensano che abbia bisogno di mangiare un po' di tutto per crescere bene...
Diciamo che in casa lui mangia ciò che prepariamo noi, cercando di fargli trovare pietanze che lo invoglino e lo convincano che vegan è bello, ma fuori casa lui non si fa problemi a scegliere piatti con carne, pesce, latte e uova. Anch'io spero che maturi una scelta vegana consapevole e soprattutto che parta dal suo cuore, nel frattempo ci lancia in continuazione messaggi di sfida...

Comunque vorrei confermare che a questa età i ragazzini sanno essere tremendamente pungenti e ci vuole un attimo perchè i più bulli riescano ad emarginarne uno che magari è più sensibile ed emotivo di altri :-(
Tra l'altro proprio in questa fase di preadolescenza la maggior parte di questi ragazzini cerca di amalgamarsi agli altri piuttosto che dimostrare le proprire diversità, volendo lo zaino, le scarpe, il diaro che hanno tutti, parlando come gli altri, facendo lo sport che fanno gli altri e anche mangiando come gli altri, purtroppo.

9 Cynthia, 16/01/13 16:17

Da ciò che dici, il comportamento di quelle persone sembra causato dall'ignoranza, quindi per tuo figlio può essere un'occasione per spiegare le cose e per portare degli opuscoli informativi invitando a documentarsi. Credo valga la pena tentare di trasformare un momento spiacevole in qualcosa di costruttivo.

10 Marina, 16/01/13 16:28

cri_cri ha scritto:
Tra l'altro proprio in questa fase di preadolescenza la maggior parte di questi ragazzini cerca di amalgamarsi agli altri piuttosto che dimostrare le proprire diversità, volendo lo zaino, le scarpe, il diaro che hanno tutti, parlando come gli altri, facendo lo sport che fanno gli altri e anche mangiando come gli altri, purtroppo.

Appunto, quindi il problema non e' la scelta vegan, avrebbe gli stessi problemi anche se avesse un modo di vestire diverso dagli altri, se questi sono i ragazzini che lo circondano.

Non facciamo una tragedia di cose come queste, che valgono in ogni ambito della vita e in cui la scelta vegan non c'entra nulla.

11 Andrea, 16/01/13 16:32

soleluna76 ha scritto:
Per i miei figli sono sicura di aver preso la scelta giusta non sono nati da genitori vegani ma da genitori
onnivori

Questo non significa niente, allora se avessero respirato fumo passivo per anni, nel momento in cui decidete di smettere di fumare comprate le sigarette per loro? O se vi rendete conto che fanno i bulli con i ragazzini più deboli e che non ci avevate mai fatto caso non cercate di far capire loro che è sbagliato?

Ovviamente nessuno ha il potere di dirvi cosa cucinare loro e cosa insegnargli, ma dire che sei *convinta* che sia la scelta giusta e che le altre sono imposizioni è un messaggio del tutto sbagliato su un forum vegan e mi pare anche un insulto ai genitori che hanno fatto diversamente.

Tra l'altro quasi tutti i vegan rimpiangono solo di non aver fatto prima questa scelta, a volte si chiedono perché i loro conoscenti vegan non hanno fatto niente per sensibilizzarli. Mi chiedo come mi sarei sentito se avessi scoperto che i miei erano vegan da quando io avevo 4 anni e avessero continuato a darmi carne, penso sarei stato furioso. Finché uno non sa non c'è niente di male ovviamente, ma se uno è consapevole e prende le decisioni per gli altri per me deve prendere quelle che reputa giuste, sia dal punto di vista etico che della salute.

Poi ovviamente puoi fare quello che vuoi.

12 Andrea, 16/01/13 16:40

Comunque non offenderti per queste osservazioni, è chiaro che cerchi il meglio per i tuoi figli. Il discorso che si è spesso fatto su questo forum è che è meglio che un domani un figlio dica: "Che palle, non mi facevano mandiare carne, ora posso farlo quanto mi pare" piuttosto che "Ma come, i miei hanno smesso di ammazzare animali per loro ma hanno continuato ad ammazzare animali per anni per me che non ero in grado di capire?".

13 fasguvh, 16/01/13 18:31

se non erro pero' diceva che in casa mangia come loro e che invece fuori fa quello che vuole

14 Andrea, 16/01/13 18:48

Parlavo sostanzialmente di quella di 4 anni.

Per i più grandi tutto dipende dal fatto che uno dica: "Fai quello che vuoi, sei libero di scegliere" oppure faccia capire che cosa reputa giusto e cosa sbagliato. Per intenderci non credo che un genitore dica al figlio: "guarda, picchiare i ragazzini più piccoli di te noi non lo faremmo però sono libere scelte, tu fai quello che vuoi".

Insomma, è il solito discorso di capire che non si tratta id mangiare una cosa piuttosto che un'altra ma di commettere continua violenza su animali indifesi (anche se a un bambino non si può presentare in modo così duro ovviamente).

15 soleluna76, 17/01/13 06:02

Ciao Cri Cri,
innananzi tutto complimenti per il vostro passo e grazie per la comprensione!!
Anche io e mio marito ci proviamo continuamente,sia a proporre cibi stuzzicanti sia parlando liberamente del perchè mamma e papa'abbiano cambiato le loro abitudini ma come tu stai riscontrando non è una passeggiata.
Purtroppo sono state avanzati tanti pranzi e tante cene perchè a loro non piacevano e qui mio malgrado sta il nostro essere pazienti ed elastici;Certo si puo' insistere per un po' ma se poi ti lasciano tutto nel piatto e non mangiano niente bè tra dire e il fare...Noi non mollermo mai e vedrai anche tuo figlio un giorno capira' la vostra scelta e sara' fiero di avere due genitori così intanto ci vuole calma e pazienza...TANTA
ciao a presto

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