Familiari e amici non vegan

Ciao a tutti!!
sono nuova e spero di non fare domande banali o scontate. Seguo da tempo il forum ed è anche grazie alle risposte che trovo, che la mia SCELTA DI VITA si rafforza sempre più!!!! Detto questo...
La mia famiglia e i miei amici hanno accolto bene questa mia scelta e devo dire che non mi sono mai sentita giudicata.. spesso però mi sento a disagio, vorrei che capissero davvero la meraviglia che c'è nel non provocare sofferenza ad altri esseri viventi, che hanno diritto alla vita come noi!! Abbiamo un meraviglioso gatto in casa, coccolato e amato.. perchè non capiscono che è esattamente uguale ad un maiale o ad una mucca???

Vorrei far vedere loro video, documentari, articoli...qualche volta ci riesco, soprattutto con il mio ragazzo, altre volte mi blocco...penso che tanto sia inutile il mio tentativo...
Sono una persona molto forte e soprattutto con grande spirito combattivo, eppure davanti a persone che giudicano NORMALE mangiare cadaveri, ( chi per gola, chi per stupide convinzioni)mi arrabbio e...finisce che le mie buone intenzioni di spiegare ecc, svaniscono...
Oggi mia sorella ha detto: " Che cosa dobbiamo fare, diventare tutti vegetariani??"...
si commenta da sè....
Comunque...a voi capita di provare queste sensazioni?
siete riusciti a far cambiare idea a qualcuno a voi vicino? se sì, come??
:)

Ciao mi sono iscritta da poco anch'io, vegana da poco, vegetariana da prima, era già naturale per le persone che vivevano con me mangiare poca carne perchè siamo simili, molto sensibili verso gli animali e l'ambiente e anche se , per ora, non fanno la tua stessa scelta con il tempo si incuriosiscono al tuo nuovo stile di vita,in quanto anche sano e salutare,vorranno assaggiare i tuoi piatti e ti faranno domande, dagli tempo...

bethechange ha scritto:
Vorrei far vedere loro video, documentari, articoli...qualche volta ci riesco, soprattutto con il mio ragazzo, altre volte mi blocco...penso che tanto sia inutile il mio tentativo...
Sono una persona molto forte e soprattutto con grande spirito combattivo, eppure davanti a persone che giudicano NORMALE mangiare cadaveri, ( chi per gola, chi per stupide convinzioni)mi arrabbio e...finisce che le mie buone intenzioni di spiegare ecc, svaniscono...
Oggi mia sorella ha detto: " Che cosa dobbiamo fare, diventare tutti vegetariani??"...
si commenta da sè....
Comunque...a voi capita di provare queste sensazioni? siete riusciti a far cambiare idea a qualcuno a voi vicino? se sì, come??
:)

E' certamente possibile far aprire gli occhi ad altri ed aiutarli a fare il passaggio ad una dieta senza prodotti di origine animale. Non è detto che ci si riesca, ma vale certamente la pena tentare.

I video possono essere un ottimo strumento. Ce ne sono molti, dipende dall'approccio che si sceglie ('Peaceable Kingdom' rappresenta secondo me un buon video come primo approccio ad un onnivoro).

La miglior cosa, soprattutto con amici e familiari, è essere l'esempio vivente di come si può vivere alimentandosi vegan (quindi, anche solo per questo motivo, è importante fare una dieta equilibrata che ci fa stare in salute: cosa non complessa). Aiuterà a sconfiggere la paura che non sia "possibile". E farà capire loro che mangiare prodotti di origine animale è solamente una scelta di "gusto". E che quindi, ovviamente, torturare e uccidere solo per gusto è mostruoso. Potrai inoltre far vedere loro che ci sono un'infinità di piatti vegan assolutamente prelibati (non so come te la cavi ai fornelli, ma esistono decine di siti con buonissime ricette vegan e probabilmente troverai anche corsi di cucina vegan non lontano da dove vivi).

Poi può essere utile portare magari il tuo fidanzato a qualche cena vegan (ci sono sempre più ristoranti vegan e spesso gruppi e associazioni organizzano cene a posta). Sicuramente potrà gustare ottimi piatti e verificare che esistono tantissime persone vegan, anche da molti anni. E non si tratta di extraterrestri.

aBetterWorld ha scritto:
(quindi, anche solo per questo motivo, è importante fare una dieta equilibrata che ci fa stare in salute: cosa non complessa).

Diventando vegan l'alimentazione è automaticamente molto più equilibrata rispetto a quella onnivora o vegetariana quindi non serve nessun accorgimento in merito.

Vi ringrazio per le vostre risposte:)
Devo dire che mi ritengo fortunata perché molti piatti li assaggiano anche i miei familiari, sabato ho portato il mio ragazzo a cena in un ristorante vegano!! Ha apprezzato ed è stata una bella serata...
Ma vorrei di più del semplice "wow, che buono il burger di miglio!"..
Sono io che pretendo troppo da loro?
Non so...sono l' esempio più vicino che hanno di buona e giusta dieta, credo che il loro sia un odioso discorso di abitudine/golosità...
Che rabbia...

Andrea ha scritto:

aBetterWorld ha scritto:
(quindi, anche solo per questo motivo, è importante fare una > dieta equilibrata che ci fa stare in salute: cosa non > complessa).

Diventando vegan l'alimentazione è automaticamente molto più equilibrata rispetto a quella onnivora o vegetariana quindi non serve nessun accorgimento in merito.

Sicuramente un'alimentazione vegana è di per sè più salutare. Però si può essere vegani e avere una dieta sbilanciata (essere onnivori o vegetariani e avere una dieta sbilanciata è molto più facile, su questo siamo d'accordo).

Personalmente anche non me ne fregasse niente della mia salute, cercherei di non fare una dieta sbilanciata (chessò, mangiare solo pasta a pranzo e cena e cioccolato veg a colazione e merenda) anche per non dare un appiglio agli onnivori/vegetariani pronti a puntare il dito davanti ad un eventuale problema di salute. Alcuni non aspettano altro, per dire poi che è colpa della dieta vegana. Inutile aggiungere che è molto più facile che si ammali un onnivoro o un vegetariano.

Come scrivevo anche nel primo intervento, fare una dieta vegana bilanciata non è cosa complessa, anzi. E' molto più complesso fare una dieta con carne o derivati animali bilanciata (ammesso che possa esistere).

bethechange ha scritto:
Vi ringrazio per le vostre risposte:)
Devo dire che mi ritengo fortunata perché molti piatti li assaggiano anche i miei familiari, sabato ho portato il mio ragazzo a cena in un ristorante vegano!! Ha apprezzato ed è stata una bella serata...
Ma vorrei di più del semplice "wow, che buono il burger di miglio!"..
Sono io che pretendo troppo da loro?
Non so...sono l' esempio più vicino che hanno di buona e giusta dieta, credo che il loro sia un odioso discorso di abitudine/golosità...
Che rabbia...

Chiedigli direttamente perché non smettono di provocare sofferenza, pur avendo visto che si può fare senza grande sforzo. Se è solo per abitudine/golosità, traine le tue conclusioni... se pensi ci sia possibilità che cambino, ogni tanto riprova a fargli aprire gli occhi (anche attraverso video e informazioni).

Purtroppo appena fatta la scelta vegan ti sembra che sia la più ovvia e che tutti debbano condividerla, nella realtà poi ti scontri con situazioni diverse, trovi quello che diventa vegan, ma magari non per i motivi che credevi tu, degli animali non gliene importa nulla, gli importa della sua salute e basta, e trovi paraddossalmente chi si dichiara difensore degli animali, ma non trova contraddittorio mettersi una bistecca ai ferri nel piatto...le scuse più comuni le conoscerai già: non riesco a rinunciare alla carne, però il formaggio è così buono, come si vive senza salame... fino a: "ma le mucche e le galline sono una cosa diversa, noi non possiamo fare a meno della carne...bla, bla e bla..."
Le delusioni più dolorose e cocenti sono quelle che ti danno le persone a te più care, ti chiedi come non capisca e non senta quello che senti tu, ma è così...alcuni non vogliono sapere e sentire per poter continuare a essere quello che sono, e altri purtroppo anche davanti alle immagini più crude ti rispondono che le cose devono andare così e basta. Non è affatto facile veganizzare qualcuno, credimi, mi aspetterei più successi con estranei che con fidanzati o parenti.

fiordaliso09 ha scritto:
Purtroppo appena fatta la scelta vegan ti sembra che sia la più ovvia e che tutti debbano condividerla, nella realtà poi ti scontri con situazioni diverse, trovi quello che diventa vegan, ma magari non per i motivi che credevi tu, degli animali non gliene importa nulla, gli importa della sua salute e basta, e trovi paraddossalmente chi si dichiara difensore degli animali, ma non trova contraddittorio mettersi una bistecca ai ferri nel piatto...le scuse più comuni le conoscerai già: non riesco a rinunciare alla carne, però il formaggio è così buono, come si vive senza salame... fino a: "ma le mucche e le galline sono una cosa diversa, noi non possiamo fare a meno della carne...bla, bla e bla..."
Le delusioni più dolorose e cocenti sono quelle che ti danno le persone a te più care, ti chiedi come non capisca e non senta quello che senti tu, ma è così...alcuni non vogliono sapere e sentire per poter continuare a essere quello che sono, e altri purtroppo anche davanti alle immagini più crude ti rispondono che le cose devono andare così e basta. Non è affatto facile veganizzare qualcuno, credimi, mi aspetterei più successi con estranei che con fidanzati o parenti.

È esattamente così...
Io amo molto la mia famiglia, però sta diventando un problema, non tanto il cibo in sé, quanto le idee diverse! Non voglio diventare una di quelle persone petulanti che ad ogni occasione fanno sermoni e prediche, però il disagio è forte...
Mi sento circondata da ignoranza (nel senso pieno del termine) e da pregiudizi idioti!

Quale materiale video mi consigliate, per iniziare??:) Grazie ancora!!

Se è per i tuoi parenti (e per te per informarti) io consiglio un approccio soft.
Io farei guardare (se ci riesci):

http://www.tvanimalista.info/video/salute/equilibrio-delicato/
http://www.tvanimalista.info/video/ecologia-della-nutrizione/meat-the-truth-carne-la-verita-breve/
http://www.tvanimalista.info/video/scelta-vegan/facciamo-il-collegamento/

Sì l' approccio soft è quello di cui ho bisogno :)
Ti ringrazio!!

E questo:

La vita emotiva degli animali da fattoria

Per conoscere gli animali da fattoria, l'affetto che sanno dare e ricevere, la loro dignità, la loro bellezza.

www.tvanimalista.info/video/scelta-vegan/vita-emotiva-animali-fattoria/

Di cui c'è anche il libro:

Il maiale che cantava alla luna www.agireoraedizioni.org/catalogo/libri/libri/veganismo/il-maiale-che-cantava-alla-luna/

Andrea ha scritto:
E questo:

La vita emotiva degli animali da fattoria

Per conoscere gli animali da fattoria, l'affetto che sanno dare e ricevere, la loro dignità, la loro bellezza.
www.tvanimalista.info/video/scelta-vegan/vita-emotiva-animali-fattoria/

Di cui c'è anche il libro:

Il maiale che cantava alla luna

www.agireoraedizioni.org/catalogo/libri/libri/veganismo/il-maiale-che-cantava-alla-luna/

Molto utile, ti ringrazio!!:)
Spero in un lento ma decisivo cambiamento!

Ciao, sono vegana da circa 8 anni (prima ero solo vegetariana). Mi sono accorta che la gente che non sa molto del vivere vegan è molto più sensibile all'aspetto salute che non al rispetto per gli animali. Quando spiegavo e diffondevo materiali parlando della morte e della sofferenza degli animali, pochi mi consideravano. Poi è successo che dopo un po' che ero diventata vegana ho avuto dei grandissimi miglioramenti alla salute. Dato che non sono più ragazzina da molto tempo e sono sempre stata sportiva e anche molto “irruenta e avventurosa”, ho avuto vari incidenti non gravi, che però insieme a certe mie sventatezze mi avevano lasciato un bel po' di problemi ortopedici che per un po' mi avevano ridotta ad una specie di vecchietta fuori uso, piena di dolori e scricchiolii. Scapola, schiena , cervicale, caviglie, ginocchio, polso ecc..Non potevo più correre, chinarmi, e, in caso, rialzarmi, mi cedeva il ginocchio all'improvviso e cadevo, ho dovuto smettere di suonare la chitarra, dato via la moto ( la mia passione) e i roller. Era tanto se riuscivo a stare in piedi, ero spesso bloccata a letto per feroci mal di schiena, fare le scale era un inferno, la scapola mi tormentava ogni ora del giorno, idem la schiena....Da più di un anno dovevo ormai usare un bastone per salire e scendere i gradini....Nel frattempo sono diventata vegana per amore degli animali e dopo un po' tutto ciò è scomparso. Ora ho ripreso alcune attività sportive , sono tornata forte, riesco di nuovo a correre e saltare, ogni tanto quando vado al mio paese faccio un po' di motocross, conto da un po' di ricomprarmi i roller e forse un'altra moto da strada (unico problema... i soldi, se no lo avrei già fatto...) , faccio ginnastica di vario tipo aerobico e con i pesi, sto benissimo ( a parte un piccolo problema di altro genere che mi è rimasto per i troppi latticini del passato e che sto cercando di risolvere con metodi assolutamente naturali-vegani e di cui però non parlo agli altri, cioè -lo dico a voi- calcoli renali)e non ho più dolori da nessuna parte. HO esami del sangue, pressione ecc perfetti,e persino il mio medico mi ha fatto i complimenti (forse riesco a far diventare vegano pure lui?).Sono abbastanza riservata, ma questa mia esperienza personale la racconto e ripeto sempre molto volentieri, mi pongo come esempio pratico e visibile che essere vegani è salutare per gli umani e questo suscita molto interesse anche in quelli che degli animali se ne fregano. Poi naturalmente parlo di loro, ma questo viene dopo e ho notato che solo così la gente ascolta veramente. Certo, se poi uno se ne frega sia della propria salute che degli animali...allora è molto più dura, forse impossibile. Ma se avete parenti e conoscenti anzianotti o anche giovani che hanno problemi di salute, provate all'inizio a puntare solo su quello, i miglioramenti enormi alla salute, senza parlare subito di difesa degli animali, e nella maggior parte dei casi vi ascolteranno più facilmente.

Mah non so, io ho notato che quando si parla di salute molti sono d'accordo sui rischi del consumo di carne e drivati, non è difficile convincere le persone puntando sull'aspetto salute, ma è anche vero che al massimo in qs modo si ottiene una diminuzione dei consumi, e se si fa per salute poi lo "sgarro" è normale.
Non le si convince di certo poi ad usare abiti e cosmetici cruelty free o ad adottare una vita rispettosa di tutte le forme viventi.
A me capita sempre più spesso (sic!) di lavorare con persone molto più giovani di me, ma molto meno in forma di me, quando sanno che sono vegan mi fanno un sacco di domande, il collegamento salute-alimentazione è facile, e io parlo volentieri degli aspetti salutistici, ma preciso sempre subito che lo avrei fatto comunque, che non tolleravo più di procurare tanto dolore e sofferenza solo per il mio palato, e che ci sono tante cose buonissime da mangiare al mondo senza arrecare danno agli animali. La buona salute è un bonus.
C'è anche da dire che conosco pure persone onnivore e abbastanza in salute, il corpo umano si adatta ...
Un'altra cosa che mi capita spesso è rassicurare le persone sul fatto che si mangia benissimo, vario, e spendendo poco passando all'alimentazione vegan, c'è ancora la leggenda metropolitana dei vagan che si riforniscono solo nei negozietti bio spendendo un capitale e mangiando solo roba dai nomi esotici!