Cappuccino

Alla gelateria del mio paese fanno il cappuccino col latte di soia però costa di più ed il latte è della mukky voi come vi comportate in caso di prodotti vegan prodotti da aziende non vegan come la mukky?

io li boicotto se si tratta di un'azienda (come granarolo o mukky) che basa tutto il suo profitto sullo sfruttamento animale. il fatto che costi di più è dovuto alla maggiore tassazione dei latti vegetali (iva al 22% invece che al 4%), e alla minor richiesta...

Qui nella mia zona (paese dell'introterra milanese)
Cappuccino con latte vaccino 1.30 euro
Cappuccino con latte di soia 1.90 euro
Se ci aggiungiamo anche la brioche vegana 1.60 mentre quella con burro costa 1.20, un cappuccino + brioche li pago 3.50, un euro in più rispetto agli altri.
Ho constatato che è meglio fare colazione a casa.

AnaK ha scritto:
Qui nella mia zona (paese dell'introterra milanese)
Cappuccino con latte vaccino 1.30 euro
Cappuccino con latte di soia 1.90 euro
Se ci aggiungiamo anche la brioche vegana 1.60 mentre quella con burro costa 1.20, un cappuccino + brioche li pago 3.50, un euro in più rispetto agli altri.
Ho constatato che è meglio fare colazione a casa.

Decisamente

Secondo me c'è questa ampia differenza di prezzo per scoraggiare i clienti a scegliere prodotti vegan, non è possibile che un cappuccino con latte di soia costi cosi tanto in più rispetto ad uno con latte vaccino. Anche il prezzo delle brioche lo trovo decisamente alto. Dovrei andare a vedere direttamente in un forno (magari mi faccio dire da dove si rifornisce il bar) dove fanno le brioche se c'è questa differenza di prezzi tra i due prodotti.

Strano, io il cappuccino con latte di soia lo trovo allo stesso prezzo di quello con latte vaccino.

Il prezzo di queste cose comunque non dipende dal costo degli ingredienti, è il prezzo che la gente è disposta a pagare. Di solito che li propone come una "stranezza" fa prezzi esagerati mentre chi semplicemente lo vede come un'alternativa tende a fare lo stesso prezzo.

Andrea ha scritto:
Strano, io il cappuccino con latte di soia lo trovo allo stesso prezzo di quello con latte vaccino.

Il prezzo di queste cose comunque non dipende dal costo degli ingredienti, è il prezzo che la gente è disposta a pagare. Di solito che li propone come una "stranezza" fa prezzi esagerati mentre chi semplicemente lo vede come un'alternativa tende a fare lo stesso prezzo.

Infatti è quello che ho pensato anche io perchè i prodotti in fondo costano più o meno uguale. E' una cosa più legata alla concezione che ha la gente di queste cose, per noi sono normali, per altri sono "cose strane".

Nella pasticceria dove mi servo io hanno latto di riso di mandorla allo stesso prezzo del latte vaccino e tara baralla per i pezzi dolci vegani che costano uguale a quell altri

Sì, dipende solo se il locale se ne vuole approfittare o meno. In alcuni posti costa uguale, in altri magari 10 cent in più e glieli si può anche dare, ma quando ti fan pagare 40-50 cent in più no, glielo si lascia lì, perché è solo un imbroglio.

Anche da me il cappuccino con latte di soia o caffè macchiato costano come gli altri.

Generalmente tutte le novità tendono a costare maggiormente poi quando tutti i negozi/bar hanno la “novità” (che non lo è più) scatta la concorrenza e si inizia la gara al ribasso.

a Roma nel mio quartiere costa 1 euro, come quello col latte di mucca. Però in effetti nei vari bar che incontro in giro noto una grande variabilità di prezzi ed alcuni se ne approfittano un po' a mio avviso.

AnaK ha scritto:
Qui nella mia zona (paese dell'introterra milanese)
Cappuccino con latte vaccino 1.30 euro
Cappuccino con latte di soia 1.90 euro
Se ci aggiungiamo anche la brioche vegana 1.60 mentre quella con burro costa 1.20, un cappuccino + brioche li pago 3.50, un euro in più rispetto agli altri.
Ho constatato che è meglio fare colazione a casa.

Fossi in te chiederei spiegazioni al barista, anche se con la loro mentalità ristretta da onnivori non so quanto possa essere d'aiuto. Se no, puoi sempre chiedere a parenti e amici di non andare più in quel bar, così forse si renderanno conto di quanto ci stiano ostracizzando.

Tresar_Vegan ha scritto:
Fossi in te chiederei spiegazioni al barista, anche se con la loro mentalità ristretta da onnivori non so quanto possa essere d'aiuto. Se no, puoi sempre chiedere a parenti e amici di non andare più in quel bar, così forse si renderanno conto di quanto ci stiano ostracizzando.

Non credo si tratti di ostracismo ma di semplice ignoranza e poca concorrenza. Essendo un paese piccolissimo ci sono solo due bar, in uno appena ho chiesto se avessero latte di soia mi hanno che non sapevano nemmeno cosa fosse (rendetevi conto) e quest'altro quindi è l'unico che serve cappuccino con latte di soia e brioche vegane.
A proposito, sono andata a vedere al forno che rifornisce il bar di brioche e nel punto vendita adiacente sempre di proprietà del fornaio le brioche vegane costano di più rispetto a quelle tradizionali, 90 centesimi quella tradizionale e 1.20 quella vegana. Ho chiesto il motivo e mi hanno detto che ne fanno appena una decina al giorno (mentre di quelle altre ne fanno dalle 150 alle 200 a seconda dei giorni) per i bar o negozi di alimentari che riforniscono e giusto un paio da tenere li nel punto vendita ma la maggior parte delle volte rimangono li perchè nessuno le compra. Infatti anche quel giorno erano rimaste li entrambe e la signora che c'era li in negozio mi ha detto che se le volevo me le avrebbe date al prezzo delle altre.

Sono anche poco furbi a livello imprenditoriale: se le mettono allo stesso prezzo e scrivono "brioche 100% vegetali, senza colesterolo e grassi saturi", vedi come vanno via...

in quel caso, conta che probabilmente il bar butta via il latte di soia che non riesce a consumare perchè non riesce a smaltirne un litro in 2-3 giorni.... e questo anche fa aumentare il prezzo.